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Notizie

Dl Lavoro, Rixi: sbloccati 300 mln per autotrasporto ed esenzione contributo Art

Super User 03 Maggio 2023 882 Visite

“Finalmente sono stati resi utilizzabili come credito di imposta i 300 milioni di euro stanziati per l’autotrasporto, a fronte del rincaro di carburanti ed energia. Prevista l’esenzione per le imprese di trasporto dal versamento del contributo per il funzionamento dell’Autorità di regolazione dei trasporti. Inoltre, abbiamo garantito la copertura per le domande del Bonus trasporti pervenute entro febbraio 2023 che superavano i limiti di spesa previsti. Per il settore marittimo sono stati derogati alcuni limiti sulla presenza di marittimi comunitari per la formazione degli equipaggi. Sono tutti provvedimenti inseriti su proposta del Mit nel Dl Lavoro. Il governo risponde con i fatti alle sterili polemiche dei professionisti del ‘No a prescindere’”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.

Ambiente, all’Albergo dei Poveri gli Stati generali per la rigenerazione dei territori

Super User 03 Maggio 2023 782 Visite

Tra giovedì 4 e sabato 6 maggio l'Albergo dei Poveri ospiterà gli Stati Generali per la Rigenerazione dei Territori 2023 (programma), organizzati dalla Camera Forense Ambientale insieme all'Università di Genova e ad altri partner istituzionali, con il patrocinio del Comune di Genova.

L'evento prevede tre intense giornate di dibattiti e workshop con aziende, istituzioni ed esperti sui temi della sostenibilità e della riqualificazione dei territori, per proporre soluzioni tecniche, tecnologiche e giuridiche alle sfide della transizione energetica e digitale. 

Riqualificazione, energia, acqua e rifiuti saranno i principali focus della tre giorni che vedrà intervenire, per il Comune di Genova, l'assessore ai trasporti, mobilità integrata, ambiente, rifiuti ed energia Matteo Campora. 

Sarà proprio Campora ad aprire i lavori domani, giovedì 4 maggio, alle ore 9.30, per i saluti istituzionali insieme a Marco Sinesi, commissario straordinario ASP Emanuele Brignole; Cinzia Pasquale, presidente Camera Forense Ambientale; Giacomo Giampedrone, assessore all'ambiente Regione Liguria; Alessandro Della Valle, presidente Confindustria Cisambiente. 

L'assessore Campora parteciperà anche al tavolo tecnico sull'energia in programma domani alle 17.10 e alle conclusioni sul panel dedicato ai rifiuti, venerdì 5 maggio a partire dalle 18.40.

«Gli Stati Generali per la Rigenerazione dei Territori sono la location ideale per fare il punto della situazione e tracciare le nuove frontiere della sostenibilità applicate a settori chiave per la difesa dell'ambiente e la promozione di modelli di sviluppo e stili di vita più responsabili come acqua, rifiuti, energia e riqualificazione – spiega l'assessore Campora – Il contrasto ai cambiamenti climatici, la ricerca e la costruzione di un equilibrio virtuoso tra la qualità della vita delle persone e la tutela dell'ecosistema, l'impiego più razionale e rispettoso delle risorse naturali sono obiettivi fondamentali che per essere raggiunti richiedono il confronto e lo scambio di informazioni e di buone pratiche tra tutti gli stakeholder, dalle istituzioni alle aziende passando per i cittadini. Per questo siamo onorati di partecipare a questa tre giorni organizzata con la consueta attenzione e professionalità dalla Camera Forense Ambientale – continua l’assessore – il cui impegno in materia di formazione e informazione sulle tematiche giuridico-ambientali è indispensabile per improntare le attività pubbliche e private a parametri di sostenibilità ambientale sempre più efficienti ed efficaci». 

«È un vero piacere, dopo l'esperienza a Gela dello scorso anno, accogliere a Genova gli Stati Generali per la Rigenerazione dei Territori – sottolinea il presidente di AMIU Giovanni Battista Raggi – Come sempre AMIU è partner interessato e attento a tutte le attività relative alla Camera Forense Ambientale. La nostra azienda da tempo ha consolidato attività di bonifica sul territorio nazionale e non solo locale: questo grazie a una professionalità dei propri addetti che dimostra l'attenzione sempre altissima ai tempi ambientali legati alla rigenerazione urbana. I tavoli e i workshop a cui parteciperemo metteranno in evidenza le professionalità maturate, l'interesse aziendale verso tutti i campi dell'innovazione ambientale e tecnologica, essenziale per la nostra presenza sul mercato locale e nazionale».

Ecoattivisti, Bevilacqua (Lega): “Basta con lo stereotipo che i temi dell’ambiente siano prerogativa della sinistra”

Super User 03 Maggio 2023 722 Visite

“Occorre abbattere lo stereotipo che i temi dell’ambiente e le politiche ambientali siano una prerogativa della sinistra o abbiano il monopolio della sinistra. Per questo abbiamo sottoscritto un documento alla mozione sul piano di contrasto ai possibili atti che potrebbero causare gli ecoattivisti contro il patrimonio storico culturale di Genova. Abbiamo chiesto al Comune di farsi parte attiva perché tutti i parlamentari liguri sostengano l’iter di approvazione del DDL “Danneggiamento Beni Culturali e Artistici”, che vuole pene più severe per chi imbratta i nostri monumenti. Non si tratta di dimostrazioni a scopo di sensibilizzazione verso una tematica, ma veri e propri atti criminali che vanno puniti”. Lo dice in una nota il leghista Alessio Bevilacqua, consigliere comunale a Genova.

Assunzione di lavoratori stagionali nel commercio, accordo tra Confesercenti Genova e sindacati

Super User 03 Maggio 2023 509 Visite

Con l’approssimarsi dell’estate, Confesercenti Genova ha sottoscritto specifico accordo territoriale con le rappresentanze sindacali di categoria Filmcas Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs per l’assunzione di lavoratori a tempo determinato nel settore commerciale nell’ambito delle attività stagionali appositamente definite dalla contrattazione collettiva, ricomprese nelle località turistiche dichiarate dalla Regione Liguria nell’ambito della Città Metropolitana di Genova. Tale accordo segue gli oramai consolidati e positivi indirizzi da tempo concertati a livello nazionale per il comparto turistico-ricettivo, garantendo analoghe possibilità anche alle imprese del terziario della distribuzione e dei servizi.

«Anche quest’anno – annuncia il presidente provinciale di Confesercenti, Massimiliano Spigno – previo l’assolvimento della necessaria procedura amministrativa, tutte le imprese interessate potranno gestire i picchi di lavoro tramite assunzioni semplificate in deroga alla normativa vigente, con l’esclusione degli obblighi previsti dal legislatore in merito al rispetto di motivazioni, durata massima, intervalli temporali e limite quantitativo».

Maurizio Fiore, segretario provinciale Filcams Cgil Genova, commenta: «Il mercato del lavoro nel nostro territorio richiede qualità nella contrattazione e nei rapporti di lavoro. L’accordo siglato attraverso la bilateralità tra Confesercenti Genova e le parti sociali coglie l’opportunità del lavoro stagionale non solo d’estate, ma anche in occasione di festività natalizie ed eventi locali. Lo fa istituendo il meccanismo che incentiva le imprese ad applicare correttamente i contratti collettivi nazionali e ponendo un argine al proliferare del lavoro nero e per tutelare salute e sicurezza».

Silvia Michela Avanzino, segretario generale provinciale e regionale Fisascat Cisl: «La Fisascat Cisl Liguria esprime soddisfazione per l’accordo firmato con Confesercenti, ritenendolo un’opportunità da cogliere. Ingenerare un incremento dell’occupazione passando tramite la contrattazione unica è la via per aumentare l’occupazione, soprattutto dei nostri giovani».

«L’accordo territoriale sottoscritto tra le organizzazioni sindacali e Confesercenti soddisfa Uiltucs – evidenzia Marco Callegari responsabile settore commercio terziario territoriale – in quanto attraverso una vera contrattazione permette a centinaia di lavoratori e lavoratrici di avere un’opportunità occupazionale governata e alle imprese di sopperire ai picchi lavorativi attraverso assunzioni monitorate e regolari che la normativa non avrebbe permesso».

Le imprese interessate possono contattare lo sportello Ebtttl Confesercenti ai numeri 010.2485102/111 oppure via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  per assolvere tutti gli adempimenti previsti, a partire dai necessari riferimenti da inserire sul contratto individuale di lavoro.

Palazzo Tursi, il sindaco Bucci ha incontrato l’ambasciatrice dell’India

Super User 02 Maggio 2023 626 Visite

Questo pomeriggio il sindaco di Genova Marco Bucci ha incontrato l'ambasciatrice della Repubblica dell'India Neena Malhotra in visita istituzionale a Genova. Durante l'incontro, il sindaco e l'ambasciatrice indiana hanno avuto l'occasione per confrontarsi sulle opportunità tra la città di Genova e l’India, paese in fortissima espansione economica e demografica, toccando alcuni temi tra cui la portualità, lo sviluppo infrastrutturale, la digitalizzazione e la siderurgia.

Dopo l'incontro, a cui hanno partecipato anche gli assessori alla Mobilità Matteo Campora, al Marketing territoriale Francesca Corso, alle Politiche sociali Lorenza Rosso e allo Sviluppo economico Mario Mascia, l'ambasciatrice ha visitato le sale Paganiniane.

Nuova diga foranea, M5S: “Progetto sbagliato che impatterà pesantemente su Genova”

Super User 02 Maggio 2023 812 Visite

“La destra governa a suon di spot. E giovedì non farà eccezione: assisteremo alla “posa della prima pietra” per la Diga di Genova. Che allo stato attuale è un progetto sbagliato, come ha più volte fatto notare anche Piero Silva, consulente internazionale e professore universitario di Pianificazione portuale. L’esperto ha chiaramente messo l’accento sulle criticità del progetto dal punto di vista “dell’urbanistica (ambizione di realizzare un grande terminale contenitori – rumorosissimo e sempre più automatizzato – davanti ai centri urbani), della pianificazione portuale (ampi spazi di navigazione aperti solo per la parte ovest del porto, più della metà della quale non potrà approfittarne a causa del cono aereo. Dimenticando le grandi navi del bacino storico); della tecnica ingegneristica (realizzazione dell’opera su un fondale profondissimo e inconsistente dal punto di vista geologico)”. Lo dichiarano all’unanimità i pentastellati liguri, che poi aggiungono: “Il M5S non è contrario alla Diga, che peraltro potrà essere realizzata grazie ai fondi del Pnrr portati a casa dal Governo Conte 2, ma solo al progetto presentato, che crediamo sia troppo ardito per il porto genovese”.

“Il 4 maggio - come scrive Silva nella sua relazione -, senza aver ancora verificato il progetto sulle reali condizioni del suolo (e pur sapendo che queste condizioni sono pessime, tali da sconsigliare qualsiasi ingegnere marittimo preparato e responsabile a fondarvi un’opera così monumentale), daranno il via alla costruzione”. E lo faranno a favore di telecamere. Che dire? Benvenuti alla nuova stagione di “House of cards” à l’italienne”.

Recupero pazienti operati e riduzione liste di attesa, Brunetto: “Ok di Regione Liguria a protocollo E.R.A.S.”

Super User 02 Maggio 2023 528 Visite

“Pre-abilitazione e recupero precoce dei pazienti sottoposti a chirurgia maggiore, con notevole riduzione dello stress chirurgico. L’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato all’unanimità il mio ordine del giorno che impegna la giunta regionale a favorire l’adozione del protocollo E.R.A.S. (Enhanced recovery after surgery) come obiettivo strategico e operativo da tutti gli Enti del Sistema sanitario regionale e ad istituire un gruppo di lavoro tecnico con il compito di uniformarne l’applicazione sul nostro territorio e di avviare un’indagine conoscitiva sulla sua attuale applicazione”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

“Il protocollo E.R.A.S., che si caratterizza per uso di tecniche chirurgiche mini-invasive, controllo del dolore con approccio multimodale, presa in carico del team anestesiologico, ‘pre-habilitation’ del paziente, ‘counselling’ pre-operatorio e ripresa post-operatoria precoce, ha come principali obiettivi il miglioramento del recupero dell’autonomia del paziente, la diminuzione dei tempi di ricovero, la riduzione dell’incidenza delle complicanze e l’aumento del livello di soddisfazione dei pazienti - aggiunge Brunetto -. Ricordo, inoltre, che per i pazienti sottoposti a interventi particolarmente delicati, come quelli oncologici, è necessario attuare una preparazione all’intervento a domicilio, con l’aiuto del ‘caregiver’, attraverso programmi di pre-abilitazione fisica, respiratoria e di immuno-nutrizione, indispensabile alla ottimizzazione dell’assetto immunitario, per migliorare la performance fisica e psicologica”. 

“Pertanto, considerato che l’applicazione del protocollo E.R.A.S. ha dimostrato scientificamente di ridurre non soltanto i fattori di rischio, ma anche i tempi di degenza, con conseguente abbattimento delle liste di attesa, è molto importante che Regione Liguria abbia dato il via libera all’estensione della sua applicazione su tutto il nostro territorio”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Politiche sociali, Genova celebra la Giornata nazionale dell’affidamento familiare

Super User 02 Maggio 2023 718 Visite

“Ogni bambino ha diritto ad una famiglia”. È questo il tema al centro della campagna di informazione e comunicazione del Comune di Genova dedicata all’infanzia e alla adolescenza, in occasione della giornata nazionale dell’affidamento familiare, che si celebra in tutta Italia ogni 4 maggio. La giornata nazionale dell’affido fu istituita nel 1983 con la Legge 184/1983 sul “Diritto del minore ad una famiglia”, per informare, sensibilizzare e sostenere in Italia l’accoglienza familiare di ragazze, ragazzi, bambini e bambine.

A Genova le esperienze in corso nel 2023 sono già 228. Il Comune ha sempre voluto investire molto nella promozione dell’affido familiare, quale strumento di protezione dell’infanzia e dell’adolescenza e di sostegno per le loro famiglie di origine. Dal 2020 si è registrato, infatti, un progressivo incremento delle esperienze di affido familiare: 257 nel 2020, 260 nel 2021, 265 nel 2022 e, come detto, già 228 avviate nel 2023.

Con questa campagna di informazione, a 40 anni dalla Legge 184, le Politiche sociali del Comune di Genova forniscono le informazioni necessarie per chi fosse interessato all’affido.

-Quale famiglia? Una famiglia che possa far crescere il minore sereno, secondo quanto previsto non solo dal nostro ordinamento ma anche dalla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell’adolescenza; una famiglia che pensi all’interesse del minore ed al suo futuro, proteggendolo ed aiutandolo a diventare grande, secondo i suoi desideri e le sue aspettative.

-Chi sono le famiglie affidatarie? Sono quelle che offrono accoglienza ai bambini e che li supportano nei rapporti con le famiglie di origine, attraverso forme di aiuto e sostegno reciproci. La famiglia affidataria è una “famiglia accanto ad un’altra” e non “al posto dell’altra”. Le famiglie affidatarie si occupano di accogliere un bambino o un adolescente, per un periodo temporaneo e limitato, finché non possa ritornare nella propria famiglia biologica. Può essere “famiglia affidataria” qualunque persona che, singolarmente o in coppia, sposata o convivente, con o senza figli, senza limiti di età, sia in grado di accudire, educare e mantenere un minore; capace di affrontare vicende emotive che possano coinvolgere il minore, flessibile ai cambiamenti ed in grado di tollerare dolore e frustrazioni anche di notevole entità; solidale con la famiglia biologica e nei confronti di persone provenienti da contesti sociali, culturali ed etnici diversi; disponibile a collaborare con le istituzioni. 

-Che ruolo hanno le istituzioni? Devono impegnarsi perché i diritti del minore siano rispettati e affinché possa essere accolto da un’altra famiglia, per il tempo necessario al superamento delle difficoltà, qualora la sua famiglia non possa temporaneamente prendersi cura di lui. Le coppie e i single che desiderano avvicinarsi alla realtà dell’affido e dell’accoglienza non vengono mai lasciati soli ma, dopo una valutazione da parte dei servizi socio-sanitari, sono accompagnati dai servizi pubblici territoriali. 

-Come fare? È semplice, basta proporsi a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , o telefonare al 338/4942963

I messaggi che passeranno sul ledwall della Regione Liguria sono stati pensati nell’ottica della promozione delle diverse forme di affido familiare sul territorio genovese, ricordando soprattutto l’indirizzo da contattare per ottenere informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Tra le frasi scelte per diffondere l’importanza del tema dell’affido ci sono: “Ogni bambino ha diritto a una famiglia”; “Per crescere c’è bisogno di una intera città”; Un’accoglienza che aiuta a crescere”; “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”.

«La legge 184- dichiara l’assessore alle Politiche sociali Lorenza Rosso- ha rappresentato una svolta negli interventi di tutela per i minori in difficoltà all’interno delle loro famiglie, introducendo la possibilità del loro inserimento in un altro nucleo famigliare, e riconoscendo la famiglia come soggetto capace di rispondere ai bisogni di un minore. L’anniversario della Legge nazionale offre l’occasione sia per chiedere alla cittadinanza la disponibilità all’accoglienza e a nuovi percorsi di affido familiare, sia per rinnovare l’attenzione e consolidare il “patto di accoglienza” fra istituzioni, associazioni, famiglie e tutta la comunità, certi che la promozione dei diritti dell’infanzia costituisca un impegno costante, non solo per gli operatori sociali e sanitari ma anche per tutta la rete di famiglie e associazioni che quotidianamente operano per rispondere ai bisogni dei più piccoli. L’affidamento familiare è un tema di particolare importanza nel servizio sociale. In questi 40 anni, centinaia di migliaia di famiglie in tutta Italia hanno accolto e stanno accogliendo nelle loro case, bambini e ragazzi italiani e non, anche affetti da disabilità o problemi sanitari, prevenendo in un certo senso la chiusura degli istituti per i minori. Si tratta di esperienze belle, faticose, coinvolgenti e impegnative che richiedono riconoscimento e sostegno. Per questo è necessario rilanciare l’affido familiare come strumento primario di tutela e di prevenzione». 

Nell’ottica della promozione delle diverse forme di affido familiare sul territorio genovese, lo scorso gennaio è nato il “Tavolo comunale delle Associazioni per l’affido” ed è stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra il Comune di Genova, la Rete delle associazioni di affido familiare (Coordinamento Affidamento.net, Alpim, Auser, Batya, Comunità Papa Giovanni XXIII, Famiglie per l’accoglienza, Gefyra Il Ponte dei Bambini) e la Asl 3 genovese per la promozione, la sensibilizzazione e il sostegno dell’affido familiare.

Tra gli obiettivi dei sottoscrittori del protocollo ci sono la promozione e la sensibilizzazione all’affido, l’informazione e la formazione delle famiglie, l’accompagnamento degli affidatari nel percorso di approfondimento con Comune e Asl e le associazioni coinvolte, il consolidamento delle procedure di lavoro in rete con le associazioni anche per la segnalazione di coppie disponibili e quindi la loro formazione e successiva frequentazione dei gruppi delle famiglie, la progettazione e l’avvio di percorsi di sostegno all’autonomia dei giovani che escono dal progetto di affidamento, incontri di aggiornamento. Inoltre, è prevista anche la redazione di un documento di programmazione annuale con gli obbiettivi dell’anno e le attività previste.

A Genova il sistema di tutela dei diritti dei bambini è costituito da un’ampia rete di soggetti, istituzionali e del privato sociale, che realizzano interventi e servizi orientati a rispondere ai bisogni di protezione, sviluppo e benessere dei minori. Il lavoro di promozione dei diritti dell’infanzia costituisce impegno quotidiano e costante degli operatori sociali e di tutta la rete di soggetti impegnati nel rispondere ai bisogni dei più piccoli.

Imbrattato il murales dedicato a Vialli, Vaccarezza: “Non esiste vernice in grado di cancellare il suo valore”

Super User 02 Maggio 2023 635 Visite

“Leggere stamattina i giornali sportivi online è decisamente deludente, e non lo dico solo da tifoso della Sampdoria; per la nostra situazione ci sarebbero altre parole da spendere. Quanto successo, ancora una volta al molo dell'amicizia di Genova Quinto, è una sconfitta per tutto lo sport”. Così scrive in una nota Angelo Vaccarezza, consigliere regionale (Lista Toti) e presidente del Sampdoria Club Luca Vialli e Bobby Gol.

“Per chi non sapesse: questa notte, il murales dedicato a Gianluca è stato nuovamente imbrattato – prosegue la nota -. Come se non bastasse qualche vigliacco, ha dato fuoco ad alcune delle sciarpe lasciate lì dai tifosi blucerchiati a testimonianza e ricordo dell'amicizia fra due campioni, nello sport e nella vita, come Luca Vialli e Roberto Mancini. Io non conosco l'identità di chi ha compiuto questo gesto, che davvero non riesco a comprendere: vedete, è lecita la presa in giro, altrettanto lo è lo sfottò dei tifosi, l'anno scorso è toccato a voi, quest'anno tocca a noi. Ma nascondersi dietro un cappuccio e approfittare del buio per deturpare e distruggere è un gesto infame, che nulla ha a che vedere con il calcio. I responsabili non sono tifosi avversari, sono nemici dello sport, di tutto il calcio”.

“Sarete soddisfatti, "carissimi", del vostro miserabile comportamento, e mi piace pensare che, fortunatamente siate una sparuta minoranza. Avete cancellato una scritta e bruciato qualche sciarpa. Ma non esiste vernice e non esiste fuoco in grado di cancellare il valore degli Uomini e cui il molo è dedicato”, conclude Vaccarezza.

Festa dei lavoratori, Toti: “Il lavoro è parte fondamentale nella vita di ciascuno di noi”

Super User 01 Maggio 2023 453 Visite

“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. Questo è l'articolo uno del testo fondamentale che regola le nostre vite: quindi oggi, 1° maggio, voglio dire auguri, auguri a tutti noi, che siamo cittadini di questa Repubblica italiana che i padri costituenti hanno appunto voluta fondata sul lavoro. Perché il lavoro è parte fondamentale, centrale nella vita di ciascuno di noi: è quello che facciamo ovviamente per mantenere le nostre famiglie, ma rappresenta anche il contributo che diamo alla crescita di un Paese, e su questo sempre di più dobbiamo investire”.

Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in occasione del 1° maggio, Festa dei lavoratori.

“Come Regione – prosegue il presidente - lo stiamo facendo investendo sui nostri ITS, che danno occupazione all’80% dei giovani che li frequentano. Anche quest’anno abbiamo investito più di 5 milioni di euro aggiuntivi per creare nuove specialità legate all’economia del mare, al turismo, a quei settori che, secondo il rapporto di Unioncamere, produrranno circa 13mila nuovi posti di lavoro nei prossimi mesi: siamo quindi nella direzione giusta per dare a tutti coloro che vivono in questa regione un posto di lavoro. Ovviamente non è facile inserirsi in un mercato del lavoro che ancora oggi presenta troppe difficoltà ad accogliere i tanti giovani che escono dalle nostre scuole, ma ci stiamo lavorando: il numero dei giovani inattivi, coloro che non studiano e non lavorano, che va piano piano diminuendo ci dice che abbiamo buone speranze da questo punto di vista”.

“Oggi – aggiunge - voglio ringraziare coloro che, in occasione della Festa dei lavoratori, stanno lavorando: sono molti in Liguria, a partire da chi presta servizio nei nostri ospedali, nei pronto soccorso, tutti coloro che lavorano nelle RSA e si prendono cura dei cittadini più fragili e più deboli, tutti i giorni dell’anno, e lo fanno con grande passione, ma anche chi lavora nel mondo del porto, con tutte le sue diramazioni, dai contenitori ai traghetti alle crociere, che non si fermano mai. E poi ancora chi è occupato nel turismo, che spesso svolge un lavoro difficile che tiene le persone lontane dalla famiglia in queste giornate di festa, perché sta lavorando per offrire servizi per il numero sempre crescente di persone che frequentano il nostro territorio, che infatti sta scalando le vette del turismo”.

“Quelli che abbiamo superato insieme – conclude il presidente - sono stati anni difficili per il lavoro. Sono stati anni di cassa integrazione, di Covid e di chiusure delle nostre attività, che a partire dagli ultimi mesi hanno ripreso a lavorare: i numeri ci dicono che già nel 2021 la Liguria ha avuto una ripartenza importante, e i dati dell’anno appena trascorso, il 2022, confermano questa tendenza. Dobbiamo andare avanti tutti insieme, impegnandoci, perché è con il lavoro di tutti che costruiamo una Liguria più ricca, più bella e con maggiori opportunità per tutti coloro che ci vivono, soprattutto per i nostri figli e i nostri nipoti, che devono poter andare a studiare, lavorare o compiere un'esperienza fuori, ma devono avere la possibilità di tornare in questa regione, con le loro esperienze accumulate, e farla diventare sempre di più un luogo dove poter vivere e costruire una famiglia. Buona festa dei lavoratori a tutti, Buon primo maggio. Rimbocchiamoci le maniche, siamo sulla strada giusta ma il cammino è ancora lungo”.

Nella giornata di oggi il primo comma della Costituzione italiana, “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”, è protagonista del maxischermo installato sul Palazzo della Regione, in piazza De Ferrari. Per celebrare questa ricorrenza, Regione Liguria ha scelto di condividere con tutti i cittadini la frase che dà inizio al testo fondamentale dell’ordinamento italiano, fissando i valori e le radici dell’Italia repubblicana. Il video con la frase “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro” sarà trasmesso per tutta la serata, alternandosi a quelli dedicati a tutti gli eventi e appuntamenti in programma in questi giorni sul territorio.

In Liguria diminuiti i ragazzi che non studiano, non lavorano e non frequentano corsi di formazione

Super User 30 Aprile 2023 556 Visite

Cala il numero dei giovani liguri che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in percorsi formazione, comunemente indicati con la sigla “Neet” (dall’inglese “not in employment, education or training”). Secondo i dati raccolti dall’Istat ed elaborati da Alfa (Agenzia regionale per il lavoro, la formazione e l’accreditamento), nel 2022 i cosiddetti “Neet” nella fascia d’età 15 – 29 anni si sono attestati al 14,8%, in netta diminuzione rispetto al 19,6% registrato nel 2021 (- 4,8%). La percentuale ligure è inferiore anche alla media nazionale italiana, che nel 2022 ha registrato un 19%. La cifra riferita al 2022 in Liguria è inoltre il dato più basso dal 2018, anno di inizio del monitoraggio del numero di ragazzi che non sono impegnati in attività di formazione, lavoro o studio. Nell’anno appena trascorso, secondo le stime di Alfa, sono stati dunque 29.972 i giovani “Neet” liguri (13.345 gli uomini, 16.616 le donne) in calo di circa 9mila unità rispetto ai 39.263 del 2021.

Secondo i dati del Rapporto del Benessere Equo e sostenibile in Italia diffuso dall’Istat sui “Neet”, il fenomeno è più diffuso tra le ragazze rispetto ai coetanei: in Liguria nel 2022 state il 17,2% della popolazione femminile compresa tra i 15 e i 29 anni, anche in questo caso in diminuzione rispetto alla percentuale del 20,5% registrata nel 2021. Tra i ragazzi liguri i “Neet” sono il 12,6%, in calo rispetto al 18,7% del 2021. Entrambi i dati sono inferiori alla media nazionale, che riporta una percentuale di 17,7% per gli uomini e del 20,5% delle donne.

“Un dato significativo che conferma l’efficacia delle politiche formative attuate da Regione Liguria – commentano il presidente della Regione Liguria e l’assessore alla Formazione - Abbiamo messo in atto un sistema virtuoso, che parte dall’ascolto del fabbisogno occupazionale del tessuto economico del territorio al fine di finanziare percorsi formativi mirati, che alternino attività in aula con quella sul campo direttamente in azienda. Corsi che rappresentano una reale opportunità di inserimento nel mondo del lavoro per i giovani – continuano il presidente e l’assessore - Solo con il bando Match Point 2, negli ultimi mesi abbiamo coinvolto 551 ragazzi e 332 aziende liguri, e gli ITS conclusi in questo periodo hanno dato esisti occupazionali straordinari. Da pochi giorni, inoltre, abbiamo stanziato 1,8 milioni di euro per finanziare corsi di formazione che aiutino i ragazzi disabili a trovare lavoro ed inserirsi nella società, perché nessuno deve rimanere indietro. Abbiamo iniziato un percorso per i giovani liguri che sta dando ottimi risultati e che intendiamo proseguire con impegno”.

“I dati Istat elaborati da Alfa sono confortanti e confermano che, dopo le difficoltà legate alla pandemia del 2020 e del 2021 che hanno pesantemente condizionato le scelte delle imprese anche sulla volontà di assumere, nel 2022 abbiamo avuto in Liguria un sensibile calo dei giovani che non lavorano e non studiano- afferma l'assessore al Lavoro e alle Politiche attive dell'occupazione - Un forte contributo a questo importante risultato è stato dato dalle politiche occupazionali e di formazione messe in atto dalla Regione, ad esempio Garanzia Giovani, giunto alla seconda edizione, che in questi anni ha contrastato decisamente l'annoso problema dell'abbandono scolastico e ha agevolato l'avviamento al lavoro di tanti nostri ragazzi. La situazione per il futuro sarà destinata a migliorare ancora grazie al programma Gol che, partito da poco, fornirà ulteriori strumenti per aiutare i giovani in difficoltà".

Genova, Almo Nature regala un pastore tedesco alla polizia

Super User 30 Aprile 2023 601 Visite

 

Almo Nature, azienda impegnata nel campo del pet food con sede a Genova, ha regalato un pastore tedesco alla Polizia di Stato. 

Almo Nature, così è stato chiamato il cane selezionato dall’allevamento di Vincenzo Magnati, è stato ritenuto idoneo per le attività di polizia.

Dopo la cerimonia di consegna, alla quale ha partecipato anche il fondatore di Almo Nature Benefit, Pier Giovanni Capellino, Almo è stato assegnato ad una delegazione del Centro di coordinamento dei servizi a cavallo e cinofili di Ladispoli, che provvederà al suo addestramento.

Ambiente, al via il bando per progetti di promozione economia circolare e riduzione del consumo di plastica

Super User 29 Aprile 2023 556 Visite

La giunta regionale della Liguria, su proposta dell’assessore all’Ambiente e al ciclo dei rifiuti Giacomo Giampedrone, ha deliberato l’avvio di un bando, finanziato con 159mila euro e rivolto ai centri di educazione ambientale del sistema regionale, per la presentazione di progetti di promozione dell’economia circolare, di attività di riduzione del consumo di plastica e azioni di contrasto al “marine litter”, il fenomeno della dispersione in mare di residui plastici di oggetti di uso quotidiano.

I centri di educazione ambientale sono 14 in tutta la Liguria (CEA Comune di Imperia, CEA Parco delle Alpi Liguri, CEA Finale Natura, CEA Cairo Montenotte, CEA Riviera del Beigua, CEA Parco del Beigua, CEA Comune di Genova, CEA Parco dell'Antola, CEA Labter Parco di Portofino, CEA Laboratorio Territoriale Tigullio, CEA Parco dell'Aveto, CEA Parco Nazionale delle Cinque Terre, CEA Parco di Montemarcello Magra), e operano sui 12 ambiti territoriali in cui è diviso il territorio regionale (Imperiese, Alpi liguri, Ponente savonese, Bormida, Riviera del Beigua, Beigua, Genovese, Antola, Portofino Tigullio, Aveto, Riviera Spezzina, Magra Vara).

“Per il secondo anno di fila – spiega l’assessore Giampedrone – andiamo ad avviare questo bando e a finanziare i progetti da parte dei centri di educazione ambientale del sistema regionale, che potranno svolgere azioni di sensibilizzazione ed informazione rivolti ai cittadini, alle scuole e agli operatori economici per promuovere l’economia circolare e favorire la costituzione di reti per il potenziamento dell’economia circolare stessa, oltre ad attività di riduzione del consumo di plastica, soprattutto con le scuole, e di contrasto al fenomeno, purtroppo ancora molto diffuso, della dispersione di rifiuti plastici in mare, sia a monte che a valle”.

“Il nostro obiettivo – aggiunge l’assessore – è quello di mettere in campo tutte le azioni possibili per arrivare alla chiusura del ciclo dei rifiuti e alla diminuzione delle quantità conferite in discarica, che porterà a una riduzione della Tari a carico dei cittadini. Ogni iniziativa è importante in questo senso: raggiungere questo risultato sarà possibile anche grazie ad una sempre maggiore consapevolezza e a una cultura del riciclo e dell’economia circolare sempre più diffusa”.

Piazza Matteotti, al via l’edizione di primavera della Fiera del libro

Super User 29 Aprile 2023 620 Visite

È stata inaugurata questa mattina l’edizione primaverile della Fiera del libro di piazza Matteotti che vede protagonisti 24 banchi.

«Oggi inauguriamo uno degli appuntamenti più sentiti dagli amanti della lettura e della cultura – dice l’assessore alle Tradizioni, alle Pro Loco e al Commercio Paola Bordilli –. Quest’anno la nostra città è stata nominata Capitale del Libro e la Fiera di primavera, con le sue imprese operanti nel settore, assume un valore ancora più importante, perché darà modo a tutti di confrontarsi con vari titoli e di scoprire anche la letteratura genovese e i suoi molto autori. Una manifestazione che attira genovesi e turisti che potranno scoprire tra le pagine dei tanti libri in vendita le meraviglie della nostra città e non solo. Voglio ringraziare l’Associazione Fiera del libro di Confcommercio, Palazzo Ducale e tutti coloro che hanno reso possibile, ancora una volta, l’organizzazione di un questo evento con uno sguardo già rivolto verso il lavoro da portare avanti tutti insieme per Natale e per la Fiera del Libro di Natale, nata nel 1926, nella città capitale del Libro». 

Aggiunge Alessandro Cavo, presidente di ConfCommercio Genova: «Vogliamo sottolineare, specialmente quest’anno in cui Genova è Capitale italiana del Libro, il grande valore che rappresentano i librai dell’Associazione aderente a ConfCommercio. Il loro lavoro svolge una importante promozione e rende piacevole la lettura grazie alla loro conoscenza e alle loro capacità di selezione e assistenza con ogni singolo cliente».

«La Fiera del Libro è uno degli spazi di cultura più affascinanti di questa città, figlia di una tradizione antica e radicatissima sul territorio – prosegue il professor Giacomo Montanari -. La bella disponibilità di essere presenti al fianco delle attività culturali, come I Rolli Days, con banchi di volumi 'tematici' su Genova e il suo patrimonio è un segno di quella rete e sinergia possibile tra tutti gli attori del territorio che arricchiscono la città. In un anno come il 2023, poi, in cui Genova si è guadagnata sul campo il titolo di Capitale italiana del Libro, vederne campeggiare il logo sui banner della Fiera è un vero piacere, in attesa di sviluppare ulteriori progetti e di dare corpo a nuove prospettive capaci di arricchire il rapporto tra cittadini e mondo librario».

«Si inaugura oggi l’edizione di primavera della Fiera – dice Paola Bertoni dell’organizzazione della Fiera del Libro – un’edizione che andrà avanti fino al 21 maggio. Siamo già operativi per l’organizzazione dell’edizione estive e di quella natalizia: quest’anno, come non mai, essendo Genova Capitale del Libro, la presenza dei libri e dei librai nelle piazze ci sembra quanto più importante che mai».

 

In occasione di Genova Capitale del libro 2023, l’Associazione Fiera del libro ha deciso di presentare una serie di iniziative che verranno ospitate in piazza Matteotti durante la fiera stessa, che si concluderà il 21 maggio.

Gli appuntamenti, intitolati LeggendoGenova, ruoteranno intorno a incontri con autori liguri e si terranno presso la Stanza della poesia di piazza Matteotti:

- 29 aprile ore 16: Ugo Moriano, Escursione fatale, Fratelli Frilli Editori.

-5 maggio ore 16: Franco Venturelli, Il Genoa che non vidi, Coedit.

-6 maggio ore 16: Maria Masella, Mariani e il secondo colpo, Fratelli Frilli Editori.

-8 maggio ore 17.30: Anna Orlando, curatrice di Pieter Paul Rubens, Palazzi di Genova, Abscondita

-13 maggio ore 16: Enzo Marciante, Piccola grande Guida di Genova, Coedit.        –

16 maggio ore 18:  Andrea Ferrando, Andrea Parodi, appennino genovese, Andrea Parodi Editore.

-18 maggio ore 18: Bruno Morchio, La fine è ignota, Rizzoli.

-20 maggio ore 17:  Isabella Pileri Pavesio, Del silenzio del vento, De Ferrari Editore, firmacopie presso i nostri spazi.

 

Oltre agli appuntamenti letterari sono previste visite guidate gratuite della città che si possono prenotare scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Le visite sono curate da Claudia Bergamaschi dell’Associazione Genova in mostra e saranno divise in due percorsi:

- Il Centro Storico; le "tante" Genova che si svilupparono nei secoli, rivissute attraverso le pagine di scrittori genovesi e stranieri.

- La città moderna: scrittori e poeti che hanno creato la nostra contemporaneità dall' ottocento ad oggi.                     

Date dedicate al Centro Storico:

Sabato 6 maggio ore 15 - Domenica 7 ore 16 -Martedì 9 ore 16 - Venerdì 12 ore 18.00 - Domenica 21 ore 10.           

 

Date dedicate alla città moderna:

- Venerdì 5 ore 16- Sabato 13 ore 18-Domenica 14 ore 10-Giovedì 18 ore 16

- Domenica 21 ore 17

 

In occasione dei Rolli Days, inoltre, la Fiera dedicherà uno spazio alla bibliografia essenziale per approfondire il patrimonio culturale cittadino.

In collaborazione con Palazzo Ducale, ai possessori dei biglietti delle mostre in atto, verranno applicati degli sconti sugli acquisti effettuati alla Fiera del Libro che resterà aperta dalla domenica al giovedì dalle 9 alle 19.30 e il venerdì e il sabato dalle 9 alle 23.

Tour virtuale del centro storico, assessore Bianchi: “Importante novità nell’offerta turistica genovese”

Super User 29 Aprile 2023 907 Visite

Da oggi, attraverso la app turistica ufficiale e gratuita “Visit Genoa” sarà possibile vivere le bellezze e le attrazioni di Genova in maniera inedita attraverso la realtà virtuale e la realtà aumentata.

«Siamo di fronte a una importante novità nell’offerta turistica genovese – dice l’assessore al Marketing turistico Alessandra Bianchi – una novità che consentirà di fruire delle bellezze della nostra città in una maniera totalmente nuova e al passo coi tempi come la realtà virtuale e la realtà aumentata. Siamo certi che l’introduzione di queste novità rappresenterà un nuovo volano a un turismo costantemente in crescita, con un tasso di seasonal balance – ovvero la stabilità della destinazione rispetto alle fluttuazioni stagionali – del 73,1%, un numero davvero positivo corroborato dai dati di questi primi mesi del 2023. Se prendiamo come riferimento solo gennaio e febbraio, infatti, c’è stato un incremento di arrivi complessivo del 35,35%, di cui un +99,93 % solo di turisti stranieri. Un trend confermato anche a marzo ad aprile che hanno registrato un incremento totale del +19,31% rispetto al 2022. Anche la situazione delle presenze in città è molto positiva, con un incremento del +33,25% a gennaio e febbraio e con 21,91% a inizio primavera con un totale di 1.701.303 presenze da gennaio ad aprile».

«Oggi si inaugura una nuova modalità di vivere il nostro centro storico e i suoi caruggi – spiega l’assessore alle Manutenzioni Mauro Avvenente –, una parte della nostra città sul cui sviluppo abbiamo e continuiamo a puntare anche grazie e soprattutto al piano integrato Caruggi. Negli ultimi anni siamo riusciti a cucire una preziosissima rete di rapporti con le realtà del territorio, sia sociali che commerciali, che hanno portato a una rinascita del centro storico, rendendolo una delle attrattive principali della città».

Il nuovo virtual tour del centro storico consentirà una fruizione nuova e inedita di alcuni dei luoghi simbolo della città come porta Soprana, piazza san Matteo, la chiesa della Maddalena, piazza de Ferrari, la chiesa di san Matteo, la chiesa del Gesù, Santa Maria di Castello, piazza Banchi e palazzo san Giorgio. Dieci luoghi considerati iconici e che sono stati “virtualizzati” attraverso fotografie 360°, testi di approfondimento e immagini.

La realtà virtuale sarà disponibile dalla app “Visit Genova” e sarà possibile accedere al virtual tour “I cieli di Genova” al link https://vrcity.it/genova/ .

Sulla app sarà possibile accedere anche ai tour I Palazzi dei Rolli, Nel Cuore della Superba, La Città Medievale e La Via dei Cavalieri.

Non solo realtà virtuale, ma anche realtà aumentata con 23 episodi che narreranno la storia della città e dei suoi luoghi più rappresentativi. Questi episodi sono stati realizzati con la collaborazione dello scrittore di libri per bambini genovese Enzo Marciante. Per ogni video sono state create delle animazioni per raccontare i fatti più curiosi sulla città, insieme a personaggi storici come Paganini, Rubens, Francesca Balbi che accompagneranno i turisti tra i caruggi.

Erzelli, aggiudicata prima gara per il trasferimento della Scuola Politecnica

Super User 28 Aprile 2023 828 Visite

“L’assegnazione della prima gara per il trasferimento della Scuola Politecnica dell’Università di Genova nel parco scientifico tecnologico degli Erzelli costituisce il primo passo concreto per la realizzazione della nuova Scuola Politecnica, frutto della sinergia e della comunione di intenti tra Regione, Comune di Genova e Ateneo. Il trasferimento della nuova scuola Politecnica rappresenta un tassello fondamentale per completare e rendere ancora più competitivo e funzionale il polo tecnologico, una visione nella quale abbiamo deciso di investire con forza e che si appresta a diventare una realtà che darà lustro alla nostra città e alla Liguria, sempre più attrattiva anche per l'high tech”. Così il presidente della Regione Liguria in merito all’assegnazione, da parte dalla stazione unica appaltante della Regione, della prima gara del servizio di direzione lavori e coordinamento della sicurezza per il trasferimento della Scuola Politecnica – Polo Universitario di Ingegneria di Genova nel Parco Scientifico e Tecnologico degli Erzelli, che nel dicembre 2021 aveva ottenuto il via libera del ministero dell’Economia e delle Finanze di 30 milioni di euro all’anno, per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026.

“L’obiettivo – continua il presidente della Regione Liguria - è concentrare tutte le eccellenze di ricerca e sviluppo sulla collina nel ponente genovese per rendere gli Erzelli un punto di riferimento per le nuove tecnologie non solo a livello ligure, ma nazionale. Un risultato a portata di mano, che sarà possibile integrando alle realtà già presenti agli Erzelli come IIT e Liguria Digitale appunto la scuola Politecnica, ma non solo: la collina degli Erzelli sarà infatti la sede del progetto bandiera per la Liguria nell’ambito del PNRR, il primo Irccs del Paese a carattere tecnologico”.

“Il risultato raggiunto – spiega ancora il sindaco di Genova - è merito dell’impegno delle istituzioni che hanno creduto in questo progetto ed in particolare alla stretta collaborazione tra Regione, Università e Comune di Genova. Il trasferimento della scuola politecnica agli Erzelli rappresenta un tassello fondamentale per lo sviluppo e la creazione del polo tecnologico, una visione nella quale abbiamo deciso di investire con forza e che si appresta a diventare sempre di più una realtà concreta che darà lustro alla nostra città”. 

“Il completamento della prima procedura di gara per la Direzione Lavori e il Coordinamento della Sicurezza – commenta Federico Delfino, Rettore dell’Università di Genova – rappresenta il primo passo concreto verso l'apertura del cantiere per la realizzazione della nuova prestigiosa sede della Scuola Politecnica. Erzelli si configura come un progetto strategico per l'Università di Genova, soprattutto per le ricadute in termini di crescita territoriale legata all’innovazione e per la trasformazione sociale che può innescare verso il modello “Genova Campus Internazionale”.

Rolli Days, valutazione sugli impatti economici e sociali del principale evento del sito Unesco

Super User 28 Aprile 2023 682 Visite

Negli ultimi anni i Rolli Days, evento di punta nel panorama culturale genovese, si sono confermati anche a livello nazionale come esempio positivo di promozione del patrimonio Unesco della città di Genova.

I dati raccolti sugli impatti economici diretti dell’evento evidenziano l’importanza strategica dell’investimento in cultura da parte dell’amministrazione comunale, ma costituiscono anche una base per futuri studi sulla valutazione degli eventi culturali della città. Elemento, quest’ultimo, sempre più rilevante all’interno degli studi di settore volti a osservare gli effetti delle attività di valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale sul territorio, sugli abitanti e sui turisti: contrariamente al luogo comune che considera improduttivi i beni culturali, sostenere eventi di qualità permette infatti di massimizzare la spesa in attività utili all’aumento dell’impatto per i territori e la società.

«I Rolli Days rappresentano una manifestazione fondamentale per la nostra offerta culturale e turistica – dichiara il sindaco Marco Bucci - Un evento in grado di attirare migliaia di visitatori in ogni edizione e che, grazie a questa nuova analisi, possiamo anche valutare dal punto di vista economico e sociale. Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti in questi anni, che dimostrano il grande lavoro svolto nella promozione della nostra città. Sono certo che anche questa nuova edizione dei Rolli Days saprà lasciare a bocca aperta decine di migliaia di genovesi e turisti».

«Mettere al centro la qualità dell'offerta culturale, quindi basata sulla ricerca scientifica, è sempre stata considerata una scelta di nicchia che non potesse interessare al grande pubblico – spiega Giacomo Montanari, curatore scientifico dei Rolli Days - Analizzare l'impatto di un evento come i Rolli Days ci ha invece dimostrato il contrario: curare la qualità, la formazione, la corretta retribuzione e l'accurato coinvolgimento di figure professionali specifiche sono tutti elementi necessari per catalizzare l'attenzione del grande pubblico e per ottenere, sul territorio, risultati importanti per indotto, sostenibilità e sviluppo sociale. Un esempio molto concreto e assai replicabile che dimostra quanto possano fare di buono gli enti sul territorio quando la cultura diventa l'attivatore e il cuore di processi di sviluppo virtuosi». 

Anche se da anni Genova si propone come città d’arte - in considerazione della crescita dell’offerta culturale di Palazzo Ducale, dei Musei di Strada Nuova, dei due musei statali, Palazzo Reale e Galleria Nazionale di Palazzo Spinola e, soprattutto, dell’inserimento dei Palazzi dei Rolli e delle Strade Nuove del centro storico tra i siti UNESCO - fino ad ora non era mai stata effettuata un’analisi di impatto delle attività culturali sulla città. 

Sono ormai 14 anni che buona parte dei principali palazzi genovesi aprono le loro porte in occasione dei Rolli Days, evento che permette a migliaia di residenti e di visitatori di fruire di un patrimonio unico al mondo, nel quadro di una manifestazione che è, a tutti gli effetti, il fiore all’occhiello della promozione culturale della città.

In quest’ottica, è stata introdotta una prima analisi di impatto socioeconomico dei Rolli Days, con lo scopo di dimostrare come i benefici derivanti dall’investimento in cultura rappresentino un risultato fondamentale per lo sviluppo di un territorio.

Il focus della valutazione riguarda l’indagine degli impatti economici diretti, derivanti dalle spese sostenute dal pubblico, in occasione delle due edizioni dei Rolli Days 2022.

In particolare, dalle interviste rivolte ai visitatori di entrambe le edizioni, per quanto riguarda Rolli Days di maggio è emerso che i visitatori genovesi hanno rappresentato il 63,8 per cento del totale, mentre i non residenti hanno raggiunto il 36,2 per cento. L’età media delle persone che hanno partecipato all’evento risulta essere di 49,23 anni, e la quasi la totalità di esse (97,25 per cento) si è dichiarata soddisfatta e intenzionata a ripetere l’esperienza.

Si alza leggermente il numero dei visitatori genovesi (65,8 per cento) dell’edizione di ottobre e, parallelamente, si abbassa quello dei turisti (34,2 per cento); un paio di punti percentuale in più anche per l’età media (51,14 anni) mentre resta pressoché invariata la percentuale di soddisfazione (97,15 per cento).

Sul fronte economico, la spesa media pro capite dell’edizione di maggio 2022 è stata di 19,48 euro, con un totale di 242.652 euro, per i residenti e di 82,96 euro a testa, e una spesa totale di 599.207 euro, per i turisti, con un impatto economico diretto sulla città di complessivi 841.860 euro.

L’indotto dei Rolli Days di ottobre 2022 è stato invece pari a 745.754 euro, così ripartiti: la spesa media dei residenti risulta essere di 19.55 euro, con un totale di 260.206 euro, mentre quella dei turisti arriva a 70.17 euro pro capite, con un totale di 485.548 euro.

I dati presentati sono stati raccolti su un campione significativo di visitatori ai quali è stato somministrato un questionario di valutazione dell’evento. Lo studio è frutto della ricerca realizzata da Pietro Toso per la tesi di specializzazione in beni storici e artistici presso l’Università degli Studi di Macerata.

Cimitero di Staglieno, A.Se.F. finanzia il restauro conservativo della galleria Frontale

Super User 28 Aprile 2023 638 Visite

Dopo le gallerie Montino, Sant’Antonino ed il porticato di Levante, anche la galleria Frontale di Staglieno entra nel radar di A.Se.F. Srl. L’azienda partecipata del Comune di Genova per i trasporti e le onoranze funebri, può essere considerata il salvadanaio della Civica amministrazione per la salvaguardia ed il restauro conservativo del patrimonio storico artistico ed architettonico del cimitero monumentale di Staglieno, nonché degli altri cimiteri genovesi. Solo nel corso degli ultimi sei anni, dal 2017 al 2022, A.Se.F. ha infatti contribuito al recupero e la messa in sicurezza delle gallerie storiche del Monumentale erogando un milione e 800mila euro al Comune. Nell’elenco degli interventi recentemente finanziati da A.Se.F. e sviluppati dal Comune si contano il restauro della prima e della seconda galleria Montino, della galleria Sant’Antonino, di una sezione del Porticato di Levante, la dotazione di scale scorrevoli alla galleria Nuova Cripta e ai cimiteri di Leira (Voltri), Torbella (Rivarolo) e Coronata, ma anche interventi ai cimiteri di Torbella, Pra (Palmaro), Nervi 3 (Nervi) e Leira, per la realizzazione di nuovi ossari.

Ed ora, nell’immediato futuro, vi sono i lavori alla galleria Frontale di Staglieno, gravemente infiltrata e bisognosa di cure che solo mani esperte possono dare. L’intervento richiederà una copertura finanziaria di 1,4 milioni di euro, già in gran parte erogati dalla partecipata del Comune di Genova specializzata in onoranze e trasporti funebri.

Oltre a ciò, A.Se.F. in passato ha finanziato il restauro di numerosi monumenti funebri di indubbio e riconosciuto valore storico artistico nonché sostenuto con poco meno di diecimila euro all’anno l’organizzazione dell’annuale Settimana dei cimiteri storici europei.

“Il cimitero è la naturale destinazione di ogni trasporto che effettuiamo nell’ambito della mission aziendale – commenta Franco Rossetti, dirigente amministrativo e gestionale di A.Se.F. – È per noi imperativo che i cimiteri cittadini siano nelle migliori condizioni: un segno di rispetto e condivisione con i famigliari dei defunti oltre che una necessità di recupero urbanistico e storico artistico». I vertici di A.Se.F. sottolineano come vi sia continuità di vedute tra la Civica amministrazione e l’azienda”.

“Ogni anno A.Se.F. versa trecentomila euro nelle casse del Comune specificamente per la salvaguardia e la ristrutturazione dei cimiteri – Prosegue Rossetti – L’obiettivo comune è quello di offrire ai genovesi luoghi sicuri e accoglienti dove poter commemorare i propri defunti». Una visione che si amplia con la valorizzazione artistica dei cimiteri e delle opere che custodiscono. «In particolare Staglieno, fin dalla sua origine, nella seconda metà dell’Ottocento, è meta di visite e pellegrinaggi grazie al patrimonio storico artistico che racchiude – sottolinea Maurizio Barabino, amministratore unico di A.Se.F. – Essendo un’area molto vasta e soggetta al forte degrado causato dall’esposizione agli agenti atmosferici, il Monumentale può essere considerato un cantiere permanente, bisognoso di incessanti e cicliche ristrutturazioni”.

Anche nel 2023, in linea con quanto avvenuto negli scorsi anni, proseguirà la sinergia tra A.Se.F. Srl e Comune di Genova al fine di garantire accessibilità, fruibilità e dignità ai cimiteri genovesi nonché una serie di eventi che calamitino l’attenzione sui beni, materiali e immateriali, che questi spazi custodiscono.

Regione Liguria, vice presidente Piana: “400mila euro per le aree agricole e forestali Natura 2000”

Super User 28 Aprile 2023 666 Visite

La Giunta regionale della Liguria ha approvato, su proposta del vice presidente con delega all'Agricoltura Alessandro Piana, l'apertura del bando 2023 da 400 mila euro per la presentazione di domande del PSR (Programma di sviluppo rurale) sulle sottomisure 12.1 e 12.2, rispettivamente indennità compensative per le aree agricole e per quelle forestali Natura 2000.

“La dotazione finanziaria di 300 mila euro per la 12.1 e di 100 mila euro per la 12.2 - spiega l'assessore Piana - è stata calibrata sulla effettiva richiesta degli anni precedenti. Prevede premi sulle aree di tutela denominate Natura 2000 per il taglio boschi sino ai 325 euro ad ettaro e per i pascoli di 80 euro all'ettaro. L'attenzione al settore è doverosa per la preservazione dell'ecosistema e del suolo, della biodiversità e per supportare agricoltori e boscaioli che operano sotto i vincoli gestionali imposti dalla normativa di conservazione Natura 2000”.

Le domande chiudono il 15 maggio, informazioni al sito www.agriligurianet.it  

I porti di Genova e Savona registrano una crescita del 4,2%: confermata la ripresa dopo il Covid

Super User 28 Aprile 2023 601 Visite

“I numeri presentati dall’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, che parlano per il 2022 di 66.226.597 tonnellate di merce movimentata e di una crescita del 4,2% rispetto al 2021 nei porti di Genova e Savona, confermano una volta di più che la ripresa dei commerci mondiali dopo la crisi Covid è ormai più che avviata e che la Liguria è in grado di giocare un ruolo da protagonista anche nella logistica internazionale. Così il presidente della Regione Liguria, commentando i dati forniti dal bilancio consuntivo dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale.

“Per consolidare questo trend positivo bisogna puntare sulle grandi opere, con progetti ambiziosi che sono già in procinto di partire - prosegue il presidente -. Pensiamo ad esempio alla nuova diga di Genova, di cui poseremo simbolicamente la prima pietra il 4 maggio, l’elettrificazione delle banchine, gli interventi su Calata Bettolo: tutti lavori fondamentali per mantenere il porto di Genova nel suo ruolo di leader nel Mediterraneo, per i quali Regione Liguria lavora a stretto contatto con l’Autorità portuale e gli altri stakeholder per valorizzare l’occupazione e la crescita economica del territorio”.

“L’economia del mare, in tutte le sue sfaccettature, si conferma dunque un asset strategico per la nostra regione - conclude Toti -. Pensiamo ad esempio alla nautica da diporto, un settore in cui i cantieri liguri dominano il mercato, o al settore dei traghetti e delle crociere, con i porti di Genova, Savona e della Spezia ormai punti di riferimento consolidati per le più grandi compagnie di navigazione internazionali: dal mare, ricchezza storica della Liguria, arrivano sempre più opportunità di sviluppo per il territorio”.

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