Meno rumore nel bacino portuale Pra’
Fuori Muro, la società che effettua le manovre ferroviarie al Bacino di Pra’, ridurrà il rumore dei suoi locomotori diesel, specialmente nelle ore notturne.
Lo ha annunciato l’azienda, leader nelle soluzioni tecnologiche in campo marittimo e industriale, che partecipa a “Pra’lmarium”, il Tavolo Tecnico coordinato dall’assessorato Sviluppo Economico Portuale e Marittimo – Logistica che ha come obiettivo il recupero, la valorizzazione, la tutela della salute e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini del sestiere praese di Pra’- Palmaro. Tra le azioni programmate ci sono – appunto – alcune pratiche di mitigazione dei rumori del parco ferroviario.
I locomotori saranno dotati di un timer che fa spegnere le macchine in automatico dopo 10 minuti di inattività. Inoltre la società si è impegnata a sensibilizzare il proprio personale di macchina per ridurre al minimo l’uso delle segnalazioni acustiche.
«Si tratta di un primo concreto risultato per il tavolo “Pra’lmarium”, segno che la politica di dialogo tra la città e le strutture che operano nel bacino portuale di Pra’ sta dando i suoi frutti – commenta con soddisfazione l’assessore Francesco Maresca –. Questa è la dimostrazione di come quando tutti gli enti competenti e le parti in causa lavorano per un obiettivo comune per il miglioramento della città e della vita dei cittadini, ogni sfida si possa vincere».