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Protezione civile, arrivati a Genova i due pullman con 83 profughi ucraini

Super User 28 Marzo 2022 793 Visite

Sono arrivati questa mattina nella parrocchia di via Bologna i due pullman con a bordo 83 profughi ucraini, donne con bambini e anziani, provenienti dal centro di smistamento di Korczowa, al confine fra Polonia e Ucraina.
Alla missione umanitaria, organizzata dalle Misericordie Liguri, Comunità ucraina di Santo Stefano, Fondazione Pallavicini, Lions Club, hanno partecipato anche il consigliere delegato al Volontariato e Protezione Civile Sergio Gambino e il presidente dell’associazione Pokrova Oleh Sahaydak.

«È stato un viaggio molto duro, ma siamo contenti di essere riusciti a portare in Italia queste persone in fuga da settimane dalla guerra e dai bombardamenti - commenta il delegato alla Protezione civile del Comune di Genova, Sergio Gambino - al confine tra Polonia e Ucraina, da dove si sentono i bombardamenti a pochi chilometri di distanza, sono migliaia le persone che aspettano un mezzo di trasporto per scappare, raggiungere parenti e amici in Europa ma non tutti riescono ad arrivare nei centri di smistamento, allestiti in centri commerciali. Ad esempio le persone che avremmo dovuto portare noi a Genova, non sono mai arrivate al confine per problemi di rifornimento di gasolio e abbiamo offerto il transfer a chi sarebbe comunque voluto venire in Italia. Su 83 persone, 8 sono scesi in tappe intermedie e affidati ai parenti per raggiungere città del Nord Italia e di quelli arrivato qui oggi 16 andranno a Savona ospitati dall’associazione Pokrova, 3 a Recco, una quindicina a Genova da famiglie che si sono offerte disponibili: grazie alla solidarietà di tanti che hanno aperto la propria casa, nessuno dei profughi andrà nei centri di accoglienza. Tutti gli altri hanno varie destinazioni tra Campania, Lazio, Lombardia, Emilia Romagna dove saranno accompagnati in queste ore dalle Misericordie e dai volontari dell’Associazione Carabinieri, che stanno garantendo i trasporti, in sicurezza. Ringrazio tutti i volontari e le associazioni che stanno facendo un ponte umanitario per portare generi di prima necessità al confine e per dare un mezzo di trasporto che consenta loro di raggiungere un posto sicuro».

Nella parrocchia di via Bologna i profughi sono stati rifocillati con focaccia, biscotti e bevande calde e sottoposti ai controlli sanitari del caso e tampone. Ad accoglierli anche il cappellano della comunità ucraina in Liguria padre Vitaliy Tarasenko. Un’animatrice ha regalato ai bambini palloncini e un sorriso di benvenuto.

‘La cooperazione tra Italia e Corea e gli scenari post pandemia’, il seminario all’Università di Genova

Super User 28 Marzo 2022 903 Visite

Sabato scorso, presso l’Università di Genova, si è svolto un importante seminario sulla cooperazione tra Italia e Corea e gli scenari post pandemia.
Vittorio Sirianni ha intervistato Carlo Cavalleri, console onorario della Repubblica di Corea a Genova, e Alessandra Pinori, direttore del master per Giurista d’impresa dell’Università di Genova.

Il video

Paita e Furlan creano ‘Liguria futura’, “un laboratorio di idee che riunisce figure di primo piano”

Super User 27 Marzo 2022 712 Visite

“Si parte. Grandissima emozione per la nascita di Liguria Futura. Finalmente un laboratorio di idee che riunisce figure di primo piano nel mondo del sociale, dell’impresa, dell’associazionismo. Persone che amano la Liguria e che vogliono contribuire al dibattito culturale con proposte sui temi dell’energia, della sanità, delle infrastrutture, della portualità, dell’impresa, del sociale. C’è bisogno di prendersi cura del nostro territorio per costruire una Liguria capace di interagire col cambiamento, di esserne interprete. Con coraggio e tenacia, quelle caratteristiche tutte liguri che devono essere messe a servizio del futuro e delle nuove generazioni. Un’associazione libera nata dall’impulso di Anna Maria Furlan e mio, a cui hanno aderito tante persone competenti e capaci. Grazie a tutto questo bellissimo gruppo di partenza, ora al lavoro!”. Con questo post su Facebook la deputata renziana Raffaella Paita ha annunciato la nascita del think tank che ha creato con la sindacalista Anna Maria Furlan, a lungo indicata come possibile candidata del centrosinistra a sindaco di Genova, ma poi scavalcata da Ariel Dello Strologo.

Elezioni a Genova, Tiziana Lazzari: “Mi candido nella lista Toti”. Ora è lei la favorita regina delle preferenze

Super User 26 Marzo 2022 2998 Visite

E’ chirurgo estetico, vice presidente di Palazzo Ducale, attivissima rotariana, a lungo ha guidato il Rotary Nord Ovest, presidente Aidda Liguria (l’associazione delle donne imprenditrici) e, soprattutto, mamma.

Figura molto conosciuta e apprezzata in città, Tiziana Lazzari ha ora deciso di accettare una nuova sfida: “E’ giunto il momento di annunciarvi la mia candidatura come consigliera alle prossime elezioni comunali di Genova, in cui sosterrò il sindaco uscente Marco Bucci, con la lista “Liguria al centro - Toti per Genova”.

Pur essendo alla sua prima esperienza elettorale, molti totiani sono convinti che la dottoressa Lazzari sarà incoronata a Palazzo Tursi regina delle preferenze. Per lei dunque si prevede un futuro simile a quello della totianissima Ilaria Cavo che alle scorse regionali, anche lei alla prima elezione, ha raccolto oltre 7500 voti. Un exploit che le ha permesso di mantenere l’assessorato.

Non sempre la politica replica, ma spesso lo fa. E per far sì che questo ‘miracolo’ politico si ripeta, è scesa in campo la stessa assessora Cavo e il suo efficientissimo team di comunicatori che le ha fruttato le 7500 preferenze: tutti a sostenere la candidata Lazzari, che ovviamente ci dovrà mettere molto del suo.

Con queste premesse, alla dottoressa multi-touch non basterà solo vincere: dovrà stravincere, risultando la più votata tra le donne. A quel punto, nell’eventuale Bucci bis, un assessorato non potrebbe negarglielo nessuno. E lei avrebbe solo l’imbarazzo della scelta: Sanità o Cultura?

Amministrative, presentato il simbolo della Lista Toti per sostenere i sindaci di Genova e Spezia

Super User 26 Marzo 2022 935 Visite

Un manifesto “attivo”, fatto di proposte frutto di incontri, iniziative ed eventi dove i protagonisti saranno i cittadini. Obiettivo: elaborare progetti concrete e condivisi per andare avanti con le buone pratiche di governo e per migliorare le nostre città. È questa la sintesi del manifesto Genòva (Genova nuova) che verrà consegnato al sindaco Bucci a fine della campagna elettorale e che è stato presentato oggi dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti durante la sua convention al Porto Antico, dove ha svelato anche il simbolo con cui correrà alle prossime elezioni amministrative: “Toti per Genova”, “Toti per La Spezia”.

“Oggi è stata una giornata piena di contenuti, abbiamo parlato del futuro del Paese e siamo arrivati a parlare delle sfide che ci aspettano nei prossimi 2 o 3 mesi - ha commentato Toti. Oggi siamo qua a ribadire l’appoggio dei nostri amministratori, a Peracchini e a Bucci. Devo fare loro i complimenti per i risultati che hanno ottenuto in questi anni di amministrazione. Cinque anni fa, Spezia era una città demoralizzata, oggi, grazie al nostro lavoro, è una città viva. Per non parlare di Genova dove abbiamo fatto tanto e abbiamo anche patito tanto riuscendo a uscire dalle difficoltà più forti di prima. Genova oggi è una città dove c’è un cantiere ogni 600 metri, Genova traina il Paese: il modello Genova è il successo di un Ponte ricostruito di una città e una regione intera che sono ripartite. Oggi se si parla di opere pubbliche si parla di Genova, se si parla di portualità, di turismo, di crociere, si pensa a noi e alla Liguria, una regione che dettato il benchmark dell’Italia intera. A Genova abbiamo ottenuto risultati - ha concluso il presidente - perché tutte le amministrazioni hanno lavorato a stretto contatto, con spirito di collaborazione, non è lo stesso da altre parti. Ci siamo impegnati per costruire intorno ai nostri amministratori una cultura di governo perché coscienti di avere un compito in più: stare uniti. Non siamo più per fare concorrenza alle altre liste, chi dall’altra parte ha sperato di separarci dovrà ricredersi. Noi abbiamo il compito di essere una forza trainante per le maggioranze che guideranno le città, dobbiamo essere il tessuto connettivo che lega. Nel nostro progetto politico abbiamo coinvolto anche chi guardava altrove, se fossimo rimasti chiusi nel nostro orticello saremmo a sperare in un ballottaggio risicato. La nostra moderazione è la forza di idee equilibrate ma che diventano realtà grazie alla nostra grande tenacia. Noi siamo gli unici che quando fanno parte di un governo lo fanno fino in fondo, anche quando non sempre siamo d’accordo con alcune scelte”.

Durante la manifestazione è stato anche presentato il simbolo della Lista Toti che sosterrà le candidature di Marco Bucci e Pierluigi Perracchini per le prossime comunali a Genova e alla Spezia. Nessun cambiamento: nel logo campeggia sempre l’arancione, colore simbolo di tutte le campagne elettorali del presidente, con il blu che sottolinea il nome di Toti, e un messaggio dal sapore nazionale “Liguria al centro”. Si confermano quindi i colori utilizzati per le regionali del 2020 e per le liste vincitrici nei comuni di Genova, La Spezia e Sarzana alle scorse amministrative.

I loghi della lista sono stati presentati al termine di una giornata che ha visto la presenza di oltre 250 persone, provenienti da tutta Italia, oltre a numerosi collegamenti in streaming. Un’occasione di confronto, per il presidente Toti, con i suoi sostenitori, senatori, deputati e amministratori da tutta Italia, su quello che sarà il progetto politico di centro per il Paese. Sul palco le esperienze di tanti amministratori e tanti i temi trattati: dalle città all’ambiente, dalla sanità ai giovani e alle donne, passando per la cultura, il turismo e lo sport.

“E’ un piacere essere qui, adesso posso anche dire di essere a casa perché quando si è parte della stessa città, quando si vuole costruire la città come deve essere allora ci si sente vicini”, ha detto il sindaco di Genova, Marco Bucci. “Siamo vicini - ha proseguito - perché quando mi sono candidato ne 2017 il sindaco precedente aveva un motto: la città è in declino e dobbiamo gestire il declino. In questi cinque anni siamo riusciti a convincere i genovesi che la città invece deve crescere, ma soprattutto che stiamo crescendo, che il futuro della città è nelle mani dei cittadini genovesi. Questa è la cosa importante, questo è il nostro futuro. Quelli che lavorano insieme a noi - ha aggiunto Bucci- sono riusciti ad ottenere 6 miliardi di finanziamenti già approvati e 2 miliardi arriveranno nei prossimi mesi da spendere nei prossimi 5/6 anni. Questo è il risultato di chi ha lavorato senza divisioni. Quando facciamo il porto nuovo, con la nuova diga e con tutte le infrastrutture, noi non facciamo una che osa solo per Genova ma per tutto il Nord Italia e il Sud Europa. Abbiamo il compito di spendere bene questi soldi e far sì che la nostra città continui il percorso di crescita che corrisponde alla nostra visione di città, al nostro modo di stare insieme è al fatto che vogliamo costruire una città internazionale che sia il “posto” dove sia bello lavorare, vivere, studiare e trascorrere il tempo libero per noi e i nostri figli. Voi volete lasciare questo soldo a chi non è mai riuscito a costruire infrastrutture e ha fatto 15 anni di dibattito pubblico sulla Gronda che non è partita? Noi abbiamo la credibilità”.

A prendere la parola anche il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini e candidato sindaco alle prossime amministrative che ha dichiarato: “Squadra che vince non si cambia cinque anni fa avevamo promesso di cambiare il volto della Spezia, e così abbiamo fatto grazie a una sinergia straordinaria con il Presidente Toti, tutta la sua Giunta Regionale, i partiti e le liste civiche. Ora siamo al lavoro per continuare insieme il percorso fatto e concludere i tanti progetti ancora in corso. Abbiamo trovato una città sporca, sommersa dai rifiuti, sfiduciata: solo per citare alcuni esempi, abbiamo fatto la rivoluzione della raccolta dei rifiuti e siamo primi in Liguria con quasi l’80% di differenziata, abbiamo ridato fiducia agli spezzini e alle tante associazioni che si impegnano sul territorio ma non avevano alcun interlocutore a Palazzo Civico, abbiamo proposto il progetto “La Spezia Forte” per andare alla riscoperta delle radici ottocentesche della Città e infatti abbiamo inaugurato il Parco delle Mura, il Parco della Rimembranza e  presto sarà fruibile il rifugio antiaereo sotto la Scalinata Quintino Sella. La strada è quella tracciata cinque anni fa, ora dobbiamo continuare insieme per vedere realizzato il waterfront spezzino, finalizzare la rivoluzione dei filobus nel centro storico, il Miglio Blu che sarà il coronamento di Spezia Capitale della Nautica”.

Marco Bucci e Giovanni Toti

Amministrative, Toti: “Italia al Centro, una federazione di liste che vogliono dare stabilità alla politica”

Super User 26 Marzo 2022 691 Visite

“Italia al Centro è l’incontro di tante esperienze civiche e regionali che hanno fatto la loro strada, come tanti ruscelli verso il fiume ma che ora vogliono trovare il modo per riunirsi e dare una proposta politica a questo Paese”. Così il presidente della Liguria Giovanni Toti, a margine della convention a Genova per la presentazione delle Liste per le prossime elezioni comunali.

“Italia al Centro sarà - ha proseguito - per il momento, una serie di liste che si presenteranno in tanti capoluoghi di provincia di regione, comprese ovviamente la nostra Genova e Spezia che tornano al voto per dare un contributo a tutte le amministrazioni locali che meglio hanno funzionato rispetto allo schema dei partiti nazionali”.

Il presidente Toti ha poi sottolineato come “In vista del 23, insieme a tutti gli altri, sarà, speriamo, una grande unione, una grande federazione di liste cittadine, regionali e nazionali che vogliono dare un contributo a dare stabilità e pragmaticità alla politica italiana”.

Il tenore lascia il palco per il fumo scenico, il sovrintendente del Carlo Felice: “Alvarez era già in défaillance”

Super User 26 Marzo 2022 1801 Visite

“Diversamente da quanto sostenuto nel take Ansa ripreso da alcune testate, la evidente défaillance del tenore Marcelo Alvarez durante la prima di Manon Lescaut per la regia di Davide Livermore è intervenuta all’inizio dello spettacolo ben prima dei limitati effetti scenici, realizzati sul fondo della scena, in occasione dell’ingresso di una locomotiva. Peraltro i medesimi effetti erano stati ampiamente provati durante tutte le fasi della produzione. Stupisce il comportamento di un tenore di esperienza internazionale il quale avrebbe potuto semplicemente e comprensibile per la direzione del Teatro e per tutto il pubblico dichiarare con sincerità di non sentirsi bene e congedarsi con dignità dalla scena. La direzione ringrazia Riccardo Massi, la cui presenza era già stata prevista in sala, che prontamente dopo aver scaldato la voce è entrato in scena affinché lo spettacolo riprendesse dall’inizio. Il Teatro Carlo Felice di Genova nel ringraziare tutti gli artisti della produzione, l’Orchestra, il Coro e i Tecnici oltre che il pubblico si scusa per l’incidente intervenuto". Così il sovrintendente del Carlo Felice, Claudio Orazi, commenta quanto accaduto ieri sera sul palco del teatro dell’opera durante la prima di Manon Lescaut del regista Davide Livermore.

Il fumo che sbuffa dalla locomotiva ha fatto andare su tutte le furie il tenore (foto scattata durante le prove) 

Marcelo Alvarez, il tenore che ha lasciato la scena

Il tenore Riccardo Massi ha sostituito Alvarez

Protezione civile, il consigliere delegato Gambino in missione al confine con l'Ucraina

Super User 25 Marzo 2022 1275 Visite

Stamattina sono partiti due pullman della Genovarent e un'ambulanza delle Misericordie per una missione umanitaria, con direzione Korczowa, al confine fra Polonia e Ucraina.

La missione è organizzata dalla Federazione Regionale Misericordie Liguria con l'assistenza della Fondazione Pallavicino e dei Lions di Genova.

A bordo anche il consigliere delegato alla Protezione civile del Comune di Genova, Sergio Gambino (Fratelli d'Italia).

"In veste di volontario, data l'amicizia che mi lega da anni con le Misericordie - spiega gambino - sono grato di poter dare una mano in questa operazione di soccorsi, perché ancora una volta siamo di fronte al grande cuore dei genovesi che stanno rispondendo con impegno e solidarietà alla crisi gravissima del conflitto russo-ucraino. I pullman e l'ambulanza sono carichi di aiuti alimentari e medicinali e torneranno mettendo in salvo circa 90 donne e bambini ucraini. L'ambulanza verrà donata per essere a disposizione dell'ospedale di Leopoli.

“La nostra città dai primi giorni della guerra non ha smesso mai di rispondere all'emergenza. Dai cittadini, alle organizzazioni, all'amministrazione comunale è nata da subito una grande sinergia. Troppi bambini e donne stanno soffrendo in questa guerra insensata che ha distrutto la loro quotidianità. Penso che sia nostro dovere morale aiutarli e tentare il possibile per restituire loro una serenità, accogliendoli e facendoli sentire a casa. Il viaggio stradale è lungo e non posso non ringraziare i quattro autisti della Genovarent in servizio, Francesco, Guido, Aurelio e Fabio”, conclude il consigliere delegato.

Regione Liguria, l’assessore Benveduti incontra il console generale della Corea del Sud

Super User 25 Marzo 2022 660 Visite

Incontro istituzionale conoscitivo oggi presso la sede di Regione Liguria in piazza De Ferrari a Genova tra l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti e il console generale della Corea del Sud Kang Hyung Shik. Il cordiale e proficuo dialogo tra l’assessore Benveduti e il console Kang ha interessato future collaborazioni tra Liguria e Corea del Sud nei settori dell’economia, della portualità, dell’energia e della ricerca tecnologica.

“In uno scenario in cui la globalizzazione, come fino a poco tempo fa intesa, sta mostrando i propri limiti, è corretto affacciarsi a nuove forme di collaborazione di arricchimento reciproco tra Paesi - spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti - Abbiamo apprezzato molto il costruttivo colloquio con il console Kang, con il quale abbiamo esplorato possibili ambiti di cooperazione in un’ottica di ripensamento di logiche e metriche di sviluppo economico congiunto”.

Il console Kang parteciperà domani, sabato 26 marzo, al seminario “La cooperazione tra Italia e Corea, gli scenari post pandemia”, organizzato nell’ambito delle attività didattiche del master in “Giurista d’impresa” promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Genova in collaborazione con il Consolato Generale della Repubblica di Corea.

Urbanistica, il Comune di Genova tra i vincitori del bando Next Generation We

Super User 25 Marzo 2022 636 Visite

Il Comune di Genova si è aggiudicato 80mila euro per il progetto di Rigenerazione urbana della zona centrale del quartiere di Sampierdarena.

Il progetto era stato presentato nell’ambito del bando promosso da Fondazione Compagnia di San Paolo intitolato Next Generation We – Competenze, strategie, sviluppo delle pubbliche amministrazioni.

«Dopo la vittoria del bando sulle prospettive urbane – afferma l’assessore all’Urbanistica Simonetta Cenci – arriva un secondo importante riconoscimento sulla validità dei nostri progetti da parte di Fondazione Compagnia di San Paolo che ha deciso nuovamente di investire su Genova e in particolare su Sampierdarena. Sampierdarena è un quartiere nel quale, negli ultimi anni, stiamo assistendo a un progressivo processo di periferizzazione che va arrestato».

Il Comitato di Gestione della Fondazione ha deliberato il sostegno a 88 Comuni e Unioni di Comuni, selezionati tra le 180 candidature pervenute.

Gli enti selezionati riceveranno un contributo per attivare competenze esterne utili allo sviluppo di interventi di progettazione che consentiranno di gestire in maniera efficace ed efficiente le opportunità di finanziamento rese disponibili dal PNRR.

Amiu potenzia il personale: 30 nuove assunzioni a tempo indeterminato e 24 trasformazioni a tempo pieno

Super User 25 Marzo 2022 760 Visite

Amiu Genova comunica l’avvenuta firma di un accordo sindacale sul potenziamento dei servizi di raccolta differenziata a Genova.

I punti salienti dell’accordo vedono l’assunzione di 30 addetti ecologici a tempo indeterminato, di cui 16 a tempo parziale e 14 stabilizzazioni a tempo pieno (assunte a tempo determinato a fine 2021).

Inoltre, verranno convertiti da tempo parziale a tempo pieno 24 contratti già a tempo indeterminato.

Gli addetti saranno impiegati nell’ambito della direzione “Gestione servizi al territorio” nelle unità territoriali presenti nel Comune di Genova per i servizi di igiene urbana, con particolare riferimento al potenziamento della raccolta differenziata.

«L’assunzione di 30 nuovi addetti in AMIU e la trasformazione a tempo pieno di 24 contratti già a tempo determinato - dichiara l’assessore all’ambiente del Comune di Genova Matteo Campora - sono una notizia importante per Genova e per le sue politiche in campo ambientale. Queste nuove professionalità, a cui auguriamo buon lavoro, consentiranno ad AMIU, un’azienda strategica per la nostra Amministrazione, di fornire servizi sempre più efficienti ed efficaci alla cittadinanza per quanto riguarda l’igiene urbana e, in particolare, la raccolta differenziata, che puntiamo ad incrementare sempre di più grazie al coinvolgimento ed al senso civico dei nostri concittadini».

Privati donano 52 televisori alla Rsa Doria, Toti: “Struttura pilota durante la pandemia”

Super User 24 Marzo 2022 695 Visite

Visita oggi pomeriggio del presidente della Regione e assessore alla Sanità Giovanni Toti alla Rsa Doria di Genova Struppa, in occasione della donazione di 52 televisori di ultima generazione, in grado di ricevere tutti i canali in alta definizione a seguito del passaggio alle nuove modalità di trasmissione. Ad accogliere il governatore e i due donatori privati, Claudio Severoni e Marco Caroli, è stato il Commissario straordinario dell’Asp Emanuele Brignole, Marco Sinesi.

“Questa struttura come molte altre del nostro territorio – ha affermato Toti – ha attraversato un periodo molto complesso legato alla pandemia da Covid-19. Non possiamo dimenticare quanto il virus abbia gravato sulle residenze per persone anziane che, a causa dell’età e spesso anche delle patologie pregresse, erano particolarmente esposte alle complicanze più pericolose in caso di infezione. Questa Rsa era stata la struttura pilota da cui, all’inizio dell’emergenza, eravamo partiti per fornire, insieme a Liguria Digitale, tablet e strumenti tecnologici che, con l’aiuto degli operatori, consentissero agli ospiti di videochiamare i loro familiari: un supporto fondamentale per superare una delle conseguenze più pesanti della pandemia, che ha costretto tutti noi e soprattutto queste strutture all’isolamento, per salvaguardare le persone più fragili. Oggi tutti gli ospiti sono vaccinati, la Rsa Doria è ‘Covid free’ e, in attuazione dei protocolli predisposti da Alisa, ha riaperto alle visite. Anche la televisione è fondamentale poter mantenere il contatto con il mondo esterno e per questo ringrazio Claudio e Marco per la loro donazione. La mia gratitudine va a tutti gli operatori per lo straordinario impegno dimostrato in questi due lunghi e difficili anni”.

Gli apparecchi sono stati posizionati in tutte le stanze degli ospiti, nelle tre sale ricreative e nella sala grande dove i due donatori hanno ricevuto un ‘attestato di gratitudine’ da parte della Rsa.

Presidenza De.Co. a Mascia, Muzio: “Forza Italia in prima linea per la promozione dei prodotti del territorio”

Super User 24 Marzo 2022 722 Visite

“La nomina di Mario Mascia, capogruppo di Forza Italia in Comune a Genova, a presidente della Commissione De.Co. per le produzioni di denominazione comunale premia il lavoro che il nostro partito sta portando avanti per la tutela e la promozione delle eccellenze e delle peculiarità enogastronomiche e delle tradizioni locali del nostro territorio. Come capogruppo in Regione Liguria ho sostenuto in questi anni ogni iniziativa in tal senso, a partire dalla creazione del registro regionale dei Comuni con prodotti De.Co. nel 2018. Ringrazio perciò il sindaco Marco Bucci per aver scelto l’amico Mario quale presidente della Commissione che valuterà i prodotti da inserire nell’apposito registro comunale, la cui istituzione è stata promossa dallo stesso Mascia e dal vicepresidente del Consiglio Comunale Guido Grillo con una mozione presentata nel novembre 2019 e approvata all’unanimità in Sala Rossa”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia.

“Genova e la Liguria – prosegue Muzio - custodiscono sul proprio territorio un ricco tesoro di sapori, ricette, gusti e creazioni artigianali spesso poco conosciute. La De.Co. costituisce uno strumento di grande importanza per fare sì che tale tesoro possa essere conosciuto e valorizzato. Tutto ciò potrà avere, anche grazie ad un adeguato marketing territoriale, ricadute positive sullo sviluppo economico e turistico e sull’incentivazione dell’agricoltura, che soprattutto nelle aree interne rappresenta ancora oggi un presidio fondamentale, sia dal punto di vista sociale sia ai fini del contrasto al dissesto idrogeologico”.

“Per quanto di mia competenza – sottolinea ancora il capogruppo di Forza Italia - sin dall’approvazione in Consiglio Regionale nel luglio 2018 della legge istitutiva del registro dei Comuni con De.Co. mi sono attivato affinché gli Enti interessati fossero messi a conoscenza di questa opportunità. Inoltre, nella mia veste di consigliere comunale di Casarza Ligure, di concerto con la Giunta Stagnaro ed in particolare con Marica Casavola, in allora consigliere incaricato ed oggi assessore alla promozione del territorio, ho proposto l’istituzione del registro comunale, che costituisce il passaggio propedeutico all’iscrizione nel registro regionale. Tale proposta è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Casarza in data 5 novembre 2018”. 

“Desidero infine ringraziare anche gli artigiani e gli studiosi del gusto che hanno collaborato e stanno collaborando con me e con Mario Mascia su questo tema e che ogni giorno sono impegnati sul campo con passione e determinazione per valorizzare i prodotti, le creazioni e le tradizioni enogastronomiche del nostro territorio”, conclude Muzio.

Rivarolo, Villa Pallavicini è diventata patrimonio del Comune di Genova

Super User 24 Marzo 2022 918 Visite

Villa Pallavicini di Rivarolo tornerà al suo antico splendore dopo un’importante opera di restyling, interna ed esterna, che la renderà nuovamente punto di riferimento per l’intera delegazione. L’ampio progetto di valorizzazione di questo straordinario patrimonio artistico-culturale è ora possibile a seguito dell’acquisizione da parte del Comune di Genova dell’edificio settecentesco e dell’area antistante - che erano di proprietà del marchese Giacomo Cattaneo Adorno - per un importo di 1.380.000 euro, cifra definita da una perizia dell’Agenzia delle Entrate.

Dopo molti anni di attesa, quindi, i cittadini della Valpolcevera vedranno concretizzarsi le loro speranze. All’interno della struttura saranno ospitate attività pubbliche fra cui la sede ed uffici del Municipio Valpolcevera e la sezione di Polizia Locale. Spazi saranno concessi anche ad associazioni del territorio, a cominciare da quella prodigatasi per la rinascita della villa sino a farla inserire tra i “Luoghi del Cuore” del Fai-Fondo Ambiente Italiano: “Amici di Villa Pallavicini”. 

«Siamo particolarmente soddisfatti di avere acquistato Villa Pallavicini, per il suo valore storico e per il grande impatto che il suo recupero e le destinazioni pubbliche che ospiterà forniranno all’intera delegazione – dichiara l’assessore allo sviluppo economico e patrimonio Stefano Garassino –. La realizzazione di questo progetto, fortemente voluto dal sindaco Marco Bucci, da tutta la giunta e dal Municipio Valpolcevera sarà il tassello fondamentale per terminare l’asse di recupero di Rivarolo che comprende l’area sotto ponte San Giorgio e quella dell’ex-Mira Lanza. Si tratta di operazioni altamente significative che cambieranno il volto del quartiere sia dal punto di vista sociale sia da quello economico rilanciando e riqualificando l’intero territorio». 

«L’acquisizione di Villa Pallavicini è stata da sempre una delle priorità del Municipio Valpolcevera che ha visto anche la votazione unanime di una mozione presentata dalla maggioranza e accolta da tutto il Consiglio. È anche il risultato di un importante lavoro di squadra con gli “Amici di Villa Pallavicini” a Rivarolo e con l’assessore comunale al patrimonio Stefano Garassino - spiega il presidente del Municipio V Valpolcevera Federico Romeo -. Il progetto prevede la completa ristrutturazione dell’edificio che tornerà a ospitare la sede municipale, gli uffici demografici, la polizia locale, spazi dedicati alle associazioni e al quartiere, alla cittadinanza attiva e una parte per locali museali. Tutto questo insieme al giardino che verrà completamente ridisegnato e che potrà essere utilizzato anche per eventi nel quartiere». 

Nonostante decenni di inutilizzo Villa Pallavicini ha mantenuto il significato simbolico e affettivo per la comunità della Valpolcevera. Dalla vocazione iniziale di dimora agreste a sede di rappresentanza della famiglia Pallavicini, nel corso dei secoli l’edificio ha subito modifiche architettoniche e di utilizzo passando dall’essere dimora gentilizia a sede amministrativa del Comune di Rivarolo prima e del Comune di Genova dopo l’annessione di Rivarolo alla Grande Genova. Nelle sue stanze nel 1793 si svolse l’importante incontro fra l’ambasciatore inglese Sir Francis Drake e Gian Carlo Pallavicini, già Doge di Genova, per difendere la neutralità della Repubblica Genovese oppressa dai francesi da terra e dagli inglesi da mare. Successivamente, nel 1815, Paolo Gerolamo vi ospitò Papa Pio VII nel suo viaggio in fuga dall’esercito francese.

L’operazione avviata in quella zona sarà estesa anche alle aree del campo sportivo Torbella, aggiungono l’assessore Stefano Garassino e il presidente Federico Romeo: «È nostra intenzione presentare un progetto di riqualificazione complessiva che interessi buona parte del quartiere di Rivarolo».

Elezioni comunali, sabato la presentazione della Lista Toti per Genova e Spezia

Super User 24 Marzo 2022 882 Visite

Tutto pronto nella sala Auditorium dell’Acquario di Genova dove sabato 26 marzo, a partire dalle 10:00, si terrà la convention per la presentazione della Lista Toti in vista delle prossime elezioni comunali a Genova e alla Spezia.

Saranno circa 250 i partecipanti provenienti dalla Liguria e da tutta Italia, oltre ai numerosi collegamenti in streaming. I lavori si apriranno al mattino con l’assemblea nazionale a cui parteciperanno senatori e deputati, sindaci e amministratori locali, che stanno portando il loro contributo, attraverso liste civiche, formazioni politiche e associazioni, a un'esperienza politica che vuole essere una proposta di centro per il Paese.

La prima parte della giornata si concluderà intorno alle 12:45 con l’intervento di Giovanni Toti.

Nel pomeriggio dalle 15:30, si proseguirà con 5 diversi tavoli tematici: dalle città all’ambiente, dalla sanità ai giovani e alle donne, passando per la cultura, il turismo e lo sport. Due le sale da cui poter seguire l’evento che prevede, oltre ai numerosi contributi live, anche video tematici e soprattutto i contributi dei cittadini che porteranno sul palco idee, suggerimenti ma anche cosa funziona e cosa invece dovrebbe essere cambiato per continuare a governare al meglio le nostre città.

La fine dei lavori è prevista per le 18:30, quando saliranno sul palco per le conclusioni il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci e il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e verranno presentati i loghi della Lista Toti per le prossime amministrative delle due città.

Amministrative, il candidato sindaco Dello Strologo: “Ho il Covid e una campagna elettorale in corso”

Super User 24 Marzo 2022 673 Visite

“Ho fatto il test e ahimè ho visto comparire le due righette. Pur asintomatico sono perciò positivo al Covid”. Così il candidato sindaco del centrosinistra alle comunali genovesi, Ariel Dello Strologo, ha annunciato la sua positività al virus.

“Come previsto dalla legge resterò in isolamento per qualche giorno. Cercherò di rispettare l’agenda con videocall e incontri a distanza. Ringrazio intanto tutti quelli che mi hanno manifestato pensieri ed attenzione, chiedendo loro di starmi vicino (ma non troppo) continuando la loro militanza per la Genova che vogliamo creare nel prossimo futuro”, ha concluso.

Turismo accessibile, Regione Liguria partecipa al bando nazionale

Super User 23 Marzo 2022 617 Visite

La Giunta regionale, su proposta degli assessori alle politiche sociali e al turismo Ilaria Cavo e Gianni Berrino, ha deliberato la partecipazione di Regione Liguria all'avviso pubblico per il finanziamento di progetti per il turismo accessibile e inclusivo per le persone con disabilità pubblicato il 10 gennaio 2022 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Le risorse complessive a copertura della Progettazione che Regione Liguria presenterà al ministero sono pari a 1.320.000 euro di cui 1.200.000 euro di risorse nazionali e 120.000 euro di risorse regionali.

“Vista la peculiarità della Liguria, abbiamo deciso di orientare questa misura sul turismo balneare – dichiarano congiuntamente Ilaria Cavo e Gianni Berrino- E’ un’importante opportunità che consente di usare le leve dell’inclusione in due direzioni: nell'ottica di un turismo accessibile e nell'ottica di un avvio al lavoro per le persone con disabilità. I Comuni sono ora chiamati a formulare congiuntamente progetti per l’accessibilità delle persone con disabilità alle spiagge libere e libere attrezzate, ai servizi turistici incluse le strutture ricettive. Contestualmente viene chiesta l’attivazione di tirocini per l’inclusione lavorativa di persone con disabilità nei servizi turistici. Le progettualità dei Comuni verranno valutate da un’apposita commissione che privilegerà le proposte che mirano a implementare l’accessibilità nelle zone in cui è meno sviluppata. Tutto dovrà essere realizzato entro un anno e mezzo”.

Le risorse saranno così suddivise: 700.000 euro per l’implementazione di servizi per spiagge accessibili, inclusi servizi di accoglienza e accompagnamento in mare per persone disabili, acquisti dedicati come piattaforme, sedie Sand & sea, postazioni con lettini alti, sedie Job per accesso in acqua, ulteriori bagni pubblici accessibili per disabili, chioschi accessibili, collegamenti con pedane. Altri 390.000 euro saranno destinati alla realizzazione di infrastrutture per servizi della ricettività alberghiera e per l’organizzazione di servizi accessibili; 110.000 euro verranno invece impegnati per l’attivazione di tirocini lavorativi per persone con disabilità.

I comuni costieri in forma associata, e con la partecipazione degli enti del terzo settore, potranno presentare le proprie proposte progettuali entro e non oltre 45 giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso. Con questo provvedimento si approva l’avviso pubblico ai Comuni costieri per la selezione di partner per la successiva presentazione di un progetto a valere sull’avviso pubblico nazionale per il finanziamento di progetti per il turismo accessibile e inclusivo per le persone con disabilità.

Produzioni di denominazione comunale, Mario Mascia nominato presidente della commissione De.Co.

Super User 23 Marzo 2022 1078 Visite

Il sindaco Marco Bucci ha nominato il consigliere comunale Mario Mascia presidente della commissione chiamata a esaminare le richieste di iscrizione nel registro De. Co. dei prodotti 100% made in Genova. 

Il consigliere Mascia è stato il proponente dell’iniziativa consiliare per l’istituzione di un marchio De.Co. a tutela dei prodotti made in Genoa. Il regolamento per la tutela e la valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali locali prevede che la commissione esamini le richieste di iscrizione al registro delle De.Co. e che abbia nove componenti.

“Ringrazio il sindaco per avermi delegato alla presidenza della commissione De.Co. che ho fortemente voluto in questi anni e che entra nell’operatività – commenta il neo presidente Mascia – credo molto nell’importanza di un registro e di un disciplinare che promuova e valorizzi le nostre specialità e prodotti strettamente legate alla nostra tradizione, alla nostra cultura e alla storia. Sarà anche uno strumento in più di marketing territoriale per promuovere Genova a livello nazionale e internazionale grazie alla promozione della nostra enogastronomia tipica per fare scoprire che a Genova oltre al pesto, salsa indiscussa a livello mondiale come apprezzamento, c’è anche molto di più da portare e apprezzare a tavola”.

“Nonostante il breve tempo a disposizione – conclude Mascia - da qui alla scadenza del mandato consiliare, grazie a questa commissione, prodotti genovesi come la panera, la cima, la prescinseua, lo sciroppo di rose, il pesto, la salsa di noci, i pansoti, la cima, il cappon magro, la torta pasqualina, la focaccia, i gobeletti, il pandolce, i quaresimali e le violette candite, tanto per fare degli esempi, potranno ottenere il marchio di appartenenza territoriale De. Co. (denominazione comunale) dal Comune di Genova”.

Mascia, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, insieme al collega Guido Grillo, è stato il primo firmatario della mozione, approvata all'unanimità nel dicembre 2019, che impegnava sindaco e Giunta a istituire il registro dei prodotti a denominazione comunale (De.Co.). Mascia ha successivamente proposto di istituire un vero e proprio marchio De. Co., a tutela della genovesità dei prodotti “made in Genoa” e del relativo registro con annesso regolamento. Anche questa proposta è stata approvata all'unanimità dal Consiglio comunale, nel marzo 2021. 

Oltre al presidente, compongono la commissione cinque tecnici o esperti, nominati dalle associazioni di categoria dell’artigianato, del commercio e dell’agricoltura maggiormente rappresentative a livello comunale e rappresentate nel Consiglio della Camera di Commercio di Genova; un esperto indicato dalla Camera di Commercio di Genova; l’assessore al Commercio, Artigianato, Tutela e Sviluppo delle Vallate, Grandi Eventi del Comune di Genova o un suo delegato; un rappresentante del Comune indicato dal Consiglio comunale.

A supporto del lavoro della commissione, in considerazione della vastità delle tipologie di prodotti agroalimentari da valutare, di volta in volta possono essere invitati a partecipare uno o più esperti scelti tra persone in possesso di comprovata professionalità e conoscenza, nonché storici locali in relazione allo specifico settore produttivo.

La commissione si riunisce almeno due volte l’anno e resta in carica fino alla scadenza del mandato amministrativo. Non è previsto alcun compenso per i componenti, neppure a titolo di rimborso spese.

A Euroflora tornano i giochi d’acqua: 16 fontane in un mondo di rara bellezza

Super User 23 Marzo 2022 2617 Visite

Tre Parchi storici contigui affacciati sulla scogliera e tre Musei dedicati alle arti figurative dell’Ottocento e del Novecento sono l’eccezionale scenografia di Euroflora 2022, XII edizione della Mostra Internazionale del fiore e della pianta ornamentale e unico appuntamento italiano tra le floralies riconosciute da AIPH – International Association of Horticultural Producers. L’apertura è in programma per sabato 23 aprile e si concluderà domenica 8 maggio, con una durata complessiva di 16 giorni.

La presentazione della manifestazione, alla cui apertura manca esattamente un mese, nel Salone di Rappresentanza di palazzo Tursi, sede del Comune di Genova, ha visto gli interventi di Mauro Ferrando, presidente di Porto Antico di Genova Spa, la società organizzatrice, il sindaco Marco Bucci, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il vicepresidente con delega all’agricoltura Alessandro Piana, Paolo Corsiglia della Giunta della Camera di Commercio. A illustrare i contenuti progettuali Matteo, Antonio e Marta Lavarello, le caratteristiche dell’esposizione sono state presentate dal direttore di Euroflora, Rino Surace, e dalla coordinatrice degli spazi espositivi Caterina Tamagno. A testimoniare il fondamentale ruolo che giocano partner e sponsor per la buona riuscita della manifestazione, l’amministratore delegato di Iren, main partner della manifestazione, Gian Vittorio Armani, e, per il main sponsor Basko, il direttore generale Giovanni D’Alessandro.

Un momento della presentazione è stato dedicato allo sport. Grazie alla sponsorizzazione della Regione Liguria sulle maglie delle squadre della città, il Genoa, rappresentato oggi da Andrea Cambiaso, e la Sampdoria, rappresentata da Tommaso Augello, giocheranno il derby del 1° maggio con il logo di Euroflora sul petto.

Sugli oltre otto ettari della superficie di Parco Gropallo, Parco Serra e Parco Grimaldi, costellati da alberi plurisecolari, vegetazione mediterranea, esemplari tropicali e da nuove piantumazioni, frutto dei primi step dell’importante piano di riqualificazione in corso dopo il “downburst” dell’ottobre 2016 sono in corso di allestimento oltre 90 giardini, il più grande di oltre 3000 metri quadrati, realizzato dai floricoltori della collettiva della Regione Liguria, il più piccolo di 30 metri quadrati. Le aziende partecipanti saranno più di 300, all’interno di grandi collettive e con le partecipazioni di singole aziende, espressione delle eccellenze produttive del Paese, Comuni e realtà istituzionali di primo piano come il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, il Ministero della Transizione Ecologica, l’Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori e l’Associazione Florovivaisti Italiani. 

Il viaggio tra le grandi collettive regionali italiane, da nord a sud, partirà dal Piemonte, e attraverserà Liguria, Sardegna, Marche, Campania, Puglia, Calabria per concludersi con la Sicilia. L’Emilia sarà presente con il Distretto turistico. Sarà l’ANCI nazionale a rappresentare i Comuni italiani con la celebrazione dei piccoli borghi e un omaggio al Milite Ignoto. Presenti singolarmente Genova, Roma, Sanremo, Imperia, Andora, Savona, Cogoleto, Bogliasco, Sori, Campo Ligure, l’Unione dei Comuni della Valle Scrivia e Ovada. In occasione del centenario della nascita del primo parco nazionale italiano, il Gran Paradiso, il Mite ha affidato a Federparchi l’organizzazione di una grande presentazione della flora e della fauna dei 25 parchi nazionali e delle linee guida adottate dal Ministero. E’ infatti recentissima l’introduzione in due articoli della Costituzione Italiana, il 9 e il 41, dei temi della tutela ambientale, della biodiversità e degli ecosistemi. 

Tra le esposizioni singole sono numerose le aziende liguri, specializzate in piante aromatiche, piante fiorite e succulente, le piemontesi con le acidofile in primo piano, importanti le presenze dalla Toscana con importanti produttori di piante da vivaio, dalla Sardegna e dalla Puglia con ambientazioni della flora tipica.

Nutrito il gruppo delle presenze straniere, da segnalare l’importante ritorno dei Paesi Bassi con un’ampia esposizione, ideata dagli stessi progettisti di Floriade dello studio Niek Roozen Landscape.  Ispirata alla Città Verde, un bouquet vivo di fiori colorati, disposti in cerchi attorno a un laghetto dove piante acquatiche, graminacee ornamentali, piante perenni e bulbi contornano l'acqua, sarà un invito a piantare più piante e fiori sul balcone, in giardino e nei quartieri per aiutare a migliorare la vita in città. Ritorno a Genova anche per il Principato di Monaco con i Jardins Exotique,, la seconda volta della Cina in rappresentanza di China Flower Expo, la Francia con le Floralies di Nantes, da quest’anno gemellate con Euroflora, e poi la Spagna con un giardino dedicato all’evento tradizionale della città di Murcia, l’Entierro de la Sardina, e gli Stati Uniti con la città di Columbus (Ohio).

“Siamo orgogliosi di presentare oggi i contenuti Euroflora 2022, frutto di un lavoro avviato nel 2020 con la cura e l’impegno all’altezza della storia della manifestazione” – sottolinea il presidente di Porto Antico di Genova Spa Mauro Ferrando. “Il riconoscimento internazionale di AIPH e la classificazione di manifestazione fieristica internazionale della Regione Liguria, sono il risultato di un attento riposizionamento della manifestazione, premiato dall’elevato livello qualitativo delle presenze di questa dodicesima edizione”. “Voglio evidenziare – ha proseguito Ferrando - che Euroflora è un grande spettacolo capace di emozionare e allo stesso tempo un importante strumento di promozione per il settore del florovivaismo. Per due settimane l’attenzione si catalizza su un settore che dopo il breve e traumatico stop imposto dal lockdown ha visto una brillante ripresa nell’export che, fino a questo momento, ha macinato tassi di espansione superiori al 30% e che ci auguriamo possa mantenersi anche in questo periodo di rincari del costo dell’energia e delle materie prime. I sedici giorni di Genova costituiscono   il momento clou per presentare al grande pubblico, agli appassionati e agli operatori del settore lo stato dell’arte del comparto con novità ed eccellenze. L’Agenzia Ice, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, ha inserito la rassegna nel piano di promozione del Made in Italy e ha organizzato due missioni operatori con una serie di incontri B2B con i produttori italiani. Sono davvero ammirato per l’intenso lavoro di preparazione che sta dietro a ogni loro singola presenza espositiva, agli sponsor il cui sostegno quest’anno si è ulteriormente rafforzato e che vede nomi di grande prestigio, che presentano affinità importanti ai temi della manifestazione. Un sentito ringraziamento va alla Regione Liguria per lo straordinario supporto alla partecipazione dei floricoltori liguri, coadiuvata operativamente dalla Camera di Commercio, e al Comune di Genova che, insieme all’intero sistema delle società partecipate, sostiene la manifestazione con servizi essenziali, collabora con importanti attività di promozione e realizza partecipazioni di rilevante interesse botanico e di grande attualità”. 

“Genova si prepara - afferma il sindaco Marco Bucci - per accogliere una delle manifestazioni internazionali più importante del settore florovivaistico. Una marea di colori, profumi, essenze faranno mostra di sè in una cornice esclusiva come quella dei Parchi di Nervi. Un'edizione che segna anche la ripartenza dopo la pandemia, che ci ha costretti a rimandare l'appuntamento di un anno. Per il 2022, però, potremo contare su un allestimento spettacolare, con lo scopo di mandare un messaggio non solo di bellezza e di tecnologia, ma anche di sostenibilità ambientale".

“La floricoltura ligure – evidenzia Paolo Corsiglia, membro della giunta Camerale – è fatta di oltre 4000 aziende, 15.000 addetti e una produzione lorda annua di oltre 400 milioni di euro, tra fiori e fronde recise tipiche del sanremese e piante fiorite e aromatiche della Piana di Albenga, ma anche nelle altre province liguri sono presenti importanti realtà di floricoltura. La produzione ligure per oltre l’80% è destinata all’esportazione e giornalmente raggiunge tutte le principali città del mondo.

"La ripresa di Euroflora dopo la pandemia - spiega il vice presidente della Regione e assessore all’Agricoltura Alessandro Piana - sigla il rilancio e il sostegno alla nostra articolata filiera orto-floro-vivaistica grazie all'impegno delle istituzioni e degli sponsor unitamente alle associazioni di categoria rappresentate dal Distretto Florovivaistico del Ponente Ligure e al Sistema Camerale Ligure col loro know-how, che accompagnano la Regione nelle più significative iniziative di promozione territoriale. La presenza di eccellenza della produzione ligure a Euroflora 2022 con oltre 50mila piante in vaso, cui si affiancheranno le composizioni di fiori e fronde che ci rendono famosi in tutto il mondo, riescono a tradursi in passaporto di bellezza, cultura e lavoro made in Liguria, in un messaggio che supera l'armonia o la particolarità del fiore stesso guardando al futuro”.

“Questa edizione di Euroflora sarà una straordinaria vetrina per Genova e per la Liguria – afferma il presidente della Regione Giovanni Toti - un grande orgoglio da presentare all’Italia e all’estero, anche grazie all’opportunità che siamo riusciti ad assicurare con la presenza del logo della kermesse sulle maglie di Genoa e Sampdoria in occasione del prossimo derby della Lanterna. Euroflora è la più grande manifestazione floreale europea che a febbraio ha ottenuto anche la qualifica internazionale e ora è ufficialmente inserita nel calendario mondiale degli eventi fieristici. La splendida cornice sul mare dei Parchi di Nervi ospiterà un eccezionale spettacolo: un evento che richiamerà non solo i liguri ma anche i turisti che torneranno a trovarci, speriamo quest’anno anche dall’estero. In questa direzione abbiamo già avuto ampie rassicurazioni dal ministero delle Infrastrutture sulla lunga pausa dai cantieri autostradali chiesta in concomitanza con le festività pasquali e i ponti di primavera fino all’8 maggio, in modo da favorire gli arrivi in città in occasione di questa grande manifestazione. Euroflora, che costituisce una tradizione storica di Genova di grande importanza, è anche un pezzo del futuro che stiamo costruendo: questa edizione – conclude Toti - sarà un importante segnale della ripartenza del nostro territorio dopo la pandemia da Covid-19, mentre prosegue l’impegno nostro e di tutte le Istituzioni a sostegno dei profughi in fuga dall’Ucraina”.

 

La sostenibilità, un impegno in divenire

Con la svolta impressa nel 2018 dal trasferimento della manifestazione dal quartiere fieristico a un contesto naturale di rara bellezza, è stata data sostanza e concretezza al tema della sostenibilità, con installazioni e allestimenti generali scenografici, rispettosi dell’armonia generale, un sistema di mobilità basato esclusivamente sull’uso dei mezzi pubblici -  treno, bus e taxi - , un ridotto uso della plastica, l’ottimizzazione della raccolta differenziata e, grazie ai lavori di elettrificazione realizzati nei Parchi dal Comune di Genova, l’eliminazione totale dell’impiego dei generatori.

Sostenibilità significa anche riutilizzo dei materiali di scarto delle manutenzioni dei parchi, come porzioni di tronco e foglie di palma, ramaglie che l’Associazione Florovivaisti Italiani utilizzerà per allestire parte del loro spazio. Numerosi saranno gli espositori che al termine di Euroflora doneranno le loro piante per la messa a dimora in spazi verdi pubblici della città e della Regione.

Un altro esempio virtuoso arriva dalla cordata degli imprenditori genovesi che forniranno i servizi di ristorazione: grazie alla collaborazione con il Banco Alimentare, tutto l’invenduto sarà consegnato all’Associazione non profit del Banco Alimentare della Liguria. Così il cibo potrà essere redistribuito in totale controllo e sicurezza ad enti e associazioni caritative che assistono persone in difficoltà economica ed emarginati.

 

Acqua e grandi ovali al centro del progetto

Realizzato dallo Studio Lavarello, già autore di sei edizioni della manifestazione dal 1971 al 1996, il progetto è stato approvato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.

Grandi ellissi arricchite da forme circolari, delineano nuovi percorsi provvisori, a integrazione di quelli esistenti, e i perimetri delle aree espositive. Fil rouge dell’intera manifestazione è l’acqua, 16 fontane saranno un elemento scenografico determinante che produrrà anche un piacevole sottofondo sonoro.  Gli zampilli raggiungeranno, nelle fontane più grandi, i sei metri di altezza. 

In Parco Gropallo le due principali sequenze di ellissi evidenziano le due piccole valli in cui si articola il terreno, che diventano nuove direttrici di movimento e cornici naturali per gli spazi più importanti dell'esposizione, in Parco Serra una grande fontana si staglia sul prato tra macchie di carrubi prostrati e pini. In Parco Grimaldi l'ampio spazio ellittico disegnato sul parterre erboso esalta soprattutto la relazione con l'elegante architettura della villa.

Le fontane e gli ampi spazi ovali si combinano con le suggestive visuali dei Parchi verso il mare per offrire ai visitatori prospettive emozionanti con essenze rare, esemplari unici, collezioni straordinarie e produzioni di eccellenza sviluppate su 86mila metri quadrati e un sistema di percorsi ampliato di un chilometro per una visione più ravvicinata di ogni area espositiva.

 

Novità, rarità e curiosità in esposizione

Farà il suo debutto proprio in occasione di Euroflora la “Rosa di Genova”, nata dalla collaborazione tra il Garden Club di Genova e Nirp International. Una rosa a cespuglio, con grandi fiori di colore bianco e rosso, colori simbolo della città di Genova. Bella, resistente, rifiorente, ben adattabile ai cambiamenti climatici, diventerà un allegro simbolo del capoluogo ligure nei giardini e nei parchi di tutto il mondo.

Dalle coltivazioni di Echecactus Flor, l’azienda di Bordighera specializzata nella produzione di succulente, arriva la nuova “Echeveria Serena”, brevettata con il nome della figlia, dai genitori della proprietaria dell’azienda.

Ingresso ufficiale anche per la “Petunia Allegra”, presentata dall’azienda Farao nell’ambito della collettiva della Regione Campania a Villa Grimaldi. E’ la prima petunia 100% a doppio fiore, utilizzabile come reciso; le varianti sono bianco, viola, rosa, rosa salmone e bicolore.

Sempre rimanendo in terra campana tutte da vedere nell’area prospiciente l’ingresso della Villa sui parchi, le installazioni che riproducono il colonnato maiolicato del Monastero di Santa Chiara a Napoli con la posa di piante arbustive di Ginestra vesuviana.

Si chiama “Puglia ancestrale” la presentazione realizzata da Esecuzione Verde Group, patrocinata dalla Regione Puglia e dalla Città Metropolitana di Bari, che tra ulivi e piante fiorite tipiche dell’area ospiterà la riproduzione di un pagliaro. Particolare costruzione rurale, realizzata con la tecnica del muro a secco. Di origine collocabile presumibilmente intorno all’anno 1000 dopo Cristo, le pajare sono Patrimonio Unesco dal 1996.  Utilizzate dai contadini come luogo di riposo dopo un’intensa giornata di lavoro o per sfuggire a un improvviso temporale, spesso, fungevano da abitazioni estive, ideali per controllare da vicino il bestiame e le coltivazioni più delicate. Molto simili ai trulli, si contraddistinguono per l’ambiente piccolo e spartano, privo di finestre e sono a forma di tronco di cono.

“Il sogno di un tè italiano” è l’essenza della partecipazione della Compagnia del Lago di Verbania, impegnata da dieci anni nella coltivazione della prima grande piantagione europea di tè tra le Alpi, in riva al Lago maggiore, dopo l’incontro con una famiglia di imprenditori fiorentini impegnati nella ricerca dei migliori tè del mondo.

Tra gli agrumi le notizie più intriganti arrivano dalla collettiva dei Vivai Cinelli, composta da cinque aziende toscane e sarde, e dalla collettiva della Regione Sicilia. La prima incuriosirà il pubblico con Sa Pompìa, una varietà di limone endemica della Sardegna, in particolare della zona di Siniscola, uno tra gli agrumi più rari al mondo e riscoperto pochi anni fa. Immangiabile da crudo, ottimo medicamento naturale e elemento principe del tradizionale dolce de “sa pompìa intrea”, della marmellata, del liquore e della "s’aranzata thinoscolesa", un dolce tipico dei matrimoni, fatto di scorza candita e mandorle. La seconda sarà il fingerlime Microcitrus australasica, tipico della zona costiera orientale subtropicale australiana, coltivato con successo in Sicilia e comunemente chiamato in Italia “Limone Caviale” o “Caviale di agrumi” per via della sua polpa composta da tante vescicole sferiche, cariche di succo, che lo fanno somigliare al caviale. Grazie al suo sapore unico e alla bellezza dei chicchi, viene utilizzato come ingrediente per le preparazioni gastronomiche: dai piatti più semplici ai piatti d’alta ristorazione. Questo agrume vanta proprietà antisettiche, favorisce la digestione è rinfrescante e diuretico. Apporta buone quantità di vitamina C, B6, acido folico e potassio.

Tra le curiosità botaniche in mostra le baby plant dei Vivai Milone di Lamezia Terme, all’interno della collettiva dell’Associazione Florovivaisti Italiani. Nate nei laboratori di micropropagazione sono piante in miniatura, spesso più piccole del frutto che saranno capaci di generare una volta diventate di normali dimensioni, e saranno esposte in piccoli vasetti o in provetta.

Il Parco del Beigua presenta alcune varietà vegetali endemiche protette esclusive, come la viola di Bertoloni e la peverina di Voltri (Cerastium utriense), l'aquilegia delle ofioliti e la dafne odorosa (Daphne cneorum), il piccolo fiore rosa, simbolo del Parco. Sono le serpentinofite, piante che crescono sulle “rocce verdi”, il substrato roccioso in gran parte ofiolitico caratteristico del Geoparco.

Una vera chicca è all’interno dello spazio espositivo della Scuola d’arte Bonsai. Si tratta de “Il bosco dei boschi”, in giapponese Yose-ue, collezione di “Boschi bonsai” appartenente al collezionista Giovanni Genotti di Torino, uno dei primi e più conosciuti bonsaisti italiani. Composta da piante in gruppo che rappresentano l’armonia e l’equilibrio, che in natura si trovano nei boschi, presenta piante provenienti esclusivamente da specie arboree italiane, sia da vivaio che raccolte in natura (yamadori).

Sarà esposta nell’area allestita dal Corso di Laurea in Architettura del Paesaggio della Facoltà di Architettura dell’Università di Genova una straordinaria collezione di 20 cultivar di salvia, frutto della ricerca del Crea – Consiglio per la ricerca e l’analisi della ricerca agraria di Sanremo.

Un cammino nelle eccellenze produttive italiane, dal carciofo di Paestum al bergamotto di Reggio Calabria, dalla castagna di Montella alla cipolla di Tropea al pomodorino del piennolo del Vesuvio, è il racconto dell’Accademia delle Imprese Europee che con il marchio P.I.T. - Prodotto Identitario Territoriale permette ai consumatori di essere certi della provenienza del prodotto che stanno acquistando.

L’ultima curiosità riguarda l’Associazione Radioamatori Italiani di Genova presente a Euroflora con la postazione “II1Flor” che consentirà ai radiomatori di tutto il mondo di collegarsi per ricevere la cartolina di conferma del collegamento con le floralies genovesi.

 

Esperienze sensoriali

“L’armonia attraverso i sensi e le sensazioni” è l’esperienza proposta dalla collettiva della Regione Piemonte. Creando una continuità di contenuti con il tema del verde che si ribella alle costrizioni operate dall’uomo contro la natura, espresso nel design di Euroflora 2018, gli alberi rappresentano gli elementi di connessione tra terra e essere umano. Uno degli alberi di leccio presenti nell’area che, nel tempo ha assunto la forma di un sedile con il suo tronco a forma di schienale, accoglie le persone che, appoggiando la schiena e passando le mani sulla corteccia si riconnettono con la natura. Una sagoma umana distesa su un prato fiorito, guarda il cielo e libera i propri pensieri, rappresentati da sfere fiorite che confluiscono in una nuvola di fiori, riflettendo sulla fatica del quotidiano, rappresentata da un percorso in granulato di vetro. Questa strada, il cammino di ogni persona verso la propria aspirazione di felicità, è da percorrere a piedi scalzi per provare quella sensazione di instabilità che simboleggia il percorso di vita di ciascuno alla ricerca di una forma di equilibrio interiore.

L'allestimento "Percezioni " dell'Istituto Agrario Bernardo Marsano di Genova vuole sottolineare come la percezione dell’ambiente avvenga attraverso tutti i sensi, anche in un contesto come quello di Euroflora in cui le immagini e i colori evocano straordinarie emozioni. Anche l’olfatto e il tatto - possono consentire di apprezzare il contesto non solo per coloro che hanno un deficit visivo, ma anche per chi vorrà sperimentare come la percezione degli altri sensi possa permettere l’esperienza di stimoli diversificati. I visitatori avranno pertanto la possibilità di toccare con mano le piante e immergersi nei loro profumi, accompagnati anche dalla voce narrante degli studenti e da un sottofondo di suoninaturali. L'esperienza sensoriale potrà essere vissuta anche da bendati, mentre la parte audio potrà essere ascoltata con il proprio smartphone inquadrando il Codice QR esposto sul totem dello stand.

 

Buone pratiche

“Buona salute e buon cibo” saranno i temi principali che caratterizzeranno lo spazio dedicato al Policlinico San Martino, che sarà presente ad Euroflora con attività di divulgazione, informazione e sensibilizzazione per i visitatori in merito a un più corretto e sano stile di vita. A richiamare l’attenzione sull’efficacia della ricerca in campo scientifico sarà presente anche l’AIRC con un’esposizione di azalee, simbolo dell’Associazione, disposte seguendo le geometrie dei risseu genovesi, in collaborazione con EDFA.

 

La partecipazione della Regione Liguria

Regione Liguria sarà presente con un proprio spazio espositivo, predisposto in accordo con il Distretto Florovivaistico del Ponente Ligure ed il sistema camerale ligure per presentare al meglio i floricoltori, florovivaisti e produttori del territorio.

In particolare, i visitatori saranno accolti dalla Valle Ligure, articolata in uno spazio di ben 3.450 metri quadrati, in cui si potranno ammirare le produzioni locali, in un gioco di getti di acqua e di colori. Lo spazio esterno riservato alla Liguria sarà articolato in quattro settori caratterizzati da diverse tipologie di colori, un percorso cromatico che andrà dallo stile “Calligrafo” caratterizzato da piante a sfondo di colori terracotta, allo stile “Antica Savona” a sfondo bianco azzurro, al “Decoro Boselli” a sfondo avorio e a quello “Futurista” con colori più forti e decisi.

Oltre alla presenza delle eccellenze del florovivaismo la Liguria presenterà, nelle suggestive sale di villa Saluzzo Serra, sede della GAM, e nella adiacente chiesetta gentilizia, le sue tradizionali produzioni realizzate da Floral Designer per valorizzare, attraverso l’arte compositiva, le eccellenze di fiori recisi e fronde: le composizioni, in tema con le opere presenti nella galleria, daranno vita ad un elegante insieme tra natura e arte, impreziosito anche da opere e materiali realizzati dagli artigiani liguri. Nella Cappelletta sarà possibile ammirare anche una straordinaria esposizione di orchidee rare e bellissime, dell’Azienda albenganese di Vincenzo Enrico che vanta il primato di essere presente ad Euroflora sin dalla prima edizione del 1996. Attraverso le sale della GAM i visitatori potranno attraversare anche un percorso sensoriale grazie alla selezione di essenze liguri di rose, lavanda e basilico, da approfondire grazie ai cartelli posti all’esterno della Galleria per scoprire anche i tanti aspetti benefici delle piante selezionate e le differenze tra le numerose varietà presenti in natura. Ad esprimere la bellezza sarà anche l’alta moda, che arricchirà le sale della GAM e la Cappelletta con quattro creazioni in tessuto e fiori dell’Atelier Haute Couture Daphné di Sanremo, ispirate alle composizioni esposte e a grandi personaggi femminili legati alla Liguria.

 

Il Comune di Genova tra rarità, ricordo e sguardo al futuro

La città di Genova è presente a Euroflora con due spazi curati da Aster, la società in house che si occupa della gestione del verde, da sempre al fianco dell’organizzazione della rassegna. Il primo è una presentazione del Parco della Memoria - progettato dall’architetto Stefano Boeri, dalla paesaggista olandese Petra Blaise e dall’agronoma Laura Gatti - che sorgerà sotto il Ponte San Giorgio. Su oltre 700 mq che riproducono le geometrie del parco sono utilizzate specie scelte dai progettisti che, dopo Euroflora, saranno messe a dimora in via definitiva. Peculiarità dello spazio saranno le linee semplici disegnate da Petra Blaise e la scelta accurata di piante resistenti a situazioni di stress cittadino. Il secondo spazio si sviluppa intorno a uno dei giardini di roccaglia dei Parchi e ospita esemplari di felci arboree dell’antica collezione del Comune a ricreare un giardino primitivo, testimonianze viventi dell’epoca dei dinosauri.

 

Arte e musica

I Parchi di Nervi, oltre a costituire un complesso paesaggistico di grande valore, raccolgono un polo museale di primario interesse, costituito dalla GAM-Galleria d'Arte Moderna, dalle Raccolte Frugone e dalla Wolfsoniana, dedicato alle arte figurative dell’Ottocento e Novecento, Per stabilire un legame ancora più stretto tra fiori, piante e natura, e mondo dell’arte, alla presenza delle composizioni floreali all’interno dei Musei, saranno affiancati nelle aree esterne da grandi bonsai e sculture di ars topiaria, fiori all’occhiello dei vivai toscani Romiti & Giusti. Si tratta di un pianista e di un cocchio a dimensioni naturali. Lo spazio curato da Lele Luzzati Foundation e Casa Luzzati è caratterizzato da alcuni elementi scenici della produzione del grande scenografo e pittore, sul tema del bosco e del “Flauto Magico”.

Nel grande stand della Regione Sardegna spiccano le opere del maestro Giuseppe Carta, grandi frutti scultorei, mentre da Campo Ligure arrivano tre statue lignee di grandi dimensioni.

Per tutte le giornate di apertura al pubblico l'Accademia musicale Lizard di Genova, in collaborazione con l'Associazione culturale Lm European Music, porta "Il Blues dell'Anima", una serie di suggestivi pocket concert giornalieri per un totale di quasi 30 esibizioni.

Saranno invece gli studenti dei corsi di pittura dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova a proporre sui prati dei Parchi due azioni “grafico pittoriche”, domenica 24 aprile e domenica 1° maggio, che coinvolgeranno anche due modelli danzatori-performer, creando un’interazione con il pubblico.

 

I concorsi e le giurie internazionali

Euroflora 2022, come è tradizione delle grandi floralies internazionali, prevede l'organizzazione di concorsi per gli espositori finalizzati a premiare le migliori partecipazioni italiane ed estere. Sono 256, suddivisi in concorsi d’onore, estetici e tecnici. Con i primi, dedicati in particolare ai Paesi esteri e alle esposizioni collettive, vengono giudicate le presentazioni d’insieme. I concorsi estetici premiano la bellezza, l'originalità e l'artistica presentazione delle piante esposte; i concorsi tecnici sono finalizzati invece a premiare l'alta qualità, la robustezza e le novità di fioriture, arbusti e alberi in esposizione. Un concorso ad hoc valuta le presentazioni meglio conservate per tutta la durata della manifestazione. Tra le novità una targa intitolata a Gigliola Genta, progettista di Aster Genova prematuramente scomparsa, da assegnare all’espositore che meglio avrà interpretato il suo stile armonico con piante, fiori e complementi d’arredo e il premio, destinato a ripetersi a ogni edizione, a ricordo della figura di Giovanni Robiglio, figura centrale nella storia della manifestazione. Andrà all’espositore che avrà totalizzato il più alto numero di premi.

Presidente delle Giurie d’onore di Euroflora è Arturo Croci, uno dei massimi esperti internazionali di florovivaismo, presidente delle Giurie tecniche Ettore Zauli, agronomo, già direttore del servizio Giardini del Comune di Genova, già professore universitario e da decenni figura di riferimento della manifestazione. La selezione dei giurati si è basata su criteri di massima trasparenza, selezionando i componenti tra figure di alta competenza in materia botanica, agronomica, paesaggista, compositiva e artistica. Tra loro anche il segretario generale di AIPH Tim Briercliffe. Per farli conoscere anche al grande pubblico sul sito è stata dedicata una sezione a hoc. I lavori delle giurie si svolgeranno nella mattinata del 22 aprile, per regolamento gli spazi saranno ancora privi delle targhe di denominazione, appariranno esclusivamente i cartellini con i numeri di iscrizione ai concorsi. Per gli accompagnatori dei giurati Il Comune di Genova ha organizzato un programma di attività collaterali.

Micropaesaggi è il concorso riservato ai progettisti, per il quale una giuria di esperti ha selezionato dieci progetti, cinque under 30 e cinque over 30, esempi tangibili e innovativi che avranno un minimo comune denominatore, l’impiego di strutture lignee regolari da utilizzare per la realizzazione di soluzioni creative e sostenibili su superfici irregolari di 60 metri quadrati.

 

Mercato Verde

Il Mercato Verde, ovvero la zona destinata a stand commerciali dove i visitatori potranno acquistare piante e fiori, sarà collocato nella parte a monte di Parco Gropallo offrendo un’ultima vista panoramica ai visitatori in uscita.

 

La produzione florovivaistica italiana, andamento positivo per l’export

I dati Mipaaf, Istituto Crea, Istat e le elaborazioni ICE su dati TDM sottolineano come il florovivaismo sia stato inizialmente uno dei settori più colpiti dalla pandemia, ma che dopo una ripresa avviata già nel 2020 ha fatto registrare un aumento record del 33% delle esportazioni di piante made in Italy nel primo trimestre del 2021, un trend che si è confermato positivo anche nei mesi successivi. L’incognita è oggi  legata ai recenti rincari delle materie prime e dell’energia, potenziali rallentatori della crescita. I 28 Paesi dell’UE sono il mercato di sbocco primario dei prodotti italiani (84%). I Paesi in cui la percentuale di export è aumentata maggiormente sono Francia, Regno Unito, Belgio, Svizzera, Spagna e Romania. I principali mercati di import per l’Italia sono rappresentati, dai Paesi Bassi, saldamente in testa, seguiti da Germania, Francia, Spagna, Belgio e Grecia. Dal censimento dell’Istat emerge poi che le aziende produttrici di piante ornamentali in Italia sono circa 24.000, di cui 15.000 coltivano fiori e piante in vaso e 8.000 sono vivai. Sono concentrano principalmente in quattro regioni: Liguria, Lombardia, Toscana e Campania. Per il vivaismo, sulla base dei dati ministeriali, spiccano ai primi tre posti Toscana, Lombardia e Sicilia, mentre per il mercato di piante e fiori Liguria, Sicilia e Campania.

Il settore del florovivaismo in Italia rappresenta il 5% del Pil agricolo nazionale con un fatturato pari 2,8 miliardi e un indotto a monte e a valle del settore che impiega più di 100 mila lavoratori specializzati

 

Organizzazione, patrocinii, sponsor e partner della manifestazione

Euroflora 2022 è organizzata da Porto Antico di Genova Spa in partnership con il Comune di Genova e la Regione Liguria e sotto l’egida di AIPH. Patrocinatori sono Camera di Commercio di Genova, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori, Associazione Florovivaisti Italiani, Rai, Assoverde. La manifestazione è gemellata con le Floralies di Nantes e si avvale della collaborazione del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale insieme a ICE Agenzia, e dell’Associazione Italiana Centri di Giardinaggio. Main partner è Iren, luce gas e servizi, main sponsor è Basko, entrambi già presenti nell’edizione 2018.  Tra gli sponsor ritorno anche per il Gruppo Spinelli Logistics Provider, new entry sono Bper Banca, Florena Fermented Skincare, nuovo importante brand della cosmesi naturale, Genova Parcheggi e Asef. Nutrita la pattuglia dei partner: Amiu, Aster Genova, Fondazione Teatro Carlo Felice, Spim, Wed Fontane e Wingsoft Information Technology.  Banca Passadore, Rina e Villa Montallegro sono “Amici di Euroflora”.

Official carrier della manifestazione è Trenitalia che garantisce una frequenza di quattro treni all’ora durante l’orario di apertura, partner tecnico trasporti è Amt, mobilità e innovazione.

 

Radio ufficiale e media partner

Radio ufficiale di Euroflora 2022 è Radio Monte Carlo che ne segue la preparazione e lo svolgimento con dirette, interviste e contenuti mirati. Media partner è Paysage Topscape, specialista nell’architettura del paesaggio.

 

Genova accoglie i visitatori di Euroflora

Genova accoglie Euroflora e i suoi visitatori con una serie di iniziative, alla scoperta di una città ricca di fascino e di storia, un luogo da vivere e nel quale tornare.

Dal 23 aprile all’8 maggio ogni persona che pernotta in un hotel in città per almeno 3 notti avrà in omaggio una card, valida 72 ore, che comprende un ingresso a Euroflora, un ingresso alla mostra di Monet a Palazzo Ducale, un ingresso nella Villa Pallavicini di Nervi e mezzi pubblici gratuiti per 48 ore dall’attivazione.

In alternativa all’ingresso a Villa Pallavicini o alla mostra di Palazzo Ducale, si può scegliere tra una visita guidata della città oppure un tour in Segway. Questa promozione è stata offerta in accordo con C.C.I.A. e con il tavolo dell’imposta di soggiorno, in collaborazione con le associazioni di categoria e con 60 hotel cittadini. Per tutte le informazioni su Nervi e sulla città, saranno disponibili due punti informativi turistici: uno in piazza Pittaluga e uno nell’area giochi all’interno dei parchi. Quest’ultimo, organizzato in collaborazione con Proloco di Nervi, sarà aperto tutti i giorni - festivi compresi - con orario 9.30/17.30. Inoltre, a partire dal mese di aprile, i due punti informativi elettrico e mobile, verranno brandizzati e utilizzati come mezzi di servizio di Euroflora.

All’interno di Euroflora, nella palestrina di ponente, sarà visitabile una mostra fotografica dedicata al corteo fiorito di Nervi (1907) con foto storiche della collezione di Filippo Patanè.

Tutte le info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Gli eventi a Genova e dintorni da non mancare

La città e la Regione si preparano ad accogliere i visitatori della manifestazione, sotto il coordinamento degli assessorati al commercio, alla cultura, al marketing territoriale e a turismo e della Camera di Commercio, con mostre, eventi e spettacoli. Da segnalare a Palazzo Ducale appuntamenti di particolare interesse e nei quali è prevista una scontistica per i possessori del biglietto di Euroflora. Da “Monet. Capolavori dal Musée Marmottan Monet di Parigi”, con oltre 50 opere che raccontano la geniale creatività del maestro dell’Impressionismo, a “Progetto Superbarocco - La forma della meraviglia. Capolavori a Genova 1600 - 1750”, omaggio alla straordinaria stagione artistica a cavallo tra 1600 e 1750; da “Tina Modotti. Donne, Messico, Libertà”, mostra su una delle più grandi interpreti femminili dell’avanguardia artistica del secolo scorso, a “Hugo Pratt. Da Genova ai Mari del Sud”, mostra con oltre 200 pezzi originali.  Eventi partner ufficiali di Euroflora da segnalare sono la mostra “Domenico Parodi: L'Arcadia in Giardino” a Palazzo Lomellino, “La sostanza del colore. Suggestioni floreali di Maria Rosa Vendola” nelle sedi di Banca Carige di Via Cassa di Risparmio e di Via Pisa, il classico appuntamento di FlorArte ad Arenzano che unisce arte e florovivaismo. Per un giro dentro e fuori fuori città, anche nella rete dei Ligurian Gardens (Villa della Pergola, Villa Durazzo Pallavicini, Villa Durazzo, La Cervara, Villa Serra di Comago) è prevista una scontistica per i possessori del biglietto di Euroflora, mentre il Parco di Portofino accompagnerà il pubblico, tra passeggiate ed escursioni letterarie, prima e durante Euroflora. Sconti per i visitatori anche al Galata Museo del Mare, il museo marittimo più grande del Mediterraneo. L’Associazione Le Serre di San Nicola aprirà la Valletta e presenterà al pubblico un calendario di appuntamenti durante il periodo della manifestazione.

La scritta Euroflora campeggerà sulle maglie con le quali Genoa e Sampdoria giocheranno il prossimo derby. Nella foto, da sinistra: Tommaso Augello e Andrea Cambiaso.

 

Orari di apertura e biglietti

Euroflora sarà aperta al pubblico da sabato 23 aprile a domenica 8 maggio dalle 8.30 alle 19.

Il biglietto di Euroflora consente al visitatore di raggiungere la manifestazione, per tutta la giornata di validità dello stesso, utilizzando i mezzi della rete urbana integrata Trenitalia e AMT (escluso Navebus e Volabus) compreso il servizio di bus navetta (andata e ritorno) dal parcheggio di interscambio di Piazzale Kennedy alla stazione di Genova Brignole e le navette dai posteggi di Corso Europa per i pullman.

Biglietti di ingresso: il numero giornaliero dei biglietti disponibili è limitato.  I biglietti possono essere acquistati, a data fissa, sul sito www.euroflora.genova.it  e in alcuni punti convenzionati. Da oggi pomeriggio a Genova biglietti in vendita anche nel chiosco di Calata Falcone Borsellino al Porto Antico consente di acquistare esclusivamente biglietti a data fissa – come già sperimentato con successo nella scorsa edizione - per rispettare i limiti di capienza giornaliera.

 

Ingresso intero: 23€ + 1,5€ di prevendita per tutti i visitatori con età maggiore di 17 anni.

Ingresso ridotto:16€ + 1,5€ di prevendita per i ragazzi di età compresa tra i 9 ed i 16 anni compiuti.

Visitatori disabili con comprovata disabilità compresa tra il 67% e il 99%.

Ingresso gratuito: bambini fino a 8 anni compiuti, visitatori disabili con comprovata disabilità pari al 100%, accompagnatori di disabili purché dalla verifica dei documenti comprovanti la disabilità del soggetto emerga il diritto all’accompagnatore.

Ingresso gruppi - 21€ + 1,5€ di prevendita per comitive di almeno 25 persone. Ogni 25 partecipanti è concessa una gratuità.

Per info biglietti contattare: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Visitatori disabili: Per i visitatori con disabilità saranno disponibili parcheggi in prossimità dei parchi di Nervi fino a esaurimento degli stalli dedicati e un capillare servizio di assistenza gestito da Le Misericordie con prenotazione obbligatoria:          

numero verde 800960404 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

La ristorazione

Saranno 27 i punti ristoro allestiti all’interno dei Parchi, un percorso enogastronomico ligure, una piattaforma digitale di prenotazione e laboratori didattici e aperitivi solidali. Le migliori aziende del territorio fanno squadra, per proporre un’offerta food più ampia, più digitale, più etica e sostenibile, un viaggio nelle specialità del territorio: dalla focaccia al formaggio del consorzio ai dolci tipici genovesi, dal ristorante stellato ai primi piatti liguri, dai fritti di mare alle torte salate, dai menu vegetariani a quelli gluten free. Società capofila dell’operazione Euroflora Food è Vedova Romanengo. Per la prima volta sarà utilizzata una piattaforma digitale di prenotazione, www.euroflorafood.it , realizzata in partnership con Nexi dove   gli utenti potranno scoprire i menu e acquistare online per poi recarsi presso il punto ristoro a ritirare il proprio ordine.

 

Euroflora on-line

Il sito www.euroflora.genova.it fornisce informazioni e il servizio di biglietteria on-line, Al sito si affiancano Facebook, Instagram e Twitter.

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