Valorizzazione risorse umane, il Comune di Genova riceve una menzione speciale dalla Bocconi
Una menzione speciale per il Comune di Genova. Il riconoscimento è arrivato il 20 giugno da SDA Bocconi School of Management ed è stato conferito alla pubblica amministrazione genovese per essersi distinta nella categoria “Innovazioni Gestionali” con il progetto “Best Practice e Strumenti di innovazione organizzativa-gestionale per la valorizzazione delle risorse umane e del know-how delle Società Partecipate”, presentato nell’ambito della prima edizione del bando “Valore pubblico: La Pubblica Amministrazione che funziona”.
L’iniziativa - promossa da SDA Bocconi School of Management insieme al Gruppo GEDI e con il patrocinio del ministero per la Pubblica amministrazione, del dipartimento per la Funzione pubblica, di ANCI e UPI – è stata ideata per raccogliere e mettere in luce le innovazioni e le buone pratiche del settore e ha visto una grande partecipazioni sia di enti che di imprese pubbliche provenienti da tutto il paese.
Lo scopo è quello di creare una rete tra l’amministrazione – che esercita un ruolo di regia e coordinamento – e le sue società partecipate, per efficientare le modalità di approvigionamento di queste ultime, orientandole, dove possibile, sulle eccellenze interne al gruppo pubblico e per favorire la ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative.
Il primo ambito del progetto consiste nella realizzazione di centri di service specializzati presso le società che hanno maturato particolari competenze relative a singoli servizi (per esempio la gestione economico-finanziaria, l’assistenza fiscale e legale, etc.), che possono così operare a favore di quelle società partecipate che, diversamente, acquisirebbero il medesimo servizio dall’esterno.
Il secondo ambito è invece lo sviluppo di un portale di knowledge management – ovvero di condivisione delle conoscenze e delle pratiche - che possa offrire alle società un contenitore entro il quale condividere esperienze, progetti e idee relativi a settori strategici e trasversali quali, ad esempio, la digitalizzazione, la transizione ecologica e la mobilità sostenibile.
Il progetto mira dunque a coniugare innovazione tecnologica, digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio di competenze delle società pubbliche, per fornire al cittadino servizi all’avanguardia e di qualità grazie a un gruppo pubblico sempre più interconnesso, integrato ed efficiente.