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Procede spedito il cammino di Cambiamo!

Super User 30 Agosto 2019 1875 Visite

Mentre l'attenzione dei mass media è tutta concentrata sulla nascita del nuovo governo giallorosso e sta per impazzare il toto ministri, il centrodestra continua ad avere un fianco scoperto proprio in Liguria.

Il governatore Giovanni Toti, nonostante la sua nuova creatura politica sia stata oscurata sul nascere dalla crisi di governo aperta da Matteo Salvini, continua a bersagliare Forza Italia con post (e video) al vetriolo; mentre rafforza l’alleanza con il Carroccio: è di ieri la notizia che Cambiamo! sosterrà la candidata leghista alle regionali in Umbria.

Se Silvio Berlusconi fresco di consultazioni al Quirinale aveva auspicato un nuovo centrodestra europeo modello ’94, imperniato sulla tradizione liberale riformista e cristiana di Forza Italia  e distante dalle sirene sovraniste, ecco che il capo di Cambiamo! scrive un post in aperto dissenso: "Mentre prende forma un inquietante Governo giallo-rosso che mette insieme partiti molto diversi, molto distanti e difficilmente in grado di dare le risposte di cui il Paese avrebbe bisogno, il centrodestra si interroga su dove si è sbagliato. C’è chi, dopo i milioni di voti perduti e una centralità ormai evaporata da tempo ed evocata solo in qualche comunicato stampa oggi punta il dito sul “sovranismo”. Non credo sia così, e lo dico non essendo mai stato sovranista... Il tempo passa, 25 anni, pensate a un oggetto, a un personaggio, a una moda dei primi anni Novanta e vi renderete conto di quanto è cambiato il mondo e di quanto siamo cambiati noi stessi".

Così mentre Salvini se la prende con Conte, i Cinquestelle e il PD, Toti mette nel mirino ancora una volta il partito di cui è stato coordinatore nazionale fino a poche settimane fa e che in Liguria continua immobile a trincerarsi nel più assordante mutismo.

Morandi, risarcite oltre il 50% delle imprese

Super User 29 Agosto 2019 831 Visite

Anche ad agosto sono andati avanti spediti i risarcimenti per le categorie più colpite dal crollo del ponte Morandi. Per quanto riguarda gli autotrasportatori oltre il 50% delle richieste pervenute sono state indennizzate, per un totale di 13 milioni di euro su 20 previsti per l’anno 2018. A breve potrà così partire il ristoro per gli anni 2019-2020, grazie ai nuovi finanziamenti concessi con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti del 7 agosto scorso. Inoltre, dopo che il Commissario delegato per l’emergenza Giovanni Toti aveva firmato nei gironi scorsi l’avvio di pagamento per aziende con sede nella cosiddetta zona verde, a oggi sono 181 su 395 le imprese, che hanno subito un calo del fatturato in seguito alla tragedia del 14 agosto 2018, risarcite. Proseguono, infine, anche i pagamenti per le indennità una tantum da 15mila euro a sostegno dei lavoratori autonomi. I prossimi provvedimenti vedranno risarciti tutti i richiedenti dei primi tre bandi, ovvero quelli che hanno dimostrato una chiusura dell’attività pari a 30 – 15 – 7 giorni. Nel frattempo negli uffici di Regione Liguria si esaminano anche le domande riguardanti le chiusure di attività pari a 4 giorni, che rappresentano più della metà delle domande pervenute in totale (circa 700 su 1200).

Cassinelli: "da FI opposizione decisa al governo PD-M5S"

Super User 29 Agosto 2019 1015 Visite

"La nascita di un governo Pd-M5S ci preoccupa molto. Per questo Forza Italia farà una opposizione seria e decisa che non lascerà nulla al caso. Il presidente Berlusconi da oltre 25 anni traccia la rotta del centrodestra moderato, liberale, atlantista e cattolico. Ogni nostra azione contro i 'giallo-rossi' al Governo sarà fatta nell'esclusivo interesse del Paese, dei suoi cittadini, dei risparmi faticosamente costruiti e dei ceti produttivi". Lo ha detto il deputato Roberto Cassinelli di Forza Italia.

Gli errori del Capitano e le opere liguri

Super User 29 Agosto 2019 1411 Visite

In politica, se il leader perde la sua infallibilità rischia il declino. È accaduto a Matteo Renzi col famoso referendum, sta accadendo al Capitano della Lega.

Salvini finora era riuscito a far digerire l'alleanza con i Cinquestelle perfino all'elettorato di centrodestra ed aveva costretto Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi a mettersi in coda.

Cavalcando gli slogan della sicurezza e dei porti chiusi ai migranti, aveva di fatto conquistato la leadership del blocco sovranista e si avviava a raggiungere il 40% dei voti nei sondaggi.

Poi non si sa cosa gli sia saltato in mente e ad agosto tira fuori dal cilindro la mozione di sfiducia a Conte, consegnando nelle mani di PD e M5S le chiavi del Paese.

Non si capisce ancora se gli elettori di centrodestra gli perdoneranno questo errore, ma la preoccupazione resta per il futuro delle grandi opere, anche in Liguria (Gronda e Terzo Valico), sempre frenate dai grillini.

A Genova alloggi a 2 euro al giorno per gli studenti

Super User 28 Agosto 2019 1874 Visite

“Per gli studenti che scelgono di venire a studiare a Genova e che provengono da fuori regione o da Imperia e La Spezia mettiamo a disposizione tanti alloggi al costo di soli 2 euro al giorno. Un modo per incentivare i giovani a venire a studiare nella nostra città, risparmiando sulle spese di affitto. Vogliamo aiutarvi a costruire il vostro futuro professionale a Genova: siamo dalla parte dei giovani!”. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Formazione Ilaria Cavo. I posti letto sono cento. Per tutte le informazioni consultate il sito di Regione Liguria.   

L’assessore Vinacci va avanti come un treno

Super User 28 Agosto 2019 1825 Visite

“Per quanto mi riguarda nessun sentore, né ora né in passato”. Così risponde Giancarlo Vinacci, assessore comunale allo Sviluppo economico, a chi dice che la sua delega potrebbe essere a rischio a causa dell’ormai imminente rimpasto di giunta voluto dal sindaco Bucci.
Quindi, nessuno stop. Anzi, Vinacci corre come un treno. Sta preparando un calendario pieno di importanti appuntamenti, che vanno dal primo acceleratore della "Blue Economy” del Mediterraneo agli “Stati Generali dell’Economia”, dalla “Smart Week” all’Assemblea Generale della NATO.
Per il prossimo 7 ottobre, presso la Fondazione Edoardo Garrone, è prevista anche una nuova edizione dei suoi seguitissimi Think Tank, nati come pensatoio per la città ma che in futuro (magari prima delle regionali 2020) potrebbero diventare qualcosa di più.
“Il movimento, che potrebbe evolvere in una qualche forma più strutturata, - spiega Vinacci a Genova3000 - non ha al momento alcuna ambizione politica, infatti raccoglie simpatizzanti provenienti dalle aree più disparate. Ha prevalente funzione di indirizzo e di amplificazione del potenziale di Genova e vuole essere di supporto alle amministrazioni locali per sviluppare iniziative e reperire partners. Per quanto riguarda la politica, la funzione che si prefigge, sarà esclusivamente di supporter per forze moderate e progressiste”.
L’assessore Vinacci non pensa dunque al rimpasto di giunta, ma ha solo in mente di sviluppare iniziative per far crescere Genova.

Terrile: “PD disponibile a riparare i danni”

Super User 28 Agosto 2019 1228 Visite

“Ancora una volta il Partito Democratico si rende disponibile a riparare i danni che altri hanno prodotto. Pensando prima all'Italia il PD sta compiendo una scelta difficile, pur con tutti i dubbi che necessariamente accompagnano decisioni di questo tipo. Ci arriviamo uniti, e avendo tenuto la barra e la schiena diritte. Lo dobbiamo al grande lavoro di Nicola Zingaretti, di Andrea Orlando e di tutto il gruppo dirigente. La Direzione Nazionale ha approvato con un solo voto contrario la relazione del Segretario. Oggi pomeriggio al Quirinale il PD dichiarerà la disponibilità a sostenere un nuovo governo Conte sulla base di un programma di discontinuità e di svolta della legislatura”. E’ il post di Alessandro Terrile, consigliere comunale PD a Tursi e componente della direzione nazionale del partito.

Toti al Berghem Fest: "Salvini ha fatto bene"

Super User 28 Agosto 2019 1520 Visite

Il governatore Giovanni Toti ieri sera a Bergamo ha partecipato alla festa della Lega, il Berghem Fest.
Intervistato dal giornalista (ex collega) Mario Giordano, Toti ha detto che Salvini ha fatto bene a staccare la spina al governo, anche perché non era possibile condividere la riforma della giustizia del ministro Bonafede e le idee del ministro Toninelli, che non dovrà più sentire (“ma non voglio portarmi sfiga”) per discutere delle infrastrutture della Liguria.
Sull’alleanza PD-M5S, il governatore si è detto preoccupato soprattutto perché la coalizione che si candida a guidare il Paese non governa nessuna regione del Nord. Inoltre, ha aggiunto, il PD in quindici anni al governo ha sbagliato quasi tutto. E sugli endorsement al premier Conte arrivati dal presidente Trump e Bill Gates, poi arriva quello del Dalai Lama.
Toti, arrivato a Bergamo con Ilaria Cavo, sua vice a Genova in Cambiamo! (con buona pace di Lilli Lauro, ancora a Ischia?), ha ringraziato gli organizzatori per i casoncelli (pasta fresca ripiena) e ha salutato i bergamaschi, invitandoli già all'incontro del prossimo anno. "Quando ritornerò da governatore della Liguria e con il ponte finito". 

L’assessore Viscogliosi paladina della natura

Super User 27 Agosto 2019 1829 Visite

L’assessore comunale al Personale Arianna Viscogliosi sta lavorando per ridurre l’uso della plastica a Genova. Per l’assessore occorre sostituire le bottigliette di plastica dei distributori automatici posizionati nei posti di lavoro dei circa 5.000 dipendenti comunali con colonnine idriche (una è già installata nella buvette del Consiglio comunale).
Arianna Viscogliosi, che per alcuni potrebbe somigliare alla piccola Greta Thunberg da grande, si propone come paladina genovese della natura. Sia dentro che fuori dalla giunta comunale.

Tursi, Consiglio comunale nella lingua dei segni

Super User 26 Agosto 2019 1002 Visite

I dibattiti e le decisioni del Consiglio comunale di Genova a disposizione di tutti, anche degli ipoudenti e dei sordi.
Alla ripresa dell’attività dell’assemblea rappresentativa del Comune di Genova, la diretta video delle sedute consiliari sarà trasmessa – entro la fine di settembre – anche attraverso il linguaggio Lis, la Lingua dei segni che permette di comunicare senza utilizzare la voce.
“La decisione – sottolinea il presidente del Consiglio comunale Alessio Piana – scaturisce da un ordine del giorno approvato in febbraio all’unanimità dal Consiglio comunale e testimonia l’attenzione da parte del Consiglio nei confronti delle persone non udenti e delle loro istanze. Favorire la partecipazione di tutti rappresenta non soltanto un atto doveroso per un’amministrazione pubblica, ma anche un mezzo per recepire i preziosi suggerimenti di ognuno, anche di chi ha maggiori difficoltà comunicative. Ciò ci mette nella condizione di adottare decisioni che siano davvero rappresentative di tutti e, per questa ragione, che abbiano un maggior grado di efficacia”.
Ma non si tratta dell’unica azione intrapresa. Sempre su input del Consiglio comunale si è dato mandato all’Amministrazione di sviluppare il più possibile la “tecnologia assistiva” per favorire l’integrazione delle persone ipoudenti. In pratica si tratta dell’evidenziazione, con appositi cartelli e con della pubblicizzazione all’interno dei siti istituzionali, della possibilità di usufruire degli impianti ad induzione magnetica presso l’aula consiliare e – in prospettiva – della loro estensione anche presso tutte le sedi pubbliche comunali.
“Mi piace sottolineare, a margine, - conclude Alessio Piana – il proficuo rapporto di collaborazione su questi temi da parte di tutte le forze rappresentate in Consiglio comunale. Io credo che tutta l’Amministrazione non possa che trarre giovamento da politiche di inclusione e coinvolgimento”.

Liguria giallorossa, Balleari: “mi vengono i brividi”

Super User 25 Agosto 2019 1767 Visite

Di fronte alla confusione politica di questi ultimi giorni, con un nuovo probabile governo giallorosso, il vicesindaco di Genova, Stefano Balleari (FdI), attacca: “Volete la Liguria nelle mani della Salvatore, di Toninelli e della Paita? Toninelli, già con gli scatoloni fatti, blocca la Gronda autostradale di Genova. Nello stesso giorno a mezzo stampa Alice Salvatore, capogruppo in Regione del Movimento 5 Stelle si ricandida (dopo aver perso tutto) alla guida della Liguria, in alleanza con il Pd della Paita e di Burlando. Pensate a cosa sarebbe successo, con personaggi così, nell’anno appena trascorso da Genova e dalla Liguria. A me vengono i brividi! Ma non accadrà!”.

Gianni Berrino: saremo in piazza per le infrastrutture

Super User 25 Agosto 2019 896 Visite

“La Gronda di Genova è una delle infrastrutture strategiche per rivoluzionare tempi e qualità dei trasporti in Liguria. È necessaria per rompere una volta per tutte l'isolamento della nostra regione. Per questo sono inaccettabili ulteriori no, ulteriori attese. Siamo  pronti ad aderire alla manifestazione lanciata dal presidente Toti”. Così l’assessore a Trasporti e turismo Gianni Berrino sulla proposta lanciata dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti.

Toti contro l’edizione genovese di Repubblica

Super User 25 Agosto 2019 2014 Visite

"C’è chi non riesce proprio a farsene una ragione! Ci sono politici e alcuni giornalisti che non si rassegneranno mai: le cose in Liguria devono andare male per forza se governa il centrodestra!

Ecco qualche esempio dopo la lettura di un articolo di Repubblica Genova, che parla del calo del turismo nella nostra regione in modo assolutamente unilaterale!

Se dopo una primavera difficile per il turismo ovunque, dovuto soprattutto al maltempo, i primi dati di giugno (con quasi il 9% in più di stranieri e una sorprendente impennata al 40% di tedeschi) sono andati bene, perché citarli in un articolo? Perché citare i dati relativi al Ferragosto sold out con il 94% delle prenotazioni alberghiere in praticamente tutte le località della Liguria? Meglio citare solo i dati negativi!

Se le presenze nelle case in affitto aumentano, perché evidenziarle in un articolo? Meglio scrivere dei settori dove le presenze calano!

Se, come ha scritto il Corriere della Sera solo pochi giorni fa, la Liguria va meglio di quasi tutte le altre regioni di Italia, anche grazie a un’imponente campagna di comunicazione e di eventi di qualità sparsi su tutto il territorio perché scriverlo in un articolo? Mica può essere una cosa giusta, meglio il commento delle opposizioni. Le elezioni si avvicinano, le cose devono andare male, la nostalgia aumenta: belli i tempi in cui un certo giornalismo e una certa politica andavano a braccetto e la torta di riso era sempre finita per tutti. Ma non per loro. Si rassegnino, la Liguria vuole il futuro, non il passato! Per fortuna ci pensa The New York Times - Travel a parlare bene della nostra Liguria...”. E' il post su Facebook del governatore Giovanni Toti.

Gronda, Pirondini: lasciamo ad altri bugie e terrorismo

Super User 25 Agosto 2019 886 Visite

"Il vicesindaco Balleari, parlando del progetto di aggiornamento della Gronda voluto dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e dal MoVimento 5 Stelle, a suo dire cancellerebbe il lungomare di Pegli. Ma il vicesindaco fa una gran confusione che speriamo abbia solo a che vedere col caldo estivo. Tale confusione, probabilmente studiata ad arte per spaventare le delegazioni del Ponente, si traduce anche nel PUMS, che trascura totalmente il Ponente stesso e anzi lo annienta non prevedendo alcuna forma di trasporto pubblico su ferro. Il nostro progetto, pensato tra l'altro da un pegliese proprio per migliorare il quartiere, prevede invece una galleria che colleghi senza interferenze con Fincantieri la strada Guido Rossa di Cornigliano con Multedo, con un beneficio sia per i sestresi, che vedrebbero azzerato il traffico di attraversamento, sia per i pegliesi, che potranno arrivare in centro senza autostrada. Per quanto riguarda il lungomare di Pegli, questo avrebbe sempre lo stesso volume attuale di auto, con però il divieto di circolazione dei mezzi pesanti. E al che noi diciamo: finalmente!".
Così, il capogruppo M5S in Comune di Genova Luca Pirondini, che poi aggiunge: "Peraltro, le nostre soluzioni permetterebbero di vietare entrata e uscita proprio ai camion dal casello autostradale di Pegli, annoso problema irrisolto da 60 anni. Inoltre, crediamo che i pegliesi saranno ben contenti nel sapere che a qualche centinaio di metri dalle loro abitazioni non ci saranno tonnellate di smarino contenente amianto proveniente da quello che l’AD di Atlantia, Castellucci, definì qualche anno fa 'il più grande scavo del mondo'! Balleari non vada dietro ad Autostrade per l’Italia e non faccia terrorismo, ma pensi a migliorare il suo PUMS, che così come è concepito condanna Genova a una decrescita infelice. Altro che Genova meravigliosa!".

Scajola: Ponente pronto per manifestazione pro Gronda

Super User 24 Agosto 2019 983 Visite

“Il Ponente ligure è pronto ad aderire alla manifestazione per la Gronda”. Così l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola sulla questione infrastrutture.
“La Gronda – prosegue - è un'opera fondamentale per la Liguria. Senza di essa il nostro territorio sarebbe fortemente penalizzato: non possiamo permetterci di perdere ulteriore tempo prezioso. In questi ultimi anni Regione Liguria, con in testa il Presidente Giovanni Toti, ha lavorato molto perché tale opera, come altre, si potesse realizzare dopo anni di attesa”.
“È inaccettabile che il Ministro Toninelli voglia bloccare l'opera e dica che si troveranno altre soluzioni: significa solamente dire che non c’è la volontà di realizzare alcuna opera infrastrutturale. Si tratta di parole offensive per i liguri. Ben venga quindi la proposta del Presidente Toti di una mobilitazione sul territorio per fare sentire la nostra voce al Governo e per far capire la nostra determinazione nel veder realizzare opere pubbliche per il rilancio della Liguria", conclude l'assessore Scajola.

Toti: pronti a scendere in piazza per la Gronda

Super User 24 Agosto 2019 1703 Visite

“Le infrastrutture sono indispensabili alla crescita del Paese! Siamo in ritardo e c’è ancora chi vuole bloccare tutto. La decrescita felice non esiste, esistono imprese, disoccupati e cittadini che aspettano risposte da decenni. Siamo pronti a una manifestazione pubblica se il nuovo Governo non ci darà risposte e rassicurazioni immediate sulla realizzazione della Gronda di Genova e su tutte le infrastrutture strategiche per lo sviluppo del Paese". Lo scrive il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti su Facebook.

Bucci: visitate il centro storico di Genova

Super User 24 Agosto 2019 1811 Visite

“Tutti i weekend scopri il fascino della città antica, lasciati guidare alla scoperta del centro storico più vasto d’Europa con le sue mille curiosità e i suoi tanti misteri. Tutte le info http://bit.ly/Genovawalkingtour”. E’ l’invito del sindaco Marco Bucci rivolto a genovesi e turisti.

Gronda, PD Liguria: ci batteremo affinché vada avanti

Super User 22 Agosto 2019 1101 Visite

La valutazione costi benefici sulla Gronda emessa dal Ministero delle Infrastrutture è l’ultimo inutile atto di un Governo fallimentare che, per fortuna, non esiste più. Un Governo che per più di un anno non ha saputo avviare un’opera che ha già superato tutte le fasi autorizzative, compresa la valutazione di impatto ambientale e che ha ottenuto la dichiarazione di pubblica utilità da parte del Ministero delle Infrastrutture. Un immobilismo di cui portano una responsabilità decisiva non solo il Ministro Toninelli ma soprattutto la Lega dell’ex sottosegretario Rixi, che ha anteposto gli equilibri politici agli interessi di Genova e di tutta la Liguria. Oggi per fortuna quegli equilibri politici si sono dissolti e rimangono i dati oggettivi: la valutazione costi benefici era già stata richiesta dall’amministrazione comunale precedente all’Università e aveva confermato, nonostante si fosse nel pieno della crisi economica, la valenza strategica e decisiva della Gronda. L’opera è già coperta da finanziamento, quindi tutto è pronto affinché parta. Non vogliamo e non possiamo rinunciare alla Gronda. Se si insediasse un nuovo Governo ci batteremo in ogni sede affinché vada avanti senza perdere altro tempo.

Gruppo Pd Regione Liguria
Gruppo Pd Comune di Genova
Pd Liguria
Pd Genova

Gronda, Rixi: opera indispensabile per il Paese

Super User 22 Agosto 2019 1226 Visite

“La Gronda è un'opera indispensabile non solo per Genova e la Liguria, ma per il Paese. Non accettiamo che ci siano più manipolazioni finalizzate a procrastinare l'avvio dei lavori: c'è un progetto esecutivo pronto, gli espropri effettuati e l'opera ha già la copertura finanziaria, assicurata da anni di pedaggi che i liguri e italiani hanno pagato. L'analisi costi benefici, commissionata da Toninelli, i cui risultati avevamo chiesto fossero pubblicati mesi fa, ci ha dato ancora una volta ragione: il valore economico dell opera è assolutamente positivo. Quindi basta rimpalli: non si pensi di andare alle calende greche con immaginarie varianti che snaturerebbero la finalità dell'opera, indispensabile per decongestionare il nodo autostradale genovese. Mi auguro che il Pd non sacrifichi la Gronda in cambio di qualche posto al sole. I cantieri devono partire il prossimo anno, senza più rinvii, immediatamente dopo l'apertura del nuovo Ponte di Genova”. Lo dichiara il deputato ligure e responsabile Infrastrutture della Lega Edoardo Rixi.

Gronda, Salvatore (M5S): Mit ci dà ragione

Super User 22 Agosto 2019 1028 Visite

“La puntuale e dettagliata analisi costi/benefici del MIT, ricca di diversi scenari messi a confronto, dà ragione al MoVimento 5 Stelle: è preferibile seguire lo scenario alternativo migliore, non la Gronda iniziale di Autostrade per l’Italia targata Benetton che altro non farebbe che riempire Genova di milioni di metri cubi di amianto, bloccando la città per 10 anni con 5 megacantieri evitabili. Uno scenario che il MoVimento 5 Stelle ha sempre denunciato pensando al bene della Liguria. Gli studi M5S hanno infatti sempre detto no alla Gronda di Autostrade per l’Italia e sì alla ‘Gronda per Genova’: con il raddoppio della A7; il prolungamento della Guido Rossa fino a Multedo che garantirebbe ai pegliesi e ai sestresi un accesso diretto alla Strada a Mare senza percorrere la A10; con il by pass Campi-Aeroporto che è una valida alternativa al casello di Bolzaneto oggi congestionato e non rivisto nel progetto della Gronda di Autostrade per l’Italia, che prevedeva l’utilizzo del vecchio Ponte Morandi, mentre oggi lo scenario è cambiato con il nuovo Ponte Morandi a sei corsie. Facendo così a meno del costosissimo ed eterno raddoppio della A10 in galleria ma ottenendo risultati migliori. Con la ‘Gronda per Genova’ daremmo aiuto già oggi ai liguri e non solo tra 10 ipotetici anni, con un minor costo, una maggiore efficacia e nessun impatto sanitario-paesaggistico pericoloso”. Così la capogruppo regionale Alice Salvatore commentando l’analisi divulgata ieri dal MIT.

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