Il Consiglio comunale di oggi a palazzo Tursi
Ecco di cosa si è discusso oggi, 26 settembre, in Consiglio comunale a Genova.
Carmelo Cassibba (Vince Genova) chiede di conoscere quali progetti sono allo studio della Giunta per la riqualificazione di Valletta Lagaccio, visti i recenti articoli comparsi sui quotidiani cittadini circa lo sgombero, imminente, del centro sociale “Terra di nessuno” che si trova in un’area confinante.
Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Riguardo il centro sociale nel 2011 è stato regolamentato con un contratto di affitto a scomputo con lavori di ripristino e dal 2013 avrebbero dovuto pagare il canone di affitto. Pertanto, essendo morosi, l’Amministrazione ha provveduto alla disdetta del contratto. In quell’edificio vorremmo creare una scuola di eccellenza del riciclo, in modo da formare le future generazioni a questo tema fondamentale»
Qual è, a oggi, la situazione dei teatri di periferia? Lo domanda Paolo Putti (Chiamami Genova).
Risponde l’assessore Barbara Grosso: «Lunedì 30 settembre è prevista una commissione consiliare apposita, nella quale esporrò tutto quanto abbiamo pensato per i teatri genovesi, anche attraverso schemi e grafici appositamente preparati per far meglio comprendere»
Il materiale di scavo proveniente dai lavori della copertura del Bisagno, accumulato in piazzale Kennedy, ha raggiunto un volume considerevole. Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiede le tempistiche relative allo smaltimento.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «La ditta esecutrice dei lavori di copertura del Bisagno ha tempo fino al 30 settembre per completare lo smaltimento dei detriti accumulati a piazzale Kennedy e siamo sicuri, vista la sostanziale diminuzione dei cumuli, che questa data verrà rispettata»
I media locali hanno riportato le preoccupazioni dei cittadini residenti in Valbisagno circa la caduta di calcinacci dal viadotto autostradale A12 che attraversa la vallata, passando sopra le case. Poiché tale ponte è uno di quelli dell'A12 finiti nell'elenco dei viadotti tenuti sotto stretta osservazione da Procura e Autostrade dopo il crollo del Morandi, Claudio Villa (PD) chiede di conoscere, alla luce delle prove di stabilità effettuate dai tecnici della Direzione di Tronco di Genova, quale sia lo stato di salute del viadotto.
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «In seguito a queste segnalazioni ci siamo attivati con Autostrade che ha confermato la piena efficienza statica del viadotto Bisagno in A12, confermata, oltre che dalla ordinaria attività di sorveglianza prevista dalla normativa vigente, anche dall’esito di controlli straordinari effettuati dalla Direzione di Tronco di Genova che ha attivato a valle del tragico evento del crollo del ponte Morandi, su tutti i propri ponti e viadotti, utilizzando qualificate società di ingegneria esterne. In riferimento all’evento del 22 settembre, ripreso dai mezzi di stampa, Autostrade ha precisato che non si è staccata nessuna parte in calcestruzzo ma un gomito in plastica del pluviale. La società ha anche confermato che tutta l’opera sarà, a breve, interessata da una revisione conservativa di tutte le parti strutturali e al rifacimento di alcune linee di giunto».
Nella strettoia di via Gropallo (lato ferrovia) è stato istituito, con ordinanza sindacale n. Orm-2019- 610 del 14/08/2019 della direzione Mobilità e Trasporti – Settore Regolazione – il senso unico e tale decisione non è stata ben accolta dai residenti, che ne lamentano la pericolosità. Per esprimere il loro dissenso hanno anche fatto una raccolta firme. Francesco De Benedictis (Direzione Italia) chiede chiarimenti circa i motivi che hanno portato a questo provvedimento così inviso.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Alcuni giorni orsono ci sono arrivate delle sollecitazioni da parte dei residenti e abbiamo eseguito un sopralluogo insieme con il presidente del Municipio, Andrea Carratù. L’unica vera soluzione è togliere il marciapiedi per allargare la carreggiata e stiamo verificando con gli uffici la possibilità di praticare questa soluzione»
Il consiglio comunale ha deliberato la vendita delle farmacie comunali, ma nei giorni scorsi è trapelata la notizia che l’Amministrazione non procederà alla vendita. Maria José Bruccoleri (Lista Crivello) chiede aggiornamenti su tale argomento, visto che per arrivare a questa decisione, molto contrastata dalla minoranza e dalla lista proponente l’interrogazione, sono state impegnate molte commissioni consiliari. Inoltre la determinazione da parte del consiglio di vendere le farmacie ha impattato in maniera forte sulle decisioni familiari dei 43 dipendenti.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Vorrei precisare che la Giunta non ha mai rilasciato dichiarazioni circa un dietro front sulla decisione di vendita. C’è da fare una riflessione sul bando di vendita che è andato deserto. Tale riflessione sarà fatta nei prossimi giorni insieme con il management di Farmacie Comunali Genovesi»
Il cantiere per la costruzione dei box nell’ex cinema Eden a Pegli è fermo da oltre un anno. Lorella Fontana (Lista Salvini Premier) riporta le preoccupazioni dei pegliesi circa gli sviluppi di questo cantiere e domanda se la Giunta è in grado di comunicare un cronoprogramma relativo al completamento dei lavori.
Risponde l’assessore Simonetta Cenci: «L’intervento prevedeva la creazione di 60 box e un cinema all’aperto sul tetto. Questa operazione era stata finanziata da Carige che l’ha ceduta a un Fondo. Abbiamo contattato il geometra responsabile del cantiere che ha confermato la cessione al fondo e anche la progettista che è in attesa che il Fondo le liquidi le implementazioni al progetto così come richiesto dai cittadini pegliesi. Confermo la mia attenzione su questo problema e mi impegno a riferire in consiglio sugli attesi sviluppi di questo cantiere»
Alla luce delle ultime vicende avvenute nelle mense scolastiche del Comune di Genova, Stefano Giordano (M5S) domanda quali azioni intende intraprendere l’Amministrazione per risolvere un problema che colpisce, in primis, i bambini.
Risponde l’assessore Barbara Grosso: «La soluzione al consumo del pasto da casa risiede nella capacità dei dirigenti scolastici di organizzare degli spazi dedicati. Il Comune di Genova si propone come facilitatore nei confronti della dirigenza scolastica per individuare delle soluzioni sulla base della situazione logistica e organizzativa del personale. A tal fine comunico che per la prossima settimana è stato convocato un tavolo del comitato di coordinamento della Conferenza Cittadina e delle Autonomie e una seduta monotematica della Consulta Permanente»
L’azienda General Montaggio Genovesi (GMG) ha dichiarato fallimento. Stefano Anzalone (FI) chiede quali prospettive ci sono di una eventuale ricollocazione dei dipendenti.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «La società ha dichiarato fallimento a luglio e i lavoratori sono stati licenziati a settembre e hanno, da subito, usufruito degli ammortizzatori sociali. So che ci sono alcuni gruppi interessati a rilevare tale società, strategica nel settore e che può ancora dare tanto alla città»
Cristina Lodi (PD) chiede un aggiornamento sullo stato di esecuzione delle azioni più volte promesse dall’Amministrazione per eliminare i miasmi provenienti dall’impianto Amiu della Volpara. Un problema che, da anni, crea pesanti disagi ai cittadini che risiedono nelle vicinanze.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Come assessore partecipo all’osservatorio sulla Volpara istituito nel Municipio e confermo che, questa estate, ci sono stati degli episodi che hanno provocato dei miasmi particolarmente forti. In seguito a diversi sopralluoghi, ai quali ho partecipato personalmente, sono stati decisi una serie di interventi: il principale è la continua e costante pulizia del piazzale. La soluzione definitiva al problema della Volpara passa però attraverso il superamento di questo impianto che non è nato per contenere rifiuti, ma per essere un inceneritore. E rispetto ad altri simili in altre regioni italiane va assolutamente adeguato. Per questo ad agosto ci sono stati tre sopralluoghi da parte di soggetti che si occupano di impianti di trattamento rifiuti e sono intervenuti, a titolo gratuito, anche due esperti provenienti dall’Austria e dalla Germania. A seguito di un ulteriore incontro avvenuto la settimana scorsa con un’altra azienda, incontri avvenuti con i responsabili di Amiu, si è arrivati a delle conclusioni che entro il 15 ottobre ci impegniamo a presentarvi in una commissione consiliare. Superare la Volpara è una priorità del Sindaco e anche mia».
Guido Grillo (FI) richiamati i sottoelencati documenti:
- DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 72 DEL 2003 RELATIVA ALLA “COSTITUZIONE DELLA SOCIETA’ SISTEMA LOGISTICO DELL’AREA LIGURE E ALESSANDRINO”;
- DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE DEL 20.11.2007 “TRASFORMAZIONE DELLA SOCIETA’ SLALA IN FONDAZIONE”
- DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DEL 27.2.2019 “EROGAZIONE QUOTA
ASSOCIATIVA RELATIVA AL 2019”, chiede informazioni circa l’attività svolta e quella programmata dalla Slala
Risponde l’assessore Matteo Campora: «La Slala è una realtà fondamentale per la nostra città. Riguardo ai quesiti che mi sono stati posti, comunico che a breve verrà convocata una commissione consiliare e in quella sede l’assessore Maresca, competente per materia, relazionerà nei particolari».