Consiglieri per un’estate: il ciclo amministravo della Città Metropolitana si apre con una stranezza
E’ già accaduto dopo le elezioni comunali di cinque anni fa e ora si ripete: mercoledì 13 luglio, il Consiglio della Città Metropolitana si riunirà alla presenza del sindaco appena rieletto, Marco Bucci, e dei 18 consiglieri che però sono in scadenza, le prossime consultazioni sono previste per il 2 ottobre.
Inoltre, i rappresentanti eletti nel 2017 che hanno mantenuto il ruolo di sindaco o consigliere presso i loro comuni rimarranno seduti al proprio posto, mentre i componenti decaduti quest’anno, a causa della mancata rielezione nel consiglio comunale di appartenenza, verranno sostituiti attingendo ancora dalle precedenti liste, ovvero dai primi candidati non eletti nel 2017.
Una stranezza: in pratica i nuovi consiglieri ricopriranno questo ruolo solo per l’estate, ma questo è imposto dalla legge n. 56 del 2014 che ha sancito la trasformazione delle province in enti di secondo livello e, per dieci capoluoghi, la nascita delle Città Metropolitane. Ed è proprio a seguito di questa legge che mercoledì prossimo entreranno a far parte dell’assise in prossima scadenza, quattro nuovi consiglieri, ovvero Silvia Rocca (consigliera del Comune di Torriglia), Fabio Ariotti (consigliere del Comune di Genova), Ivano Chiappe (sindaco di Davagna) e Giuliano Graziani (consigliere del Comune di Mignanego).
La seduta sarà, come sempre, trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook istituzionale della Città Metropolitana di Genova, e vedrà come argomenti all’ordine del giorno, oltre alla suddetta surroga, anche la “Salvaguardia degli Equilibri di Bilancio - Stato di Attuazione dei programmi ed assestamento al 30 giugno 2022 - Variazione al Bilancio 2022-2024” e “Aggiornamento del Piano Metropolitano di dimensionamento della Rete Scolastica e della Offerta Formativa (operazioni con vigenza dall’anno scolastico 2023/2024)”.