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Notizie

Danni da lupo, Alessandro Piana: “Il cambio di rotta della normativa è improrogabile”

Super User 18 Febbraio 2021 760 Visite

“Proseguono le mobilitazioni delle associazioni agricole sulle aree di protezione del lupo e sull’attuale normativa. Le popolazioni di ‘canis lupus’ stanno raggiungendo quote importanti e dando luogo a fenomeni sempre più frequenti di danneggiamento alle aziende, soprattutto nelle aree di vocazione squisitamente zootecnica e pastorale. Non si può restare sordi alle costanti segnalazioni che rendono improrogabili azioni di contenimento e di monitoraggio con un necessario cambio di rotta. Già nel vicino Piemonte Paolo Demarchi (Lega Salvini Piemonte) ha chiarito la posizione di contrasto della lobby ambientalista del lupo che mette in ginocchio tante attività con una metafora: ‘è come se alla faina si aprisse la porta del pollaio’. Agricoltori e allevatori sono esasperati, dobbiamo limitare il raggio d’azione dei branchi di lupi per preservare le nostre attività”. 

Così il vice presidente e assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca Alessandro Piana commenta lo studio e il vaglio di un piano di gestione più responsabile per le aziende in modo da salvaguardarne non solo il reddito, ma anche la sicurezza. E’ previsto in merito un suo incontro, congiuntamente ad altri Assessori con medesima delega, con il Vice Presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso. “Il progetto di convivenza non sta funzionando –conclude Piana- nonostante le contromisure adottate tra recinzioni, dissuasori vari e cani per la protezione delle greggi: è un dato di fatto. In più è cambiato il quadro di riferimento, la popolazione di lupi è decisamente aumentata, non più classificabile in via d’estinzione, quindi decade l’idea di una necessaria tutela a 360 gradi della specie”.

Mascia (FI): “Nessuno potrà mai negare contributo di chi in Italia ha lottato per la democrazia”

Super User 18 Febbraio 2021 677 Visite

Torna sull'argomento dell'odg sull'anagrafe antifascista e anticomunista il capogruppo di Forza Italia in Comune a Genova Mario Mascia: "Non era nostra intenzione scatenare putiferi o fare trappole come abbiamo letto da qualche parte; c'è sempre stata buona fede e la massima onestà intellettuale ad affrontare questi discorsi".

"L'intento politico era trovare una mediazione e pensavamo di esserci riusciti quando abbiamo visto che nessuno dalle opposizioni ha votato contro: tra loro anzi c'è chi si è astenuto, chi si è dato presente non votante e anche chi ha votato a favore ma nessuno ha votato contro. C'era la possibilità di conciliare, da un lato, le posizioni dell'ordine del giorno con la proposta di istituzione dell'anagrafe antifascista lanciata dal Comune di Sant'Anna di Stazzema" spiega Mascia "e, dall'altro, considerazioni che riuscissero ad ottenere il favore di altre forze politiche, in particolare della coalizione di centro-destra".

"Quello che è accaduto successivamente a sinistra non ci riguarda" conclude il Capogruppo forzista in Sala Rossa "nessuno potrà mai negare il contributo, anche di sangue, di chi in Italia ha lottato per la democrazia. Siamo anzi disponibili, qualora ve ne fosse la possibilità, a valutare insieme ad altre forze politiche la percorribilità di un'altra iniziativa consiliare volta a valorizzare l'apporto dato alla Resistenza, alla Repubblica, alla Costituzione e alla democrazia in Italia dalle forze popolari e democratiche, cattoliche, comuniste, socialiste, liberali e repubblicane, senza distinzioni ideologiche, tenuto conto che il caso italiano è particolare nel contesto internazionale. Per il resto le valutazioni che possono essere fatte a livello storico non ci riguardano e le lasciamo volentieri agli storici. Se vogliamo dare un segnale politico di riconoscimento, su questo fronte potremo trovare un punto di incontro con le altre forze che sono presenti nel consiglio comunale".

I “Baby kit” del Comune per i nati o adottati nel 2021 e residenti a Genova

Super User 18 Febbraio 2021 1053 Visite

Il Baby Kit 2021 dell’Agenzia per la Famiglia è stato presentato questa mattina al Matitone dalla responsabile Simonetta Saveri alla presenza dell’assessore alla Famiglia Lorenza Rosso, dall’assessore alla Sicurezza e Pari opportunità Giorgio Viale e del consigliere delegato alla Protezione Civile Sergio Gambino

Il progetto, avviato nel 2019, evidenzia numeri in costante crescita che premiano un’idea presto diventata un tradizionale segno di accoglienza nella comunità cittadina. Sono stati infatti oltre duemila, l’anno scorso, i Baby Kit distribuiti ai genitori delle bambine e dei bambini nati residenti a Genova che ne hanno fatto richiesta.

L’iniziativa è proseguita senza intoppi anche durante la prima fase di lockdown grazie al prezioso contributo offerto dai volontari della Protezione Civile che hanno provveduto a distribuire le confezioni a casa dei richiedenti.

Il kit, dedicato ai nati o adottati e residenti a Genova quest'anno,  contiene vari prodotti utili per l’infanzia ed è stato realizzato in collaborazione con Il Mondo di Mirà e la partecipazione di Coop Liguria, Happy, Helan, Ipersoap/PiùMe, MAM, Mustela, Nuby, Zendium. Come sempre vi si possono trovare il bavaglino con il logo “Genova in Family” e la lettera di benvenuto “Welcome on board!” firmata dal sindaco Marco Bucci. 

Il Baby Kit comprende la partecipazione al corso gratuito online “TrasportAci sicuri” dedicato alla sicurezza dei più piccoli durante i viaggi in auto, offerto da Automobile Club di Genova e un voucher per entrare gratuitamente in alcuni musei cittadini fornito dal settore Musei della Direzione Cultura del Comune di Genova. La nuova versione è anche arricchita da una scheda dedicata ai genitori contenente informazioni utili per la crescita dei bambini e riferimenti ai progetti avviati dall’Agenzia per la Famiglia.

«Anche quest'anno, grazie al lavoro dell'Agenzia per la Famiglia e all'importante adesione di diverse aziende, con il Baby Kit riusciremo a dare un tangibile segno di benvenuto ai nuovi nati della nostra città; un primo aiuto alle loro famiglie che trova continuità nelle tante iniziative e servizi del nostro Comune a sostegno delle famiglie e dei bambini», dichiara l’assessore alla Famiglia Lorenza Rosso.

«Tante famiglie hanno accolto con entusiasmo i Baby Kit 2019 e 2020 – spiega Simonetta Saveri, responsabile dell’Agenzia per la Famiglia del Comune di Genova – e questo apprezzamento ci ha portato a replicare l’iniziativa per il terzo anno consecutivo, grazie al contributo delle aziende che hanno aderito al progetto. È un pensiero di accoglienza, di gratitudine e riconoscimento da parte della comunità cittadina per i nuovi nati residenti a Genova. Nel momento che stiamo vivendo, la nascita di un bambino rappresenta ancora di più un segno di speranza per tutti e un inno alla vita».

«Un modo bello e utile per dare il benvenuto ai nuovi nati - afferma l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso -. In questo momento complicato, credo sia ancora più importante essere vicini ai neo genitori in modo concreto. Come assessore alla cultura, ho pensato di festeggiare il lieto evento donando alle neo mamme e ai neo papà un voucher per una visita gratuita nei nostri musei: sarà un’immersione nella bellezza e un’occasione di meritato svago».

«Anche quest'anno, con un semplice gesto, il Comune fa sentire la propria vicinanza ai nuovi Genovesi – sottolinea l’assessore alla Sicurezza e Pari opportunità Giorgio Viale -. Trovo importante anche il contributo fornito da Aci Genova per garantire la massima sicurezza ai neonati e ai neogenitori per le strade della città».

«Siamo stati contenti ed orgogliosi di aver fornito supporto logistico a questa iniziativa dell’Agenzia per la Famiglia - aggiunge il consigliere delegato alla Protezione Civile Sergio Gambino -. Nei mesi più difficili dell’anno scorso è stato importante, anche attraverso questo gesto concreto, aiutare i neo genitori ad affrontare e risolvere piccoli e grandi problemi della quotidianità».

Le famiglie, dopo il lieto evento, potranno richiedere il Baby Kit compilando il modulo al link smart.comune.genova.it/baby-kit-2021 (attivo dal 22 febbraio). Dallo stesso link sarà scaricabile l’autocertificazione della nascita. Una volta inviato il modulo, le famiglie riceveranno un’email con le indicazioni per il ritiro del kit, negli uffici del Municipio di residenza, dal 15 marzo.

Il progetto Baby Kit 2021 è stato realizzato dall’Agenzia per la Famiglia, con l’assessorato alle Famiglia e relativi diritti e l'ufficio Relazioni con le aziende e fundraising del Comune di Genova. Per ulteriori informazioni contattare l’Agenzia per la Famiglia all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

M5S, i senatori grillini non danno la fiducia al premier Draghi

Super User 18 Febbraio 2021 715 Visite

Degli otto senatori eletti in Liguria (Biasotti, Botto, Bruzzone, Crucioli, Mantero, Pucciarelli, Ripamonti, Vattuone) solo i grillini ieri non hanno dato la fiducia al premier Draghi. Mattia Crucioli e Matteo Mantero hanno votato no, mentre Elena Botto non ha partecipato alla votazione.

PLI Liguria, Stefano Prati responsabile nazionale per gli italiani che vivono all'estero

Super User 17 Febbraio 2021 1478 Visite

Dal Partito Liberale Italiano – Liguria riceviamo e pubblichiamo.

La Liguria da sempre ha avuto una vocazione per il commercio internazionale e per le grandi imprese industriali nei paesi di ogni continente.

L’Italia è una terra di migranti, molte sono le ondate che hanno portato italiani a costruire piccole colonie di connazionali in tutti i continenti. Ad oggi, una buona percentuale, circa il 9%, dei cittadini italiani è residente all’estero. Gli italiani all’estero sono molto apprezzati per il loro estro e la loro capacità imprenditoriale ma soprattutto per l’alta qualità del loro lavoro, che sia questa espressa in attività private o in aziende nazionali e internazionali.

In questo contesto è importante tutelare i cittadini italiani e permettere anche da lontano di godere dei diritti previsti dal nostro diritto nazionale ed internazionale.

Per questa ragione, la Direzione Nazionale ha, da sempre, nella figura di Nicola Fortuna, il responsabile esteri del PLI, oltre che co-segretario politico nazionale, il quale ha voluto fortemente la nomina di Stefano Prati come Responsabile Nazionale per gli italiani all’estero.

Proprio oggi 17 febbraio è stata ufficializzata all’interno della Direzione Nazionale PLI la nomina del genovese Stefano Prati – già componente del direttivo del commissario ligure Mirko Odepemko, già Presidente della Segreteria Provinciale Genovese - come Responsabile Nazionale per gli Italiani all’ Estero, anche in funzione della sua grande esperienza lavorativa, in diversi contesti mondiali.

Stefano Prati afferma: “In molti commettono l’errore di giudicare un trasferimento oltre confine come una fuga, ma chi ha il coraggio di mettere tutto il proprio mondo dentro una valigia e partire con la determinazione di avere un’esistenza migliore o di avere la possibilità di esprimere il proprio potenziale, non può essere giudicato cosi superficialmente. I nostri connazionali all’estero rappresentano una risorsa e un vanto per il nostro paese, i loro diritti non possono essere ignorati o modificati arbitrariamente, utilizzando come scusante una mera distanza geografica. Il mio impegno sarà di lavorare per dare un’equità ai nostri connazionali lontani e ridare loro dignità, quando o nel caso volessero tornare in Patria”.

Forza Italia, Francesco Sergiampietri commissario cittadino della Spezia

Super User 17 Febbraio 2021 1115 Visite

Il coordinatore regionale di Forza Italia, Carlo Bagnasco, ha nominato Francesco Sergiampietri commissario cittadino della Spezia. 26 anni, professionista nel ramo assicurativo e laureando in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, Sergiampietri ha iniziato l’attività politica nel 2016. Nel 2018 ha frequentato il corso di Alta Formazione Politica ed Amministrazione Pubblica presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. E’ vicepresidente del Rotaract Sarzana-Lerici. Sergiampietri affiancherà inoltre Bagnasco nella preparazione e nella gestione della campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera.

“Francesco Sergiampietri – dichiara Bagnasco – è un giovane preparato, competente e dalle spiccate capacità relazionali ed organizzative. Ho deciso di nominarlo commissario di Forza Italia nella città della Spezia per rilanciare l’azione del partito nel capoluogo ed allargare in maniera significativa il nostro gruppo di militanti e dirigenti, con la collaborazione del commissario provinciale Fabio Cenerini. Sergiampietri sarà al mio fianco anche nella fase di avvicinamento alle elezioni amministrative e coordinerà la campagna elettorale del nostro movimento politico”.

“Ringrazio il coordinatore regionale Carlo Bagnasco per la fiducia riposta in me”, afferma Sergiampietri. “L’esperienza nell’associazione ‘Riformisti e liberali’, che ha sostenuto Forza Italia alle ultime elezioni regionali, è servita per avviare un percorso di dialogo e confronto proficuo con Carlo. Forza Italia ha fondato la sua politica su una visione liberale ed europeista ed ha dimostrato una grande responsabilità istituzionale: per questo io e molti miei amici abbiamo deciso di aderire al progetto che Bagnasco sta portando avanti da tempo, che vede nel rinnovamento, nel radicamento territoriale e in una visione moderata e liberale i punti principali della riorganizzazione ligure del partito”. Aggiunge il commissario cittadino della Spezia: “A questo progetto, come detto, hanno aderito molte persone che con grande entusiasmo mi daranno una mano per svolgere al meglio il mandato assegnatomi. È mia intenzione, in stretta collaborazione con il coordinatore regionale, costituire una serie di dipartimenti cittadini per valorizzare le tante persone di qualità che Forza Italia ha al proprio interno. La competenza e il radicamento territoriale saranno i due capisaldi della nostra azione politica quotidiana. Voglio infine ringraziare il presidente Berlusconi per la sua leadership autorevole, il nuovo coordinatore nazionale Antonio Tajani, i parlamentari liguri, in particolare l’on. Roberto Bagnasco a cui mi lega un rapporto di stima e amicizia, e il capogruppo in Regione di Forza Italia – Liguria Popolare, Claudio Muzio”, conclude Sergiampietri.

 

Voto di fiducia al premier, Biasotti su Draghi: “Bel discorso al Senato”

Super User 17 Febbraio 2021 932 Visite

Il senatore Sandro Biasotti ha salutato con un selfie la richiesta di fiducia del premier Draghi: “Bel discorso al Senato. L’Italia ha bisogno di ripresa economica, speriamo bene”.

L’azzurro Biasotti non ha ceduto alle sirene di Cambiamo! ed è rimasto nel gruppo dei senatori di Forza Italia, dichiarando pubblicamente che si riconosce nel partito di Silvio Berlusconi e che la nuova formazione di Toti "non è nei radar" della politica nazionale.

Centro storico, approvate linee guida per gestione partecipata da cittadini e associazioni di piazze e spazi aperti

Super User 17 Febbraio 2021 643 Visite

Approvate dalla giunta comunale, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Simonetta Cenci di concerto con l’assessore al Centro Storico Paola Bordilli, le linee guida per la promozione dell’amministrazione condivisa attraverso lo strumento dei patti di collaborazione nel Piano integrato per il Centro storico Caruggi (piano operativo Umbre de Muri) per la riqualificazione e rigenerazione di piazzette e spazi aperti nella città vecchia.

Le linee guida sono propedeutiche alla pubblicazione, lunedì 22 febbraio, dell’avviso pubblico per la presentazione di proposte di collaborazione da parte di realtà territoriali e cittadini attivi nel Centro Storico per sperimentare il modello dell’amministrazione condivisa, con la sottoscrizione di patti di collaborazione. I patti per la rigenerazione urbana partecipata sono previsti dal Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani, che per la prima volta sarà applicato a una porzione ampia e complessa di territorio come il centro storico, a partire da alcune aree individuate nel Piano operativo Umbre de Muri, in 11 piazze, nelle zone più problematiche (zona Ghetto Prè), comprendendo anche interventi di illuminazione artistica.

“Il coinvolgimento dei cittadini – spiega l’assessore Cenci – nelle scelte di co-progettazione tra pubblico e privato è fondamentale per migliorare l’ambiente urbano esistente. La collaborazione tra amministrazione e cittadinanza attiva ha un ruolo centrale nei processi strategici di rigenerazione urbana, che comprende interventi interdisciplinari dal sociale al tessuto economico oltreché urbanistico, secondo gli obiettivi individuati dall’Agenda 2030 sulla sostenibilità ambientale, l’attenzione alla qualità della vita, dell’aria, l’accessibilità di spazi pubblici e verdi”. “Il Regolamento dell’amministrazione condivisa dei beni comuni – dichiara l’assessore Bordilli – per la prima volta sarà applicato in un ambito così ampio e complesso di territorio e ben si sposa con il percorso di ascolto, avviato nei mesi scorsi, delle oltre cinquanta realtà associative e del terzo settore, attive sul territorio, che hanno portato le proprie proposte progettuali. Con la sottoscrizione di patti di collaborazione su aree pilota, avvieremo la pubblicazione di avvisi pubblici preliminari per la raccolta di adesioni da parte di cittadini e realtà organizzate, e non, reti locali esistenti per il miglioramento e la riattivazione del tessuto sociale ed economico”.

Dopo la coprogettazione delle proposte per la gestione degli spazi e la sottoscrizione dei Patti ‘semplici’, i progetti di amministrazione condivisa saranno monitorati per verificarne l’efficacia e, in base agli esiti di verifica, potranno essere implementati con la stipula di Patti ‘complessi’ su ambiti territoriali più ampi.

I patti, semplici e complessi, possono avere come obiettivi: la rigenerazione fisica, cura e presidio degli spazi pubblici; miglioramento della pulizia e incremento del riciclo dei rifiuti con campagne educative; riduzione del traffico per il miglioramento della qualità dell’aria; pedonalizzazione anche temporanea di spazi per una migliore fruizione; promozione di economia circolare. Tra gli interventi possibili previsti: dotazione di attrezzature temporanee degli spazi aperti, cura e trasformazione di spazi al piano terra di edifici e in stato di abbandono; creazione di percorsi tematici; attività ludico-ricreative per bambini e ragazzi; promozione di distretti commerciali legati alle tradizioni.

“Genova x Genova”, partita la raccolta di generi di prima necessità per aiutare le famiglie bisognose

Super User 16 Febbraio 2021 865 Visite

Fornire un concreto sostegno alle famiglie in difficoltà duramente colpite dall’emergenza sanitaria per dare un segnale forte di unione e solidarietà e superare uniti un momento storico così delicato. Sono gli obiettivi di “Genova X Genova”, l’iniziativa partita ieri mattina, promossa da un gruppo di famiglie genovesi e sostenuta dal Comune di Genova che permetterà di raccogliere generi di prima necessità - pasta, riso, omogeneizzati, detergenti per la persona – fino a domenica 20 febbraio 2021. L’appuntamento è fissato in via San Pio X 27, nel piazzale della Chiesa di San Pio X, tutti i giorni dalle 12 alle 19. Ad accogliere i donatori saranno i volontari dell’associazione Caritas Auxilium che provvederanno poi a destinare i beni raccolti alle famiglie bisognose. «Si tratta di un’iniziativa molto sentita, nata in maniera spontanea per volontà di un gruppo di cittadini – spiega Marta Brusoni, capogruppo in consiglio comunale di Vince Genova -. Quando sono stata contattata dai promotori dell’iniziativa ho dato subito la mia disponibilità per trasmettere il messaggio in Comune e ottenere il sostegno delle istituzioni».

Autostrade, Alessio Piana: “Estendere pedaggi gratuiti da Genova Prà a Ovada, Ronco Scrivia e Sestri Levante”

Super User 16 Febbraio 2021 670 Visite

“Purtroppo è ancora di allarmante attualità l'esigenza di giungere all’esenzione del pedaggio autostradale per il tratto Genova Prà-Ovada, che interessa le Valli Stura, Orba e Leira. E’ quanto ho chiesto con forza attraverso la mia interrogazione discussa oggi in consiglio regionale. In sostanza, occorre una concreta azione di Regione Liguria nei confronti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) e di Autostrade per l’Italia (Aspi) per sollecitare l’ultimazione dei lavori in A26 e affinché adottino urgenti interventi per l’esenzione della tariffa del pedaggio. Non è tutto. Perché Regione Liguria deve intervenire anche per far estendere la gratuità dei pedaggi da Genova Prà almeno fino a Sestri Levante (come già richiesto dal nostro vice capogruppo Sandro Garibaldi) e da Genova Prà fino a Ronco Scrivia. Ricordo che la chiusura al traffico della galleria di Monte Galletto sull’A7 ha ulteriormente peggiorato la situazione della viabilità sul nodo genovese. I 50 giorni di cantiere sull’A7 cominciati ieri, i lavori programmati in Valle Scrivia e la chiusura non programmata fino al 25 febbraio del casello di Chiavari, oltre al resto dei lavori infiniti, testimoniano come le esenzioni già concesse da Aspi nella tratta tra Genova Prà- Bolzaneto e Genova Prà-Rapallo, non siano assolutamente adeguate a mitigare l'impatto sui residenti, che spesso usufruiscono dell’autostrada per lavoro e necessità. Ringrazio l’assessore competente Giacomo Giampedrone per avere condiviso le nostre richieste, assicurando che in tal senso si attiverà con Mit e Aspi”. Lo ha dichiarato il presidente della III commissione Attività produttive e consigliere regionale Alessio Piana (Lega).

Regione Liguria, vicepresidente Piana su rinvio Euroflora: “Al lavoro per una grande edizione 2022”

Super User 16 Febbraio 2021 586 Visite

“Quest’anno l’annullamento di Euroflora, la mancata occasione di vetrina del territorio e delle sue specificità impegna le amministrazioni e Regione Liguria a un più attento sostegno al settore e alla promozione territoriale con le sue eccellenze. Abbiamo sempre supportato la grande rassegna dedicata a fiori e piante, alla valorizzazione delle bellezze paesaggistiche e artistiche, alla produzione florovivaistica che rende l’idea del numero e della specializzazione di operatori di settore. Purtroppo l’attuale situazione di contenimento della pandemia ha vanificato anche gli sforzi che avevamo messo congiuntamente in campo con un sistema integrato di dispositivi per la garanzia dei distanziamenti e conseguente raddoppio degli spazi espositivi, oltre ad un sensibile aumento degli accessi e delle uscite.

In questo momento è prevalsa la responsabilità, pertanto continueremo a collaborare e a supportare il settore florovivaistico iniziando a lavorare all’edizione numero XII, fissata dal 23 aprile all’8 maggio 2022. Utilizzeremo questa tempistica dilatata come occasione di rilancio sfruttando le possibilità di crescita, le connessioni con nuovi buyer, il coinvolgimento di ulteriori enti e istituzioni con appuntamenti che anticipino la mission della manifestazione sul territorio già a settembre. La crisi di questo periodo impone inoltre delle riflessioni e non deve essere sprecata nemmeno sul piano delle implementazioni di misure a sostegno del comparto e del marketing territoriale”.

Lo ha dichiarato il vice presidente e assessore all’Agricoltura, Parchi, Marketing e Promozione Territoriale Alessandro Piana, commentando il rinvio di Euroflora alla primavera del 2022 a seguito del perdurare delle condizioni di emergenza e contenimento da Covid-19, dopo un’attenta valutazione degli organizzatori e degli enti coinvolti sulla base della complessità della gestione in totale sicurezza di una delle manifestazioni più articolate del panorama ligure che ha sempre attratto un parterre internazionale.

Nasce il gruppo di Cambiamo! alla Camera

Super User 16 Febbraio 2021 864 Visite

Il partito di Giovanni Toti strappa altri tre deputati a Forza Italia, Osvaldo Napoli, Daniela Rufino e Guido Della Frera, che sommati ai cinque già esistenti nel gruppo Misto (Manuela Gagliardi, Stefano Benigni, Claudio Pedrazzini, Giorgio Silli e Alessandro Sorte) e ad altri due deputati di "Popolo protagonista", movimento guidato dall’ex grillino Gianluca Rospi, rimasto pentastellato fino a gennaio 2020, potranno costituirsi in un gruppo autonomo.

La nascita della formazione parlamentare sarà annunciata dallo stesso governatore ligure.

A questo punto, se Maurizio Lupi non avrà la meglio, Cambiamo! avrà i numeri per aspettarsi dal premier Draghi almeno un sottosegretario, visto che ministri non ne sono arrivati.

Ancora non è chiara quale sarà la posizione del nuovo gruppo arancione rispetto al governo appena entrato in carica; nemmeno si sa se il perimetro sarà ancora il centrodestra.

Governo, Mulè: “Il tessuto economico e produttivo ligure è in ginocchio, l’esecutivo cambi passo”

Super User 16 Febbraio 2021 743 Visite

"Il tessuto economico e produttivo ligure è in ginocchio. Ieri sera ho avuto modo di ascoltare il grido di dolore che proviene dal mondo della ristorazione del Ponente ligure che soffre di mancati ricavi e mancati ristori. Mi sono impegnato affinché il governo risarcisca immediatamente migliaia di attività in ginocchio non solo per la pandemia ma per chiusure irrazionali che hanno fatto sfumare milioni di euro investiti in dispositivi sanitari per poter riaprire in sicurezza. È oltremodo urgente porre rimedio a una politica risarcitoria da parte del governo così inadeguata da risultare offensiva. Il mio impegno sarà quello di far sì che l’esecutivo cambi passo sia per quel che riguarda il risarcimento delle perdite di fatturato che per una chiara e corretta programmazione. Altrimenti abbasseranno la saracinesca migliaia di attività che significa famiglie sul lastrico". Così in una nota Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato.

Campagna vaccini in Liguria, già oltre 15.000 i cittadini che hanno prenotato

Super User 16 Febbraio 2021 663 Visite

Sono 15.195 mila i cittadini liguri che alle 10.30 di questa mattina hanno prenotato il vaccino anti-Covid per anziani over 90 tramite il sito http://prenotovaccino.regione.liguria.it, avviato ieri sera alle 23, oppure tramite il numero verde dedicato 800 938818, partito questa mattina alle 6 con 120 operatori attivi contemporaneamente.

Sul totale delle prenotazioni arrivate, 12.089 sono state effettuate attraverso la piattaforma on line, 3.055 attraverso il numero verde. Per quanto riguarda le aree territoriali di provenienza 10.790 sono state le prenotazioni provenienti dall’area metropolitana (ASL 3, ASL 4), 4.012 dal ponente ligure (ASL 1 e ASL 2) e 393 dallo Spezzino (ASL 5). Oggi il call center sarà attivo fino alle 20 e domani dalle 8 alle 18. Giovedì partiranno anche le prenotazioni attraverso il canale delle farmacie.

Ricordiamo che, al momento, possono prenotare solo i cittadini over 80, gli altri verranno definiti dalla piattaforma digitale, per cui serve il codice fiscale per l’accesso, come non idonei. Gli anziani over 89 non deambulanti riceveranno invece la vaccinazione a casa e verranno contattati direttamente dalle Asl di competenza, quindi, per loro, non è necessaria la prenotazione. Coloro che non avessero la tessera sanitaria o l’avessero smarrita possono prenotare rivolgendosi direttamente al numero verde. 

A parte i primi 20 minuti dall’avvio ieri sera alle 23 della prenotazione, in cui si sono verificate attese di 15 minuti, al momento anche al call center non si sono verificati disagi, e non vi è alcun tempo di attesa e il tempo medio di prenotazione risulta di 3-4 minuti.

La grande macchina per prenotare i vaccini per gli over 80 è partita bene - commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - Speriamo vada avanti così. Grazie a chi ha lavorato tutta la notte e sta lavorando senza sosta per noi. Solo con il vaccino sconfiggeremo il virus, è importante farlo, a partire dalle persone più fragili. Sono lieto che non vi siano stati problemi informatici, né di attesa e che la prenotazione sia già effettiva con doppio appuntamento senza ulteriore disturbo per i cittadini che hanno subito già la furia della pandemia”.

Cambio capogruppo PD a Tursi, lo sfogo di Cristina Lodi: “Aspettavano un mio errore per rimuovermi”

Super User 16 Febbraio 2021 1102 Visite

L’ormai ex capogruppo del PD in Consiglio comunale a Genova, Cristina Lodi, affida a Facebook il suo sfogo per la sua bocciatura.


“Non avendo risposto alla pretesa che io mi dimettessi il gruppo ha votato quattro a uno il nuovo capo gruppo.

A seguito di quando accaduto in Consiglio Comunale in merito al voto di astensione sul documento che equiparava fascismo a comunismo, antifascismo e anticomunismo tengo a sottolineare che il mio è stato un errore come capo gruppo di cui ho subito chiesto scusa tuttavia è evidente che si è sviluppata una operazione di potere ed evidentemente non si aspettava altro che un mio errore per rimuovermi dall'incarico.

Ho affrontato senza sottrarmi alla discussione 9 ore di gruppo consiliare, io contro 4 colleghi consiglieri. Ho ascoltato e proposto mediazioni ma nulla è stato accolto: dalle pretese dimissioni di venerdì alla messa a disposizione del ruolo di lunedì, nulla è cambiato, "perché il partito deve dare un segnale" e "Prendere un provvedimento" cioè la testa della capo gruppo secondo un rito preciso.

Nella volontà che venisse discussa la mia posizione anche in partito, il segretario nel duplice ruolo di consigliere ha chiesto l'accelerazione della decisione. Ha così ottenuto probabilmente che nelle prossime settimane si discuterà dell'imputata e non dell'ennesima colpevole assenza del partito che nella settimana dopo il fattaccio non ha riunito né la segreteria né la direzione per fare fronte comune e condannare Bucci e il centrodestra che hanno fatto una vera porcheria. 

Ancora una volta si è persa un'occasione politica, ma si parlerà dell'imputata con il sollievo che, come mi è stato spiegato, in questo modo i colleghi si vergogneranno per il loro voto, ma ora un po' meno!

In tutto questo sono anche molto dispiaciuta e stupita per i toni della discussione e gli atteggiamenti di molti consiglieri che hanno spesso mostrato aggressività davvero inaspettata dopo il percorso condiviso di tre anni e mezzo senza che ci fosse nei confronti del mio operato come capogruppo alcuna critica o dissenso.

Io so di aver lavorato sodo sempre per il bene del gruppo e del partito a testa alta continuerò a farlo con passione voglia e tenacia onorando il mandato degli elettori che in fondo sono gli unici veri giudici del nostro operato di politici".

Terrile capogruppo a Palazzo Tursi, una nuova alba per il PD genovese

Super User 16 Febbraio 2021 875 Visite

L’avvocato Alessandro Terrile è il nuovo capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale a Genova, prende il posto di Cristina Lodi. Lo ha annunciato lui stesso con un post su Facebook con una bella foto di Boccadasse all'alba.

“Sono stati giorni difficili, di lunghe discussioni talvolta aspre per recuperare fiducia e collaborazione all’interno di una squadra che ha fatto un autogoal clamoroso.

Le responsabilità, continuo a dirlo, sono collettive e faremmo male a cercare capri espiatori.

Ma allo stesso modo non è possibile fare finta di niente.

Era necessaria una discussione libera e franca tra di noi per capire come possa essere successo quello che è capitato martedì in consiglio.

Come possa succedere che arriviamo alla votazione in aula senza avere il testo di un ordine del giorno su un tema così significativo.

Una riflessione sulle nostre modalità di lavoro, sulle funzioni e i ruoli interni al gruppo. Tutti ci siamo sentiti in discussione, e negli ultimi due giorni abbiamo passato quasi dieci ore in riunione per fare tutti un passo avanti, insieme.

Abbiamo provato con alti e bassi a trovare una strada comune, a non dividerci, perché in un gruppo l’unità è un valore da custodire e coltivare.

Questa sera le ho provate tutte, ho scritto diverse bozze di documenti che tenessero conto delle posizioni di ciascuno, ho proposto di aprire la discussione tra di noi e di rinviare il tema dei ruoli alla conclusione della stessa.

Ho proposto di prenderci un po’ di tempo per fare stemperare gli animi, perché prima ci sono le battaglie da fare insieme in Consiglio contro la destra.

Dopo quattro giorni di discussione, considero un insuccesso bruciante non aver raggiunto una posizione unitaria, anche perché ci eravamo vicinissimi.

E il risultato sarebbe stato incommensurabilmente più utile per noi e per il PD.

Ma il tempo in politica non è una variabile indipendente, e per questo alla fine della discussione nel prendere atto della impossibilità di raggiungere un’intesa, ho dato la disponibilità ad essere eletto capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Comunale.

Ringrazio Cristina Lodi per il lavoro prezioso e paziente svolto in questi tre anni e mezzo. Le polemiche di questi giorni non ne scalfiscono il valore.

Ringrazio i membri del gruppo che mi hanno dato fiducia, ce la metterò tutta per esserne all’altezza.

Ora al lavoro per unire, coinvolgere, attivarci già in vista delle prossime battaglie consiliari sulla riforma del decentramento e sull’esame del bilancio.

Con speranza e fiducia perché, anche se il momento sembra buio, dopo ogni notte viene sempre il giorno”.

Forza Italia, Carlo Bagnasco: “Con Tajani coordinatore Berlusconi ha fatto la scelta migliore”

Super User 15 Febbraio 2021 605 Visite

“Silvio Berlusconi ha fatto la scelta migliore. Nominando Antonio Tajani coordinatore nazionale di Forza Italia, il fondatore e presidente del nostro movimento politico ha puntato sulla competenza, l’equilibrio e la riconosciuta autorevolezza in campo nazionale, europeo ed internazionale. Esprimo quindi le mie più vive congratulazioni all’amico Antonio, a cui mi lega uno stretto rapporto di stima e collaborazione. Sono certo che grazie al suo lavoro Forza Italia potrà non soltanto continuare a crescere e rafforzarsi sul territorio, ma anche offrire attraverso i suoi ministri, coordinati da Tajani, un contributo di qualità all’azione del governo Draghi”. E’ quanto dichiara Carlo Bagnasco, coordinatore regionale di Forza Italia in Liguria.   

Coronavirus, Toti: “Dati di oggi confermano situazione di stabilità”

Super User 15 Febbraio 2021 642 Visite

“I dati di oggi confermano una situazione di stabilità, il numero dei nuovi positivi di oggi è in linea con l’andamento di penetrazione del virus tra 1,8 e 1,9 ogni 10mila abitanti. Si tratta di un livello che è ormai stabile nella nostra regione, con l’eccezione della Provincia di Imperia, dove comunque sta lievemente cominciando a calare l’incidenza del virus”. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti fa il punto sulla situazione Coronavirus e vaccini in Liguria.

“Per quanto riguarda i ricoveri in ospedale – prosegue Toti – anche qui siamo in una situazione di sostanziale stabilità. Nell’ultima settimana gli accessi nei pronto soccorso di tutta la regione si sono stabilizzati su una media di 35 al giorno, contro la cinquantina che avevamo raggiunto una decina di giorni fa. Sono purtroppo 7 i deceduti di oggi: da ormai una settimana difficilmente l’elenco delle persone per cui il Covid ha avuto un esito drammatico sale sopra le 10 unità, e questo ci conforta molto. Eravamo arrivati a numeri quotidiani che talvolta superavano i 20 decessi, oggi stare sotto la decina in questo triste elenco ci conforta. Questa era l’ultima curva da cui ci aspettavamo un calo”.

“Per quanto riguarda la fase 1 ‘stretta’ della vaccinazione - aggiunge Toti – quella che riguarda i dipendenti del sistema sanitario regionale, degli ospedali e delle Rsa, e gli ospiti delle Rsa, contiamo di concludere la campagna la prima settimana di marzo”.

“Il laboratorio dell’ospedale policlinico San Martino – conclude Toti – ha isolato oggi per la prima volta in Liguria un caso di variante sudafricana, riscontrata in una paziente genovese. La variante inglese era già stata identificata sul nostro territorio regionale da giorni. Il combinato di queste varianti per il momento non sta cambiando il quadro epidemiologico del nostro territorio, ovviamente si continua a monitorare l’eventuale presenza di varianti nei positivi che vengono individuati di giorno in giorno”.

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