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Agrobiodiversità, patto tra Liguria e Toscana per muoversi insieme a tutela dei prodotti del territorio

Super User 19 Maggio 2022 720 Visite

“Semi per il futuro” è stato il tema scelto per celebrare oggi a Pontremoli la Giornata Nazionale dell'Agrobiodiversità e il patto tra Liguria e Toscana per muoversi insieme a tutela dei prodotti del territorio.

Al seminario è intervenuta Daniela Menini, consigliere regionale di Cambiamo con Toti presidente, in rappresentanza della Regione Liguria e del vice presidente della giunta Alessandro Piana. “L’agrobiodiversità racconta la storia del genere umano. Del momento in cui gli esseri umani hanno addomesticato la natura, prima attraverso una paziente opera di selezione e poi intervenendo attivamente nel processo che genera varietà nuove, sempre più rispondenti alle proprie esigenze – ha ricordato Daniela Menini nel corso dell'intervento -. Le comunità si sono costituite intorno al cibo, nei luoghi dove il cibo prodotto era migliore, più nutriente, più copioso, più resistente e duraturo”.

Oggi c'è proprio la riscoperta dell'importanza di valori tradizionali. E per la salvaguardia di patrimoni di biodiversità agroalimentare. Così nascono le “Comunità di crinale”, senza limiti di spazio, senza confini, pronte allo scambio culturale. “Io vivo sul crinale – continua Daniela Menini -. Dopo anni di marginazione dal mainstream della produttività performante e banalizzata, che non contempla altri parametri di valutazione se non la quantità e il prezzo, è tornato il tempo di mettere in valore proprio gli elementi di tradizione, storicità, naturalità che ne avevano determinato l’abbandono. L’esperienza della comunità del cibo di crinale che proprio qui a Pontremoli ha visto il suo inizio mi riempie di una specie di gioia. Il manifesto della comunità esprime appieno li valori cui la comunità aspira: civiltà, gentilezza, gratitudine”.

Eccone un passo significativo: “Vogliamo innamorarci del Crinale luogo di incontro e superamento dei confini, scegliendo di vivere bene, coltivare sano e produrre bellezza in luoghi che sono stati culla di pensieri, tradizioni, paesaggi e che vogliamo assicurare ai nostri figli”.

Daniela Menini, che si è impegnata in prima persona per coinvolgere la Regione Liguria in questa importante avventura, ha già ottenuto un significativo risultato con l'iscrizione del frumento tenero Avanzi 3 – tipico del crinale ligure toscano - all’Anagrafe nazionale della biodiversità, un successo reso possibile dall'impegno di Regione Liguria di concerto con Regione Toscana. E il concreto impegno di Regione Liguria è stato particolarmente apprezzato da diversi sindaci e amministratori delle regioni limitrofe, presenti all'incontro, che hanno ringraziato Daniela Menini, invitandola a portare questa gratitudine alla giunta.

Istruzioni e formazione, Orientamenti al Salone del Libro di Torino ospita due ministri

Super User 19 Maggio 2022 525 Visite

"La missione di Orientamenti è parlare ai giovani e andare tra i giovani - commenta l'assessore Ilaria Cavo -. Lo abbiamo fatto sbarcando al Salone del Libro con uno stand per parlare a quei 'cuori selvaggi' che danno il titolo a questa edizione che andrà avanti fino a lunedì e animano la manifestazione. La presenza, all'inaugurazione del Salone, di due ministri, Patrizio Bianchi e Dario Franceschini, conferma che questo è un grande evento di cultura, ma anche di formazione e il fatto che entrambi, su nostro invito, si siano fermati a visitare lo stand di Orientamenti ribadisce la validità della scelta di cogliere l'occasione per fare orientamento anche qui e per promuovere 'Orientamenti' in questo salone offrendo stimoli sull’importanza delle parole, quelle che uniscono, del racconto, delle storie".

Questa tappa torinese di 'Orientamenti tour' esercita i ragazzi in un gioco 'memory' in cui, abbinando le figure di personaggi famosi alle loro storie, scoprono per esempio che alla scrittrice J.K. Rowling il primo Harry Potter è stato rifiutato da dodici case editrici prima di diventare best seller, e che Walt Disney fu licenziato da un giornale locale perché privo di immaginazione e buone idee. I ragazzi possono sottoporsi a test che fanno capire quali sono per loro le migliori tecniche di apprendimento oltre che scoprire il programma di Orientamenti del prossimo novembre per essere invogliati a visitarlo.

"Oltre all' importante presenza dei due ministri, che si sono soffermati a salutare anche i nostri giovani orientati e che confidiamo di ospitare al salone genovese, è stato bello vedere il flusso dei giovani per sottoporsi ai test. Una formula che funziona - conclude l'assessore all'istruzione - Del resto se il titolo del salone del libro è 'cuori selvaggi', quello di Orientamenti 2022 è "care": non sono titoli molto distanti. In entrambi i casi viene evidenziata una dimensione emotiva, una sfera dei sentimenti che afferisce a un impegno culturale e sociale per tutti quei ragazzi che vogliono incuriosirsi e mettersi in gioco".

L'assessore Ilaria Cavo con il ministro Patrizio Bianchi

Nicholas Gandolfo: dal Municipio Levante a Palazzo Tursi in Ape, viaggio di sola andata

Super User 19 Maggio 2022 974 Visite

In occasione delle amministrative di giugno, il consigliere municipale Nicholas Gandolfo tenterà di trasferirsi dal Municipio Levante a Palazzo Tursi. Per il suo ‘viaggio’, di sola andata, Gandolfo ha scelto un Ape, mezzo che rappresenta l’operosità dei piccoli e medi imprenditori che costituiscono l’elettorato al quale il candidato si rivolge.

L’Ape, che è stata inaugurata in occasione dell’apertura del point arancione di via Monte Suello in Albaro, è piaciuta così tanto che tutti hanno voluto provarla: anche il governatore Giovanni Toti e la consigliera (regionale e comunale) Lilli Lauro non hanno resistito alla tentazione di mettersi alla guida del veicolo a tre ruote.

Ricordando il giovane Valentino Rossi che andava a scuola in Ape, per gli arancioni Nicholas Gandolfo ha scelto il mezzo giusto.

Giovanni Toti prova l'Ape, accanto al governatore Nicholas Gandolfo, Lilli Lauro e Federica Cavalleri

Alla guida Lilli Lauro

Valentino Rossi in Ape

 

Elezioni a Genova, Carlo Carpi: “Sono io l'unico vero candidato sindaco di centrodestra”

Super User 19 Maggio 2022 2231 Visite

Dopo la candidatura a governatore della Liguria del 2020, l’imprenditore dell’acciaio Carlo Carpi si candida a primo cittadino di Genova e lo fa lanciando una provocazione: “Sono io l'unico vero candidato sindaco di centrodestra”. Il messaggio è ovviamente rivolto agli elettori che non si identificano in quella coalizione che oggi sostiene il sindaco uscente.

“Bucci è stato eletto nel 2017 - spiega Carpi - con i voti della Lega, poi è stato assorbito da Toti che si è fatto garante di questa nuova coalizione alla quale partecipano Renzi, Paita e Burlando: un mondo che doveva essere antitetico rispetto a quello del centrodestra”.

Poi Carpi dice la sua su due grandi eventi che si svolgono in città, Euroflora e Salone Nautico.

“Io non voglio polemizzare - afferma il candidato sindaco - sulla questione dei biglietti di Euroflora acquistati dalle società partecipate: è una realtà evidente. Preferisco invece soffermarmi sul fatto storico che Ariel Dello Strologo fosse il presidente della Fiera di Genova su nomina del PD quando questa venne dichiarata fallita con grave nocumento dei fornitori, molti appartenenti al tessuto economico locale; dall'altro invece come le due manifestazioni simbolo di Genova ossia il Salone Nautico ed Euroflora oggi siano completamente la brutta copia di quello che furono”. 

“La kermesse dedicata al mondo delle barche - conclude carpi - è stata completamente superata da una infinità di iniziative a manifestazioni, sia in patria che all'estero, e al contempo (così come predisposta allo stato attuale) potrebbe essere ubicata in qualunque porticciolo turistico, come Lavagna, Varazze, Imperia o Sanremo; dall'altra quella dedicata ai fiori ha negli occhi di molti rappresentato solo un bel parco (quello di Nervi) con delle bordure: niente di quanto ci ricordiamo!”.

Con la sua lista ‘Insieme per Genova’, Carlo Carpi parte quindi puntando al bersaglio grosso: Marco Bucci. E’ proprio dal serbatoio elettorale del sindaco uscente che l’imprenditore vuole attingere i “6.000 voti” che gli occorrono per entrare a Palazzo Tursi.

IL VIDEO DELL'INTERVISTA

La Genova del futuro, le proposte dei giovani consegnate al sindaco Bucci

Super User 19 Maggio 2022 1622 Visite

Affollatissimo incontro ieri sera in piazza Marsala per Marco Bucci che ha incontrato i giovani. 

Oltre 250 tra ragazze e ragazzi under 35 candidati nella lista della coalizione, amici e simpatizzanti hanno colto l’occasione per presentare al sindaco le loro proposte e idee sviluppate da 10 ragazzi: Matteo Arvigo, Matteo Buccheri, Gabriele Biggi, Mattia Canevari, Guglielmo Cavo, Stefano Deraco, Lorenzo Embriaco, Fabio Formichella, Giovanni Frasca e Domenico Greco. 

“Una bellissima iniziativa - ha commentato il sindaco -, questi ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro e le loro proposte sono importanti e verranno accolte e ascoltate. Questo progetto verrà pubblicato anche sul sito buccisindaco.it per renderlo disponibile a tutti e continuare così il lavoro per migliorare ancora di più la città”.

Diversi i temi affrontati, a partire dalla novità già lanciata da Bucci, “Il Sindaco dei giovani e la consulta”. Per questa figura i ragazzi hanno richiesto un mandato annuale rinnovabile una sola volta, con un’ottima conoscenza del territorio e delle relative dinamiche che coinvolgono i giovani. Aggiungendo l’avvio di un dialogo con scuole superiori, università, associazioni presenti all'interno del territorio comunale per raccogliere info e feedback su ciò che viene fatto per i giovani sul territorio ed individuando anche “best practices” genovesi.

Per il centro storico e le periferie la proposta è di garantire sicurezza e socialità, va inoltre valutata la promozione della mobilità elettrica aumentando le colonnine di ricarica per vetture e scooter elettrici e plug in. Anche le aree extra urbane, dovrebbero essere maggiormente conosciute attivando dei percorsi scolastici didattici, enogastronomici e culturali.

Va potenziato maggiormente il trasporto pubblico locale notturno, in particolare nel fine settimana (Venerdì, Sabato e Domenica), al fine di incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici rispetto ai mezzi privati da parte dei giovani che frequentano la movida, Una proposta che fa un passo anche verso la sicurezza è quella di organizzare un DiscoBUS, in collaborazione con AMT: ad esempio nei weekend, in concomitanza con l’orario di chiusura delle discoteche.

Diverse anche le proposte in materia universitaria come l’ampliamento dell’offerta formativa incentrata sulle assi portanti dell’economia locale, ad esempio cantieristica civile e militare, la crocieristica, la yacht economy, logistica/shipping/brokeraggio, la sostenibilità ambientale, la robotica, le nanotecnologie, le neuroscienze, il biomedicale, ecc.

Inoltre va creata una maggiore connessione tra i ragazzi che devono scegliere un indirizzo scolastico o universitario con il mondo del lavoro, formando quelle figure professionali che mancano o che sono in numero insufficiente alla richiesta del Mercato del Lavoro (ad es. operatori pronti in ambito portuale, doganale e logistico e/o legati all'informatica o alla tecnologia aziendale in generale).

Non potevano mancare le proposte sulla Movida, per la quale le proposte prevedono concerti ed eventi in location diverse, come ad esempio il Parco degli Erzelli, serate e festival anche queste ad esempio organizzate nei principali forti di Genova (Forte Richelieu, Forte Santa Tecla, Forte Diamante, Forte Sperone, Forte Ratti, Forte Begato, Forte Belvedere, Forte Puin). Per i giovani bisognerebbe individuare e riorganizzare degli spazi all’aperto (come ad esempio la radura della Memoria) di proprietà del Comune, ed adibirli a luoghi di incontro e intrattenimento giovanile attraverso l’organizzazione di eventi e il potenziamento e l’installazione di servizi essenziali (servizi igienici, Wi-Fi, corrente, panchine e tavoli, tettoia) e aree di svago (pista di atletica, campetto di calcio e di basket, skate park, arena).

Il tema degli Spazi & Eventi innovativi inserito nel documento propone di rendere conviviali gli spazi dove si vogliono attrarre i giovani dotandoli di servizi minimi fondamentale (acqua e servizi igienici , elettricità- illuminazione-wifi, tettoie-panche-BBQ-aree per animali domesitici) con la possibilità di organizzare esposizioni, competizioni, convegni (aree ibride polivalenti) in autonomia organizzativa, anche attravero il lavoro cooperativo di associazioni e cittadini del territorio (città nella città, villaggi urbani).

E’ stata ripresa anche “app MyGenova”, l’app del comune che permetterà ai cittadini e soprattutto ai giovani di avere una visione a 360 gradi degli eventi presenti in città e di poter votare la qualità dei servizi erogati nei diversi luoghi della movida, e della qualità degli eventi svolti.

Anche per lo sport e la salute si possono trovare idee per la creazione di centri ricreativi aperti di pomeriggio ma anche di sera e che forniscano servizi quali ad esempio la consulenza psicologica, e garantire anche check-up gratuiti in zone ad alta densità di popolazione per aumentare la prevenzione tra le fasce più giovani (informazione su malattie a carattere sessuale, droghe, dipendenze, etc...).

Infine la parte del sociale, aumentando ed incentivando programmi di volontariato integrati nel tessuto urbano e la creazione di registro associazioni Under 30.

 

“Dedicare la Sala Rossa a Piero Calamandrei”, la proposta di Bettanini è piaciuta a Bucci

Super User 18 Maggio 2022 746 Visite

E’ piaciuta al sindaco Marco Bucci la proposta dei giorni scorsi avanzata da Antonio Bettanini, candidato nella lista Vince Genova, di dedicare la Sala Rossa, sede del Consiglio comunale, al padre costituente Piero Calamandrei.

“La proposta di Pietro Randazzo e fatta propria da Antonio Bettanini - ha detto il sindaco Bucci - di dedicare la nostra Sala Rossa, l'arena politica del nostro Comune, ad un padre costituente quale Piero Calamandrei, celebrerebbe ad un tempo il campione della democrazia e il visionario lungimirante che pone il tema della governabilità al centro della riflessione politica. Il presidenzialismo cui Calamandrei ispirò il suo contributo ai lavori della Costituente, con le sue varianti, ha del resto attraversato l'orizzonte della nostra politica dalla fine degli anni 70 del secolo scorso fino ai giorni nostri: come risposta alla crisi dei partiti proprio seguendo la suggestione e la procedura del sistema elettorale che ispira le nostre elezioni comunali. Per realizzare questa proposta si dovranno seguire diverse azioni, a partire da un percorso di discussione e di confronto. La mia speranza ed il mio impegno, per la prossima consiliatura, sono pertanto quelli di portare all'attenzione dell'Assemblea la proposta di dedicare a Piero Calamandrei la Sala Rossa di Tursi”.

Nicola Bisso (Vince Genova) al mercato di Certosa: “I cittadini chiedono a Bucci di continuare”

Super User 18 Maggio 2022 923 Visite

Nicola Bisso, candidato al Consiglio comunale nella lista “Vince Genova”, a sostegno del sindaco Marco Bucci, ha incontrato i cittadini di Certosa durante il consueto mercato settimanale. Con lui anche Rocio del Pilar Almeida Miranda, candidata al Municipio Ponente nello schieramento “Vince Genova”.

“C'è tanto entusiasmo da parte della gente per il lavoro fatto dall'amministrazione comunale guidata da Bucci, che ha ridato una visione di futuro a Genova e allo stesso quartiere - dice Bisso che ha ascoltato le istanze dei cittadini -. All'amministrazione si chiede di continuare nell'impegno intrapreso per rafforzare la sicurezza nel quartiere. Tutti mi hanno detto che molto è già stato fatto, ma bisogna andare avanti nella strada intrapresa”. 

“All'amministrazione comunale - continua Bisso - si chiede anche di procedere con i lavori di   manutenzioni stradale ordinaria. Continuare, quindi con i piccoli interventi di restyling: ad esempio chiudere buche o rifare pavimentazioni. E questo -lo ribadisco con forza- è uno degli impegni che io e gli altri esponenti di “Vince Genova” abbiamo inserito all'interno del nostro programma elettorale”. 

“Mi ha fatto piacere constatare che anche il quartiere di Certosa c'è tanta voglia di veder ultimati i progetti ed i programmi già in larga parte realizzati. Per dirla in gergo marinaro, tanto caro al nostro sindaco Bucci: avanti tutta”, conclude Bisso.

Fondo non autosufficienza, Regione sblocca le liste d’attesa: arriva il contributo per 153 persone

Super User 18 Maggio 2022 526 Visite

Regione Liguria sblocca le liste d’attesa per il Fondo della Non Autosufficienza. In questo modo 153 liguri potranno accedere al Fondo oltre a coloro che in continuità con il 2021 ne stanno già usufruendo. 

In attesa del nuovo Piano Nazionale per la non autosufficienza per il triennio 2022-2024, attualmente in fase di revisione da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Regione Liguria ha così anticipato con il Fondo Sanitario Regionale le risorse.

“Si tratta di un provvedimento doveroso per le 153 persone che, pur avendo i requisiti, attendevano di vedere sbloccate le risorse per il 2022 per poter accedere ad una delle progettualità che il fondo prevede: gravissima disabilità, grave disabilità, vita indipendente – dichiara il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – L’erogazione avviene attraverso voucher strutturati: il contributo economico viene concesso sulla base di un piano individuale di assistenza che viene costruito in modo condiviso tra la persona (o chi la rappresenta) e i servizi sanitari e sociali integrati. Il voucher prevede una rendicontazione e ha due indubbi vantaggi per il soggetto fruitore: il rispetto dei principi di autodeterminazione e di libertà di scelta nell’ambito delle offerte presenti sul territorio”. 

“E’ un provvedimento molto importante. Ringrazio il presidente e assessore alla sanità per aver messo a disposizione un anticipo di risorse a valere sul Fondo Sanitario che permette di sbloccare le liste di attesa e di venire incontro alle esigenze del sociale, ovvero di quelle famiglie che hanno necessità di ricorrere ai voucher per sostenere le spese della permanenza a domicilio di fronte a gravi e gravissime disabilità – aggiunge l’assessore alle Politiche Sociali Ilaria Cavo - Durante la pandemia abbiamo avuto la riprova della forza di questi progetti, inclusi quelli della vita indipendente, e quindi Regione si è fatta carico di garantire continuità per i 3399 già attivi. Le nuove richieste sono però rimaste inizialmente escluse in attesa delle nuove disposizioni ministeriali. Ora arriva l’intervento di Regione, che sblocca la lista d’attesa e garantisce a chi presenterà domanda, se in possesso dei requisiti socio sanitari, di vedere attivato il progetto individualizzato senza ulteriori ritardi né liste d'attesa”.

Disabilità, Borchi: “Genova città accessibile a tutti, ma occorre abbattere le barriere mentali”

Super User 18 Maggio 2022 601 Visite

“Uno dei principali impegni assunti da me e dall'intero schieramento civico “Vince Genova” è quello di sostenere il sindaco Marco Bucci nel programma per rendere Genova fruibile a tutti, eliminando tutte le barriere che impediscono la mobilità alle persone con disabilità”, dice Ubaldo Borchi, candidato nella lista ‘Vince Genova’ e da anni attivo nel settore sociosanitario.

“Il lavoro - precisa Borchi - è già stato impostato durante questi ultimi cinque anni e molto è già stato fatto: si tratta di non mollare, di procedere con forza nella strada intrapresa ed in questo non manca certo il sostegno di “Vince Genova”.

Su un punto, secondo Borchi è necessario insistere e spingere decisamente sull'acceleratore: “Dobbiamo lavorare sulle barriere mentali, che ancora, purtroppo persistono in persone apparentemente senza disabilità, ma evidentemente con forti disagi mentali e comportamentali frutto di una cattiva educazione e scarso senso civico. I loro comportamenti discriminatori e irresponsabili troppo spesso penalizzano le persone a ridotta mobilità. E' sufficiente pensare a quanti, ancora, occupano i parcheggi riservati ai disabili, provocando così grandi difficoltà e disagi e, di fatto, limitando l'autonomia delle persone a ridotta mobilità”.

Per il candidato un grande passo avanti è stato fatto con la nomina del disability manager con il compito di facilitare i rapporti tra cittadini con fragilità e l’amministrazione e di promuovere e tutelare i diritti delle persone con disabilità e il rispetto della persona in ogni suo aspetto, e la successiva istituzione del “Tavolo di lavoro intersettoriale sui temi dell’accessibilità e inclusione”.

Turismo, Regione scrive a Google su false recensioni negative per alcuni ristoranti liguri

Super User 18 Maggio 2022 608 Visite

Regione Liguria vuole tutelare l’immagine delle aziende della ristorazione presenti sul territorio ligure danneggiate da falsi profili da cui sarebbero partite recensioni negative e per questo scrive a Google Italia affinché verifichi la veridicità delle recensioni. Lo scrive in una lettera l’assessore regionale al Turismo, dopo essere venuto a conoscenza delle recensioni negative ai danni di importanti e rinomati ristoranti della Liguria.

“Ritengo doveroso - dice l’assessore al Turismo Gianni Berrino - tutelare l’immagine di importanti aziende di una categoria che molto ha patito a causa del Covid e che si vede danneggiata da azioni che appaiono scorrette e fraudolente. Ferma restando la piena liberta di scrivere i pareri e le recensioni che ognuno vuole, mi pare che in questo caso si tratti di parere ‘falsi’ e quindi di un’azione con finalità oscure che penso sia nell’interesse di tutti condannare”.

L’assessore ribadisce che “è fondamentale che Google ponga rimedio, verificando, per quanto possibile, la veridicità delle recensioni, nell’interesse delle singole attività, ma anche per l’immagine generale della Regione, per quale Istituzioni e imprenditori stanno lavorando”.

Centro storico, assessore Bordilli (Lega): “La ricetta Dello Strologo è un mix imbarazzante”

Super User 18 Maggio 2022 776 Visite

“Dello Strologo lancia la sua ricetta per il centro storico: zero controlli sulle residenze e stralcio dell’intesa sul commercio siglata con la sovrintendenza. Un mix tra la totale assenza di attenzione per chi vive e lavora nei caruggi e la dimostrazione della sua assoluta incompetenza. Ricordo al candidato sindaco rossostellato che quelli che lui impropriamente definisce divieti anti-kebab rientrano in realtà in un’intesa sull’insediamento delle nuove attività commerciali nelle zone di pregio che Genova, dopo Firenze, ha adottato tra le prime città in Italia. Intesa adottata anche dal Comune di Sestri Levante, dal sindaco Ghio che mi risulta essere il segretario del suo partito, il Pd. Invece di andare per il centro storico ad annunciare imbarazzanti ricette di rilancio, si faccia spiegare l’intesa dal sindaco Ghio che evidentemente, guardando al bene del proprio centro storico, ha visto la bontà dell’intesa, adottandola nel 2019. Nel nostro centro storico, l’intesa ha impedito il proliferare del passato di attività che poco o nulla c’entrano con una zona di pregio artistico, architettonico e urbanistico. L’intesa è stata condivisa con Sovrintendenza, Camera di Commercio, associazioni di categoria, Municipio e territorio, e ha puntato su qualità e decoro tanto che, andando incontro alla richiesta di alcune vie oggi non rientranti nella perimetrazione, vogliamo ampliarne l’estensione”. Lo dichiara l’assessore al Commercio e Centro Storico Paola Bordilli, capolista della Lega alle prossime amministrative di Genova.

Il candidato Bucci si è sottoposto alla prova di ridotta mobilità e sensibilità

Super User 17 Maggio 2022 686 Visite

Il sindaco di Genova, Marco Bucci, in qualità di candidato, ieri pomeriggio è stato invitato dalla consulta disabili del Comune a una prova di “ridotta mobilità e sensibilità”, tra piazza De Ferrari e Palazzo Ducale.

“Per comprendere meglio le necessità delle persone diversamente abili, anche quest'anno sono stato invitato a sperimentare personalmente cosa significa muoversi quotidianamente in carrozzina o senza la possibilità di utilizzare vista o udito – spiega Marco Bucci -. Tanto è stato fatto in questi anni, ma siamo consapevoli che la strada è ancora lunga. Insieme alla consulta disabili del Comune e i volontari presenti ieri pomeriggio abbiamo tracciato nuovi traguardi da raggiungere. Genova vuole arrivare all'obiettivo dell'eliminazione totale delle barriere architettoniche per essere una città all'avanguardia e perfettamente agibile per chiunque”.

 

 

Lista Toti Liguria: “Dello Strologo vuole lasciare i depositi sotto le case di Multedo”

Super User 17 Maggio 2022 770 Visite

“La Gronda no, anzi sì, ma è colpa di Toti e Bucci se la sinistra e i 5 Stelle la boicottano. Il ponte ricostruito non doveva essere fatto così bene e così in fretta. Il progetto della Diga in porto è un disastro. È quasi impossibile stare dietro alle “uscite” di Ariel Dello Strologo. Ma ce n'è una che val la pena far conoscere ai residenti di Multedo, che da anni chiedono di spostare i depositi chimici da sotto le loro case”. E’ quanto si legge in una nota della Lista Toti Liguria.

“Il candidato sindaco del centrosinistra - prosegue la nota -, colui che fino a pochi mesi fa, dal consiglio di amministrazione della società interessata, chiedeva di spostarli a Sampierdarena, oggi cambia idea e... li vuole lasciare a Multedo. Dello Strologo sostiene infatti di aver studiato con alcuni esperti le soluzioni alternative. E suggerisce di inserire i depositi nel nuovo progetto della Diga. E già, nel caso migliore, quello sostenuto dal sindaco Bucci, dal presidente Toti e dall'Autorità di Sistema Portuale, per la Diga occorrono 5 anni di lavori. Ma Ariel fa anche peggio e mette in discussione lo stesso iter già avviato per la Diga, ritiene ci vogliano 15 anni e chiede addirittura di ricominciare il confronto sul progetto”.

“Nel frattempo i depositi chimici restano sotto le case di Multedo”, concludono i totiani.

Ge9si per Bucci, il movimento di Merella presenta la candidata Paola Pozzo nella lista Genova Domani

Super User 17 Maggio 2022 1056 Visite

Il movimento civico Ge9Si ha deciso di sostenere la candidatura di Marco Bucci a sindaco di Genova e affida alla candidata Paola Pozzo l’onere e l’onore di rappresentarlo nella lista Genova Domani.

“Tale decisione è avvenuta dopo lunga discussione sui temi della città, le ipotesi del suo sviluppo, le azioni fino ad oggi intraprese e i presupposti per proseguire anche sulla base delle ingenti risorse che il Governo con risorse proprie o del PNRR ha assegnato alla città”, si legge in una nota del movimento.

“Riteniamo necessario impegnarci direttamente, e non come spettatori, nel lungo processo di rigenerazione urbana annunciato dai progetti più rilevanti che riguardano le aree critiche della città e le sue potenziali risorse economiche industriali a partire dal porto - dichiara il presidente del movimento civico Arcangelo Merella -. Dal Centro Storico alla Val Polcevera da Sampierdarena alla Val Bisagno può partire un processo di rigenerazione in grado di trascinare tutta la città impedendo un declino che sembrava inarrestabile”. E vogliamo esserci – aggiunge - con spirito critico e con la forza delle nostre idee e delle proposte a lungo elaborate e racchiuse in un programma che abbiamo consegnato al Sindaco (e presente sul sito del movimento) affinché sia chiaro il senso civico della nostra partecipazione e la voglia di dare una mano alla città”.

“Genova ha bisogno di incessante operosità - prosegue la nota -, indispensabile a superare i tradizionali vincoli al suo sviluppo ma anche a renderla attrattiva per nuovi insediamenti industriali, crescita demografica in un quadro di trasparenza, correttezza amministrativa, sostenibilità ambientale ed economica delle iniziative che dovranno essere assunte. E in una città solidale che parla a tutti, che cura gli ultimi senza dimenticare nessuno. E’ per noi un atto di coraggio ma soprattutto una sfida: andare oltre, rompere gli schemi, mettere in discussione il mostro sacro della divisione destra/sinistra che ti chiede di schierarti a prescindere da quello che si vuol fare”.

“Oggi – come ci ricorda Piero Bassetti - la politica moderna non si fa più per parti aggregate attorno alle ideologie ma per meccanismi di organizzazione adeguati alla soluzione dei problemi”.

“Quindi la nostra non è una scelta politica, restiamo fedeli ai nostri valori e ideali fondativi irrinunciabili, - continua Merella – ma esclusivamente civica che in questa occasione si manifesta con il sostegno al pragmatismo di un Sindaco completamente dedito alla sua città che vogliamo incoraggiare a fare di più e meglio, perché, come ci ricorda Renzo Piano 'Vince su tutto l’orgoglio del fare”'.

Mafia, Toti a mostra Dia: “Affrontare contrasto infiltrazioni alla luce dei giganteschi investimenti Pnrr”

Super User 17 Maggio 2022 527 Visite

“Il tema del contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata credo che sia importante e opportuno da affrontare oggi alla luce anche dei giganteschi investimenti che arriveranno nel Paese legati al Pnrr: investimenti che devono essere non solo occasione di crescita, progresso e sviluppo ma anche terreno di assoluta legalità. Va esattamente in questa direzione il protocollo che come Regione abbiamo firmato pochi giorni fa con le organizzazioni sindacali per garantire la tutela dell’occupazione e prevenire il rischio di infiltrazioni criminali negli appalti pubblici”. Così il presidente della Regione Liguria intervenuto a Palazzo Ducale all’inaugurazione della mostra itinerante in occasione dei 30 anni della Direzione Investigativa Antimafia.

“La lotta al narcotraffico – ha proseguito il presidente della Regione - passa certamente anche dal sistema portuale della Liguria, che è il primo del paese e costituisce spazi e grande opportunità di impresa ma esercita per questo anche un’attrattiva per quei traffici illeciti che attraverso i nostri porti raggiungono il nord Italia. Su questo credo che un grande lavoro sia stato fatto in questi anni in termini di collaborazione intergovernativa, di rapporti tra le polizie e sempre di più potremo fare grazie anche alla capacità tecnologica che cresce quotidianamente nel Paese, in Europa e nel mondo”.

Il presidente della Regione ha affrontato anche un altro aspetto fondamentale della lotta alla criminalità: “Il fatto di offrire a tanti giovani che sono qui e che visiteranno la mostra un costante riferimento alla cultura legalità è qualcosa di assoluta importanza, tanto quanto l’attività di contrasto che viene portata avanti. Non avremo vinto questa battaglia fino a quando non ci sarà in ciascuno di noi e soprattutto tra i giovani l’assoluta convinzione che ogni spazio di inquinamento mafioso costituisce una limitazione alla nostra libertà individuale e alla crescita delle persone. Questo è un traguardo che dobbiamo conquistare tutti insieme: la cultura della legalità, del merito, delle pari opportunità per ogni cittadino è parte integrante del contrasto alla criminalità e dobbiamo difenderla sempre. Ricordo spesso una frase di Borsellino ‘Chi ha paura muore tutti i giorni, chi non ce l’ha muore una volta sola’: chi aiuta le Istituzioni a contrastare l’illegalità diffusa aiuta se stesso nel suo percorso di vita e aiuta il Paese a crescere di più e in modo più giusto. Si tratta di qualcosa di più del contrasto diretto a chi delinque e dev’essere perseguito e giudicato perché – conclude il presidente della Regione - riguarda tutti noi nella vita di tutti i giorni”.

Modello Genova non è un esempio, Bertorello: “Dello Strologo offende i genovesi”

Super User 16 Maggio 2022 1024 Visite

“La dichiarazione del candidato sindaco della sinistra Ariel Dello Strologo sul fatto che la ricostruzione del ponte Morandi non sia un esempio per il Paese offende tutti i genovesi che con grande coraggio e senso di sacrificio hanno affrontato un momento di dolore e di difficoltà enorme uscendone come un esempio da seguire in Italia e all’estero nonché tutti coloro che si sono adoperati per la sua realizzazione. Dire che la ricostruzione del Ponte non è un modello da seguire offende la storia stessa e i valori su cui si fonda Genova. Tutto è stato fatto con la massima trasparenza, con l’avvallo dell’Enac, dell’avvocatura dello Stato e di tutte le autorità competenti, restando nei tempi e risparmiando anche milioni di euro”. Lo dichiara in una nota Federico Bertorello, presidente del Consiglio comunale di Genova.

Sottoripa, minacce al sindaco Bucci sulla saracinesca del point dell’Unione di Centro

Super User 16 Maggio 2022 630 Visite

“Oggi siamo andati ad aprire il nostro point di Sottoripa ed ecco la brutta sorpresa: abbiamo trovato la saracinesca imbrattata con scritte negative e minacciose nei confronti del Sindaco Marco Bucci. Siamo convinti che questo non sia il giusto clima in vista delle prossime elezioni comunali. L’Unione di Centro auspica che il dibattito politico entri nei temi della nostra città con rispetto per tutte le posizioni espresse dalle varie forze politiche che parteciperanno alla competizione. Non è certo con minacce e volgarità che si vuole il bene di Genova. L’Udc Presenterà formale denuncia alle autorità competenti”. E’ quanto si legge in una nota dell’Unione di Centro.

Le posizioni della coalizione progressista su depositi chimici, diga foranea e area del Campasso

Super User 16 Maggio 2022 536 Visite

Questa mattina, all’assemblea pubblica Spediporto, il candidato sindaco Ariel Dello Strologo è intervenuto alla tavola rotonda “Genova Green e Smart” puntualizzando le posizioni della coalizione progressista su alcuni temi chiave per lo sviluppo futuro della città di Genova. 

In merito al progetto della nuova Diga foranea che dovrà consentire al Porto di Genova di ospitare in sicurezza navi più grandi, adeguandosi alle esigenze delle maggiori compagnie di navigazione, Dello Strologo sostiene: “Siamo assolutamente convinti dell’importanza della Diga. Proprio per questo abbiamo letto con attenzione le osservazioni critiche espresse dell’ingegnere idraulico e marittimo Piero Silva in una relazione che ha evidenziato il rischio che i tempi e i costi possano essere proibitivi (“15 anni di lavori” e “almeno 2 miliardi di euro”, “posto e non concesso che il consolidamento geotecnico si riveli fattibile”). Abbiamo il dubbio che questo parere non sia stato preso in debita considerazione dal commissario Bucci e dall’Autorità Portuale. In seguito a queste considerazioni, l’ingegnere Silva ha preparato e presentato anche un progetto alternativo, fattibile in meno tempo e a minor costo. Anche questo non ha trovato né risposte né argomentazioni. Allora ci chiediamo: può permettersi, la città di Genova, di avviare un’opera di questa importanza senza rispondere nel merito dei rischi evidenziati da un super consulente e senza definire la migliore fattibilità possibile? Chiediamo trasparenza per non compromettere lo sviluppo portuale, nell’interesse di tutte le parti interessate”.

A questo tema si ricollega la posizione della coalizione progressista sulla collocazione dei Depositi Chimici, rispetto alla quale Dello Strologo ha chiarito: “ll problema è a monte. E’ nella mancanza di un Piano Regolatore Portuale che rifletta adeguatamente i grandi investimenti che si intendono effettuare, una mancanza che denota l’assenza di una visione di porto del futuro e, di conseguenza, di città del futuro. Nel lungo lavoro di ricerca che ho condotto negli ultimi mesi, rivolgendomi a team di massimi esperti, sono emerse alcune possibili soluzioni concrete e fattibili. Una è proprio contenuta nel progetto alternativo per la Diga foranea dell’ingegnere Silva. Per questo motivo chiediamo che sia data pubblica rilevanza al tema della Diga nell’ambito di un confronto trasparente in cui siano date risposte, dal commissario Bucci e dall’Autorità Portuale, in merito agli argomenti espressi”.

Infine, in merito al progetto Green Logistic Valley di Spediporto, Dello Strologo si è espresso in termini di favore: “L’idea va nella direzione del nostro programma, sia per quanto riguarda i tre pilastri Blue, Green e Smart, sia per l’intenzione di riqualificare la Valpolcevera, rilanciando occupazione e investimenti. Il tutto, però, con la dovuta attenzione per l’impatto che tale infrastrutturazione potrà avere sulla cittadinanza. Per questo proponiamo che almeno quanto riguarda la scelta dell’infrastruttura ferroviaria sull’area del Campasso, venga sottoposto a un dibattito pubblico, appena il Consiglio Comunale ripartirà”.

Gronda, Rixi (Lega): “Pd e M5S a Genova fusi nel Partito del Non Fare”

Super User 16 Maggio 2022 784 Visite

“Pd e M5S hanno un obiettivo: bloccare lo sviluppo di Genova. L’obiettivo emerge sempre più chiaramente. Il candidato sindaco di PD e grillini lo ha ribadito al convegno di Spediporto al palazzo della Borsa. Davanti a un centinaio di testimoni, cronisti e telecamere ha detto che “il tracciato della Gronda va rivisto”. L’anticamera per dire che per Pd e M5S la Gronda non si deve fare, sanno benissimo che vorrebbe dire ritardare i lavori di almeno un altro decennio. Di fatto Pd e M5S si sono già fusi nel Partito del Non Fare. I genovesi meritano un futuro decisamente più roseo”. Lo dice in una nota il deputato genovese della Lega Edoardo Rixi, componente commissione trasporti e responsabile nazionale infrastrutture.

Ge9si, il movimento di Arcangelo Merella appoggia il sindaco uscente Bucci

Super User 16 Maggio 2022 752 Visite

Arcangelo Merella ha annunciato che il suo movimento, Ge9si, alle amministrative di giugno appoggerà il sindaco uscente Marco Bucci, l’annuncio ufficiale sarà dato domani nel corso di una conferenza stampa.

L’ex assessore della giunta Pericu, ricordato da tutti i genovesi per il piano Winkler che ha rivoluzionato la viabilità nel centro città, nel 2017 si era candidato a sindaco con la propria lista, per poi sostenere al ballottaggio il candidato del centrosinistra, Gianni Crivello.

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