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Notizie

Regione e Cigl firmano protocollo per stabilizzare 600 sanitari assunti durante la pandemia

Super User 07 Giugno 2022 522 Visite

“Siamo molto soddisfatti che arrivi a conclusione il percorso che porterà alla stabilizzazione di circa 600 persone del comparto sanitario e socio sanitario, attualmente assunti a tempo determinato. Il protocollo di intesa firmato questa mattina da Regione Liguria e Cigl e domani dalle altre organizzazioni sindacali del pubblico impiego è una garanzia di stabilità per chi è stato assunto durante l'emergenza, andando anche a sanare eventuali carenze di organico. Continuano quindi le stabilizzazioni nel mondo della sanità, dopo aver avviato anche i concorsi per 700 infermieri e 274 Oss, con un importante sforzo economico da parte del sistema sanitario ligure”. Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, dopo l’intesa per la stabilizzazione del personale sanitario assunto per fronteggiare l’emergenza durante la pandemia. Nell’accordo viene definito il requisito di una anzianità di servizio di almeno 18 mesi anche non continuativi per il personale che sia stato dipendente di un ente del servizio sanitario nazionale tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022, anche per il personale reclutato attraverso i centri per l'impiego.

Puliamo la spiaggia di Murcarolo, l'iniziativa lanciata da Nicola e Amedeo Bisso

Super User 07 Giugno 2022 1202 Visite

Appuntamento domani, mercoledì 8 giugno a Murcarolo, alle 19 per la pulizia della spiaggia di Quinto.  Ad organizzare l'appuntamento è Nicola Bisso, candidato al Consiglio comunale nella lista “Bucci sindaco Vince Genova”.

“Libereremo la spiaggia da cartacce, cicche ed altre cose che lì proprio non devono starci”, dice Bisso che spiega: “L'intento non è soltanto quello di ripulire, ma anche di sensibilizzare sulla necessità di tenere pulito l'ambiente: lo dobbiamo ai nostri figli”. 

E, a proposito di figli, ad effettuare la pulizia ci sarà anche Amedeo Bisso, 22 anni, figlio di Nicola, candidato proprio al municipio Levante. 

Al termine del lavoro di pulizia Bisso padre e Bisso figlio incontreranno le società sportive che operano nella zona. “Svolgono un lavoro importante, non soltanto in campo strettamente sportivo, ma anche per la tutela e la salvaguardia dell'ambiente”, ribadisce il candidato al consiglio comunale, che pratica numerose discipline sportive. 

“L'incontro - dice Bisso - sarà l'occasione per affrontare le problematiche della diverse associazioni che hanno vissuto molte difficoltà a seguito della pandemia”.

La senatrice Licia Ronzulli a Genova per la manifestazione di Forza Italia a Palazzo Ducale

Super User 07 Giugno 2022 1017 Visite

La senatrice Licia Ronzulli, presidente della Commissione parlamentare bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza e responsabile nazionale di Forza Italia per i rapporti con gli alleati, sarà domani a Genova per intervenire alla manifestazione del partito in vista delle elezioni comunali e municipali del 12 giugno. L’evento, a cui parteciperà anche il sindaco Marco Bucci, avrà luogo presso “Le Terrazze del Ducale” a partire dalle ore 18.00. Interverranno anche il coordinatore regionale del partito, Carlo Bagnasco, gli onorevoli Roberto Cassinelli e Roberto Bagnasco e il capogruppo in Regione Claudio Muzio. Saranno presenti i candidati azzurri in Comune e nei Municipi.

“Insieme alla senatrice Ronzulli, che ringraziamo per la sua presenza, incontreremo cittadini, militanti e sostenitori per ribadire il nostro impegno e le nostre proposte per Genova e per presentare anche le grandi battaglie che Forza Italia ha portato e sta portando avanti a livello nazionale”, dichiarano i dirigenti locali del partito. “Illustreremo i risultati ottenuti a tutela delle famiglie e delle imprese in questi due anni di pandemia e in questi mesi di difficoltà economica legata anche alla guerra in Ucraina”, proseguono.

“In particolare porremo l’accento sul tema della difesa della casa, che rappresenta il frutto di anni di sacrifici, di lavoro e di risparmi da parte degli italiani e costituisce per il presidente Silvio Berlusconi e per Forza Italia un cardine imprescindibile di una politica attenta alla realtà concreta delle persone, oltre che un elemento di capitale importanza a livello sociale. E’ proprio grazie all’iniziativa del nostro movimento politico se nella riforma del catasto in discussione alle Camere è stato evitato nelle scorse settimane un inaccettabile salasso a carico delle famiglie, che sarebbe diventato realtà qualora nella legge fosse stato inserito il riferimento al valore patrimoniale degli immobili”, sottolineano ancora gli esponenti azzurri.

“Di questo parleremo domani con la senatrice Ronzulli, oltre che del nostro impegno per Genova nel mandato appena concluso e in quello che verrà, nel quale vogliamo giocare un ruolo ancor più di primo piano a fianco del sindaco Bucci”, concludono i rappresentanti di Forza Italia.

Commercio, da Regione un pacchetto da quasi 11 milioni per migliorare l’accesso al credito delle imprese liguri

Super User 07 Giugno 2022 565 Visite

Regione Liguria vara “Cassa Commercio Liguria”, un pacchetto di strumenti da 10,9 milioni di euro complessivi con cui l’amministrazione regionale intende migliorare l’accesso al credito delle imprese commerciali liguri, promuovendo lo sviluppo degli investimenti diretti all’avvio, al rafforzamento delle attività e alla penetrazione in nuovi mercati.

“Sostenere il commercio locale, presidio dei centri storici e delle aree urbane, è indispensabile per mantenere viva l’anima del nostro territorio. Specie in questi anni in cui il comparto, nervatura essenziale del tessuto economico ligure, è stato ostacolato da fattori critici quali la difficoltà nell’accesso al mercato del credito – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico e al Commercio Andrea Benveduti – Con questa serie di strumenti, già sperimentati con successo con gli artigiani, Regione Liguria supporta in maniera flessibile e incisiva le esigenze di liquidità delle imprese, mettendo risorse europee davvero significative su questo settore. Ringrazio per questo obiettivo raggiunto il sistema camerale e le associazioni di categoria, che hanno collaborato nel definire uno strumento di ingegneria finanziaria che consentirà, grazie anche al lavoro svolto dai nostri uffici, di migliorare l’accesso al credito dei commercianti, sostenendo gli investimenti con contributi a fondo perduto e con un sistema di garanzie”.

Il pacchetto finanziario, che sarà attivo a partire dal 1° luglio 2022, associa forme di garanzia sostenute da riassicurazioni delle esposizioni garantite dai Confidi alle micro, piccole e medie imprese del settore, a interventi di sostegno in forma di abbuoni di commissioni di garanzia, sovvenzioni in forma di contributo interessi/canoni e contributi a fondo perduto.

- 4,5 milioni di euro per la riassicurazione del fondo: opera sulle garanzie rilasciate dai confidi convenzionati con il gestore a sostegno dei prestiti e delle operazioni di locazione finanziaria accordati alle micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Liguria, diretti a finanziare l’avvio d’impresa, lo sviluppo e il rafforzamento generale dell’impresa, la penetrazione di nuovi mercati o nuovi sviluppi, la realizzazione di nuovi investimenti di importo ammissibile minimo pari a 10 mila euro e massimo di 500 mila euro.

- 1 milione di euro per l’abbuono delle commissioni di garanzia: è prevista un’ulteriore riduzione (max 3%), mediante un abbattimento dei costi collegati alla concessione della garanzia, a vantaggio del destinatario finale.

- 1,8 milioni per il contributo in conto interessi/canoni: importo riconosciuto è pari, per la quota dell’operazione finanziaria ammessa, agli interessi risultanti da un piano di ammortamento sviluppato al tasso del 2%.

- 3,6 milioni per il contributo a fondo perduto: è riconosciuto un contributo a fondo perduto, nella misura del 50% del finanziamento agevolato e fino ad un importo massimo di 20 mila euro, a favore delle imprese del settore in possesso del marchio “botteghe storiche” e/o riconosciute dal marchio “Liguria Gourmet” o in attività da almeno trent’anni o ubicate in comuni con meno di 5 mila abitanti.

Gli interventi agevolativi associati e combinati, attuati nell’ambito delle azioni 3.6.1 e 3.1.1 del Por Fesr 2014-2020, hanno una retroattività dal 1° gennaio 2021 e ammettono spese per acquisto, costruzione, ampliamento e ammodernamento dei locali; acquisizione di rami d’azienda; acquisto di attrezzature e macchinari nuovi e usati; acquisto di software, brevetti e servizi reali, spese per estero; acquisto di scorte e circolante.

“Si tratta di un provvedimento atteso dalle imprese del commercio e del terziario della Liguria. All’interno di queste misure – dichiara il segretario generale Camera di Commercio di Genova Maurizio Caviglia - la Regione attribuisce premialità a imprese particolarmente interessanti per il sistema camerale ligure, come le botteghe storiche e le reti della ristorazione Genova Liguria Gourmet e dei prodotti a marchio collettivo geografico Genova Gourmet. La Regione ha voluto tenere in alta considerazione gli esercizi dell’entroterra e dei piccoli Comuni. Per la prima volta viene inoltre riconosciuta la storicità di imprese attive da trent’anni, in attesa di poter procedere con la Regione Liguria al riconoscimento di un'ulteriore categoria di ‘esercizi di tradizione’”.

“Si tratta di un intervento importante e innovativo – sottolinea il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Enrico Lupi – che giunge in un momento, quello della ripresa post emergenza e con le incognite della guerra, in cui è necessario favorire il più possibile l’accesso al credito da parte delle imprese liguri, soprattutto di piccola dimensione, affinché possano riprendersi, rafforzarsi e crescere”.

“Le nostre imprese hanno affrontato e affrontano grandi difficoltà che tutti conosciamo. Questa è un’importantissima misura a favore delle imprese commerciali e turistiche fortemente voluta da Confcommercio Liguria per investimenti diretti all’avvio dell’impresa, allo sviluppo e al rafforzamento dell’attività e alla penetrazione in nuovi mercati. Ringraziamo l’assessore per aver accolto le nostre richieste di inserire le farmacie, le tabaccherie e i grossisti tra le categorie che potranno accedere allo strumento, oltreché per il costante contatto che ci consente di raggiungere importanti risultati come questo” afferma Paolo Odone, presidente Confcommercio Liguria.

“Cassa Commercio Liguria è una misura molto attesa da negozi e pubblici esercizi della Liguria - dice Marco Benedetti, presidente Confesercenti Regionale Liguria - che può rappresentare in questo frangente strano e complicato, in cui il turismo sta dando importanti segnali di risveglio, ma il commercio ancora stenta, una spinta importante alle imprese del terziario ligure per sostenere investimenti, riqualificare e innovare, nonché fornire un polmone finanziario significativo per le esigenze delle microimprese. Speriamo che il mix di interventi previsto dalla misura possa dare risultati significativi per la tenuta e la crescita del nostro territorio. Ringraziamo l'assessore e tutto il suo staff per il lavoro impiegato per arrivare a questo risultato”.

Il soggetto gestore, Artigiancassa Spa, individuato a seguito dell’aggiudicazione del bando di gara, pubblicherà sul sito www.cassacommercioliguria.it le informazioni utili per la presentazione delle richieste di ammissione agli strumenti agevolativi.

“Questo nuovo strumento specifico per il comparto del commercio va a completare un insieme di agevolazioni già presenti in Regione Liguria a favore delle PMI. Tutto ciò a testimonianza dell’attenzione dell’assessorato verso questo comparto – afferma Daniele Sciarrini, direttore agevolazioni e incentivi di Artigiancassa Spa - Ci attendiamo che questa opportunità sia pienamente colta a partire dal 1° luglio dalle associazioni di categoria di riferimento e Artigiancassa è a completa disposizione per operare in una logica di sistema”.

Il regolamento è presente al seguente link di Regione Liguria: https://bit.ly/3MsalQm

Voucher centri estivi, Regione Liguria stanzia 3 milioni di euro

Super User 07 Giugno 2022 651 Visite

Torna, per il terzo anno consecutivo, la misura ‘Voucher Centri Estivi 2022’ con uno stanziamento di Regione Liguria pari a 3 milioni di euro. Dal 20 giugno al 15 luglio sarà dunque possibile, per ogni nucleo familiare, presentare domanda di contributo a Filse, attraverso il centro estivo, per ottenere un finanziamento. Prevista una seconda finestra per la presentazione delle domande dal 18 luglio al 10 agosto.

“Con questo provvedimento – afferma il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – rispondiamo ad esigenze reali che ci sono state manifestate. L’obiettivo è dare un contributo alle famiglie che vogliono mandare i loro figli ai centri estivi, dopo la fine del periodo scolastico, contribuendo così alle necessità economiche dei nuclei familiari e dando un supporto concreto per garantire la libertà di scelta educativa. Con questa misura vogliamo aiutare anche i bimbi ucraini le cui mamme lavorano e non saprebbero come fare nella cura del loro bambino e sostenerli anche sul fronte dell’integrazione e dell’inserimento scolastico”.

"Visti gli importanti risultati delle due passate edizioni, come Regione Liguria continuiamo a sostenere l’esperienza dei centri estivi – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali e Giovanili Ilaria cavo – convinti che sia al tempo stesso una misura per la conciliazione vita lavoro e un supporto alle famiglie con fragilità economiche. Nel 2020 abbiamo raggiunto 6355 minori e 319 centri estivi, nel 2021 ben 7491 bambini e ragazzi e 562 centri. Con il provvedimento di quest’anno, che tiene conto delle mutate condizioni post pandemiche, siamo in grado di coprire complessivamente ben 37mila settimane di attività. Nella preparazione della misura c’è stata una piena condivisione con gli enti gestori con un ascolto dei bisogni e proprio agli enti abbiamo chiesto un impegno sostanziale ad evitare un aumento delle rette. Per i minori rifugiati ucraini il voucher è più alto perché mira a coprire l’intera retta per dare continuità a quella seconda accoglienza che abbiamo portato avanti in questi mesi di conflitto. Per accedere alla misura tra i criteri di priorità abbiamo inserito l’indicatore della situazione reddituale valido ai fini ISEE mantenendo invariata la soglia ISEE dei 50mila euro con la quale si vogliono dare risposte a un’ampia fascia di utenti”.

Soddisfazione per questa iniziativa è stata espressa dagli enti gestori dei centri estivi.

"La misura è importante perché consente opportunità educative, inclusione e, principalmente, protagonismo dei ragazzi per ripartire insieme" sottolinea Andrea Rivano portavoce del Forum Terzo Settore Liguria. “Un ringraziamento va a Regione Liguria che con questo provvedimento dà continuità ai ragazzi per continuare a fare sport durante l’estate conoscendo la multidisciplinarietà - aggiunge il vicepresidente di Coni Liguria Andrea Fossati - Questa misura ha anche il merito di metterci in rete con le altre realtà per nuove progettualità”. “Come scuole materne abbiamo avvertito l’apprezzamento delle famiglie per questa misura che si assesta su valori educativi sempre più alti – afferma Antonio Pagnotta presidente ligure FISM (Federazione Italiana Scuole Materne).

“Con i voucher possiamo mantenere le stesse tariffe degli anni precedenti – conclude padre Andrea Melis presidente ligure Fidae (Federazione scuole cattoliche). Apprezzamento per la misura è stato manifestato anche dalla comunità ucraina.

“Tante mamme arrivate dall’Ucraina mi hanno più volte chiesto cosa sarebbe accaduto ai loro figli dopo la fine della scuola – ha raccontato padre Vitaly Tarashenko Cappellano della Comunità ucraina ligure - Questa misura dà una risposta importante. A Regione Liguria va dunque un grazie perché questi centri saranno un ulteriore aiuto per il dialogo, l’accoglienza e l’integrazione”.

Le risorse sono suddivise in fasce. Per i bambini tra gli 0 e i 5 anni è previsto un budget complessivo di 1.650.000 euro: l’importo del voucher è fino a 90 euro a partecipante per settimana di frequenza. Per i bambini e i ragazzi nella fascia d’età 6-17 anni è stato stanziata una somma di 1.100.000 euro: l’importo del voucher è fino a 70 euro a partecipante per settimana di frequenza. Infine per i bambini e i ragazzi fino a 17 anni di età provenienti dall’Ucraina a partire dal 24 febbraio 2022 il budget stanziato è di 250.000 euro: l’importo del voucher è fino a 150 euro a partecipante per settimana di frequenza e prevede una quota per la facilitazione linguistica.

Possono presentare domanda di accesso ai 'Voucher Centri Estivi 2022' le famiglie residenti o domiciliate in Liguria alla data di presentazione della domanda, con ISEE del nucleo familiare (ordinario o corrente) non superiore ai 50.000 euro e con figli fino a 17 anni e il genitore o tutore legale dei bambini e ragazzi ucraini fino a 17 anni che, a decorrere dall'inizio del conflitto bellico e, quindi, dal 24 febbraio 2022 incluso, sono arrivati nel territorio ligure. La domanda sarà presentata attraverso il soggetto erogatore del servizio. Il voucher è settimanale ed è dunque possibile richiedere più voucher, uno per ogni settimana di frequenza prevista, sino ad un massimo di 10 settimane. Nel caso di famiglie con più di un componente minorenne frequentante i centri estivi, è possibile richiedere voucher per ogni componente. Il bonus verrà erogato tramite una graduatoria che terrà conto del maggior grado di impegno in attività di lavoro da parte dei genitori del bambino o adolescente, della condizione di disabilità del bambino o adolescente, della documentata condizione di fragilità del nucleo familiare di provenienza del bambino o adolescente e dell’indicatore della situazione reddituale, valido ai fini ISEE.

"Per andare incontro alle eventuali domande degli utenti offriamo anche un servizio aggiuntivo – conclude l'assessore alle Politiche Sociali e Giovanili - Si tratta di un numero di telefono al quale rivolgersi per rendere tutto più semplice".

Presidio del territorio, Carlo Carpi: “I vigili tornino a svolgere un servizio a piedi”

Super User 07 Giugno 2022 674 Visite

“In merito a quanto avvenuto sabato notte presso i giardini sul lungomare di Quinto, sono qui a stigmatizzare l'abnorme impiego delle forze della Polizia Locale in un inutile posto di blocco finalizzato al controllo delle condizioni di guida dei conducenti nella tratta stradale adiacente alla Stazione Marittima, quando contestualmente si svolgeva un evento non autorizzato al quale prendevano parte migliaia di giovani nel levante cittadino creando rilevante disagio nella popolazione residente nonché nei frequentatori dell'aree verdi con bambini e animali domestici che hanno trovato il contesto di svago pubblico invaso dai rifiuti residuali tra i quali bottiglie di vetro anche infrante e bicchieri di plastica”. Così in una nota Carlo Carpi, candidato a sindaco di Genova. 

“Non è questa la vita notturna - prosegue Carpi - che intendiamo valorizzare; non è così che si presidia il territorio o si svolga una mirata attività di prevenzione per la sicurezza del traffico. Noi vogliamo che i vigili tornino a svolgere un servizio a piedi sul territorio, a presidio della quiete pubblica e del sano divertimento giovanile e serale; diciamo no ad azioni di spettacolarizzazione dell'uso dei vigili che lasciano il tempo che trovano. Puntiamo a valorizzare invece la figura del vigile di mediazione civica presso ogni municipio, sia come punto di ascolto che di riduzione della conflittualità sociale, come già sperimentato in svariate città estere con ottimi risultati.

Durante la nostra attività di volantinaggio presso via Gianelli molti residenti si sono lamentati di come sia degenerata la serata di sabato, definita da molti un vero "far west"!”.

“Noi vogliamo dare concreta dimostrazione di capacità di ascolto e di intervento a favore di chi si senta non correttamente considerato dalla attuale amministrazione!”, conclude il candidato sindaco.

Sanità, Toti: “In Liguria 3 nuovi ospedali e oltre 50 mln di investimenti in tecnologie”

Super User 07 Giugno 2022 852 Visite

Tre nuovi ospedali a Taggia, nel ponente genovese con l’Irccs degli Erzelli e alla Spezia, investimenti per oltre 52 milioni di euro in tecnologie e apparecchiature, circa 35 milioni di euro per la digitalizzazione e informatizzazione dei Dea di I e II livello, la creazione di una solida rete territoriale con 33 Case di Comunità (14 a Genova), 11 Ospedali di Comunità (4 a Genova) e 16 Centrali Operative Territoriali (6 a Genova): è pronta a partire in Liguria una vera riforma del sistema sanitario regionale, che verrà realizzata nei prossimi anni grazie alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dell’ex articolo 20 della legge finanziaria 67/88 (edilizia sanitaria e nuove tecnologie) oltre che con fondi Inail. A tracciare il quadro di questa trasformazione della sanità ligure, in parte già avviata, è stato oggi a Genova il presidente della Regione e assessore alla Sanità.

“Usciamo da un periodo complesso – ha affermato il presidente della Regione Giovanni Toti - dopo due anni di pandemia con tutto quello che il sistema ha sofferto in termini umani, di impegno lavorativo e di stress emotivo. Ringrazio tutti coloro che sono stati in prima linea e chi ha consentito al sistema di reggere l’urto: credo dobbiamo essere particolarmente soddisfatti e anche orgogliosi di come abbiamo reagito e se oggi ci troviamo qui è grazie allo straordinario lavoro che la medicina ha saputo svolgere, in primis con i vaccini ma anche con la capacità di modulare rapidamente la risposta ospedaliera per garantire le cure a chi ne aveva bisogno. È stata una prova di efficacia, efficienza e generosità straordinaria. Oggi – ha aggiunto - si apre altra fase, complessa e faticosa, di cui tutti dobbiamo essere consapevoli, sapendo che la Liguria ha eccellenze straordinarie che troppo poco spesso vengono sottolineate. Siamo qui oggi perché tutti possiamo avere un’idea di quello che costruiremo da qui al 2025, la data convenzionale in cui finirà il dispiegamento delle risorse del Pnrr. Si tratta di giganteschi investimenti con il potenziamento delle risposte territoriali, il piano di digitalizzazione degli ospedali, gli interventi di edilizia sanitaria finanziati con le risorse ex articolo20. Poi ci sono alcuni progetti straordinari, tra cui quello per l’ospedale degli Erzelli: mercoledì sarò a Palazzo Chigi dal Presidente del Consiglio per firmare l’accordo quadro, tra le prime Regioni in Italia a farlo, sapendo di essere l’unica regione che ha presentato un progetto bandiera legato alla sanità e all’innovazione. Credo però che questa gigantesca mole di investimenti funzionerà solo se sapremo tutti accettare la sfida di lavorare in squadra, per mettere a fattor comune le capacità straordinarie che ci sono nel sistema. È lo stesso principio del Gaslini Liguria, per mettere a confronto conoscenze e professionalità. È un obiettivo a portata di mano. So che parlo a esercito stanco dopo due anni in trincea, ma credo davvero – conclude il presidente della Regione - che se non sfruttiamo questa opportunità non la potremo cogliere mai più. Dobbiamo compiere questo sforzo per modernizzare la nostra sanità una volta per tutte, in modo che sia davvero più efficace e più efficiente per gli anni a venire”.

La realizzazione della Case di Comunità, degli Ospedali di Comunità e delle Centrali Operative Territoriali determinerà un vero cambio di paradigma nell’assistenza: nella Case di Comunità, in cui opereranno i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, i cittadini troveranno un unico punto di accesso e tutte le prestazioni ambulatoriali (dalla specialistica alla diagnostica, dall’assistenza domiciliare alla telemedicina, dallo screening, ai prelievi alle vaccinazioni). Gli Ospedali di Comunità costituiranno strutture intermedie dedicate alla medio-bassa complessità assistenziale, ai ricoveri brevi, garantendo le cure intermedie e tutta l’assistenza post acuti, anche per consentire un rapido turn over negli ospedali, con una sempre maggiore appropriatezza degli accessi nei pronto soccorso. Il coordinamento della presa in carico della persona avverrà grazie alle Centrali Operative Territoriali, strutture di raccordo tra servizi e professionisti coinvolti nei diversi livelli assistenziali. Finanziati attraverso il Pnrr oltre 50 milioni di euro di interventi per l’adeguamento antisismico delle strutture sanitarie e ospedaliere (Asl3, Policlinico San Martino e Istituto Gaslini) oltre all’ammodernamento del parco tecnologico (tra cui nuovi tomografi, tac, risonanze magnetiche, gammacamera, angiografi, ecografi) cui sono dedicate importanti risorse anche dall’ex articolo 20 della Legge Finanziaria 67/88, dedicato in parte anche all’edilizia sanitaria.

Nicola Bisso ha incontrato Sandro Morando, uno dei progettisti del Waterfront di Levante

Super User 06 Giugno 2022 929 Visite

 

Nicola Bisso, candidato al consiglio comunale di Genova nella lista Vince Genova Bucci Sindaco, ha incontrato l'ingegnere Sandro Morandi (nulla a che vedere con il ponte crollato), uno dei progettisti delle opere del nuovo Waterfront di Levante, insieme ad altri due ingegneri del suo studio, Paolo Accame e Fabio Tomaselli.

“L'ingegner Morandi ed i suoi colleghi non si sono limitati ad illustrarmi nel dettaglio gli interventi, ma mi hanno spiegato in maniera concreta quali saranno le ricadute positive sulla città, che sarà ancora più strettamente legata al suo mare, riappropriandosi di un'area finora utilizzata soltanto in occasione di fiere o particolari manifestazioni e appuntamenti”, ha spiegato il candidato di Vince Genova, che ha puntualizzati: “Incontri come questo sono utili per ben comprendere la realtà e le prospettive della nostra città”.

“Con Morandi abbiamo parlato anche di lavoro, uno dei temi di cui mi occupo maggiormente. – ha continuato Bisso -. In particolare abbiamo convenuto sul fatto che, per almeno una parte dei prossimi interventi che si andranno a realizzare nell'area, si potrebbe sostenere prioritariamente l'impiego di imprese locali, attraverso una sorta di diritto di prelazione, da regolamentare. Penso ad esempio a procedure negoziali”. Puntualizza: “In fondo Genova ha saputo rialzarsi dopo tragedie e problemi. Credo pertanto che le sue imprese, che hanno dimostrato grande forza, meritino di lavorare”.

 

Crollo Morandi, assessore Rosso a Crucioli: “Grazie alla giunta Bucci risarcimenti mai visti”

Super User 06 Giugno 2022 745 Visite

“Ricordo al candidato ex Cinque Stelle Crucioli che il Comune di Genova si è costituito parte civile nel processo per il crollo del Ponte Morandi per dimostrare la vicinanza alle famiglie delle vittime e a tutti i genovesi che hanno subito danni diretti e indiretti dalla terribile tragedia. Crucioli, visto il seggio da senatore che ricopre ora nel gruppo misto, dopo aver voltato le spalle a chi lo ha eletto, dovrebbe anche sapere che grazie alla tenacia della nostra giunta in quei terribili mesi del post crollo, Genova ha potuto ottenere quasi un miliardo di euro di risarcimenti per gli sfollati, il nuovo ponte e ristori per le categorie economiche. Abbiamo già chiesto opere compensative, in primis la Gronda di Ponente e quella di Levante per fare uscire dall’isolamento Genova e sgravare le attuali infrastrutture da un traffico non più sostenibile. Inoltre, ricordo che se fosse stato per il partito con cui è stato eletto, i 5 Stelle, saremmo ancora a discutere di revoca di concessioni anziché di danni a Genova. Va bene essere in campagna elettorale, ma da un senatore della Repubblica, benché abbia abiurato il mandato dei suoi elettori, non mi sarei aspettata una simile caduta di stile istituzionale”. Lo dichiara l’assessore agli Affari legali e candidata con la lista Vince Genova Lorenza Rosso.

Elezioni a Genova, Dello Strologo: “Siamo pronti a governare anche sul fronte della sicurezza”

Super User 06 Giugno 2022 655 Visite

A seguito dell'incontro con una delegazione del sindacato italiano agenti di Polizia, Ariel Dello Strologo dichiara: “Una buona amministrazione, che ha a cuore la sicurezza delle strade e dei quartieri della città per consentire alle cittadine e ai cittadini una qualità di vita migliore, si fa carico anche di agevolare e assicurare una collaborazione favorevole e una efficace integrazione tra forze di polizia locali e nazionali. Con questa convinzione ho rassicurato la delegazione SIAP e il segretario nazionale e provinciale Roberto Traverso, in un incontro questa mattina, che il nostro impegno, per quando saremo al governo, va nella direzione di un cambiamento di approccio, di organizzazione e di esecutivo del sistema che si occupa della sicurezza in città”.

“Ovunque vada - prosegue il candidato sindaco della coalizione giallorossa -, incontro cittadine e cittadini che lamentano l'inadeguatezza della politica della sicurezza di facciata dell'attuale amministrazione. La sicurezza reale si basa sulla prevenzione del disagio sociale. E la prevenzione del disagio passa a sua volta dall'aggiornamento, dalla formazione e dal rafforzamento dei servizi sociali e da capillari attività investigative che la polizia può e deve poter svolgere sul territorio. Su tutto il territorio e non limitatamente al Centro Storico. Anche sul fronte della sicurezza, la coalizione progressista è pronta a governare Genova”.

Campagna Asef, gli atleti di Cus Genova e Bogliasco 1951 scendono in campo per promuovere i valori di lavoro e sport

Super User 06 Giugno 2022 556 Visite

In azienda come nello spogliatoio. I dipendenti di A.Se.F. Srl, la società partecipata del Comune di Genova specializzata in trasporti e onoranze funebri, e gli atleti del Cus Genova e dell’ASD Bogliasco 1951 scendono in campo insieme in una campagna in cui lo scopo pubblicitario si fonde con quello sociale, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui valori comuni di lavoro e sport. Quattro atleti, ragazze e ragazzi, e quattro dipendenti di A.Se.F., donne e uomini, condividono un unico impegno “Nella promozione – si legge sui manifesti – della cultura e dei valori dello sport, fondamentali fattori educativi e di importanza sociale”. Tutto ciò sotto il segno del brand ormai consolidato di “Asef per lo sport” che da un triennio definisce buona parte dell’attività sociale svolta dalla partecipata, con sponsorizzazioni di piccole e grandi società sportive di diversi settori, e l’installazione di strutture pubbliche per l’accesso gratuito all’attività fisica.

Quattro i manifesti che da oggi campeggiano sui muri cittadini dei quartieri del centro e del levante genovese e su quelli del comune di Bogliasco. Hanno prestato il volto alla campagna Giulia Lombella, attaccante della formazione femminile dell’ASD Bogliasco 1951, insieme a Michela Ottonello, addetta alla rete commerciale di A.Se.F.; Riccardo Pasqualetto, playmaker del Cus Genova Basket con Giovanni Vacca, operatore funebre A.Se.F.; Barry Fassouma, pilone destro del Cus Genova Rugby con Lorenzo Marcenaro, operatore funebre A.Se.F.; Marco Cassone, palleggiatore del Cus Genova Volley con Vincenzo Donnini, operatore funebre A.Se.F.. Le coppie indossano le rispettive divise e sorreggono il pallone delle singole specialità di militanza degli atleti, così da trasmettere condivisione di valori e continuità nell’impegno quotidiano.

“Da anni l’azienda è impegnata in attività sociali e socioculturali – esordisce l’amministratore unico di A.Se.F. Maurizio Barabino – In particolare condividiamo, a vari livelli, la convinzione che lo sport sia una delle pratiche che maggiormente trasmetta valori assimilabili a quelli di un ambiente lavorativo sano e produttivo: gioco di squadra, lealtà, spinta verso un obiettivo comune. In una parola: etica. Questi stessi valori sono quelli che intendiamo trasmettere ai nostri concittadini, attraverso questa nuova campagna”. A.Se.F. Srl vanta tra le sue sponsorizzazioni quelle di Cus Genova e di Bogliasco 1951, oltre a FS Sestrese Calcio 1919, Canottieri Speranza Prà e Canottieri Sampierdarenesi. “La campagna è per ora orientata verso il centro-levante genovese – spiega il dirigente amministrativo e gestionale Franco Rossetti – Abbiamo chiesto l’adesione delle due società sportive attive in quest’area urbana, ottenendo immediatamente risposte entusiastiche. Questo ci conforta, perché percepiamo una piena condivisione di valori e obiettivi”. Rossetti conclude con un ringraziamento ai dipendenti di A.Se.F. che hanno deciso di prestare il loro volto “per sostenere un messaggio – dice – che quotidianamente durante il lavoro, con la loro professionalità e competenza, trasmettono ai cittadini che si rivolgono a noi”.

“Siamo particolarmente felici di intraprendere questo percorso con A.Se.F. – dichiara il presidente del Cus Genova Maurizio Cechini - Si tratta di un’azienda radicata sul territorio, che condivide con la nostra realtà importanti valori sportivi quali rispetto, lealtà e solidarietà”.

"Siamo orgogliosi che A.Se.F. abbia scelto di sostenere le attività sportive della nostra società ed altrettanto fieri di essere in compagnia di società storiche del panorama sportivo genovese – commenta il presidente dell’ASD Bogliasco 1951 Simone Canepa - Con A.Se.F. condividiamo valori importanti, come quello dell'impegno sociale, e obiettivi di crescita che per noi si traducono in successi sportivi. Nei rispettivi campionati, infatti, speriamo di affiancare alla squadra femminile in Serie A1, unica formazione ligure presente nel massimo torneo nazionale, la squadra maschile in corsa da sabato per i play-off promozione. Per noi rappresenterebbe un grande traguardo che senza aziende che ci supportano, come A.Se.F., sarebbe impensabile immaginare”.

Centro storico, aperto un nuovo Ecopunto in piazza del Ferro: tolti dalla strada altri 16 cassonetti

Super User 06 Giugno 2022 506 Visite

Ha aperto oggi il nuovo Ecopunto ad accesso controllato di piazza del Ferro dove, al civico 19, sono stati sistemati i 16 cassonetti collocati in precedenza in una postazione esterna. L’Ecopunto di piazza del Ferro si aggiunge agli altri 26 distribuiti nel Centro Storico, per un totale di 37 Ecopunti a disposizione di utenze domestiche e attività commerciali. 

Attualmente la quota di cassonetti tolti da zone di pregio e vie di passaggio nel cuore di Genova ha raggiunto la quota di circa 80 unità, dopo il loro spostamento negli spazi dedicati alla raccolta differenziata da luoghi come piazza Santa Maria degli Angeli, via dei Giustiniani, piazza Veneroso, vico delle Virtù e, nel Sestiere del Molo, piazza san Marco.

Quello di piazza del Ferro è un altro Ecopunto creato ‘ad hoc‘ da dedicare alla raccolta differenziata e non, secondo quanto previsto dalle azioni di pulizia e decoro realizzate nell’ambito del “Piano integrato Caruggi”, per la rigenerazione del Centro Storico.

Gli Ecopunti ad accesso controllato diventano dunque 27 e, come sempre, i cittadini troveranno i cassonetti per: rifiuto organico, carta e cartone, plastica, metalli, vetro e il residuo indifferenziato. Tutti gli Ecopunti sono dotati di un sistema di videosorveglianza per garantire l’utilizzo in piena sicurezza da parte degli utenti e contrastare l’uso improprio dei contenitori e del locale. E’ già iniziata la campagna di comunicazione – anche in inglese e in francese – nei portoni afferenti piazza del Ferro per informare la cittadinanza su dove ritirare, per chi non l’avesse già, il badge con il quale accedere al nuovo Ecopunto. 

La tesserina sarà a disposizione fino a venerdì 10 giugno allo Sportello Ambientale di via della Maddalena 25 r, gestito in collaborazione con i volontari dell’associazione “Ambiente Energia al Quadrato” dalle ore 8,30 alle 12,30 dal lunedì al venerdì e il mercoledì anche dalle ore 14.30 alle 17.30. Sarà possibile ritirare, sempre gratuitamente, anche il contenitore dedicato alla raccolta del rifiuto organico.

Chi non potesse ritirare il badge, ma anche in caso di smarrimento, furto o per nuova utenza, può avere informazioni ai numeri 800 95 77 00 (gratuito da telefono fisso) e 010 89 80 800 (a pagamento da rete mobile), o richiederlo attraverso la piattaforma SegnalaCi del Comune di Genova: https://segnalazioni.comune.genova.it/

Per contrastare il fenomeno degli abbandoni degli ingombranti e favorire il conferimento corretto di questo tipo di rifiuto, anche nel Centro Storico continuano per tutta l’estate gli appuntamenti con l’Ecovan+ presente in piazza San Giorgio giovedì 9 giugno (2° giovedì del mese) e piazza del Campo giovedì 23 giugno (4° giovedì del mese).

Un servizio aggiuntivo che continua ad avere un grande apprezzamento con una media di alcune tonnellate circa di ingombranti conferiti a ogni appuntamento. A questo servizio straordinario si aggiunge quello tradizionale di ritiro gratuito su prenotazione a piano strada degli ingombranti, servizio esteso a tutta la città a cui si affianca il ritiro a domicilio al piano a pagamento.

 

All’Officina Letteraria per parlare dei 5 punti del referendum, Bettanini (Vince Genova): “Un’occasione anti-giustizialista”

Super User 05 Giugno 2022 991 Visite

 

“Lunedì 6 giugno, a Genova, insieme all'avvocato Alessandro Morini, affronteremo i 5 punti del referendum che accompagna le elezioni amministrative del 12 giugno. L’appuntamento è alle ore 18, in via Cairoli 4, all’Officina Letteraria”. Ad annunciare l’incontro è Tonino Bettanini (Vince Genova), candidato al Consiglio comunale di Genova e consigliere per le relazioni e la comunicazione istituzionale presso il Consiglio di Stato e l’Accademia di Brera.

“Un incontro che serve a fare chiarezza - prosegue Bettanini - sui quesiti con l'intento di aiutare l’elettore a compiere una scelta limpida e chiara. Abbiamo una nuova occasione di spingere meno timidamente in direzione di una giustizia giusta. Temi quali le storture della Legge Severino, la separazione delle carriere dei magistrati, il loro sistema elettorale in mano alle fazioni, le tutele e il garantismo, ci riguardano più da vicino di quanto non possa sembrare. “Si stima che solo il 30% degli italiani conosca ad oggi i temi referendari. Da qui il nostro contributo di sensibilizzazione, conoscenza e dibattito”.

Blue economy, Maresca: “Nel nuovo Waterfront nascerà il polo del mare dedicato alle start up”

Super User 05 Giugno 2022 756 Visite

“Nascerà il polo del mare dedicato alle start up innovative che sarà collegato al nostro Blue District. Il polo del mare nascerà dall’esigenza di far crescere start-up innovative che saranno lanciate nel mercato. Tanti genovesi potranno collaborare con noi e lanciare Genova nel mondo. Abbiamo bisogno di tutta la comunità della blue economy locale, faremo squadra e gran parte delle risorse del Pnrr saranno utilizzate per progetti legati al settore marittimo. Il litorale genovese sarà la costellazione blue di Genova. Lanterna, Waterfront, Porto Antico, Blue District e Hennebique saranno il centro pulsante del mare di Genova”. Lo dice Francesco Maresca assessore al porto di Genova e candidato alle amministrative di giugno nella lista Liguria al centro-Toti per Bucci.

La Liguria fa il pienone di turisti nel ponte del 2 giugno, Toti: “Anche grazie al mare più bello d’Italia”

Super User 05 Giugno 2022 723 Visite

Giornate da tutto esaurito in Liguria sia nelle riviere sia nella città di Genova per il ponte del 2 giugno che ha visto non solo una forte presenza di turisti italiani ma anche percentuali di ospiti stranieri nelle strutture ricettive estremamente soddisfacenti per gli operatori.

“Siamo molto soddisfatti dei dati – afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – che confermano i segnali di ripartenza registrati nel periodo pasquale, del 25 aprile e del primo maggio, con ottime percentuali di arrivi e presenze che incoronano la Liguria regina dell’estate, grazie anche al mare più bello d’Italia certificato dalle Bandiere Blu. Stiamo lavorando da tempo per traguardare questi risultati, frutto anche dell’impegno delle Istituzioni, ad esempio con il Patto per il lavoro nel turismo per fare in modo che le strutture possano avere tutto il personale necessario per accogliere al meglio coloro che scelgono la Liguria per trascorrere un periodo di vacanza. Nel periodo in cui si programmano le ferie estive, i dati ci dicono che per luglio le prenotazioni hanno già superato quelle dello stesso periodo del 2019, prima della pandemia, con punte fino al 90% dei posti disponibili già occupati”.

“Un ritorno alla normalità che vede la Liguria sempre più pronta grazie all'impegno che i nostri albergatori hanno messo in questi anni di difficoltà – aggiunge l’assessore al Turismo e alle Politiche del Lavoro Gianni Berrino - nel migliorare le loro strutture e dare ai turisti alta qualità nell'accoglienza. Il lavoro condiviso tra regione, operatori e Comuni permette di vivere vacanze sempre più personalizzate, con la possibilità di fare esperienze uniche tra mare e entroterra, profumi, sapori e colori unici della nostra terra”.

Alberghi sold out a ponente, sia del golfo dianese sia a Sanremo sia a Imperia, con tutte le camere occupate e una percentuale di stranieri che varia dal 40% nel dianese al 60% nelle strutture dell'entroterra, ad esempio ad Apricale: prevalentemente francesi e svizzeri ma anche tedeschi e, nel dianese, austriaci.

Nel savonese si registra per la prima volta quest’anno il tutto esaurito da Finale ad Alassio, con operatori molto soddisfatti per questo inizio d’estate. Buona la presenza di stranieri, leggermente inferiore rispetto all’imperiese, con molti svizzeri, tedeschi e francesi. Ad Alassio interessante la presenza di ospiti norvegesi.

A Genova gli stranieri sono circa il 40% dei visitatori, il dato più interessante è il ritorno degli americani.

Anche nel Tigullio da Santa Margherita a Sestri Levante hotel sold out, con un 40% di ospiti esteri, la maggior parte dei quali svizzeri e francesi. Soprattutto a Sestri Levante molti ospiti arrivano dal nord Europa, anche per il premio Andersen in programma in questi giorni.

Pienone di turisti anche nel levante tra Cinque Terre, Lerici, Portovenere e la città della Spezia dove sono moltissimi i turisti stranieri che hanno riempito le strutture ricettive: in alcune località come Monterosso arrivano al 75% del totale, il 25% sono statunitensi.

Connubio tra Genova e Norvegia, Ivano Ricchebono nominato ambasciatore dello stoccafisso

Super User 05 Giugno 2022 947 Visite

Ivano Ricchebono, chef stellatissimo con il suo The Cook di vico Falamonica a Genova, è ambasciatore dello stoccafisso. Lo ha nominato il Norwegian Seafood Council. Si tratta dell’ente che collabora con il settore della pesca e dell'acquacoltura in Norvegia. Basti dire che Ricchebono ha avuto predecessori illustri come l'altro genovese Paolo Belloni (Zeffirino) nel 2008.

Dal 5 al 10 giugno, proprio in Norvegia, il connubio tra Genova e lo stoccafisso norvegese troverà un'autentica celebrazione. Sono previsti numerosi momenti di comunione tra le tradizioni culinarie genovesi e quelle nordiche. Saranno numerosi i momenti che vedranno l'ambasciatore Ricchebono impegnato a raccontare, tra parole e piatti, il legame che intercorre tra lo stoccafisso norvegese e la Liguria tutta. In particolare con il comune di Badalucco, nell'Imperiese. Qui, dal 16 al 18 settembre prossimi, si festeggerà l'edizione numero 50 del tradizionale Festival dedicato allo stoccafisso norvegese.

Tra i numerosi appuntamenti che attendono Ricchebono in Norvegia, anche l'esibizione in una cucina approntata proprio sotto le antiche rastrelliere dello stoccafisso. Ma tra i tanti, ci sarà un momento che, in modo particolare, emoziona e coinvolge chef Ivano Ricchebono.
“Sarà particolarmente stimolante quando, al Lofoten Seafood Center, preparerò il piatto ‘Stoccafisso Antica Genova e non solo’. Lo farò nel corso di un cooking show-dialogo con gli studenti di una scuola elementare del posto”.

Camilla Pizzorno è la nuova campionessa mondiale di pesto

Super User 05 Giugno 2022 880 Visite

Camilla Pizzorno è la nuova campionessa mondiale del Genova Pesto World Championship, l’evento ideato da Roberto Panizza di Palatifini per promuovere la salsa genovese.

A Palazzo Ducale, la ventiduenne di Pegli ha sbaragliato la concorrenza composta da altri 100 finalisti provenienti da tutto il mondo.

Il sindaco, la campionessa di pesto e il governatore

Da sinistra: le assessore comunali Lorenza Rosso e Paola Bordilli, il sindaco Marco Bucci, Camilla Pizzorno e il governatore Giovanni Toti

Viabilità, Regione Liguria finanzia l’acquisto di 38 automezzi per la manutenzione delle infrastrutture

Super User 05 Giugno 2022 664 Visite

La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, ha stanziato un finanziamento di oltre 2 milioni di euro per l’acquisto di 38 mezzi messi a disposizione di 37 comuni liguri, rispondendo al 100% alle richieste pervenute.

I fondi arrivano dalla legge 145 del 2018 a valere sul 2023 nell’ambito delle indicazioni stabilite dal comitato di indirizzo del Fondo Strategico Regionale.

In provincia di Savona ne sono stati destinati 6: Calizzano, Osiglia, Massimino, Balestrino, Toirano, Borghetto Santo Spirito.

Sono 15 le domande presentate dai comuni per l’acquisto di automezzi e sono state tutte finanziate. Con queste macchine i comuni potranno garantire una manutenzione migliore dell’infrastruttura. Si tratta di mezzi integrativi delle attuali dotazioni piuttosto vetuste e con elevati costi di gestione.

I comuni per poter accedere ai finanziamenti dovevano convenzionarsi tra loro ed essere almeno in tre per l’utilizzo del mezzo oggetto del finanziamento. Una scelta fatta dalla nostra Regione per la prima volta.

Questi mezzi daranno la possibilità di curare meglio la manutenzione ordinaria delle strade e garantirne una migliore e più lunga funzionalità, per evitare nuovi interventi di manutenzione.

Giovani con fragilità, inaugurato al Porto Antico il Parco del basilico dei piccoli

Super User 05 Giugno 2022 545 Visite

E’ stato inaugurato alla Marina del Porto Antico di Genova il Parco del Basilico dei piccoli.

L'evento ha richiamato, presso la “roulotte” d’epoca di Pesto per Amore in prossimità del Galeone Neptune, più di 50 famiglie con bambini che hanno “pestellato” insieme ai professionisti del Porto dei Piccoli.

L’iniziativa, rivolta alle famiglie con l’obiettivo di incentivare l’inclusione di giovani con fragilità attraverso la cultura dei prodotti locali, ha visto gli interventi di Paola Bordilli, assessore al Commercio e Artigianato, di Paolo Corvo, direttore del Laboratorio di sociologia dell’Università degli studi di scienze gastronomiche di Pollenzo, di Clarissa Poggi, coordinatrice del Porto dei Piccoli e Paolo Silvestri, amministratore di Pesto per Amore.

Paolo Silvestri, spiega “abbiamo pensato di mettere il nostro amore per il pesto al servizio della Liguria e dei piccoli. Fare il pesto, insegnare ai bambini il segreto del mortaio, la bellezza del gesto educa e evoca le nostre tradizioni.

L’Assessore Paola Bordilli evidenzia il valore del progetto che coinvolge la generazione così tanto colpita dalla pandemia e valorizza l’impegno dei privati al servizio della collettività.

Paolo Corvo aggiunge: ”si tratta di un progetto che mette in comunicazione le generazioni, attraverso un mezzo così immediato come il cibo”.

Clarissa Poggi conclude gli interventi: “questo progetto permette alla nostra associazione di contribuire al benessere dei bambini e delle loro famiglie non solo all’interno delle realtà ospedaliere, ma anche fuori”.

Si ringrazia sentitamente per la loro partecipazione l’Assessore alle politiche culturali, dell’istruzione e per i giovani Barbara Grosso, l’Assessore allo Sviluppo economico, turistico e territoriale Laura Gaggero e Marta Brusoni consigliere comunale.

Ringraziamo inoltre Girolamo Mattioli, Capo del Dipartimento di Chirurgia e Primario di reparto dell’Ospedale Gaslini, con cui, nell’ambito del Progetto “Il pesto dei piccoli”, contiamo di collaboreremo nei mesi futuri per portare gioia e serenità ai bambini con fragilità.

Ricordiamo che il successo dell’evento è stato possibile grazie al supporto di Marina di Porto Antico, del Comune di Genova e del Porto dei Piccoli.

Il progetto del Pesto dei piccoli permetterà di avvicinare i ragazzi delle primarie alla tradizione genovese e a una ricetta che è metafora di integrazione: unendo ingredienti diversi come il basilico genovese DOP, il parmigiano reggiano e il grana, i pinoli e l’olio ligure.

Vince Genova, la lista di Bucci trionfa nella prima ChampionZena

Super User 04 Giugno 2022 948 Visite

Una grande serata di divertimento, sport e beneficenza prima delle elezioni comunali. La prima edizione della ChampionZena ha riunito centinaia di genovesi per sosterebbe le otto squadre rappresentanti delle liste che appoggiano la candidatura di Marco Bucci sindaco di Genova. Ieri sera i bagni Estoril di corso Italia si sono trasformati in un’arena calcistica senza precedenti. Ad alzare il trofeo al cielo la squadra di Vince Genova che ha battuto in finale Fratelli d’Italia piegati da un netto 4-0.

La squadra della lista civica del sindaco ha dominato da subito battendo nettamente l’Udc nei quarti di finale e la Lega in semifinale. A sfiora la finalissima anche Genova Domani che ha perso ai calci di rigore con Fdi dopo aver battuto la Lista Toti con un netto 3-0. Hanno lasciato subito il torneo Gente d’Italia, superata dalla Lega, e Forza Italia battuta da Fratelli d’Italia. 

Dichiara il sindaco Marco Bucci: “Ci siamo divertiti e abbiamo fatto squadra: una bella serata all’insegna dello sport e dell’amicizia che ha avuto anche uno scopo benefico: la raccolta della serata sarà devoluta alla “Onlus Piccoli cuori” che si occupa dell’assistenza delle famiglie i cui bambini sono ospitati presso l’Istituto Giannina Gaslini. Ma quella di ieri è stata anche un’occasione per presentare il nostro impegno per i prossimi cinque anni nello sport. Genova ha l’ambizioso progetto di diventare un punto di riferimento per lo sport europeo. In questo ciclo amministrativo la nostra città è già stata teatro di grandi eventi sportivi: The Ocean Race Europe, il campionato mondiali di vela, i campionati europei di judo, la coppa Davis e la Fed Cup nel tennis, il campionato nazionale di nuoto sincronizzato e i campionati mondiali di danza sportiva, un arrivo di tappa del Giro d’Italia e il Giro dell’Appennino. L’impegno dell’amministrazione è sottolineato anche dai tanti interventi avviati per l’impiantistica sportiva, quasi 19 milioni di euro sono stati investiti per una molteplicità di strutture.

Genova è stata nominata Capitale Europea dello Sport del 2024, un risultato che ci riempie di orgoglio e che porterà grandi investimenti, oltre a un ritorno a livello di immagine smisurato. L’attenzione dell’Amministrazione sarà rivolta a creare maggiori opportunità per i cittadini di tutte le età e condizioni sociali, favorendo modalità corrette di accesso alle attività sportive nell’ottica della tutela della salute e dell’acquisizione di sani valori morali. Le future scelte amministrative si indirizzeranno verso politiche che sappiano mantenere in armonico equilibrio tre filoni di attività: la promozione sportiva e lo sport scolastico, lo sport per tutti e lo sport di alto livello. Genova sta acquisendo sempre più importanza anche nel turismo sportivo.

Uno degli obiettivi è quello di diventare un punto di riferimento per i ritiri invernali per sport che non possono essere praticati in Nord Europa. La nostra città ha tutte le carte in regola per affermarsi in questo campo. Il nostro territorio è anche un luogo ideale per tutti gli sport marini. Il mare è una delle nostre risorse più preziose e dobbiamo diventare un punto di riferimento valorizzando le strutture esistenti e creandone di nuove. La Fascia di Rispetto di Pra’ e il Waterfront di Levante saranno al centro dello sviluppo degli sport marini, offrendo servizi all’avanguardia in luoghi incantevoli. Infine, vogliamo lo sport in strada anche con giornate dedicate: penso a eventi in ogni quartiere dove le società sportive avranno la possibilità di far esibire i propri atleti, uscire dalle proprie palestre, farsi conoscere e promuovere la propria disciplina al resto della cittadinanza. Tante iniziative per rendere Genova sempre più protagonista”. 

Tutto il ricavato della serata 620 euro sarà devoluto in memoria di Mattia Napoli alla Onlus “Piccoli cuori” che si occupa dell’assistenza alle famiglie dei bambini ricoverati all'ospedale Gaslini.

L'ex gloria blucerchiata Enrico Nicolini, il Netzer di Quezzi, ha dato il calcio d'inizio.

Marco Bucci e Giovanni Toti

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