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Notizie

Sentenza conferma tesi sostenuta dalla Regione: incostituzionali i tagli ai comuni

Super User 14 Aprile 2023 570 Visite

La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 71, depositata in data odierna, ha giudicato incostituzionali una serie di disposizioni di legge in materia di finanza locale che Regione Liguria, su richiesta unanime del Consiglio delle Autonomie Locali della Liguria, aveva impugnato lo scorso anno a sostegno dell'integrità dei bilanci dei comuni della nostra Regione.

Le complesse questioni trattate hanno riguardato il principio dell'autonomia finanziaria degli enti territoriali, l'illegittimità dei sempre crescenti vincoli di destinazione posti ai fondi a disposizione dei comuni e soprattutto la garanzia che agli enti locali siano assicurate risorse adeguate per svolgere le loro funzioni in modo efficace a servizio dei cittadini, risorse che, notoriamente, sono state compromesse dai consistenti tagli che i comuni sono stati costretti a subire negli ultimi anni. La Corte ha quindi ordinato al legislatore di intervenire tempestivamente per ridisegnare il sistema della finanza locale, eliminando i vincoli di destinazione alle risorse previste in favore degli enti locali in coerenza con l'autonomia finanziaria ad essi riconosciuta dalla Costituzione, e invitando, altresì, il legislatore a finanziare i comuni in modo effettivamente adeguato alle loro esigenze.

"Siamo molto soddisfatti di questo importante e non scontato risultato - dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - e di essere stati al fianco dei comuni della nostra Regione per sostenere questa azione che restituisce dignità all'autonomia finanziaria comunale nella direzione di una piena attuazione del federalismo fiscale. È un forte richiamo alla responsabilità del legislatore a cui non mancheremo di fornire il nostro fattivo contributo".

"È una sentenza davvero storica che conferma la necessità, da noi sempre sostenuta, di mettere ordine nel sistema della finanza locale - dichiara Pietro Piciocchi, vice sindaco del Comune di Genova e coordinatore della Commissione Finanza Locale di Anci Liguria - Ogni anno i comuni liguri, anche per effetto dei meccanismi che abbiamo denunciato davanti alla Corte Costituzionale, subiscono penalizzazioni inaccettabili nel riparto delle risorse, senza che sia posta alcuna attenzione alla salvaguardia dei loro equilibri di bilancio e al mantenimento della capacità di finanziare i loro servizi. La pronuncia di oggi rappresenta un presidio fondamentale a beneficio dei nostri comuni e dei servizi che dobbiamo rendere ai cittadini".

A Tursi il convegno Lions sul porto, ammiraglio Liardo: “Stiamo lavorando tantissimo per aumentare i traffici”

Super User 14 Aprile 2023 957 Visite

Si è tenuto questo pomeriggio, presso il salone di rappresentanza di palazzo Tursi, il convegno organizzato dai Lions Porto Antico intitolato “Genova e il suo porto: quale futuro per la città”.

«Il nostro porto – dice l’assessore al Porto, al mare e alla pesca Francesco Maresca – è una delle parti storiche della città. C’è poi il porto turistico e anche quello commerciale. Vogliamo avvicinare i genovesi al mare e lo stiamo facendo anche grazie alle grandi opere che le istituzioni stanno facendo, dal Waterfront di levante al parco delle dune di Pra’ passando dalla Lanterna. Genova è una città che è nata intorno al suo porto e al mare e questi sono la nostra risorsa principale. Oggi è la giornata del mare e insieme ai Lions siamo qui a ricordarlo».

«Puntiamo tanto su Ocean Race – prosegue l’assessore – perché è una delle manifestazioni veliche più importanti del mondo e proprio qui avremo la tappa finale a giugno. Questo evento porterà indotto avvicinando turisti e genovesi al mondo della vela, ma anche alla città stessa perché socialità e sport significano anche lavoro e quindi indotto. Il futuro del porto è luminoso, e lo sarà soprattutto se sapremo fare comunità»

«Questo convegno – dice Lino Lucchini, presidente del Lions Club Porto Antico – è stato ideato come service, perché noi Lions siamo al servizio della cittadinanza e ci sembrava giusto far conoscere il porto di Genova e portare alla cittadinanza, anche grazie all’assessore Maresca e al Comune che ci hanno aiutato, per far conoscere le nuove iniziative che saranno messe in campo a livello turistico e commerciale. Vogliamo portare il porto non sulla ribalta italiana, ma anche su quella europea. Purtroppo, ci siamo accorti che molte persone non sanno cosa fanno le amministrazioni locali e questa è un’occasione per conoscerle».

Presente al convegno anche la consigliera regionale e presidente della Commissione I Lilli Lauro che ha definito il rapporto tra la città e il porto «un rapporto di grande rispetto», proseguendo dicendo che «la città onora il porto perché il porto porta lavoro e questa è la cosa più importante al momento».

L’ammiraglio Sergio Liardo, comandante del Porto di Genova, ha definito il rapporto tra la città e il porto indissolubile: «Genova è il porto e il porto è la città. Stiamo lavorando tantissimo per dare uno sviluppo ulteriore alle attività portuali e per aumentare i traffici. Vogliamo rendere porto e città sempre più appetibili».

Relatori del convegno sono stati, oltre all’assessore Maresca: Giampaolo Botta (direttore di Spediporto); Marco Novella (presidente della società Ottavio Novella) ed Eugenio Massolo (presidente Accademia della Marina Mercantile).

L'intervento dell'assessore Francesco Maresca

Al Covo di Nord Est serata benefica a favore dell’associazione ‘Sofia nel cuore’

Super User 14 Aprile 2023 1606 Visite

“Con questa serata intendiamo ricordare una ragazza meravigliosa e aiutare l’associazione che ha fondato”. È questo lo scopo di chi ha pensato alla cena benefica a favore di ‘Sofia nel cuore’ che si terrà sabato 15 aprile, a partire dalle ore 20:30, al Covo di Nord Est di Santa Margherita Ligure del patron Stefano Rosina.

Tante già le prenotazioni, perché lo scopo è nobile. Nel marzo scorso, la morte a soli 23 anni di Sofia Sacchitelli aveva scosso tutti i genovesi. Affetta da un tumore al cuore, la studentessa di Medicina dell’Università di Genova inizia comunque a combattere per sé e per gli altri: fonda l’associazione ‘Sofia nel cuore’ e diventa il simbolo ‘immortale’ della lotta contro le malattie rare.

“Avevo pensato ad una festa con Sofia presente, ma purtroppo lei domani non ci sarà”, racconta Angelo Capurro, dirigente di una compagnia armatoriale e personaggio noto per le tante serate benefiche organizzate in città.

“Tutto nasce nel 2010, eravamo al Noodles di Carignano - racconta Capurro -. Alla fine di una serata dal vivo, mi misi alla consolle per allungare la serata, rispolverando così una vecchia passione, quella del Dj. I titolari del locale mi suggerirono di organizzare delle serate con aperitivo, cena e musica, in modo da radunare gli amici e fare qualcosa di diverso rispetto alla solita cena e poi tutti a nanna. Così mi venne in mente, dal nome del locale, Noodles, di chiamare queste serate GoodFellas Party (Noodles è un personaggio del film ‘Quei bravi ragazzi’, in inglese GoodFellas, ndr). Iniziai a invitare amici e a fare queste serate con una cadenza bimestrale. Il Noodles chiuse, ma continuai in altri locali: Chandra bar, Cardamomo, Casa mia, Covino, Mako, Carillon, Da Giacomo. Stesso il motto: GoodFellas, GoodFood, GoodMusic”.

Tornando all’appuntamento di domani, al Covo di Nord Est il programma prevede: aperitivo, cena e serata Dj set con Carrara e Angycap. Costo 100 euro a persona: 30 euro devono essere pagati tramite bonifico, utilizzando l’Iban IT56 M030 6909 6061 0000 0194 003, e i restanti 70 euro direttamente al locale (10 euro saranno poi devoluti dal locale all’associazione).

Nel corso della serata verrà effettuata una lotteria benefica, 25 euro a biglietto con primo premio una crociera MSC, e saranno messe all’asta due opere realizzare per l’occasione dagli artisti Alessandro Piano e Alessandra Vinotto.

“Abbiamo già raccolto 12mila euro per la cena, ma chi vuole partecipare con il proprio contributo può fare un bonifico in qualsiasi momento”. Dice Angelo Capurro, nel mondo delle associazioni conosciuto anche come ‘BravoRagazzo’.

L'opera di Alessandro Piano

L'opera di Alessandra Vinotto

Istruzione, Cavo: “Bene i fondi per le materie STEM anche alle scuole paritarie”

Super User 14 Aprile 2023 553 Visite

“Esprimiamo grande soddisfazione per lo stanziamento effettuato dal ministro per l’Istruzione e il Merito, Giuseppe Valditara, di 1 miliardo e 200 milioni per il potenziamento delle materie STEM e per la formazione di studenti, docenti e personale scolastico; uno stanziamento che vede l’accesso ai fondi del PNRR da parte delle scuole paritarie nazionali”. Lo dice Ilaria Cavo, deputata di Noi Moderati.

“Un tema - prosegue Cavo - che mi era stato sottoposto dalle scuole paritarie liguri e su cui mi ero attivata e confrontata positivamente con il ministro per giungere a questo importante risultato, che avrà una ricaduta sul nostro territorio per l’importante realtà rappresentata dalle scuole paritarie e per il sostegno alle materie STEM. È molto importante che i fondi per l’educazione vengano garantiti a tutto il sistema pubblico scolastico nazionale, quindi anche alle paritarie: chi svolge il fondamentale compito di istruire i nostri giovani lo fa alla pari in ogni tipo di scuola”.

“Tutti gli studenti sono uguali, e questo è un primo passo importante. Il nostro impegno per riuscire ad aumentare le risorse per il comparto scolastico continua, per andare anche oltre il finanziamento coi fondi del PNRR”, conclude la deputata di Noi Moderati.

Quirinale, Toti ricevuto da Mattarella: “Grazie Presidente del grande interesse che dimostra per la Liguria”

Super User 13 Aprile 2023 673 Visite

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale il governatore della Liguria Giovanni Toti.

“È sempre un onore per me, da italiano e da presidente di Regione, incontrare il Capo dello Stato Sergio Mattarella – dichiara Toti - Grazie Presidente del suo tempo e del grande interesse che da sempre dimostra per la Liguria, la aspettiamo presto”.

Lions Day all’insegna della prevenzione: screening gratuiti al Mercato di corso Sardegna

Super User 13 Aprile 2023 1004 Visite

Screening gratuiti, esibizioni, premiazioni e molto altro. Domenica 16 aprile, al Mercato di corso Sardegna di Genova si festeggia il Lions Day 2023, la giornata mondiale dell'investitura collettiva Lions del Distretto 108 Ia2, che comprende le province di Genova, La Spezia e Alessandria. Dalle 10:00 alle 17:30 a Genova, al Mercato di corso Sardegna, è in programma una serie di eventi benefici gratuiti e aperti a tutti, all’insegna della salute, della prevenzione, del divertimento, della cultura e della solidarietà.

Il Lions Day si svolge come ogni anno ad aprile e il suo fine è quello di dare il benvenuto nell’Associazione ai nuovi soci organizzando una giornata all’insegna della solidarietà. Proprio per questo, domenica 16 aprile il Lions Club del Distretto 108Ia2 scende in piazza a Genova con una serie di iniziative benefiche, come screening sanitari accessibili gratuitamente dalla popolazione, esibizioni e molto altro. Oltre alla cerimonia di investitura collettiva dei nuovi soci, nel corso della giornata sono previsti anche momenti ludici, ricorrenze istituzionali e appuntamenti con la salute e la prevenzione.

«Domenica 16 aprile il Mercato di corso Sardegna ospita per tutto il giorno personale sanitario specializzato – spiega Renzo Bichi, presidente della Fondazione Banca degli Occhi Lions Melvin Jones – e pronto a offrire ai cittadini una serie di screening gratuiti, tutti legati alle principali attività benefiche portate avanti negli anni dai Lions Club». Le visite preventive vanno avanti per l’intera giornata di domenica 16 aprile. Tutti gli esami sono ad accesso libero e totalmente gratuiti e comprendono: esame della vista a cura della Fondazione Banca degli Occhi Lions Melvin Jones (che raccoglie inoltre occhiali usati) con la partecipazione della Clinica Oculistica UniGe e il Comitato Macula, esame dell’udito, screening della funzione polmonare (con spirometria accessibile solo nelle ore pomeridiane), esami per il diabete e altri. «Ma non solo solidarietà: il Lions Day – continua Bichi – è cultura, aggregazione e divertimento, oltre che il momento in cui avviene tradizionalmente l’assegnazione dei riconoscimenti Melvin Jones Fellow».

 

IL PROGRAMMA DEL LIONS DAY 2023

Domenica 16 aprile le celebrazioni del Lions Day hanno inizio a partire dalle 10 del mattino, con l’avvio delle visite gratuite al Mercato di corso Sardegna di Genova e l’apertura ufficiale della manifestazione. Alle 11 arrivano al Mercato i cuccioli di cane della scuola di addestramento per ciechi Lions di Limbiate, tradizionalmente donati dai Lions agli ipovedenti, pronti a dar vita a una serie di dimostrazioni aperte al pubblico.

Nel frattempo, tra le 9 e le 12 nella Sala del Consiglio del Municipio III Bassa Valbisagno di Genova è prevista la premiazione dei partecipanti a “Un poster per la pace”, concorso internazionale creato dai Lions Clubs International nel 1988 per dare ai più giovani l’opportunità di esprimere il loro ideale di pace e la loro visione del mondo tramite le opere artistiche. Alle 17.30 le celebrazioni volgono al termine, coronate dallo speciale riconoscimento Melvin Jones Fellow, destinato ad alcuni membri dell’Associazione.

Le celebrazioni del Lions Day hanno luogo al Mercato di corso Sardegna di Genova per tutta la giornata di domenica 16 aprile. Tutte le attività collaterali sono aperte al pubblico e totalmente gratuite.

La manifestazione inizia alle 10:00 e termina intorno alle 17:30.

Genova, si mette alla guida di un pullman scolastico in stato di ebrezza: sanzionato e sostituito

Super User 13 Aprile 2023 784 Visite

Si stava mettendo alla guida di un bus pieno di studenti, in partenza per una gita scolastica, con un tasso alcolemico superiore al consentito, ma è stato fermato, e sanzionato, dalla Polizia locale di Genova.

Mercoledì mattina, un autobus noleggiato per la gita scolastica degli alunni dell’Istituto Nautico di Genova, è stato fermato dal nucleo di Polizia stradale, prima della partenza, nell’ambito di un controllo preventivo che, di fatto, ha evitato ai ragazzi di salire sul mezzo e di intraprendere il viaggio verso Orbetello, in provincia di Grosseto. L’autista, infatti, a seguito dei controlli, è risultato positivo alla prova etilometrica (0.38 e 0.36) ed è stato sanzionato ai sensi dell'art. 186 bis comma 2 del Cds.

Gli agenti della Polizia locale hanno provveduto ad organizzare la sostituzione dell’autista con un altro conducente di pullman e la gita è partita in sicurezza. Il controllo è avvenuto nell'ambito di un accordo tra Polizia di Stato e Ministero dell’Istruzione, grazie al quale i dirigenti scolastici comunicano alla Polizia Stradale la programmazione dei loro viaggi, così da permettere alle pattuglie specializzate della Polizia locale di effettuare, prima delle partenze, controlli sui veicoli e sui conducenti.

Il nucleo di Polizia stradale a Genova è impegnato in questi controlli scrupolosi costantemente, per accertare che le condizioni psicofisiche dei conducenti, in relazione alle ore di guida e di riposo e all’eventuale assunzione di alcool, siano ottimali e per assicurare l’incolumità dei ragazzi.

Mezza Maratona di Genova: previsti oltre 10 mila partecipanti. Programma e modifiche al traffico

Super User 13 Aprile 2023 1190 Visite

Tutto pronto per la 17^ edizione della Mezza Maratona di Genova 2023. La corsa è in programma domenica 16 aprile e vedrà il ritorno anche della Corri Genova, gara non competitiva sulla distanza di 13 km, e della “Family Run”, camminata in città alla portata di tutti. Tre gare in un giorno, per accontentare ogni voglia di correre, da chi ama la competizione su una distanza classica, a chi semplicemente vuole muoversi all’aria aperta, insieme ai propri cari: percorsi che dimostrano una volta di più come le caratteristiche strade di Genova possano essere teatro di un grande evento podistico, in grado di attirare concorrenti da ogni parte d’Italia e non solo.

Organizzata dalla ASD Podistica Peralto, la Mezza Maratona di Genova è una delle gare più suggestive d’Italia, che parte dal Porto Antico e si snoda nel centro storico, passando dal lungomare fino alla Sopraelevata, con vista panoramica su tutta la città, attraverso alcune delle strade e piazze più belle del capoluogo, da via Garibaldi, a piazza De Ferrari e via XX Settembre, per un percorso complessivo di 21,097 km. Se nel 2005 si contavano 850 partecipanti, oggi corrono circa 8000 atleti in media ogni anno e per questa edizione del 2023 ci si aspettano oltre 10 mila persone impegnate nelle tre gare.

 

Beneficenza
“Dona il sangue! Fai la differenza” è il messaggio lanciato dal Rotary Club Genova Golfo Paradiso per la campagna benefica organizzata in occasione della “Mezza maratona”. Come ogni anno, il Rotary ha deciso di consolidare il proprio legame con questa grande festa dello sport, proponendo agli atleti e alla cittadinanza un progetto che gode del patrocinio del Comune di Genova e del sostegno di molti Rotary e Rotaract Club genovesi e del Distretto Rotary 2032. Il progetto ha lo scopo di contrastare la riduzione della raccolta di sangue e plasma, mediante una campagna di informazione e promozione della donazione sia sui canali social Facebook e Instagram, sia attraverso incontri con la popolazione, nel corso di eventi cittadini. La campagna “Dona il sangue! Fai la differenza” è rivolta specialmente ai giovani e alle donne, per renderli consapevoli del danno per la salute collettiva causato dalla carenza di sangue e per aumentare il loro reclutamento tra i donatori abituali. A tutti gli atleti iscritti alle manifestazioni sportive di domenica 16 aprile sarà distribuito il materiale relativo al progetto “Dona il sangue: fai la differenza!”: i soci del Rotary saranno presenti il 15 aprile presso lo specifico punto d’incontro al Porto Antico, per fornire informazioni sulla donazione di sangue ed è stata anche realizzata una maglietta rossa ufficiale dell’edizione 2023 della Mezza di Genova, che sarà indossata dai pacer che aiuteranno gli atleti a completare la gara.

 

Village
La “Mezza di Genova Village”, come ogni anno è il calcio di inizio dell’intero evento, una tre giorni, dal 14 al 16 aprile, che si svolge al Porto Antico e a cui partecipano tutti gli atleti. Qui ritirano il proprio pacco-gara, la t-shirt ufficiale e il pettorale; durante i tre giorni nel villaggio vengono presentati i “top runner”, si realizzano interviste, trasmissioni televisive e radiofoniche, si svolgono spettacoli e musica dal vivo.    Quest’anno il consueto “Village” avrà una nuova formula, si chiamerà “Cucina Liguria by MdG Axpo” e sarà la sintesi di contenuti sportivi e delle eccellenze gastronomiche del territorio. Questo format nasce dalla sinergia di Cna Genova e MdG con l’obiettivo di creare un percorso “tra sport, cucina e sapori liguri” per valorizzare al massimo il territorio sotto più punti di vista. «Siamo molto contenti di questa partnership – commenta Paola Noli, presidente di Cna Genova- perché testimonia la nostra continua attività a favore della valorizzazione del territorio attraverso l’impegno delle aziende artigianali che meritano sempre un livello di attenzione molto alto e riscuotono sempre un elevato gradimento da parte del pubblico».

 

Sport
A parlare dell’eccellenza dell’evento sportivo sono innanzitutto i primati della corsa: il record di 1h02’41 stabilito dal kenyano Benard Bett Kiplangat nel 2014 e il tempo della sua connazionale Hellen Jepkurgat, 1h11’50” nel 2015; tutti però ricordano come nel 2017 Sara Dossena sia arrivata a soli 4” dal primato, con una vittoria rimasta nella storia. Campioni uscenti sono il kenyano Martin Muno Musyoka (1h02’54” il suo tempo) ed Elena Maria Pietrini (1h24’14”). Se in campo femminile l’ultima vittoria italiana è la più recente possibile, fra gli uomini il successo tricolore manca dal 2009, quando a trionfare fu Armando Sanna. Quest’anno i favori del pronostico sono tutti per una nutrita pattuglia etiope, con atleti della RunRace che proveranno a scendere sotto i tempi sopracitati. In campo maschile spiccano Sadik Mesegabu, secondo lo scorso anno a Savona e Fikadu Kebede, che torna in Italia dopo il trionfo nella Firenze Marathon dello scorso anno. Fra le donne sfida ad alti ritmi fra Eyerusalem Feleke Asamnew e Tigist Fiseha Tadese.

 

Partenze e orari
La forza della Mezza di Genova non sono però solo i campioni e i tempi, ma è soprattutto la gente e la partecipazione popolare. Anche quest’anno le iscrizioni stanno affluendo in gran numero alla sede del comitato organizzatore, non soltanto per la Mezza maratona, ma anche per la  CorriGenova, non competitiva sui 13 km, senza classifica finale ma con il riscontro cronometrico per ogni arrivato, e per la  Family Run, passeggiata di 3,5 km che ogni anno accoglie oltre 3.000 famiglie da tutta Italia; novità di questa edizione è la partecipazione della Comunità di S. Egidio. Per la Mezza maratona e la CorriGenova la partenza è prevista rispettivamente alle 9 e alle 9,15 davanti a Palazzo S.Giorgio, mentre la Family Run avrà il suo start alle 9,40. L’arrivo delle gare “cronometrate” sarà poi in Calata Mandraccio-Porto Antico mentre i partecipanti della Family Run termineranno il loro percorso in piazza Caricamento

 

Partnership
La gara, inserita nel calendario nazionale Fidal, gode del patrocinio del Comune di Genova che collabora attivamente alla realizzazione dell’annuale progetto, della Regione Liguria, della Città Metropolitana, della Camera di Commercio Genova, della Guardia Costiera Ausiliaria, Ports of Genova e The Ocean Race Genova The Gran Finale. Tante le associazioni coinvolte e gli sponsor, dal “main sponsor” Axpo e Pulsee, al “title sponsor Corrigenova”, Biauto Group e Grondona e brand nazionali quali Rio Mare, Parmalat, Latte Oro, Astoria Wines, che riconoscono alla Mezza maratona di Genova un grande valore comunicativo per la divulgazione dei loro contenuti commerciali. Particolare curiosità desta anche l’azione di un partner importante come Acqua di Calizzano che ha dedicato all’evento una etichetta per le proprie bottiglie, con la volontà di promuovere il territorio genovese. Novità di questa edizione è anche la presenza del brand Palagym, che attraverso i centri Crocera Stadium, Piscina Gropallo, Piscine di Albaro veicola quotidianamente il messaggio di un modo di vivere sano, costituito dallo stare insieme mediante la partecipazione a svariate attività, partendo dallo sport e dalla cura di sé stessi e finendo alla socialità condivisa.

 

Charity
In questa edizione “Charity partner ufficiale” è la FFC-Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, che sarà presente al “Cucina Liguria by MdG Village” per raccontare l’importanza della ricerca come aiuto a sconfiggere questa grave malattia. Infine, la vena inclusiva e di attenzione al prossimo, che costituisce uno dei valori della Podistica Peralto, si svilupperà, oltre che attraverso il progetto del Rotary “Dona il sangue! Fai la differenza”, anche attraverso l’iniziativa dei Maratonabili con la Comunità di S. Egidio.

 

«Genova ancora una volta si prepara per ospitare la sua “Mezza maratona”, un appuntamento podistico sempre molto atteso – dichiara l’assessore allo Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi- un evento sportivo a cui l’amministrazione comunale tiene moltissimo e a cui la città risponde sempre con grande passione e partecipazione. L’attenzione non soltanto degli atleti, ma anche dei cittadini, per questa edizione 2023 è stata altissima, e si prevedono oltre 10 mila partecipanti alle tre gare in programma e un afflusso tra corridori, parenti, turisti e visitatori che sfiorerà le 60 mila presenze, provenienti da tutta Italia e non solo. Come amministrazione ce l’abbiamo messa tutta e non vediamo l’ora di vivere una meravigliosa giornata di sport che anche quest’anno diventa motore di solidarietà. Insieme al Rotary, con la campagna “Dona il sangue. Fai la differenza” vogliamo ribadire l'importanza del dono del sangue, come strumento insostituibile di solidarietà e promuovere, soprattutto alle nuove generazioni, l’idea dello sport come stile di vita sano. Nelson Mandela affermava che “lo sport ha il potere di cambiare il mondo, di suscitare emozioni e ricongiungere le persone come poche altre cose” ed è questo messaggio che vogliamo mandare oggi: fare sport fa bene alla salute, allo spirito e ci rende migliori. E la nostra Mezza Maratona sarà anche un’occasione in più per ribadire il grande ruolo che Genova avrà nei prossimi mesi, affrontando la sfida di città europea dello Sport 2024, dopo esserci aggiudicati l’edizione 2022 della The Ocean Race di vela, per promuovere la nostra città in tutta Europa. Un’altra testimonianza di come l’amministrazione comunale sia attenta ai grandi eventi sportivi». 

«La Mezza Maratona è un evento che i genovesi, e non solo loro, aspettano ogni anno, perché unisce l’idea di una competizione sportiva a quella della passeggiata in famiglia, mettendosi alla prova con diversi percorsi podistici, tutti attraverso le bellezze della nostra città- dichiara Federica Cavalleri delegata ai Grandi eventi-  Sport, natura, storia, vita all’aria aperta, ma anche musica, spettacoli, attrazioni, gastronomia: tutto in un’unica giornata di gare, per un grande evento che vede ogni anno la partecipazione di migliaia di persone, che si uniscono per una buona causa.  Infatti è bello vedere che anche quest’anno la Mezza Maratona si lega all’evento di solidarietà del Rotary, che invita tutti alla donazione di sangue e plasma». 

«Come Regione Liguria siamo lieti di patrocinare un evento di questo genere che unisce perfettamente lo sport con l’amore per Genova- dichiara l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro- Migliaia di persone coloreranno i luoghi più suggestivi della nostra città con tre diverse gare che abbracceranno davvero qualsiasi tipo di partecipante favorendo l’idea di sport come strumento primario di inclusione. Complimenti sentiti agli organizzatori dell’Asd Podistica Peralto e a tutti coloro che daranno vita a una serie di iniziative collaterali di assoluto valore».

«Per noi è un felice ritorno al format che tante soddisfazioni ci aveva dato - afferma Mauro Semonella, presidente della Podistica Peralto - prima dello stop forzato per la pandemia. Avevamo una grande voglia di lavorare a questo evento in grande stile per regalare alla città una magnifica tre giorni di sport, musica e divertimento per tutti. Il nostro principale obiettivo è quello di concorrere a valorizzare sempre più l’immagine di Genova e farla conoscere al meglio in tutte le sue bellezze e sfaccettature».

  

Modifiche alla viabilità

In occasione degli eventi sportivi previsti per la Mezza Maratona - Corri Genova - Family Run, in città sono istituiti i seguenti provvedimenti:

In piazza Caricamento - tratto tra intersezione con piazzetta Jacopo da Varagine e ponte Calvi dalle ore 00:00 alle 14 e comunque fino a cessate esigenze è istituito il divieto di sosta con la sanzione accessoria della rimozione forzata dei veicoli degli inadempienti.

Dalle ore 8 alle 14 e comunque fino a cessate esigenze sono istituiti il divieto di transito (esclusi mezzi di soccorso o di supporto alla gara) e il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli inadempienti dalle ore 00:00 fino a cessate esigenze in via del Molo - piazza Caricamento - via Gramsci (direzione ponente) - via Alpini d’Italia - piazzale Stazione Marittima - via Fanti d’Italia - piazza del Principe (lato levante rotatoria) - via Andrea Doria - via Balbi- piazza della Nunziata - via Bensa - largo Zecca - via Cairoli - via Garibaldi - piazza Fontane Marose - via XXV Aprile - piazza De Ferrari - via XX Settembre - via Brigata Liguria (sul lato a ponente della carreggiata) - corso Saffi (tratto tra via Vannucci e viale Brigate Partigiane, esclusi veicoli diretti alle proprietà carrabili laterali) - via Diaz (carreggiata lato a mare su ambo i lati) - via Barabino (lato a mare, tratto tra via Diaz e via Casaregis) - via Casaregis (tratto tra via Barabino e via Ruspoli e sul lato levante tra via Ruspoli e corso Marconi) - corso Italia - corso Marconi (carreggiata lato a mare) - rotatoria 8 novembre 1989 (esclusa corsia esterna lato monte in corrispondenza dell’aiuola spartitraffico di viale Brigate Partigiane) - Sopraelevata - ponte Elicoidale (lato a levante per circa 100 mt. che adduce al viadotto della Camionale) - viadotto della Camionale - piazzale che adduce al varco San Benigno - tunnel sottopasso di Caricamento (lato monte - direzione ponente) - piazza Cavour.

 

Sono disposte anche le seguenti prescrizioni: 

-Senso unico di circolazione con direzione consentita da mare verso monte in via Cesarea (tratto tra via Macaggi e via Ippolito d’Aste)

-Senso unico alternato a vista con diritto di precedenza per i veicoli diretti a mare in via Quarnaro - via Zara (tratto a mare di via Rosselli - via Gobetti) - via Martorelli e via Medici del Vascello; per gli accessi carrabili ai civv. dal 14 al 24 di via San Giuliano è consentito accedere a via Bovio tramite corridoio protetto a questi dedicato

-Senso unico alternato con diritto di precedenza per i veicoli diretti a ponente in via Ruspoli (tratto tra via Casaregis e via Rimassa)

- Senso unico alternato regolamentato da Polizia Locale e/o movieri in via Podgora e via dei Pescatori (tratto dall’intersezione con viale delle Brigate Partigiane al pilone n.196 della Sopraelevata)

-Obbligo di arresto e di dare la precedenza nelle intersezioni formate da via dei Pescatori/via Brigate Partigiane - via Zara/via Rosselli/via Gobetti - via Martorelli/via Righetti - via Medici del Vascello/via De Gaspari

-Divieto di accesso nelle strade che confluiscono in corso Italia: via Bruno - via Medici del Vascello - via Minzoni - via Bovio - via Martorelli - via Sauro - via Zara - via Piave - via Podgora (esclusi veicoli diretti alle proprietà laterali carrabili)

-Divieto di sosta con la sanzione accessoria della rimozione coatta per i veicoli degli inadempienti, dalle ore 7.30 fino a cessate in via Casaregis (tra corso Buenos Ayres e via Ruspoli, sul lato levante e centro strada nel tratto tra via Ruspoli e corso Marconi) - corso Italia - corso Marconi (lato mare e centro strada)

-Per consentire l’accesso e il deflusso di veicoli verso/da la Fiera del Mare è istituita una corsia protetta che da via dei Pescatori porta al piazzale antistante.

-Divieto di transito dalle ore 8 alle 14 , e comunque sino a cessate esigenze, ad eccezione per i mezzi di soccorso impegnati in servizio di pronto intervento e per quelli di supporto alla gara, e divieto di sosta con la sanzione accessoria della rimozione forzata dei veicoli degli inadempienti, dalle ore 00:00 fino a cessate esigenze, in piazza Caricamento  - via Gramsci (direzione ponente) - porta dei Vacca - via del Campo - via Lomellini - salita dell’Oro - via Cairoli - via Garibaldi - piazza Fontane Marose - via Luccoli - piazza Soziglia - piazza Campetto - via San Matteo - salita San Matteo - piazza De Ferrari - via Boetto - piazza Matteotti- via San Lorenzo - piazza della Raibetta  - via Frate Oliverio  - via della Mercanzia.

-Nelle strade interessate dal transito della competizione sportiva sono vietate le immissioni veicolari provenienti da ogni accesso laterale pubblico e privato.

Durante la sospensione della circolazione: è vietato il transito di qualsiasi veicolo non al seguito della gara in entrambi i sensi di marcia del tratto interessato al passaggio dei concorrenti; è vietato immettersi nel percorso di corsa a tutti i veicoli - a motore e non - e ai pedoni; è fatto obbligo a tutti i conducenti di veicoli - a motore e non - provenienti da strade o aree che intersecano, o anche che si immettono sul percorso di gara, di arrestare la marcia prima di impegnarla e di rispettare le segnalazioni manuali, luminose o altre intimate da organi di vigilanza o da  personale dell’organizzazione; è fatto obbligo ai pedoni di non attraversare la strada; è fatto obbligo ai conduttori di cani e possessori di animali domestici, che possano in modo accidentale accedere alla carreggiata del percorso, di provvedere alla loro attenta custodia.

Parlamento europeo, Lega: “Bene voto Ten-T, passa linea Lega su Ponte Stretto e opere strategiche”

Super User 13 Aprile 2023 537 Visite

“Bene il voto della Commissione Trasporti sul regolamento Ten-T, un primo passo importante per rafforzare il quadro delle reti di trasporto europeo. Per l'Italia ottenute conferme decisive, come nel caso del quadrante Nord Ovest e per il sistema logistico-portuale”. Così in una nota Marco Campomenosi, capo delegazione Lega, relatore ombra del provvedimento, e gli europarlamentari Lega componenti la Commissione Trasporti.

“La Lega - prosegue la nota -, grazie al lavoro di squadra tra Parlamento Europeo e Ministero delle Infrastrutture, ha ottenuto risultati fondamentali nell’interesse del Paese, a cominciare dall’ok alla nostra proposta di includere il Ponte sullo Stretto nell’attuale regolamento finanziario del CEF2, soprattutto in vista delle future revisioni, e alla nostra proposta di inserire l’anello ferroviario che collega i nodi di Caltanissetta, Marsala, Agrigento, Licata, Gela e Pozzallo. Approvate anche altre nostre richieste tra cui l’importanza del trasporto lacustre e funicolare, soprattutto per le aree montane”.

“Esprimiamo grande soddisfazione per questo primo risultato: massimo impegno per rendere il nostro Paese sempre più protagonista in Europa, con collegamenti e infrastrutture all’avanguardia, al servizio di imprese, lavoratori e famiglie”, concludono gli europarlamentari della Lega.

Sampierdarena, inaugurato un centro di distribuzione alimentare per le persone più fragili

Super User 13 Aprile 2023 856 Visite

Nella borsa della spesa che la Comunità di Sant’Egidio dona alle famiglie genovesi che ne hanno bisogno c’è ciò che serve. Ci sono pasta, zucchero, farina, sale, caffè. Ci sono la salsa di pomodoro, i sughi in barattolo, la carne in scatola, l’olio, la verdura fresca. Ma ci sono anche le merendine e la cioccolata al latte, per i più piccoli. È un atto dettato dalla necessità, ma anche un gesto di amicizia. Il nuovo centro di distribuzione alimentare della Comunità ha trovato sede in via Caveri, a Sampierdarena, non lontano da quello di via Stennio, ormai sottodimensionato per la richiesta attuale. Lì, ogni mese, i volontari di Sant’Egidio distribuiscono novecento sacchi della spesa, garantendo il sostentamento a quasi cinquecento famiglie del quartiere. Un lavoro ingente, ma indispensabile, che vede triplicato il numero dei pacchi distribuiti rispetto al 2019, quando erano al massimo trecento. La pandemia da Covid-19 e la crisi energetica hanno esteso la povertà, piaga silenziosa e diffusa anche all’ombra della Lanterna.

Ieri il presidio della Comunità di Sant’Egidio a Sampierdarena è stato presentato alla città alla presenza del vicesindaco Pietro Piciocchi, del responsabile di Sant’Egidio Liguria Andrea Chiappori e del parroco don Giovanni Lubinu che ha benedetto i locali. «Il centro è attivo da alcuni mesi – racconta don Maurizio Scala, responsabile del servizio per i senza dimora della Comunità di Sant’Egidio di Genova – Ne parliamo oggi, quando l’attività è già in pieno svolgimento. Con Monica Sconfietti, responsabile della struttura dopo l’esperienza alla guida del centro di via Stennio, e Rinaldo Montarsolo abbiamo preso atto che lo sforzo a Sampierdarena non era sufficiente. Le famiglie che si rivolgono a noi chiedendo aiuto, oggi, sono cresciute del duecento per cento rispetto al 2019». Un locale di trecento metri quadrati, in via Caveri 21, che ospitava un supermercato, l’anno scorso era stato messo in vendita. Un’occasione perfetta per ampliare la presenza della Comunità di Sant’Egidio nel popoloso quartiere del ponente cittadino. «L’immobile è sul piano strada, è dotato di accesso carraio, celle frigorifere, strutture adibite ad ufficio, magazzini, aree per il confezionamento – precisa don Maurizio Scala – Ma ci sono anche altre sale interne che abbiamo destinato a momenti sociali e aggregativi. Di fatto abbiamo dato vita ad un centro polifunzionale adatto alle molte attività che svolge la Comunità nel quartiere».

L’operazione è stata possibile in primo luogo in virtù della convenzione che la Comunità di Sant’Egidio ha con l’Unione Europea, che fornisce i generi alimentari. Poi una cordata di soggetti privati, tra cui A.Se.F., l’azienda dei servizi funebri del Comune di Genova, ha garantito a Sant’Egidio i mezzi per allestire e avviare il centro polifunzionale e di distribuzione alimentare. «A Genova siamo lieti di poter dire che esiste una rete di soggetti che hanno a cuore il bene della collettività – conclude don Scala – Non vi sono solo le istituzioni, ma anche altre realtà che, con il proprio sforzo, garantiscono affiancamento e dignità ai meno fortunati».

A.Se.F. ha contribuito all’acquisto delle attrezzature per la conservazione dei generi alimentari e per la gestione amministrativa del centro. «La Comunità di Sant’Egidio è un presidio di socialità da cui Genova non può prescindere – commentano Maurizio Barabino e Franco Rossetti, rispettivamente amministratore unico e dirigente amministrativo di A.Se.F. – Non è la prima iniziativa che ci vede affiancare questa eccellenza nazionale e confidiamo che non sia l’ultima». La Comunità di Sant’Egidio, a Genova, conta altri nove centri di distribuzione alimentare, case alloggio, luoghi di incontro e socialità per i meno abbienti. «Una presenza capillare – aggiungono i vertici di A.Se.F. – non solo utile, ma indispensabile. Siamo felici di poter affiancare le sue attività».

L'intervento del vice sindaco Pietro Piciocchi

Tursi, assessore Brusoni risponde ai consiglieri PD: “Offerta educativa adeguata e due nuovi nidi aperti”

Super User 12 Aprile 2023 672 Visite

“Vorrei anzitutto sottolineare che la scuola dell’infanzia Pezzani di Sestri Ponente è a gestione statale, non comunale, e che l’offerta educativa del Comune di Genova (che gestisce 35 asili nido e 48 scuole infanzia) non è affatto insufficiente, come sostiene il gruppo consiliare del Partito Democratico”. Lo dice l’assessore alle Politiche dell’Istruzione Marta Brusoni.

“Proprio all’inizio di quest’anno scolastico - prosegue l’assessore -, abbiamo infatti aumentato i posti disponibili con l’apertura dei due nuovi nidi, Oleandro in centro storico e Cicogna in Valbisagno. Inoltre, con l'obiettivo di accrescimento dell'offerta nei nidi (5 ampliati e 3 nuovi), il Comune si è aggiudicato l'approvazione di numerosi progetti nel quadro dei finanziamenti del PNRR. Respingo inoltre con forza le affermazioni sul mancato coordinamento con la conferenza cittadina delle autonomie scolastiche: la stessa, su mia iniziativa, è stata recentemente rinnovata e ha attivato alcuni progetti didattici”.

“Si informino i consiglieri del Pd prima di parlare! Infine – conclude Brusoni – ribadisco che i criteri di accesso ai servizi educativi del Comune di Genova valutano con attenzione le esigenze dei bambini e delle famiglie, a partire da quelle con genitori entrambi lavoratori, senza tralasciare il sostegno alle fasce fragili, che sono accolte nel corso dell’intero anno scolastico”.

Fondo Strategico Regionale, 2 milioni di euro per 11 interventi di rigenerazione urbana in Liguria

Super User 12 Aprile 2023 548 Visite

Prosegue il Programma di Rigenerazione Urbana di Regione Liguria, di concerto con le amministrazioni locali per dare un nuovo volto al territorio. “Grazie al Fondo Strategico Regionale – dichiarano il presidente della Regione Giovanni Toti e l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola - abbiamo stanziato ulteriori 2 milioni di euro per 11 interventi su tutto il territorio regionale. In poco più di un anno abbiamo finanziato ben 87 progetti, molti già terminati, altri in fase di esecuzione, per un investimento complessivo di 16 milioni di euro. Si tratta di interventi importanti, volti alla riqualificazione di borghi di pregio, al recupero di percorsi pedonali e attrezzature di interesse pubblico, ed alla creazione e al miglioramento di spazi di aggregazione sociale". "In particolare, in questa fase - proseguono Toti e Scajola - abbiamo puntato su tre temi principali: il primo è ridare una nuova vita ad immobili inutilizzati e restituirli ai cittadini; il secondo filone è relativo all’apertura a spazi culturali, la rigenerazione come valorizzazione spazi espositivi e di veri ‘musei a cielo aperto’, che necessitano di interventi per essere recuperati e valorizzati; il terzo riguarda la sistemazione di piazze, non solo con interventi di rigenerazione urbana, ma anche con la creazione di luoghi di aggregazione sociale. Siamo soddisfatti del lavoro svolto fino ad oggi - concludono - frutto dell’ascolto e del confronto con i Comuni, per una Liguria più bella e più vivibile, con grande attenzione al recupero dell’esistente, senza consumo di nuovo suolo”.

Tra gli interventi più significativi, la riqualificazione dell’area verde di piazza San Domenico di Guzman alla Spezia (300mila euro); a Nè il recupero dei fabbricati per la realizzazione di un centro socio culturale con la rigenerazione urbana del centro storico di Conscenti – Via San Lorenzo (200mila euro); il miglioramento funzionale ed estetico del molo di Sant’Antonio e il recupero della fontana sul Lungomare degli Artisti ad Abisola Marina (200mila euro); la riqualificazione dell’area a a servizi pubblici esistente nel centro abitato in località Prato a Castellaro; la rigenerazione urbana del centro di Chiusavecchia.

Porti, vice ministro Rixi: “Mit, Inail e Assoporti firmano protocollo sicurezza”

Super User 12 Aprile 2023 928 Visite

“Mit, Inail e Assoporti hanno sottoscritto un protocollo, di durata triennale, per realizzare attività congiunte sulla prevenzione di malattie professionali e infortuni sul lavoro connessi a operazioni e servizi portuali. Un tassello importante che avrà una ricaduta sui territori con la stipula di specifici accordi attuativi tra le Direzioni regionali dell’Inps e le singole Autorità portuali, tenendo in considerazione le caratteristiche di questi ambienti di lavoro complessi. Per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal documento è stato importante anche il contributo delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria. Il protocollo, inoltre, si ricollega a un tavolo di confronto su sicurezza e condizioni di lavoro nei porti che il ministro Matteo Salvini ha voluto istituire coinvolgendo tutte le istituzioni competenti, i rappresentanti del comparto delle imprese portuali e dei lavoratori”. Lo ha detto il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi a margine della firma del protocollo col presidente dell’Inail, Franco Bettoni, e il presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri.

Trasporti, Campomenosi: “Voto Pe revisione TEN-T, prioritario difendere interessi Italia”

Super User 12 Aprile 2023 468 Visite

“In qualità di relatore ombra sulla revisione delle linee guida per lo sviluppo delle reti TEN-T, sono lieto di annunciare che domani si terrà la votazione in Commissione Trasporti del Pe sul testo di compromesso ottenuto dopo le negoziazioni tra gruppi politici. Un testo ancora da migliorare, soprattutto per quanto riguarda la flessibilità per i requisiti infrastrutturali e di performance del settore ferroviario. Tuttavia, è una buona base di partenza che riconosce alcune istanze importanti del nostro Paese, a partire dalla multimodalità dei nodi infrastrutturali principali, come i porti. Lo stesso giorno ospiteremo il convegno ‘Shipping 4.0’, organizzato da Promoest, occasione per ribadire la vocazione marittima del nostro Paese e le sfide tecnologiche e infrastrutturali che abbiamo di fronte. Al convegno parteciperà l’Assessore allo sviluppo economico di Regione Liguria, Andrea Benveduti. Portare le istanze italiane in Europa significa anche questo: far conoscere know-how e progetti di cui il nostro Paese è ricco”. Così in una nota Marco Campomenosi, capo delegazione Lega al Parlamento Europeo, sull’imminente voto sulla revisione delle reti TEN-T e il convegno “Shipping 4.0” che si terrà domani al Parlamento Europeo.

Il Ferraris candidato a ospitare partite dell’Europeo 2032, Piciocchi e Bianchi: “Abbiamo fatto un eurogol”

Super User 12 Aprile 2023 991 Visite

La candidatura di Genova è stata accettata dalla FIGC e lo stadio Ferraris potrà ospitare le partite di un eventuale Campionato Europeo italiano. Sebbene il nodo della candidatura della nazione ospitante sarà sciolto dalla Uefa solo in autunno - l’Italia è in lizza insieme alla Turchia - la città e il suo stadio sono pronti ad accettare la sfida.

«È davvero una splendida notizia - ha commentato il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi - Un risultato straordinario che premia la tenacia con cui abbiamo lavorato al dossier e che dà una spinta fortissima al percorso di riqualificazione dello stadio che abbiamo intrapreso: un obiettivo chiaro che ci siamo dati all'inizio del nuovo mandato. Quella di oggi è un'investitura che ci carica di nuova responsabilità che, ne sono certissimo, porterà moltissimi benefici anche a tutto il quartiere di Marassi». 

«Dopo l’ultimo grande appuntamento con il calcio internazionale di Italia ’90 – spiega l’assessore allo Sport e Impianti sportivi Alessandra Bianchi – Genova è pronta ad accogliere le nazionali che si sfideranno per il Campionato Europeo di calcio 2032. Lo stadio Luigi Ferraris è un impianto ricco di storia e di grande attrattiva anche dal punto di vista architettonico e verrà riqualificato secondo i parametri UEFA. Poter ospitare la fase finale di un campionato europeo rappresenta sia un onore che un giusto riconoscimento alla storia calcistica della nostra città. Genova si sta dimostrando di essere pronta a essere Capitale Europea dello Sport 2024 e lo sta facendo a 360 gradi promuovendo lo sport indoor e outdoor e attirando importanti manifestazioni come il The Grand Finale della Ocean Race e il Campionato Mondiale di canottaggio costiero. Non si tratta solo di sport in senso lato, ma anche e soprattutto di sport come volano di un turismo sempre più sostenibile. Abbiamo fatto un grandissimo lavoro di squadra che ci ha portato a fare un eurogol e ora aspettiamo il triplice fischio della Uefa cerchi che ci giocheremo le nostre chances fino all’ultimo minuto».

Infrazioni stradali, all’Automobile Club Genova il corso per il recupero dei punti della patente

Super User 12 Aprile 2023 988 Visite

È di vent’anni fa l’introduzione della patente a punti, la più grande rivoluzione nel sistema italiano delle licenze. Era il 1° luglio 2003. Il tema del “recupero dei punti” è oggi più che mai di attualità.

“Negli ultimi mesi c’è stato un notevole incremento di persone che chiedono informazioni ai nostri sportelli - sottolinea Raffaele Ferriello, direttore dell’Automobile Club di Genova -. È importante ricordare che i punti della patente non solo rappresentano un deterrente per non commettere infrazioni ed avere una guida più attenta e consapevole, ma sono un indicatore della nostra capacità di saper guidare in sicurezza, la nostra e quella degli altri utenti della strada”.

È possibile monitorare il saldo dei punti della propria licenza di guida accedendo al Portale dell’Automobilista o installando l’app gratuita iPatente. Oppure si può chiamare il numero 06 45775962: è sufficiente digitare data di nascita e numero patente per conoscere il saldo dei punti.

Ogni neo-patentato ha un bonus di 20 punti e nei primi tre anni riceve un punto all'anno per un totale di tre punti in tre anni per buona condotta. Poi si passa a un bonus di 2 punti all’anno fino a un massimo di 30. Il regime della patente a punti è ancora più severo con chi possiede la licenza da meno di tre anni. I vincoli imposti ai neopatentati non riguardano solo la potenza del veicolo, che non deve essere superiore ai 70 Kw, o i limiti di velocità nelle strade extraurbane principali o nelle autostrade, ma riguardano anche l’ipotesi della sanzione accessoria della decurtazione punti. Qualora un neopatentato infranga una o più disposizione del Codice della Strada la decurtazione punti, per ogni infrazione commessa, viene raddoppiata per un massimo comunque di 15 punti, se non sono state commesse infrazioni che comportano sospensione o revoca di patente.

È importante conoscere i rischi di guidare quando sulla patente si hanno pochi punti - evidenzia Ferriello -. Ad esempio una sanzione per eccesso di velocità tra i 10 e i 40 km/h costa 3 punti che diventano 6 se l'eccesso di velocità è tra i 40 e i 60 km/h mentre l'eccesso di velocità di oltre 60 km/h infine è punito con una decurtazione di 10 punti”.

Se i punti della patente di guida non sono ancora azzerati, è possibile recuperarli seguendo dei corsi che consentono di recuperare 6 punti o 9 punti, in base al tipo di patente. Se il saldo punti patente si azzera, il titolare deve sottoporsi nuovamente all’esame di teoria ed alla prova pratica di guida. Per l’istanza di revisione, che dura un anno, ci sono 30 giorni a partire dalla data di notifica del provvedimento. In questo arco di tempo, è consentito circolare, tuttavia senza commettere ulteriori violazioni al Codice della Strada che possono peggiorare la situazione.

L’Automobile Club Genova è a disposizione per informazioni e chiarimenti. La sua scuola guida organizza periodicamente dei corsi di recupero punti. Per accedere bisogna avere meno di 20 punti e ovviamente non essere a zero. Il corso si articola in 6 giorni, due ore a sera, per un totale 12 ore. La frequenza è obbligatoria e alla fine del corso viene rilasciato un attestato. È possibile recuperare fino a 6 punti per corso.

I soci ACI possono usufruire del corso gratuitamente se sono già soci nel momento in cui è stata commessa l'ultima infrazione che ha comportato la decurtazione dei punti. Per chi non è socio il costo è pari a euro 200. Chi non è socio ma vuole associarsi pagherà 175 euro più 20 euro per la tessera Aci Club che garantisce un soccorso gratuito all'anno in Italia e tutela legale con copertura fino a 10.000 euro.

Nel caso di revisione della patente, la Scuola Guida Ac Genova ha predisposto un apposito corso che offre il supporto dell'istruttore sia per la parte teorica (ripasso dei segnali e delle norme del Codice della Strada) che per la parte pratica. Per ogni informazione è possibile scrivere una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  o contattare lo 010.53941-5

La tessera dell'Automobile Club Italia

Festa della Bandiera: una settimana di eventi nei nove municipi genovesi

Super User 12 Aprile 2023 1011 Visite

Domenica 16 aprile, una suggestiva caccia al tesoro preparerà la città in vista della Festa della Bandiera che, per il quinto anno, si svolgerà nel giorno di San Giorgio, domenica 23 aprile.

Nata dalla collaborazione tra il Comune di Genova e Fondazione Amon APS, la caccia al tesoro è ispirata alle gesta di San Giorgio narrate da Jacopo da Varagine nella “Leggenda Aurea” e alle imprese di uomini valorosi che hanno fatto guadagnare a Genova l'appellativo di Superba.

Con una cartina muta del Centro Storico, saranno ripercorsi il confronto fra San Giorgio e il Drago, che infestava con la sua voracità, la cittadina di Silene in Cirenaica, sarà scoperta l'origine del detto “Pe Zena e pe San Zorzo!", e tantissime altre storie e leggende del passato. 

«Con la caccia al tesoro di San Giorgio- dichiara l’assessore alle Tradizioni cittadine Paola Bordilli- partono le iniziative della Festa della Bandiera, che Genova si prepara a celebrare per il quarto anno, nel giorno di San Giorgio, il 23 aprile. Oltre alla cerimonia che si terrà a Palazzo Ducale, sono in programma anche una serie di iniziative collaterali, che coinvolgeranno il territorio genovese e non solo. I festeggiamenti inizieranno domenica pomeriggio con la caccia al tesoro, una straordinaria avventura per il centro storico di Genova organizzata con Fondazione Amon e i gruppi storici, che ringrazio per il loro costante supporto: tra indovinelli da risolvere ed anagrammi legati alla figura di San Giorgio, un bellissimo momento che coinvolgerà tanti cittadini, grandi e piccini, e che ancora una volta sarà occasione per ricordare le nostre tradizioni e la nostra storia. La Festa della Bandiera è un modo per celebrare il nostro essere genovesi, una giornata con tantissima animazione, eventi, intrattenimento nelle piazze e ovviamente l’orgoglio per la nostra bandiera che invitiamo tutti i cittadini ad esporre per incoronare questi giorni di festa».

«Il 2023 è un anno speciale per Genova che ospita una serie di grandi eventi eccezionali, che la promuovono soprattutto attraverso le bellezze storico-culturali della città. In questo contesto la Festa della Bandiera di Genova è davvero la nostra festa per eccellenza, con cui celebriamo l’orgoglio genovese – dichiara la consigliera delegata ai Grandi eventi Federica Cavalleri - È tutto pronto per le celebrazioni solenni, che si svolgeranno il 23 aprile, nel giorno di San Giorgio, ma i festeggiamenti per la città inizieranno già domenica 16, con una caccia al tesoro per le vie del centro storico che si preannuncia una straordinaria avventura, tra figuranti, indovinelli da risolvere, anagrammi ed enigmi legati alla figura di San Giorgio. Un gioco, insomma, da fare con gli amici, i bambini, le famiglie, tutti insieme uniti dai colori della bandiera di Genova. E quindi buona fortuna e buona Festa della bandiera a tutti».

La Caccia al tesoro della bandiera di San Giorgio inizierà alle 14 con il ritiro dei kit di cartina muta e indovinelli da risolvere per poi diramarsi all’interno del centro storico di Genova. Si parte da Palazzo Tursi e si torna a Palazzo Tursi e ogni partecipante riceverà il kit e la mappa della caccia al tesoro con le tappe da percorrere. Vince chi per primo risolve tutti gli indovinelli, chi riesce a far 10 selfie con lo sfondo di almeno 10 dei bassorilievi raffiguranti la storia di San Giorgio e il Drago e chi conquista uno dei 40 pezzi del puzzle. Una passeggiata di orientamento alla scoperta di vecchie e nuove memorie, legate alla figura di San Giorgio e al suo vessillo, nascoste tra i tesori del centro antico di Genova. La partecipazione, in squadre fino a 10 persone, è gratuita e senza limitazioni di numero. Le squadre scopriranno in 7 tappe una parte di anagramma che consentirà di ottenere un “pezzo” di bandiera attraverso la scoperta dei tanti bassorilievi di san Giorgio e il drago, presenti nel centro storico. Tra risoluzione di indovinelli ed enigmi incentrati sulla storia medievale di Genova e ‘selfie’ con san Giorgio, le squadre saranno accompagnate anche dai Gruppi Storici Gatteschi, Mandraccio, San Giorgio, Corte Fieschi, Sestrese, Sextum, e con le Associazioni Liberamente, D & E Animation, Malandrini, Egofuèke, Genova Dreams.

La prenotazione alla caccia al tesoro è obbligatoria. Per partecipare scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando nome della squadra e numero di partecipanti (massimo 10 a gruppo). Entro il 15 aprile, saranno comunicate le modalità di partecipazione e il luogo di partenza.

La Festa della Bandiera

La Festa della Bandiera quest’anno vedrà, domenica 23 aprile, sfilare il raduno delle 500 da tutta Italia. Per gli appassionati dell’auto simbolo del made in Italy in tutto il mondo, già sabato 15 aprile sarà possibile ammirare l’esposizione, dalle 9, delle Fiat 500 d’epoca tra Galleria Mazzini e via Roma (in collaborazione con il CIV di zona) e dalle 15 a Palazzo Ducale l’inaugurazione della mostra “65 anni di un mito Fiat 500: icona del made in Italy”. Gli eventi, patrocinati dal Comune di Genova, sono organizzati dal Fiat 500 Club Italia-Coordinamento di Genova.

Le iniziative organizzate nei prossimi giorni dai Municipi

Il Municipio I Centro Est, il Municipio VIII e VI porteranno le bandiere di San Giorgio ad alcuni Istituti comprensivi della zona e verrà illustrata la storia del vessillo ai bambini e ragazzi delle scuole. Il Municipio II vestirà il Centro Civico Buranello con i colori del vessillo cittadino e donerà una bandiera ai visitatori degli eventi e mostre dal 15 al 22 aprile. Il Municipio III Bassa Val Bisagno, venerdì 14, dalle 10, organizza nella biblioteca Lercari – Villa Imperiale l’evento “Costruiamo insieme la nostra bandiera, scopriamo le sue origini e danziamo sul basso di Genova”, in collaborazione con il gruppo storico “I Gatteschi”. L’evento sarà aperto ai ragazzi delle scuole primarie della zona che saranno anche coinvolti in un laboratorio didattico. Anche nel Municipio VII Ponente saranno organizzati laboratori didattici dal titolo “Stemmi, scudi e bandiere”, giovedì 20 aprile, rivolti ai bambini delle scuole. Il giorno 23 nel Municipio IV nei Giardini Cavagnaro, prima della festa in Piazza De Ferrari, moto storiche e Canterini di Quarto animeranno la zona.

La consegna delle bandiere

Dal 15 al 22 aprile saranno distribuite nei quartieri di Genova le bandiere di San Giorgio. Ecco il calendario:

Centro civico Buranello, dal 15 al 22, a partire dalle 10.30 (Pro loco Media Valbisagno);

Domenica 16, in piazza Gaggero a Voltri (Protezione civile dalle 10); in via Pallavicini a Pegli (Associazione Anarti dalle 10);

Lunedì 17, mercato Sertoli, dalle 10.30 (Associazione Nazionale Alpini);

Martedì 18, mercato di Quinto, dalle 10.30 (Associazione Nazionale Alpini);

Mercoledì 19, mercati di Terralba, Certosa, Pra’ dalle 10.30 (Associazione Nazionale Alpini); in piazza Duca degli Abruzzi, dalle 16.30 (Associazione Nazionale Alpini); ingresso nuovo mercato di Corso Sardegna, 16.30 (Associazione Nazionale Alpini);

Giovedì 20, mercati di piazza Palermo, Anzani, Bolzaneto, dalle 10.30 (Associazione Nazionale Alpini); giardini Melis, piazza Lerda a Voltri, 16.30 (Associazione Nazionale Alpini); laboratorio Biblioteca Benzi, dalle 10.30;

Venerdì 21, mercati di Pontedecimo, Tre Ponti, dalle 10.30 (Associazione Nazionale Alpini); piazza Baracca dalle 16.30 (Associazione Nazionale Alpini);

Sabato 22, mercati Tortosa, Mercato Orientale, 10.30 (Associazione Nazionale Alpini); Borgo di Boccadasse, 16.30 (Associazione Nazionale Alpini).

È morto Paolo Odone, figura storica del commercio genovese

Super User 11 Aprile 2023 1792 Visite

È morto questa sera Paolo Odone, già presidente della Camera di Commercio e fino ad oggi presidente dell'aeroporto Cristoforo Colombo e di Ascom-Confcommercio Genova. Aveva 80 anni.

Molti i messaggi di cordoglio.

“Siamo molto addolorati, la Liguria perde un punto di riferimento di grande equilibrio - ha scritto il presidente Giovanni Toti -. Se la nostra regione oggi guarda al futuro con ottimismo e serenità lo si deve al suo grande impegno e alle sue battaglie. Una su tutte il salvataggio di Fincantieri. Porteremo avanti con determinazione la sua perseveranza per combattere l'isolamento della Liguria - conclude il governatore - e realizzare quelle opere che Paolo sognava per la sua città”.

“Paolo Odone lasciandoci porta con sé un pezzo di storia della nostra Genova – scrive il sindaco Marco Bucci -. Uomo schietto, preparato, di grande cultura, durante la sua vita ha ricoperto incarichi fondamentali per lo sviluppo della città lanciando proposte che hanno dettato le agende delle amministrazioni che si sono succedute alla guida della città.

Da quando sono sindaco ho saputo apprezzare tanti suoi consigli e suggerimenti. Tra noi non sono mancati scambi di messaggi, lunghe chiacchierate e anche confronti diretti e accesi su tante questioni: entrambi nella discussione siamo sempre stati animati dal comune desiderio di fare di Genova una delle città più belle e moderne d’Europa. Quell’amore di Paolo per Genova sarà ciò che di più intenso porterò nei miei ricordi”.

“Addio a Paolo Odone. Il ‘presidente’ di tante battaglie che ha sempre dimostrato impegno e passione per Genova, la sua città, fino all’ultimo giorno. Le più sentite condoglianze alla famiglia”. Ha detto il vice ministro Edoardo Rixi.

“Una notizia che mai avremmo voluto ricevere. La Liguria con la scomparsa di Paolo Odone perde un punto di riferimento per la nostra economia: non solo per esser stato presidente dell’Aeroporto “Cristoforo Colombo” di Genova e di Ascom Confcommercio, oltreché della Camera di Commercio di Genova fino a qualche anno fa, ma soprattutto per l’impegno e la passione per la sua Genova, che lo ha accompagnato fino all’ultimo dei suoi giorni. Grati di aver avuto la fortuna di conoscerti e aver condiviso parte di queste battaglie. Alla famiglia un affettuoso abbraccio ideale. Ci mancherai Paolo”. È il commento dell’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti.

Paolo Odone e Vittorio Sirianni

Scintille nel centrodestra, l’azzurro Mulè: “Non siamo replicanti di Fratelli d’Italia”

Super User 11 Aprile 2023 725 Visite

Fanno discutere anche in Liguria le dichiarazioni dell’azzurro Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera ed ex sottosegretario alla Difesa, rilasciate oggi al quotidiano “La Stampa”.

Mulè, eletto in Liguria nel 2017 e in Sicilia lo scorso anno, non fa sconti a nessuno, tanto meno a Fratelli d'Italia: «Io non voglio essere originale, ma nemmeno la brutta copia di un replicante. Quindi il compito non è continuare a ribadire la mia fedeltà al governo Meloni, ma trovare le tracce genetiche di Forza Italia all'interno di questo esecutivo. Ho colto in alcuni dirigenti di Fratelli d'Italia atteggiamenti poco rispettosi verso la nostra componente politica...Il presidente del Senato ha spesso giocato con le parole, dimostrando non tanto antipatia nei miei confronti, ma poco rispetto per Forza Italia, considerata un succedaneo del suo partito...I silenzi e gli imbarazzi dei suoi colleghi di partito riguardo alle sue posizioni la dicono lunga. Le istituzioni sono sacre e la seconda carica dello Stato deve essere espressione di correttezza...». 

Parole come pietre, quelle di Mulè all'indirizzo di La Russa, che hanno creato imbarazzi nel centrodestra in Liguria. Soprattutto nelle vicinanze di Zoagli, dove il presidente del Senato da anni ha la casa al mare.

Promozione della Liguria sui social, Framura vince il contest ‘Borghi in fiore’

Super User 11 Aprile 2023 507 Visite

È Framura, nello spezzino, il comune vincitore del contest social ‘Borghi in Fiore’, organizzato da Regione Liguria in collaborazione con Agenzia In Liguria e il Distretto florovivaistico della Liguria e dedicato agli allestimenti floreali realizzati dalle amministrazioni locali. Con 3.080 like gli utenti hanno votato la composizione fiorita a picco sul mare, portando il comune spezzino sul podio. Al secondo posto, Riva Ligure (2576 like) nell’imperiese, mentre la medaglia di bronzo è andata a Pignone (1.905 like), nello spezzino, che verrà premiato come primo tra i borghi dell’entroterra.

Il progetto ha voluto valorizzare, anche attraverso una campagna social, non solo una delle realtà più significative per l’economia ligure, quella del florovivaismo, ma anche e soprattutto le località e i borghi, vero patrimonio culturale, di tradizioni e peculiarità enogastronomiche della Liguria. Per questo, il contest era riservato ai comuni dell’entroterra con meno di 3mila abitanti e a quelli sulla costa con meno di 5mila abitanti. I borghi partecipanti sono stati otto, due per ogni provincia, uno dell’entroterra e uno sulla costa: grazie al Distretto florovivaistico Regionale e ad Agenzia in Liguria sono stati abbelliti con un allestimento floreale. Il contest è partito il 6 aprile sulla pagina Facebook di Regione Liguria, dove sono state pubblicate le immagini più belle dei borghi con i diversi allestimenti floreali. Gli utenti hanno così votato e decretato i vincitori a colpi di like: complessivamente i ‘mi piace’ sono stati 13.762, con 439.681 visualizzazioni.

“Sostenere i nostri borghi anche attraverso queste iniziative – afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – è fondamentale per valorizzare il nostro bellissimo entroterra, meta sempre più affermata di turisti sia italiani sia stranieri, alla scoperta di luoghi autentici, ricchi di storia e tradizioni e in grado di offrire un’accoglienza di qualità, anche sotto i profili del rispetto dell’ambiente e dell’enograstronomia. I numeri di queste festività pasquali, appena concluse, ci hanno dato ragione, con la Liguria che ha registrato numeri di presenze turistiche anche migliori dell’anno scorso non solo nelle nostre più famose località costiere ma anche in questi preziosi gioielli, incastonati tra le nostre valli a due passi dal mare”.

“Mi congratulo con Framura, Riva Ligure e Pignone, quest’ultimo tra l’altro primo comune dell’entroterra - afferma il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana - per il risultato conseguito e con tutti i partecipanti per l’altissimo livello della manifestazione, che ha mostrato ancora una volta tutta la bellezza e la qualità dei nostri fiori. Il lavoro di Regione Liguria, dei Comuni, del Distretto Florovivaistico regionale, di Agenzia in Liguria, di tutti gli Enti, le Associazioni e i volontari coinvolti ha ulteriormente valorizzato il comparto florovivaistico ligure che tutto il mondo ci riconosce, riuscendo a combinarlo con la storia dei nostri borghi e con l’unicità del nostro patrimonio paesaggistico. Elementi che caratterizzano le preferenze nella scelta delle mete di viaggio di un turismo rispettoso dell’ambiente, che sa apprezzare in pieno le nostre tradizioni e le potenzialità della Liguria”.

“Voglio fare i complimenti a Framura vincitore assoluto – aggiunge Augusto Sartori, assessore al Turismo della Regione Liguria - e a Pignone che è arrivato primo tra i borghi dell'entroterra ma voglio ricordare anche tutti gli altri Comuni in gara, che hanno allestito installazioni floreali bellissime e che comunque hanno ottenuto migliaia di 'like' sulla pagina facebook istituzionale della Regione: Riva Ligure, Diano Castello, Villanova d’Albenga, Noli, Moneglia e Moconesi. Durante queste vacanze pasquali i turisti che hanno visitato la Liguria hanno potuto ammirare anche i nostri borghi fioriti e, visto anche il bel tempo che ha caratterizzato questo weekend, hanno potuto godere del tripudio di colori e di profumi dei fiori. Il floraturismo – conclude - è una nuova tendenza di viaggio che si sta diffondendo sempre più in tutto il mondo e noi vogliamo essere la regione pioniera in Italia”.

 

Classifica finale:

Framura (3080 like)

Riva Ligure (2576 like)

Pignone (1905 like)

Noli (1759 like)

Moconesi (1463 like)

Villanova d'Albenga (1329 like)

Moneglia (1065 like)

Diano Castello (577 like)

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