Skin ADV

Notizie

Meno rumore nel bacino portuale Pra’

Super User 17 Febbraio 2020 787 Visite

Fuori Muro, la società che effettua le manovre ferroviarie al Bacino di Pra’, ridurrà il rumore dei suoi locomotori diesel, specialmente nelle ore notturne.
Lo ha annunciato l’azienda, leader nelle soluzioni tecnologiche in campo marittimo e industriale, che partecipa a “Pra’lmarium”, il Tavolo Tecnico coordinato dall’assessorato Sviluppo Economico Portuale e Marittimo – Logistica che ha come obiettivo il recupero, la valorizzazione, la tutela della salute e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini del sestiere praese di Pra’- Palmaro. Tra le azioni programmate ci sono – appunto – alcune pratiche di mitigazione dei rumori del parco ferroviario.
I locomotori saranno dotati di un timer che fa spegnere le macchine in automatico dopo 10 minuti di inattività. Inoltre la società si è impegnata a sensibilizzare il proprio personale di macchina per ridurre al minimo l’uso delle segnalazioni acustiche.
«Si tratta di un primo concreto risultato per il tavolo “Pra’lmarium”, segno che la politica di dialogo tra la città e le strutture che operano nel bacino portuale di Pra’ sta dando i suoi frutti – commenta con soddisfazione l’assessore Francesco Maresca –. Questa è la dimostrazione di come quando tutti gli enti competenti e le parti in causa lavorano per un obiettivo comune per il miglioramento della città e della vita dei cittadini, ogni sfida si possa vincere».

Slogan “Cambiamo la Liguria” fu già utilizzato nel 2010

Super User 17 Febbraio 2020 1214 Visite

Lo slogan “Cambiamo la Liguria”, tormentone del movimento di Giovanni Toti, fu in realtà pensato e utilizzato da Roberto Bagnasco per le regionali del 2010.
Allora, il candidato presidente del Popolo della Libertà, Sandro Biasotti, subì la sconfitta da parte di Claudio Burlando; mentre Roberto Bagnasco, oggi deputato di Forza Italia, riuscì ad entrare in Consiglio regionale.

Ilaria Cavo cancella la scritta “Toti a testa in giù”

Super User 16 Febbraio 2020 1279 Visite

L'infaticabile Ilaria Cavo, candidata di punta della Lista Toti alle prossime regionali, alla fine di una giornata di banchetti e condanne unanimi alla scritta "Toti a testa in giú" comparsa in un sottopasso di Sampierdarena, ha fatto un blitz per cancellarla con tanto di bomboletta e diretta Facebook.
Nel commento l'assessora regionale ha detto che "Questa sera con Caterina Patrocinio e Andrea Grasso, amici e consiglieri municipali che sostengono Giovanni Toti, la nostra lista "Cambiamo con Toti Presidente", ma soprattutto il buonsenso, abbiamo rimediato a quella scritta che ieri sera abbiamo notato, percorrendo il sottopasso di Sampierdarena insieme al presidente. "Toti a testa in giù" è una frase inaccettabile. La politica può essere anche scontro aspro ma mai questo, e nei confronti di nessuno. Speriamo che una bomboletta serva a riportare un po' di decoro".
Il governatore Toti ha ripreso le gesta della sua pupilla con un post pieno di gratitudine: "A cancellare fisicamente "Toti a testa in giù" ci ha pensato questa sera Ilaria Cavo e ringrazio lei e gli amici "arancioni" per questo bel gesto. Ma oggi a cancellare quelle parole orribili ci sono state tutte le dimostrazioni di solidarietà che mi sono arrivate da destra e da sinistra. Un bel segnale dalla politica e dai tanti cittadini che mi hanno scritto! Grazie a tutti di cuore, andiamo avanti: a testa alta!".

Regionali Liguria, alleanza PD-M5S verso la Rousseau

Super User 16 Febbraio 2020 1474 Visite

Se PD e M5S correranno insieme alle regionali liguri lo sapremo, con molta probabilità, solo dopo la votazione dei grillini sulla piattaforma Rousseau.
Gli attivisti che si sono riuniti oggi alla sala Cap del porto hanno condiviso l'idea di mettere al voto l’alleanza che dallo scorso anno governa il Paese. Adesso l’ultima parola spetta a Vito Crimi che, dopo le dimissioni di Di Maio, ha il comando del movimento.
La decisione odierna ha congelando di fatto la candidatura di Alice Salvatore, già eletta sulla piattaforma.
Anche Andrea Orlando e compagni devono attendere.

Dario Capurro pronto per le regionali

Super User 16 Febbraio 2020 2256 Visite

Alla presentazione della lista del presidente Toti c’era anche l’ex primo cittadino di Recco Dario Capurro.
Non potendosi candidare per la terza volta consecutiva, Capurro lo scorso anno aveva lasciato il passo a Carlo Gandolfo, eletto sindaco, e alla moglie Francesca Aprile, eletta in Consiglio comunale e nominata assessore.
Dopo un anno sabbatico, adesso è pronto per le regionali. E vuole contribuire alla vittoria del suo presidente Toti.

Sandro Biasotti, un senatore tra due dame di Cambiamo

Super User 16 Febbraio 2020 3466 Visite

Il senatore Sandro Biasotti ha partecipato ieri alla presentazione della lista del presidente Toti. Nella foto vediamo l’ex coordinatore ligure degli azzurri insieme alle supercandidate Ilaria Cavo e Lilli Lauro, entrambe in corsa per lo stesso obiettivo: la riconferma del governatore.
Sul suo passaggio in Fratelli d’Italia, argomento di grande attualità in questi giorni anche perché potrebbe portare con sé la fedelissima Lilli Lauro, il senatore ha preferito non rispondere.
A vedere la foto pubblicata sotto, come si può pensare che la biconsigliera potrebbe abbandonare la lista arancione?

Lilli Lauro con la felpa della lista Toti e con il dito puntato, come appare sui maxi cartelli affissi in città. Nella foto anche Matteo Viacava (sindaco di Portofino), Angelo Vaccarezza,Stefano Anzalone e Raul Giampedrone

Pettene al centrosinistra: “fuori qualcosa di sensato”

Super User 16 Febbraio 2020 3217 Visite

L’avvocato Anna Pettene, moglie dell’imprenditore Edoardo Garrone, ha espresso su Facebook la sua opinione su centrodestra e centrosinistra. Ecco il post.


Seguire la politica regionale da elettore richiede un certo impegno ... non si capisce a che punto siamo e direi anche con un senso di amarezza siamo arrivati.

Neppure lo sforzo mnemonico aiuta...tutto e il contrario di tutto.

L’ossimoro dei comportamenti e delle visioni.

Litigano fanno pace distruggono ricuciono divisi insieme ... cortocircuito totale.

Vogliono cambiare ma ci sono nel centro destra le stesse facce solo più vecchie.

E si ripresentano.

Coloricchi simili, assonanti a movimenti passati e presenti.

L’importante è confondere.

Un po’ ci riescono e assicurano grandi promesse.

Lo fanno per noi.

Ci vogliono bene...dicono.

Poi sotto elezioni ce ne vogliono sempre di più.

Almeno chiedo al centro sinistra di tirare fuori dal cilindro qualcosa di sensato che dia senso alla campagna elettorale più svuotata del momento...connotata da forze debolissime per continuare l’ossimoro....

Occorre un po’ di coraggio.

Coerenza e cuore.

La politica purtroppo conferma che è codarda, incoerente e piatta....contraddittoria.

Capisco sempre di più chi sta lontano da questo sistema pur potendo fare e dare.

A Sampierdarena appare una scritta contro Toti

Super User 16 Febbraio 2020 898 Visite

“Toti a testa in giù”. E’ la scritta apparsa su un muro di Sampierdarena.
“Che tristezza. E la sinistra “democratica” muta. Ci dispiace per voi ma serve ben altro per fermarci!”, il commento del governatore su Facebook.

Presentazione lista Toti, Cianci assente giustificato

Super User 16 Febbraio 2020 1624 Visite

Alla presentazione della lista del presidente Toti, che si è svolta ieri al Bristol, non c’era il supercandidato Mimmo Cianci. Nell’affollata sala dell’hotel si è subito creato un clima di preoccupata attesa, come quando la sposa non si presenta in chiesa nel giorno del matrimonio.
“Mimmo è rimasto bloccato in autostrada”, ha detto il governatore ai cronisti a fine convention.
Nel pomeriggio, raggiunto telefonicamente da Genova3000, Cianci ha spiegato: “sono partito per tempo da Rapallo, ma non mi è stato possibile arrivare a Genova. Adesso sono a Sestri Levante per promuovere la lista di Toti”.
Quindi, nessun ripensamento da parte di Cianci, come aveva sperato qualcuno. Il giallo è stato risolto.

Piccini: “l’ultima porcata di Toti è stata compiuta”

Super User 16 Febbraio 2020 2761 Visite

Duro attacco del segretario regionale della Liguria del NUOVO PSI, Giuseppe Vittorio Piccini, al governatore Toti.

L'ultima porcata di Toti è stata compiuta. Il simbolo della Lista del Candidato Presidente della Coalizione di centrodestra per la Liguria è stato intestato oltre che a Toti anche al suo presunto movimento. Un Candidato che dovrebbe essere espressione unitaria della Coalizione (visto che nessun partito se ne vuole intestare la persona) si permette l'arroganza di intestare la sua lista della spesa a un movimento personale. I Socialisti Liberali del Nuovo PSI della Liguria si erano interrogati sulla opportunità di candidarsi in una lista che potesse rappresentare l'unità intorno al Candidato Presidente. Non potranno certo farlo di fronte a un'operazione arrogante e divisiva. Aspettiamo di conoscere il pensiero degli altri Partiti della coalizione, evidentemente pronti a donare il proprio sangue per la grandezza del munifico Governatore.

Giuseppe Vittorio Piccini
Segretario regionale della Liguria del NUOVO PSI

Ilaria Cavo: “pronta per continuare”

Super User 16 Febbraio 2020 2281 Visite

Arriva sui social il primo santino della lista di “Cambiamo con Toti Presidente”. È quello della supercandidata Ilaria Cavo, assessore uscente alla Formazione di Regione Liguria, che in un post su Facebook annuncia di essere “pronta a continuare”.

Una buona notizia

Super User 16 Febbraio 2020 1229 Visite

Presentato ieri nel Salone di Rappresentanza della Croce d'Oro di Sampierdarena il nuovo libro di Dino Frambati "Quando la notizia è buona" (Termanini Editore) alla presenza del presidente della pubblica assistenza ospite e del presidente della  Associazione Carabinieri di Sampierdarena, Orazio Messina.
Un parterre di tutto rispetto per l'occasione: oltre al comandante della locale compagnia dei carabinieri, il presidente del Municipio Renato Falcidia con gli assessori Radi e Gaglianese, l'onorevole Lorenzo Basso, ex segretario regionale del PD, e il capogruppo di Forza Italia a Genova Mario Mascia.
Il tour del 'nostro' Dino proseguirà sul territorio di Genova con altre tappe e il suo libro controcorrente, che parla solo di buone notizie, sta riscuotendo molto successo.

Il primo banchetto della nuova lista di Toti

Super User 15 Febbraio 2020 2256 Visite

Prima tappa di Giovanni Toti ai banchetti della sua lista “Cambiamo con Toti presidente”. Lo spazio arancione è stato allestito in via XX Settembre, angolo via alla Porta degli Archi, proprio davanti al point aperto dalla fedelissima assessora Ilaria Cavo, che con l’occasione ha spiegato perché si ricandida e come si deve fare per votarla.
“Correrò per prendere preferenze, per ritornare in Consiglio Regionale e portare avanti le politiche e i progetti avviati. Oltre alla croce sul simbolo di lista “Cambiamo con Toti Presidente” presentato oggi chi vorrà sostenermi potrà (e dovrà) scrivere Cavo affianco”.

 

A6, il 21 febbraio sarà inaugurato il nuovo viadotto

Super User 15 Febbraio 2020 990 Visite

Si terrà venerdì 21 febbraio la cerimonia di inaugurazione del nuovo viadotto “Madonna del Monte” sulla A6 Torino-Savona, in ulteriore anticipo rispetto al programma dei lavori.

Dopo il varo lo scorso 26 gennaio dell’impalcato in acciaio lungo 58 metri e di circa 300 tonnellate, le attività sono proseguite con la realizzazione della nuova pavimentazione e con la posa delle barriere di sicurezza con il massimo livello di contenimento.

La conclusione dei lavori è stata resa possibile grazie all’impegno e agli sforzi delle imprese che hanno partecipato alla ricostruzione del viadotto e alla stretta collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione di questa infrastruttura che rappresenta un asse viario strategico per i collegamenti tra la Liguria e il nord ovest del Paese.

Alla cerimonia di inaugurazione saranno presenti, tra gli altri, Paola De Micheli, Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria e Ilaria Caprioglio, Sindaco di Savona.

Al fine di consentire la rimozione della deviazione del traffico in direzione Torino, l’apertura al traffico del viadotto è prevista alle ore 6 del mattino di sabato 22 febbraio.

Info e aggiornamenti su www.autostradadeifiori.it .

Autoparco, Toti: “Paita rema contro lavoratori e aziende”

Super User 15 Febbraio 2020 1134 Visite

“E’ grandioso che la Paita ci faccia la morale sulle aree e sugli investimenti, visto che, quando avrebbe potuto da assessore, non ha mai risolto un problema. Noi lo facciamo perché ci è stato chiesto dalle categorie interessate e siamo riusciti a trovare una soluzione, in attesa della realizzazione dell’autoparco definitivo”. Risponde così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti  alla deputata di Italia Viva Raffaella Paita.
“L’individuazione dell’area per gli autotrasportatori è provvisoria – continua Toti – e risponde alle necessità della categoria che aveva bisogno di risposte nell’immediato. Ci vuole invece del coraggio a criticare una scelta, gridando al complotto, dopo aver gestito il territorio in modo molto discutibile. Piuttosto, ora che fanno parte della maggioranza al Governo dovrebbero pensare a risolvere i problemi del Paese invece che bloccare tutto perché impegnati a litigare tra di loro, non trovando un accordo neanche sulle questioni più banali”.

Il video sull'amore per Genova

Super User 14 Febbraio 2020 1153 Visite

Il Comune ha realizzato un video sull’amore per Genova. Gli intervistati si sono tutti dichiarati innamorati della città.

IL VIDEO

Fratelli d'Italia affronta il caso Lauro

Super User 14 Febbraio 2020 2215 Visite

Nei corridoi di via Fieschi, stanno diventando sempre più insistenti le voci di un possibile ingresso della biconsigliera (Regione e Comune) Lilli Lauro in Fratelli d'Italia, dove potrebbe addirittura trovare un posto da capolista.
Il passaggio, da Cambiamo! al partito con la fiamma, della delfina di Sandro Biasotti, il senatore di Forza Italia che sta curando l'operazione direttamente da Roma, risolverebbe i problemi di abbondanza nati tra gli arancioni. Senza la Lauro, a giocarsi il posto (nella circoscrizione Genova potrebbero essere anche 2) in Consiglio regionale resterebbero Ilaria Cavo, Stefano Anzalone e Mimmo Cianci; mentre la Lauro troverebbe una strada più facile in Fratelli d’Italia, anche se pure qui non mancano i pezzi da novanta, da Gianni Berrino in giù. Si parla anche della candidatura di un personaggio notissimo nel mondo della sanità.
Ma quanto vale Lilli Lauro? Alle regionali 2015 con Forza Italia prese 2500 preferenze (risultato bissato alle comunali 2017, anche se raggiunto grazie ai tanti tandem con candidati uomini) che però non furono sufficienti: fu battuta da Claudio Muzio (oltre 3000 voti).
Ma visto che l’imperativo era salvate la soldatessa Lilli, si decise di far dimettere i consiglieri Ilaria Cavo e Raul Giampedrone, promossi assessori, per permettere a lei e a Franco Senarega (per accontentare anche la Lega) di far parte dei 30 consiglieri che siedono sui dorati scranni di via Fieschi.
La prossima settimana Matteo Rosso incontrerà Francesco Lollobrigida per fare il punto sul partito in Liguria. Tra i temi trattati ci sarà anche il caso Lauro. Che ormai sembra in via di risoluzione.

Toti ospite di GenovaCresce alla Bocciofila Lido

Super User 14 Febbraio 2020 1614 Visite

Oggi, venerdì 14 febbraio, alle ore 18:00, il governatore Giovanni Toti incontra i genovesi alla Bocciofila Lido, in via Gobetti 8 c.
L’appuntamento, organizzato da GenovaCresce, associazione ideata da Fabio Orengo, sarà introdotto da Claudio Eva e moderato da Diego Pistacchi.

Candidatura Brusoni, acque agitate in Vince Genova

Super User 13 Febbraio 2020 1640 Visite

A Genova3000 è giunta notizia che all’interno di Vince Genova sarebbero nati malumori a seguito della corsa alle regionali di Marta Brusoni.
Nella lista di Bucci, molti non avrebbero gradito la candidatura della capogruppo a Tursi con Liguria Popolare, impegno che non considerano solo civico.
Pare che, in occasione di una riunione con il sindaco che si terrà il 18 febbraio, già convocata per affrontare altri temi, i consiglieri municipali vogliano chiedere la sostituzione della capogruppo.
Dopo la nomina ad assessore di Francesco Maresca, nel gruppo Vince Genova in Comune oltre alla Brusoni ci sono Carmelo Cassibba e Vittorio Ottonello.

Riutilizzo degli immobili, Muzio: “allarmismo infondato”

Super User 13 Febbraio 2020 997 Visite

Il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia, interviene sul tema della legge regionale sul riutilizzo dei vani accessori e degli immobili non utilizzati, approvata dal Consiglio lo scorso 17 dicembre. Muzio è uno dei firmatari della legge.
“Le paure e i timori che sono stati alimentati in questi giorni – dichiara il capogruppo di Forza Italia - mi sembrano eccessivi, perché i paletti di applicazione previsti dalla legge sono molto puntuali, come ben spiegato anche dalle ‘Indicazioni operative’ per l’applicazione della normativa, inviate nei giorni scorsi dalla Regione a tutti i Comuni. Per quanto riguarda il cambio di destinazione d’uso degli immobili, sono previsti almeno 5 anni di mancato utilizzo, dove per mancato utilizzo s’intende, in maniera molto rigorosa e con dichiarazione del proprietario sotto la propria responsabilità penale, la totale assenza d’uso, comprovata anche, come specificano le ‘Indicazioni operative’, dal fatto di non aver alcuna utenza attiva. E’ chiaro, quindi, che la legge va a dare una risposta a situazioni in essere che non hanno mercato da tanti anni. Sul cambio di destinazione d’uso per questa tipologia di immobili, i Comuni non hanno poteri decisionali: la legge al riguardo è chiara”.
“Invece, per quanto riguarda le cantine e i vani accessori – prosegue il consigliere regionale - i Comuni possono intervenire per individuare, limitatamente al riutilizzo di locali contigui alla strada pubblica, parti del territorio nelle quali non trovano applicazione le disposizioni della legge regionale. Sempre per la stessa tipologia di locali, i Comuni possono indicare le zone interessate da fenomeni di risalita della falda, nei quali è esclusa la possibilità del riutilizzo. In questi due casi i Comuni possono intervenire, ma soltanto qualora sia richiesta dal proprietario la trasformazione ad uso residenziale. Per ogni altro tipo di trasformazione, questa limitazione non opera”.
“Queste norme sono applicabili in tutti i Comuni, compresi quelli costieri – spiega ancora Muzio - salvo il fatto che per quelli del retrocosta e dell’entroterra devono essere dimostrate le condizioni di accessibilità del locale per cui si chiede il cambio di destinazione d’uso”.
“Questo è il quadro, da cui emerge chiaramente che l’obiettivo della legge è il recupero del patrimonio edilizio inutilizzato, anche di quei locali un tempo adibiti a cantina, magazzino o garage che non è raro trovare nelle nostre città e nei nostri borghi. E’ perciò – sottolinea il capogruppo di Forza Italia in Regione - una misura che consentirà di incentivare la rigenerazione urbana e contenere il consumo del suolo, fornendo anche una boccata d’ossigeno al settore dell’edilizia, che è stato uno dei più colpiti dalla crisi economica. Va evidenziata anche la tutela di quei proprietari che hanno beni che sono soggetti ad una tassazione esasperata e non trovano più appetibilità sul mercato”.
“Mi è capitato di leggere che secondo alcuni questa legge potrebbe creare un potenziale ‘disastro’ e ‘danni inenarrabili’ al tessuto commerciale della Liguria. Sono affermazioni evidentemente ed assolutamente fuori luogo. La crisi del piccolo commercio non è né di oggi né di domani, ma purtroppo dura ormai da molto tempo e affonda le sue radici in anni in cui si è assistito al susseguirsi di aperture continue di supermercati e grandi magazzini, nonché alla crescita impetuosa del commercio on line. Non credo che la legge regionale produrrà conseguenze negative da questo punto di vista. Potrà certamente essere migliorata nel tempo, ma ciò andrà fatto sulla base degli effetti reali che produrrà, non sulla base di un allarmismo al momento infondato”, conclude Muzio.

 

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024