Municipio Centro Est, inaugurata la panchina blu della bigenitorialità
Una terza panchina blu della bigenitorialità è stata installata a Genova. Questa volta a donarla, e a posizionarla nei pressi della scuola comunale dell’infanzia San Luigi di salita Carbonara 65, è stato il Municipio Centro Est. Il colore è stato scelto in quanto simbolo universale di comunicazione, lealtà, pacatezza e idealismo: elementi fondanti di un corretto rapporto fra genitori.
Alla cerimonia è intervenuta l’assessore Francesca Corso (Pari opportunità e Politiche per i giovani) insieme alla vicepresidente del Municipio Centro Est Daniela Marziano. Con loro anche rappresentanti dell’associazione papà separati Liguria.
Come per le panchine di via Pinasco, collocata a marzo a Quarto dal Municipio Levante, e a Molassana, posizionata a primavera nel Municipio Val Bisagno anche questa installazione nasce dall’accoglimento da parte del Municipio competente di una richiesta proveniente dall’organizzazione che, da quindici anni, si sta fortemente adoperando per sensibilizzare le persone sul delicato tema della bigenitorialità.
Francesca Corso, assessore alle pari opportunità e alla prevenzione del disagio, ha affermato: «Il Comune di Genova è stato fra i primi in Italia ad approvare il Registro della Bigenitorialità, strumento nato per garantire ai minori il diritto a mantenere un rapporto il più possibilmente stabile con entrambi i genitori anche in caso di separazione o divorzio richiamandoli ad avere le stesse responsabilità e attenzioni nella cura dei propri figli. A questo provvedimento devono però unirsi atti concreti di sensibilizzazione verso situazioni sempre più frequenti all’interno della nostra società. Sin dalle prime fasi di separazione e di divorzio di una coppia, infatti, occorre sempre considerare prioritario il ruolo dei figli tutelandoli e operando scelte che mantengano saldi i rapporti affettivi con le figure genitoriali. Ringrazio l’Associazione Papà Separati Liguria per la loro iniziativa e per l’impegno profuso sin dalla sua fondazione».
«Quando un rapporto familiare che coinvolge minori si interrompe è estremamente importante che i figli possano avere la più attenta tutela possibile. Ciò può essere realmente realizzabile quando entrambi i genitori siano in grado di mantenere e sviluppare il proprio ruolo nel reciproco rispetto al di là dei conflitti in atto – sottolinea l’assessore alla famiglia Lorenza Rosso -. La fine di una relazione tra adulti deve comunque mantenere vivo e costante il rapporto con i propri figli. Affinché ciò si verifichi è opportuna una cooperazione genitoriale fatta anche di presenza e di corresponsabilità educative che accompagnino e guidino la crescita di minori che, proprio per la particolare situazione vissuta, si trovano in condizioni di disagio e di forti fragilità emotive».
«Siamo molto contenti di aver potuto dare il nostro fattivo contributo a questa iniziativa ospitando una panchina blu anche nel nostro territorio – ha dichiarato la vicepresidente del Municipio Centro Est Daniela Marziano -. Il luogo nel quale si è provveduto alla sua sistemazione, vicino ad una scuola materna, vuole sottolineare l’importanza della cooperazione e della condivisione delle responsabilità tra genitori nella educazione e crescita dei loro figli anche soprattutto in caso di separazione, divorzio o cessazione di altre unioni affettive».
L’associazione papà separati Liguria è operativa su tutto il territorio nazionale ed offre servizi, aiuto morale e materiale ai genitori in crisi familiare, alle prese con difficoltà che potrebbero sfociare in una separazione, in procinto di separarsi o già separati.