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Notizie

Entroterra e assenza segnale, Garibaldi (Lega): “Tavolo di lavoro di Regione Liguria con gestori telefonici”

Super User 17 Ottobre 2023 407 Visite

“È necessario dotare di copertura del segnale telefonico l’area del Monte Penna nel Parco dell’Aveto, nell’entroterra chiavarese, installando un nuovo ripetitore. In aula ho discusso la mia interrogazione su questo importante tema, che riguarda tutti e purtroppo è di estrema attualità, visto che proprio l’altro giorno è successa un’altra tragica disgrazia in Val d’Aveto”. Così il vice capogruppo regionale della Lega Sandro Garibaldi.

“Ringrazio l’assessore e vicepresidente Alessandro Piana - prosegue Garibaldi - per la massima disponibilità dimostrata, il quale ha spiegato che la stessa situazione si riscontra anche in altre realtà delle nostre province. Pertanto, ho già preparato un ulteriore ordine del giorno, che sarà discusso nel prossimo consiglio regionale utile, per istituire un tavolo di lavoro con i tre assessorati di Protezione civile, Montagna, Digitalizzazione, e i gestori di telefonia mobile al fine di individuare un piano di interventi concreti e risolvere al più presto possibile questa problematica in tutto l’entroterra ligure. Infatti, in particolari circostanze di emergenza l’assenza del segnale telefonico rende estremamente difficoltoso il lavoro delle squadre di soccorso e non si può trascinare oltre la risoluzione di questo problema”.

“Inoltre, la copertura del segnale darà anche un servizio al territorio per ridurre i disagi dei residenti e delle attività commerciali e imprenditoriali che operano in quelle zone, conclude il consigliere regionale della Lega.

Ordinanza anti-alcol, assessore Gambino: “Diminuite le segnalazioni legate alla mala movida”

Super User 17 Ottobre 2023 594 Visite

“La ratio dell’ordinanza è quella di migliorare la sicurezza e la vivibilità in città e in questo ambito gli effetti ci sono stati, in tutte le situazioni di criticità. Confrontando gli interventi richiesti dal 1° giugno e il 31 dicembre 2022 e quelli dal 1° gennaio 2023 fino al 10 ottobre abbiamo una notevole diminuzione degli illeciti legati all’abuso di alcol: i danneggiamenti sono passati da 77 a 24 (-69%); le segnalazioni legate alla mala movida da 1473 a 610 (-59%); ubriachezza molesta da 52 a 29 segnalazioni (-44%); le risse sono diminuite del 60% e il disturbo da locali del 61%. Dunque, effetti solo positivi. Ci sono state anche le sanzioni: 935 di cui 11 per vendita di alcolici fuori dall’orario previsto”. Lo ha detto l’assessore Sergio Gambino rispondendo all’interrogazione della consigliera della Lista Rosso Verde Francesca Ghio riguardante “l’ordinanza antialcol firmata nel mese di luglio 2023 dal sindaco, prorogata fino a settembre 2024 e sui dati dei primi mesi di attuazione dell’ordinanza, numeri delle sanzioni amministrative e flusso economico in entrata generato dalle stesse”.   

‘Blue Gallery’, in Galleria Mazzini la due giorni dedicata all’economia del mare

Super User 17 Ottobre 2023 823 Visite

Inizia domani, alle 9:15, “Blue Gallery”, il Blue Economy Forum in Galleria Mazzini, promosso dal Comune di Genova in collaborazione con la Fondazione Carige, in programma il 18 e il 19 ottobre. L’evento si aprirà con l’intervento dell’assessore al Porto, Mare e Pesca del Comune di Genova Francesco Maresca e del presidente della Fondazione Carige Paolo Momigliano, che introdurranno le tematiche trattate durante le due giornate. 

Nel corso della prima giornata si terranno complessivamente 6 talk, tra cui il dibattito delle 11:45 sul “Ruolo di Genova nel Mediterraneo”, a cui parteciperanno, oltre all’assessore Maresca, il sindaco di Genova Marco Bucci, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il comandante del Porto di Genova Pietro Pellizzari e Carlo Marchi, capitano di vascello presso l'Istituto Idrografico della Marina Militare.

 

Il programma del Forum “Blue Gallery”, talk e masterclass

18 ottobre

L’evento si aprirà il 18 ottobre alle ore 09:15 con l’intervento di Francesco Maresca, assessore al Patrimonio, Porto, Mare e Pesca del Comune di Genova, e Paolo Momigliano, presidente della Fondazione Carige, che introdurranno le tematiche trattate durante le due giornate e daranno vita alla due giorni nella cornice della Galleria Mazzini.

Nel corso della prima giornata si terranno complessivamente 6 “TALK”, tra cui spicca il dibattito delle ore 11:45 su “Il ruolo di Genova nel Mediterraneo”, che metterà a confronto l’assessore comunale al Patrimonio, Porto, Mare e Pesca Francesco Maresca, il sindaco di Genova Marco Bucci, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il comandante del Porto di Genova Pietro Pellizzari e Carlo Marchi, capitano di vascello presso l'Istituto Idrografico della Marina Militare.

I temi dei successivi talk previsti nel pomeriggio del 18 ottobre spazieranno poi dal ruolo dei porti e delle dogane, alla Green logistic valley, fino al tema della rinascita dei porti italiani per concludersi con la presentazione del libro “Gli Stati Uniti” scritto dal celebre giornalista e direttore RAI Antonio Di Bella, intervistato da Luca Marchesi, presidente di J!-Janua.

La prima giornata di appuntamenti prevede 2 Masterclass intitolate "Un Mare di Opportunità" (ore 9:30-10:30) e "Lavorare nelle Crociere" (ore10:45-11:45), mirate a presentare agli studenti le ampie prospettive lavorative legate al mondo marittimo.

 

19 ottobre

La seconda giornata di incontri prevede anch’essa 2 masterclass incentrate sul mondo del lavoro nei settori della logistica, del refitting e della cantieristica, oltre a 6 talk che toccheranno importanti tematiche come le competenze e i talenti necessari per intraprendere carriere legate al mare, il ruolo dell'innovazione nella Blue Economy e le strategie sostenibili per la pesca.

L’apertura sarà alle 9:30 con il Vicesindaco di Genova, Pietro Piciocchi, che interverrà su “Gli investimenti per la città del futuro”. Il resto dei talk della seconda giornata sarà dedicato al tema delle risorse umane, dal talento alle competenze e ai mestieri del mare (grazie alla San Lorenzo Academy), per arrivare al ruolo dell’innovazione nella Blue Economy.

A conclusione della giornata, alle ore 18:15, è previsto il panel intitolato "Il mare al centro", sull'importanza strategica che il mare e la sua economia hanno per la città di Genova e il Paese. Tra i panelist interverranno Francesco Maresca, assessore al Patrimonio, Porto, Mare e Pesca del Comune di Genova, Pietro Paolo Giampellegrini, segretario generale della Regione Liguria, Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio di Genova, Federico Delfino, rettore dell'Università di Genova; Marina Stella, direttore generale di UCINA Confindustria Nautica, e Giorgia Boi, presidente dell'International Propeller Club – Porto di Genova.

Il programma completo del Forum è consultabile sul sito www.bluegallery.it ed è strutturato in modo da coinvolgere diverse fasce di pubblico e promuovere la consapevolezza sulla Blue Economy, nonché le opportunità che essa offre. L’evento non si limiterà ai soli aspetti tecnici ed educativi, ma offrirà anche momenti di networking e intrattenimento, con il Concerto di Violino ad opera di Valentina Saturnino (18 ottobre ore 19:15) e il Concerto d’Arpa Rock di Micol Arpa Rock (19 ottobre ore 19:15), creando un ambiente propizio per la costruzione di relazioni e partnership nel campo dell’economia del mare.

Manovra di bilancio, Rosso: “Il governo agisce per abbattere le liste di attesa nella sanità”

Super User 17 Ottobre 2023 509 Visite

“Mai un investimento così forte nella sanità, il governo Meloni dimostra così la determinazione nell’affrontare e risolvere il problema delle liste di attesa”. Così il deputato Matteo Rosso, responsabile nazionale del dipartimento sanità di Fratelli d’Italia, commenta le risorse aggiuntive messe in Manovra di bilancio sul capitolo sanità.

“La falsa narrazione - prosegue Rosso - che le opposizioni hanno fatto nei giorni scorsi raccontava che l’esecutivo avrebbe tagliato sulla sanità, ma oggi lo stanziamento di oltre 3 miliardi aggiuntivi per la spesa sanitaria fa raggiungere per il prossimo anno quasi 136 miliardi, una cifra che nessun governo ha mai stanziato prima: 2019 la spesa sanitaria è stata di 115 miliardi, negli anni del Covid, invece, tra i 122 e i 127 miliardi, vaccini inclusi”.

“Il governo Meloni agisce con i fatti per la tutela dei pazienti e per gli operatori della sanità”, conclude il deputato.

Servizio Report su sanità ligure, Lista Toti replica ai consiglieri 5 Stelle: “Il silenzio degli indecenti”

Super User 16 Ottobre 2023 595 Visite

“Il silenzio è quello che dovrebbero fare i consiglieri 5 Stelle Fabio Tosi e Paolo Ugolini, e l'europarlamentare Pd Brando Benifei, per evitare figuracce. Parlano ancora una volta senza sapere le cose e sostengono che la Regione Liguria sarebbe stata in silenzio di fronte alle accuse mosse dall'ultima puntata di Report”. È quanto si legge in una nota della Lista Toti Liguria.

“Non sanno (ma non fanno silenzio) gli esponenti dell'opposizione, che alla redazione è stata resa un'intervista di oltre due ore, ridotta questa sì al silenzio, ma dai tagli dei servizi – prosegue la nota -. Non sanno (ma non fanno silenzio) che se ci sono stati governi che hanno tagliato fondi alla Sanità pubblica sono stati gli ultimi governi di centrosinistra e quelli a guida Giuseppe Conte. Nella scorsa finanziaria, il centrodestra ha aumentato di 2 miliardi gli stanziamenti e in questa ne sono stati annunciati ulteriori 3, forse 3,5 in più. Non sanno (ma non fanno silenzio) che a proposito dei punti nascita, il governo sulla base di precedenti norme di legge, chiedeva che in Liguria fossero solo 8 e che la Regione è riuscita a portarli a 9. Il fatto che, a prescindere dalla quantità di punti nascita presenti, continuerebbero a verificarsi parti in urgenza o a casa, lo confermano quasi quotidianamente le cronache di tutta Italia.Non sanno (ma non fanno silenzio) che i punti di primo intervento sono strutture che devono sorgere solo laddove non esistono, a distanze ragionevoli, pronto soccorso meglio attrezzati e quindi più sicuri per la tutela degli stessi pazienti.

Non sanno (ma non fanno silenzio) che la morte della donna citata da Report non è in alcun modo legata alla presenza o meno del Punto di Primo Intervento a Bordighera. E solo le indagini in corso della magistratura potranno accertare o meno se esiste un nesso di causalità tra il suo decesso e l'attività dei medici che l'hanno visitata e presa in cura.Non sanno (ma non fanno silenzio) che le liste d'attesa sono sì un problema, ma che lo sono a livello nazionale e che Regione Liguria sta mettendo in campo tutte le azioni possibili per abbattere i tempi, investendo lo scorso anno 13 milioni e quest'anno ulteriori 10 milioni. Tutto questo ha consentito di incrementare l’offerta delle visite del 17% rispetto al 2019 e cioè al periodo pre-Covid. Non sanno (o forse sì, ma comunque non fanno silenzio) che la redazione di Report, nonostante ne fosse informata, ha citato il dato della Corte dei Conti che vedrebbe la Liguria all'ultimo posto per recupero delle attese, ma che è un dato parziale, che è stato segnalato alla stessa Corte e quindi integrato. Ma questa ricostruzione della realtà, ovviamente, non faceva gioco ed è stata omessa”.

“Se c'è stato silenzio, non è certo stato quello della Regione Liguria. Pentastellati e dem peraltro hanno poco da fare gli innocenti tacendo su quanto hanno lasciato in eredità alla sanità ligure con i loro governi a livello nazionale e regionale. Il loro è piuttosto il silenzio degli indecenti. Indecenti ancor più quando, come nel caso dei consiglieri 5 Stelle, sottindendono che sono seri solo i giornalisti di Report perché capaci di costruire una trasmissione contro la sanità ligure senza un reale contraddittorio”, concludono i totiani.

Inchiesta di Report, M5S: “Il silenzio assordante della destra ligure la dice lunga: è colpevole di malasanità e lo sa!”

Super User 16 Ottobre 2023 577 Visite

“Il silenzio assordante della Giunta ligure dopo la bomba sganciata da Report grida vendetta in una Regione notoriamente logorroica in ambito comunicativo: basta un niente, anche l’evento più fallimentare spacciato per un successo senza precedenti, per scatenare note stampa e lanci social costruiti a tavolino per confondere le acque. Ma non appena i giornalisti, quelli seri che non si fanno intimorire, lanciano inchieste indigeste, ecco che tutto tace”. Lo dichiarano il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi con il collega di gruppo Paolo Ugolini, commentando il servizio di Report andato in onda ieri sera.

“Né Toti, né il suo assessore (cui va comunque l’onore delle armi per averci messo la faccia, sebbene non ne sia uscito bene), né i partiti che compongono la maggioranza regionale hanno avuto oggi il coraggio di uscire allo scoperto e chiedere umilmente scusa, l’unica parola accettabile dopo i fatti raccontati da Report. L’inchiesta ha toccato tutte le province liguri e ha messo a nudo un quadro noto, tra magagne, disservizi e promesse disattese: dal Pronto soccorso di Albenga (declassato a Ppi) al Felettino di La Spezia (l’incompiuto per eccellenza), dal Punto nascita di Pietra Ligure al nosocomio di Rapallo passando per lo scandalo dei reparti di eccellenza lasciati andare alla deriva o per quello delle “nuove” case di comunità che tutto fanno fuorché potenziare il servizio sanitario sul territorio perché in realtà sono doppioni di strutture già esistenti”.

“La Regione – aggiungono i consiglieri - continua a ignorare le vere esigenze dei cittadini; a contestare i dati, tra cui quelli della Corte dei conti secondo cui la Liguria è all’ultimo posto per il recupero delle liste d’attese; a fare promesse che non può mantenere; a tagliare servizi. E come se ne esce? Dichiarando che nella classifica delle liste di attesa “non si vince nulla” (cit!) o – e questa è stata forse la chicca delle chicche dell’intera trasmissione – che si “potrebbe mettere un Punto nascita a ogni semaforo” e troveremmo comunque “gente che partorisce in strada”. Vabbè”.

“Dopo la puntata di ieri sera, l’intera Giunta Toti e la sua maggioranza dovrebbe solo sprofondare nell’imbarazzo e chiedere scusa ai cittadini. Ma niente, sappiamo già come finirà: faranno finta di niente, attaccheranno chi all’opposizione oserà ribadire quanto faccia schifo questo modello gestionale e anzi diranno che è colpa di quelli che c’erano prima di loro. Che poi sono loro… Ha ragione il cittadino di Ventimiglia che ha perso la madre: “in che mani siamo?”, concludono Tosi e Ugolini.

Coldiretti: il consumo di pane crolla al minimo storico

Super User 16 Ottobre 2023 707 Visite

I consumi di pane crollano al minimo storico: appena 80 grammi a testa al giorno. Un dato che segna purtroppo l'addio a una pagnotta su tre (-33%) in poco più di un decennio. È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti diffusa al Villaggio contadino di Roma alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, celebrata tradizionalmente il 16 ottobre di ogni anno per ricordare l'anniversario della data di fondazione della FAO, istituita a Québec nel 1945.

Per l’occasione, questo weekend all’interno della grande area del Circo Massimo è stata allestita la prima mostra dei pani d’Italia a rischio scomparsa, con gli esemplari più rari provenienti dai forni di tutte le regioni. 

“Il calo degli acquisti – spiegano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, presidente di Coldiretti Liguria e delegato confederale – ha avuto una notevole accelerazione negli ultimi anni”. Si pensi che nel 2010 il consumo di pane si aggirava intorno ai 120 grammi a testa al giorno, mentre oggi i dati parlano di una riduzione auna dose quotidiana di circa 80 grammi pro capite. Nel 2000 il dato si aggirava sui 180 grammi al giorno, nel 1990 sui 197 grammi e nel 1980 intorno ai 230 grammi. Tutti valori, questi, comunque molto lontani da quelli dell’Unità d’Italia, nel 1861, in cui si stima che la popolazione mangiasse ben 1,1 kg di pane a persona al giorno. Senza contare che oggi non tutto il pane consumato dalle famiglie italiane è fresco: spesso si tratta di impasti surgelati, realizzati anche all’estero, e la cui cottura è terminata nel punto vendita. “Per legge – sottolineano il Presidente ligure e il Delegato Confederale – viene denominato “fresco” il pane ottenuto secondo un processo di produzione continuo, privo di interruzioni finalizzate al congelamento o alla surgelazione. Fa eccezione il solo rallentamento del processo di lievitazione, privo di additivi conservanti e di altri trattamenti aventi effetto conservante”. “Con il taglio dei consumi – aggiungono – si è verificata una svolta anche nelle abitudini a tavola. Non a caso, negli ultimi anni è salito l’interesse per il pane biologico e, con l’aumento dei disturbi dell´alimentazione, sono nati nuovi prodotti senza glutine e a base di cereali alternativi al frumento. Sempre più apprezzate, dunque, le varianti salutistiche e ad alto valore nutrizionale, ma anche le preparazioni "casalinghe”, con circa 8,5 milioni di italiani che si improvvisano fornai e preparano addirittura il pane in casa, magari utilizzando anche farine di cereali antichi”. 

Il calo dei consumi mette purtroppo in pericolo anche la sopravvivenza dei pani della tradizione popolare italiana, tra i quali ben 6 addirittura riconosciuti dall’Unione Europea. Si tratta della Coppia ferrarese (Igp, Emilia Romagna), Pagnotta del Dittaino (Dop, Sicilia), Pane casareccio di Genzano (Igp, Lazio), Pane di Altamura (Dop Puglia), Pane di Matera (Igp, Basilicata) e Pane Toscano (Dop, Toscana). “Tra le centinaia di specialità tradizionali censite in questo ambito – concludono Boeri e Rivarossa – figura anche il celeberrimo pane di Triora, il paese delle streghe nell’entroterra di Imperia, cotto per circa un’ora su delle tavole di legno cosparse di crusca”.

Ma non solo: l’aumento dei prezzi e una più diffusa sensibilità ambientale ha portato anche molti cittadini a cercare di ridurre gli sprechi, riutilizzando il pane avanzato per la creazione di ricette prese dalla tradizione contadina, dalla panzanella ai canederli, dal pancotto agli gnocchi di pane. "Secondo un’analisi Coldiretti basata su dati ISTA – commentano ancora Boeri e Rivarossa – la spesa familiare in Italia per il solo pane ammonta a 6,7 miliardi all’anno”.

Se pagnotte e panini restano, dunque, al terzo posto della classifica dei cibi più gettati nella spazzatura, nel 2022 è diminuita la percentuale di famiglie che dichiarano di buttarlo, passata – secondo un’analisi Coldiretti su dati Waste Watcher – dal 21% al 16%. Ad essere preferito, nonostante il consumo in costante calo, continua ad essere il pane artigianale, che rappresenta l’84% del mercato. Cambia, però, la pezzatura più gettonata, che scende del 50% nei dieci anni: da 1,5 kg ad 1 kg soltanto.

Bonus badanti e babysitter: Regione Liguria soddisfa tutte le oltre 1300 richieste

Super User 16 Ottobre 2023 439 Visite

Nuovo finanziamento da oltre 4 milioni e 300mila euro per la doppia iniziativa Bonus badanti (quarta edizione) e Bonus babysitter (terza edizione) per soddisfare tutte le oltre 1300 domande presentate e ammesse.

Le risorse, a valere sulle risorse del PR FS+ 2021/2027, sono state stanziate con l’approvazione da parte della Giunta regionale della delibera a firma degli assessori al Sociale Giacomo Giampedrone, alla Formazione Marco Scajola e alla Tutela dell’infanzia Simona Ferro.

La misura prevede l’erogazione del bonus a tutte le 1.319 persone che, secondo le tempistiche previste dal bando aperto a luglio 2023 e chiuso a fine agosto, sono state inserite in graduatoria. Il budget inizialmente stanziato non avrebbe infatti coperto tutte le domande pervenute, escludendo una parte degli aventi diritto. La nuova cifra si aggiunge alle risorse impegnate inizialmente, pari a 3 milioni di euro, per un totale di oltre 7,3 milioni di euro.

"Crediamo fortemente in questo percorso virtuoso, unico nel suo genere e ormai consolidato - afferma il presidente della Regione Giovanni Toti -. La risposta delle famiglie, in costante aumento anno dopo anno, ci dice che siamo sulla strada giusta per garantire loro un supporto economico adeguato sia per l'assistenza alle persone non autosufficienti sia per le mamme lavoratrici o in cerca di occupazione. È un modo, anche attraverso i voucher nido, per favorire la conciliazione tra la famiglia e il lavoro e l'occupazione femminile".

“Un rifinanziamento che non vuole lasciare nessuno indietro – dichiara l’assessore al Sociale e al Terzo settore Giacomo Giampedrone – e che conferma il successo di questa iniziativa. Regione Liguria vuole offrire un sostegno concreto alle famiglie, con bambini e/o persone non autosufficienti a casa. Un aiuto economico che vuole anche essere uno strumento per agevolare l’inserimento, o reinserimento, dei genitori e caregivers nel circuito lavorativo".

Nello specifico, l’importo del Bonus per l’assunzione di babysitter è stato fissato in 350 euro mensili, quello per l’assunzione di badanti è confermato a 500 euro mensili, che diventano 150 in caso di persone già beneficiarie del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza. Come per le precedenti edizioni anche per questo rifinanziamento Regione si appoggia a FILSE per la gestione operativa delle domande. 

“Un provvedimento importantissimo che tocca da vicino oltre 1300 famiglie tra bonus badanti e bonus babysitter e fornisce loro un aiuto concreto per la gestione dei bambini e degli anziani – dichiara l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola -. Con uno sforzo considerevole da parte dell’Ente riusciremo a soddisfare tutte le richieste pervenute aggiungendo 4,4 milioni ai 3 già stanziati. Attraverso il Fondo sociale europeo stiamo intervenendo strategicamente su fronti diversi con l’unico scopo di sfruttare al meglio questa risorsa, economicamente senza precedenti, e sostenere il maggior numero possibile di cittadini”.

“Una misura che ovviamente tutela gli anziani e i bambini ma che, allo stesso tempo, rappresenta un aiuto concreto per tutta la famiglia – spiega l’assessore regionale alle Pari Opportunità e alla Tutela e Valorizzazione dell’Infanzia Simona Ferro -. Grazie a questo rifinanziamento centinaia di mamme, papà e persone con genitori in età avanzata o invalidi potranno avvalersi del contributo e restare o reintrodursi all’interno del circuito lavorativo. Vogliamo che nessun ligure si trovi a dover rinunciare al proprio impiego o alla propria attività per la paura di lasciare soli i figli o i parenti anziani”.

Accordo governo-Conferenza delle regioni per sostenere sanità e trasporto, Toti: “Ora regole efficaci”

Super User 15 Ottobre 2023 485 Visite

 

“Tre miliardi in più per il Fondo nazionale sanitario e 500 milioni per aiutare il trasporto pubblico locale, ancora in debito di ossigeno dopo gli anni di spese del Covid. Ritengo l’accordo raggiunto con il governo dalla Conferenza delle regioni un ottimo esempio di collaborazione, nell’interesse dei cittadini. Una collaborazione che Regione Liguria porta avanti con grande serietà e ottimi risultati, dopo esser stata la prima regione in Italia a firmare anche l’assegnazione di oltre 250 milioni di risorse del Fondo Sviluppo e Coesione che garantiranno nuovi investimenti per il nostro territorio”. Così il presidente della Liguria Giovanni Toti in merito all’accordo raggiunto con il governo dalla Conferenza delle regioni.

“Ora spetta alle regioni - conclude Toti - e al Ministero della Salute mettere in campo regole efficaci perché i soldi si trasformino in servizi e prestazioni, premiando la flessibilità, l’impegno e il merito di chi lavora nei nostri ospedali e nella sanità in generale”.

Sanità, al via la settimana della rianimazione cardiopolmonare

Super User 15 Ottobre 2023 479 Visite

Prende il via anche in Liguria domani, lunedì 16 ottobre, 'Viva', la settimana nazionale della Rianimazione Cardiopolmonare. L'appuntamento clou per Genova è fissato proprio domani all'Acquario di Genova con 'Viva Liguria Cardioprotetta' con il patrocinio della Camera dei Deputati, del ministero dell'Istruzione e del Merito, del Coni e di Sport e Salute, della Regione Liguria, del Comune di Genova, del Porto Antico, dell’Associazione Nazionale dei Medici di Bordo – Marina Mercantile e l’Ordine dei Medici Liguri. ‘Viva!’ È una campagna di sensibilizzazione che ha lo scopo di diffondere in Italia la conoscenza delle manovre di Rianimazione Cardiopolmonare (RCP). È nata nel 2013 grazie ad Italian Resuscitation Council (IRC) che ha raccolto l’invito dell’Unione Europea e di European Resuscitation Council (ERC). L'iniziativa, progettata da IRC - NEW LIFE – si realizza grazie alla collaborazione con gli altri Enti di Formazione Regionale come ANPAS e al supporto di Associazioni e Aziende particolarmente sensibili alla salute e al bene dei cittadini come SIGE, LIONS e COOP che da anni sostengono questa campagna. A partire dalle 8.30 si terrà l'evento formativo che vedrà la partecipazione di oltre 600 studenti delle quarte di alcuni istituti superiori liguri. ‘Viva’ vede l’impegno di ‘New Life Resuscitation’, Ente di Formazione Accreditato attivo da oltre 17 anni nei campi del primo soccorso e della cardio protezione, certificato da Regione Liguria e 118. Negli spazi esterni sarà possibile assistere ad una vera e propria simulazione di soccorso.

"Partendo dallo slogan 'Ogni cittadino del mondo può salvare una vita' torna anche quest'anno 'Viva!' la settimana dedicata alla rianimazione cardiopolmonare con particolare attenzione dedicata ai ragazzi delle scuole - dichiara l'assessore regionale Angelo Gratarola -. Iniziare dai giovani a insegnare le tecniche di rianimazione può portare ad ottenere grandi risultati: si tratta di semplici nozioni e manovre che non hanno bisogno di particolari conoscenze e background sanitari. Questa iniziativa va nel solco di quell'idea, che l'assessorato ha, di rendere la città di Genova e poi tutta la popolazione ligure più cardioprotetta attraverso un sistema di misure che vanno dalla formazione alla sensibilizzazione della popolazione e alla diffusione capillare dei defibrillatori. L'evento dell'arresto cardiorespiratorio è improvviso, non avviene necessariamente vicino ad ospedali e a strutture sanitarie: si tratta di episodi acuti che talvolta non presentano preavviso. È chiaro quindi che proprio il testimone casuale, se opportunamente formato, può mettere in campo tutta una serie di provvedimenti che, garantendo il flusso sanguigno al cervello, sono in grado di proteggere le funzioni vitali". 

"L'introduzione di soltanto due ore di lezione di rianimazione cardiopolmonare (RCP) all'anno, indirizzate ai ragazzi dai 12 anni compiuti, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità aumenterebbe il tasso di sopravvivenza all'arresto cardiaco con ripercussioni significative sulla salute globale - aggiunge l'assessore alla Scuola Simona Ferro - Per questo Regione Liguria si schiera al fianco di iniziative come questa". 

"Italian Resuscitation Council (IRC) è un’associazione scientifica senza scopo di lucro iscritta all’Elenco delle società scientifiche e delle associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie presso il Ministero della Salute che conduce da anni un’intensa opera di formazione alla rianimazione cardiopolmonare - spiega Paolo Cremonesi referente IRC Regione Liguria e direttore Medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza - Pronto soccorso dell'ospedale Galliera - il nostro obiettivo è la realizzazione di momenti ed attività dedicati al pubblico volti a informare le diverse fasce della popolazione italiana circa la rilevanza dell’arresto cardiaco improvviso e l’importanza di conoscere e saper eseguire le manovre che possono salvare la vita di coloro che ne sono colpiti". 

"Ogni anno in Europa si registrano circa 400 mila arresti cardiaci (60 mila in Italia) e si stima che solo nel 58% dei casi chi assiste intervenga con le manovre salvavita e nel 28% dei casi con il defibrillatore - spiega Emanuele Sartori responsabile progetto Viva 2023 Liguria - La possibilità di sopravvivenza all'arresto cardiaco diminuisce del 10% per ogni minuto che passa; per questo è essenziale che chi vi assiste effettui subito le manovre salvavita. Questi 10 anni di attività continuativa del progetto Regionale 'Primo Soccorso a Scuola' ci ha permesso di contattare e formare oltre 56000 ragazzi con il risultato di salvare molte vite. La giornata di domani, che coinvolgerà circa 600 studenti di quarta superiore del Nautico e del Davigo-Nicoloso, prevede una sessione teorica per facilitare il riconoscimento dell’arresto cardiaco e rendere efficace la chiamata di emergenza al 112, ma soprattutto una sessione pratica dedicata alla tecnica del massaggio cardiaco e all’uso del defibrillatore".

Case green, Nasini (Confedilizia): “L’appello di Genova ha funzionato: via la direttiva capestro”

Super User 15 Ottobre 2023 813 Visite

Una settimana fa da Genova il presidente nazionale di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, e il presidente di Ape Confedilizia Genova, Vincenzo Nasini, avevano incontrato la stampa per lanciare un appello sul tema delle case green. Spiegano gli enormi rischi che si sarebbero corsi se dall’Unione europea fosse arrivato un via libera alla direttiva con la quale si voleva obbligare ogni singolo proprietario a pagare di tasca propria l’efficientamento energetico dello stabile.

Ebbene, l’appello di Genova ha funzionato: «Sulla proposta di direttiva europea per l’efficientamento energetico degli edifici ha finalmente prevalso il buon senso - dice Nasini -. Le notizie che giungono attraverso i nostri contatti con Bruxelles sono molto confortanti. La riunione del “trilogo” (Consiglio, Parlamento e Commissione), nonostante fosse stata convocata ad oltranza per chiudere il testo forzando la mano, ha avuto come esito il rinvio a una successiva riunione in dicembre e – comunque – l’eliminazione delle norme che imponevano l’obbligo di effettuare gli interventi sugli immobili».

Per Nasini “Si tratta di una grande vittoria. La Confedilizia ha iniziato ben due anni fa a lanciare l’allarme, a Bruxelles e a Roma, sugli enormi pericoli che l’approvazione della direttiva come impostata avrebbe comportato. Siamo grati al governo per avere agito, anche col personale impegno del presidente del Consiglio, per scongiurare un esito infausto. E ringraziamo le forze politiche della maggioranza per avere operato, in sede europea, a tutela degli interessi dei proprietari italiani». Stando ad alcuni calcoli, in media gli italiani avrebbero dovuto pagare almeno 60.000 euro se la direttiva fosse passata”.

Cinema, a Newport il primo red carpet della genovese Marie Solimena

Super User 14 Ottobre 2023 891 Visite

In questi giorni a Newport, in California, è in corso un importante festival cinematografico internazionale, al quale l’Italia partecipa con “Il primo giorno della mia vita”, un film di Paolo Genovesi con Toni Servillo, Valerio Mastrandrea e Margherita Buy.

Al festival californiano concorre anche un cowboy horror, “Silent Thunder”, prodotto dall’italo americano Jack Lucarelli. Ebbene, tra i protagonisti principali di questa pellicola c’è la promettente attrice genovese Marie Solimena.

Abbiamo già avuto modo di presentarvi Marie in una intervista del 2021 (video), in quell’occasione era in compagnia del padre, Federico Solimena, notissimo notaio con studi a Genova e Rapallo.

Quello di Newport, per Marie è stato il primo red carpet. Il primo di una lunga serie, le auguriamo.

Marie Solimena sul red carpet

 

Luca Bucci aspirante infettivologo: il frate-medico specializzando nella clinica diretta da Bassetti

Super User 14 Ottobre 2023 2919 Visite

Nuova esperienza professionale per fra Luca Maria Bucci, fratello minore del sindaco di Genova. Da novembre, il frate-medico inizierà la sua specializzazione in malattie infettive presso il reparto diretto dal professor Matteo Bassetti.

L’aspirante infettivologo - che per poter accedere all’ospedale San Martino ha dovuto superare un concorso nazionale - dovrà lasciare la residenza per anziani Camaldolina, a Righi, dove fino alla fine del mese presterà servizio come medico della struttura.

“Le mie numerose missioni umanitarie in Africa mi hanno messo più volte a confronto con le malattie infettive: così è nata la mia decisione di specializzarmi in queste patologie”, ha detto fra Luca a Genova3000.

A breve quindi il professor Bassetti avrà un’arma in più per sconfiggere i virus: le preghiere del cappuccino Luca.

Ospedale San Martino, trasmessa in anteprima l’opera lirica ‘A midsummer night’s dream’

Super User 13 Ottobre 2023 766 Visite

Ha preso il via questa mattina, nella sala di somministrazione della chemioterapia del Cancer Center al San Martino di Genova, la “prima diffusa” di “A midsummer night's dream”, l’opera scelta per inaugurare la stagione lirica e sinfonica 2023-2024 del Teatro Carlo Felice. Grazie al progetto “prima diffusa”, sostenuto da Regione Liguria per condividere con i cittadini e con il territorio questo importante momento per il panorama culturale genovese, a partire alle 11.30 i pazienti hanno potuto seguire la rappresentazione in anteprima, trasmessa in versione video nella sala. L’opera “A Midsummer Night's dream” sarà diffusa oggi alle 15:30 anche nella Rsa Residenza Anni Azzurri di Sestri Ponente; alle 20, orario di inizio dello spettacolo al Carlo Felice, sarà trasmessa nel teatro del carcere di Marassi e nel Centro Residenziale e Semiresidenziale Disabili di Quarto.

“Sono venuta nella sala di somministrazione della chemioterapia del Cancer Center dell'Ospedale San Martino di Genova dove si stanno diffondendo le note di "Midsummer Night's dream”, che questa sera debutterà al Teatro Carlo Felice di Genova - dichiara Jessica Nicolini, coordinatrice delle politiche culturali di Regione Liguria - Entrare in questa sala significa respirare dolore e sofferenza ma per fortuna anche tanta speranza. E noi speriamo che la musica, l'arte e la bellezza possano poter dare anche un minimo sollievo a queste persone in un momento così difficile. È solo l'inizio di un percorso per cui ringrazio il direttore Marco Prioli, il direttore sanitario Gianni Orengo, i medici e gli operatori che hanno supportato questa idea con entusiasmo e operatività”.

“A Midsummer Night's dream” è un’opera in tre atti di Benjamin Britten, su libretto proprio e di Peter Pears, basata sull’omonima commedia di William Shakespeare. La direzione dello spettacolo al Carlo Felice è affidata a Donato Renzetti, direttore emerito del teatro, con la regia del tenore, direttore d’orchestra e direttore artistico Laurence Dale. Il nuovo allestimento è stato realizzato dalla Fondazione Teatro Carlo Felice in collaborazione con la Royal Opera House di Muscat in Oman.

Lavoro, 30 milioni per i nuovi centri per l’impiego liguri

Super User 13 Ottobre 2023 604 Visite

Con la consegna delle chiavi, avvenuta questa mattina da parte del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e dell'assessore al Lavoro e Politiche attive dell'Occupazione Augusto Sartori alla ditta Bozzo Impianti Srl, si da il via ai lavori di riqualificazione e potenziamento dei locali del Centro per l’Impiego Genova Centro di via Cesarea e di via Ippolito d’Aste.

L’attività di progettazione del restyling tecnologico e di grafica ambientale (basata su una nuova identità visiva tramite utilizzo di colori e grafiche) dei Centri per l’Impiego è stata avviata da Regione Liguria a partire dal 2021. L’investimento complessivo a disposizione per il potenziamento infrastrutturale e dell’organico dei Centri per l’Impiego è di circa 30 milioni di euro, di cui oltre 11 milioni destinati all’ammodernamento delle sedi.

Al termine di tutti i lavori previsti i Centri per l’Impiego della Liguria saranno 14: inizialmente erano 15 ma per la città di Chiavari è stata colta l’opportunità di allocare il Cpi e il Collocamento Mirato nella stessa sede. Nelle sedi di Ventimiglia, Albenga e Chiavari i lavori sono già stati completati negli scorsi mesi.

L’investimento previsto per la sede di Genova Centro è pari a 490 mila euro e i lavori prevedono di intervenire al piano terra di via Ippolito d’Aste e al piano terra, primo e quarto piano di via Cesarea. Principalmente verranno adeguati gli impianti elettrici, antincendio e recuperatore di calore e saranno realizzate opere di finitura per il miglioramento della fruizione degli spazi interni. I lavori saranno eseguiti per piano e saranno coordinati, così come già avvenuto nelle altre sedi in cui sono in corso gli interventi, in modo da garantire la funzionalità del Centro per l'Impiego stesso senza alcun disagio per l'utenza. Il termine degli interventi è previsto per la primavera del 2024. 

“In Liguria - spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - la disoccupazione scende sensibilmente, più che nel resto d’Italia, segno che la nostra economia va nella direzione giusta. È con questa prospettiva di crescita che oggi, come già fatto altre volte, riqualifichiamo un nuovo Centro per l’impiego di Regione Liguria. Si tratta di luoghi che acquistano sempre più centralità e che necessitano di maggiore efficienza in questo periodo in cui la nostra economia ha bisogno di manodopera, continuità tra formazione, centri per l’impiego per indirizzare l’offerta laddove ce n’è bisogno, e ovviamente il dialogo con il mondo delle imprese. Altrettanto importante è il sistema di garanzia dell’occupabilità del lavoro voluto e inserito nel Pnrr. Quest’ultimo ci consentirà di formare nuove professionalità e di conseguenza indirizzare più persone verso il mondo del lavoro”.

“Con la consegna delle chiavi alla ditta che eseguirà i lavori stiamo proseguendo il nostro impegno sui tanti fronti nelle politiche occupazionali – ha dichiarato l'assessore Sartori –. Ricordo, oltre agli investimenti per l'ammodernamento dei Centri per l'impiego come appunto questo situato in pieno centro a Genova, anche i bonus erogati dal Patto del Lavoro per il Turismo e i 'Carreer Day' che abbiamo lanciato in diverse località. Ricordo anche che i Centri per l'Impiego sono le sedi per l'attuazione del programma 'Gol' avviato nel luglio 2022 e che, al 30 settembre, vede oltre 27 mila persone inserite in Liguria: rispetto agli obiettivi assegnati alla nostra Regione per l’anno in corso stiamo mantenendo un passo che ci permetterà di raggiungerli pienamente”. 

Scendendo nel dettaglio, sono 27.489 in Liguria le persone inserite ad oggi nel programma Gol: di queste, 14.597 (83,9% del target per un obiettivo di 17.400) sono le persone in carico per l’anno 2023 e, per quel che riguarda le persone a cui fare una proposta formativa, si è superato di quasi il 200% l’obiettivo di 3.996 utenti.

Consiglio regionale, Mai: “Prosegue l’iter della proposta di legge della Lega sulla taglia sui piromani”

Super User 13 Ottobre 2023 531 Visite

“Prosegue in Regione Liguria l’iter della proposta di legge della Lega per istituire una taglia sui piromani. In IV commissione territorio e ambiente sono stati sentiti i Vigili del Fuoco e l’associazione Avvocati amministrativisti Liguri, grazie alla quale farò ulteriori approfondimenti. Ricordo che la legge depositata in Consiglio regionale, prevede di alzare il tetto delle sanzioni fino a 10mila euro per chi appicca dolosamente incendi e di istituire un premio in denaro di 3mila euro a chi fornisce informazioni utili a identificare i piromani”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in consiglio regionale Stefano Mai.

“Un modo - prosegue la nota - per scoraggiare coloro che appiccano incendi mettendo in pericolo vite umane, animali, ambiente e il nostro territorio. Gli introiti delle sanzioni saranno destinati per un 50% al ripristino, al recupero e al miglioramento dei territori incendiati e per l’altra parte a potenziare il sistema regionale dell'antincendio boschivo”.

“Ricordo ai cittadini che è fondamentale la tempestività con cui si avvistano gli incendi e che serve la collaborazione di tutti per fermare i piromani”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Ex Ilva, Benveduti: “Per il governo è importantissimo mantenere la vocazione industriale del Paese”

Super User 13 Ottobre 2023 761 Visite

 

“Nell’ambito della filiera dell’acciaio, l’ex Ilva costituisce ancora oggi un tassello indispensabile e strategico per una nazione industrializzata, oltreché un punto di possibile sviluppo. Abbiamo apprezzato le parole del ministro Urso, che ringraziamo per la sempre attenta disponibilità e la concreta capacità di analisi con cui ha ribadito la necessità di mantenere questa vocazione industriale, che caratterizza in maniera forte il tessuto economico del Paese. Continua però ad essere fonte di preoccupazione la scarsa trasparenza, oramai di lunga data, dell’azionista di maggioranza nel condividere ed esplicitare progetti industriali e di investimento. Ci auguriamo che il difficile lavoro di tessitura che da mesi impegna il governo possa presto concretizzarsi in soluzioni positive per la Liguria e l’Italia intera, salvaguardando e rilanciando impianti e occupazione”. Lo dice l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, a margine dell’incontro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il ministro Adolfo Urso e alla presenza del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti.

Palazzo Ducale, le celebrazioni della Giornata di Genova e di Colombo

Super User 12 Ottobre 2023 1289 Visite

A 531 anni dall’impresa di Cristoforo Colombo, Genova oggi celebra, come da tradizione, il Columbus day con la cerimonia istituzionale a Palazzo Ducale.

La cerimonia, anche quest’anno, è stata preceduta anche dalla deposizione della corona a Porta Soprana, per tradizione la casa del celebre navigatore, alla presenza dei gruppi storici genovesi, dell’assessore alle Tradizioni Paola Bordilli, in collaborazione con l’associazione A compagna e il consolato Usa a Genova.

A Palazzo Ducale, nel Salone del Maggior Consiglio, si è svolta la Cerimonia Colombiana, alla presenza del ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, dei rappresentanti delle istituzioni, con il conferimento dei Premi Colombiani, la consegna della Medaglia Città di Genova e il Conferimento del titolo di Ambasciatori di Genova nel mondo.

Dopo l’intervento del vicepresidente del Centro Studi Colombiano Carlotta Gualco, il saluto istituzionale del sindaco di Genova Marco Bucci. 

«Siamo orgogliosi di celebrare oggi il 531° anniversario della scoperta dell'America – ha detto il sindaco Bucci - Il 12 ottobre del 1492 è una data fondamentale nella storia dell'umanità. Cristoforo Colombo, il primo esploratore a viaggiare con una mappa e per questo riconosciuto come pioniere della modernità, scopriva un nuovo mondo, il Medioevo terminava e aveva inizio l'Era moderna. In questa giornata così densa di significato, conferiamo come di consueto il titolo di ambasciatore di Genova nel mondo ai nuovi rappresentanti a cui affidiamo il compito di promuovere la nostra città in ambito internazionale. Vogliamo che Genova torni ad essere riconosciuta come una città Superba per le sue bellezze, per le sue potenzialità e per le grandi opportunità che può offrire in tutti i campi. Lo facciamo anche nel nome di uno dei suoi figli più celebri, che ha rappresentato e continua a rappresentare un simbolo di coraggio e intraprendenza. Come da tradizione, il nostro saluto va anche ai liguri e genovesi lontani da casa, fieri del legame che mantengono con la nostra terra».

«Essere qui oggi nella mia città natale, in rappresentanza del Governo è per me un grande onore e permettetemi anche una forte emozione perché mi consente di ricordare insieme a voi non solo un illustre concittadino come Cristoforo Colombo ma anche di riconoscere il valore di coloro che hanno contributo a tenere alto il nome della città in Italia e all’estero – ha dichiarato il ministro Zangrillo - Le giornate dedicate a Colombo rappresentano una tradizione per tutta la Liguria come segno di riconoscimento nei confronti di un esploratore che ha reso Genova e l’Italia protagonista del mondo. Esprimo un forte ringraziamento ai vincitori dei tre premi per essersi contraddistinti nei loro settori» 

I Premi Colombiani

Il Premio internazionale delle Comunicazioni è stato conferito dal ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo a Netalia Srl, “per il fondamentale contributo apportato dall’Azienda all’innovazione e lo sviluppo digitale made in Italy garantendo alle imprese italiane e alla PA gli strumenti per l’elaborazione e la conservazione in sicurezza dei dati”.

L’azienda genovese, fondata nel 2010, offre competenze specialistiche e servizi, nel mondo ICT, dedicati alle esigenze della Pubblica Amministrazione e della grande e media impresa del Paese. Eroga servizi infrastrutturali in cloud sviluppando strumenti per l’elaborazione e la conservazione in sicurezza dei dati come la piattaforma nazionale di “Public Cloud”, indipendente da strutture estere. Nel maggio di quest’anno, il Public Cloud Netalia ha ottenuto le qualificazioni dell’Agenzia per la cyber sicurezza nazionale di livello 3 per analizzare tutti i dati della PA, inclusi quelli strategici. 

La Medaglia colombiana, assegnata a chi “si sia distinto per coraggio, impegno negli studi, audacia di realizzazione in prove di alto significato umano”, è stata conferita e consegnata dal prefetto di Genova Renato Franceschelli al Maestro Michele Trenti. Nella motivazione si legge: “Grande musicista, Fondatore e Direttore Artistico dell’Orchestra Filarmonica Genovese e Presidente dell’Associazione Amici di Paganini, per lo straordinario impegno nella promozione della Città di Genova”. Nato a Genova nel 1961, ha studiato chitarra con il maestro Bersano poi pianoforte e composizione a Graz (Austria). È stato direttore artistico dell’associazione Filarmonica Genovese, ha fondato l’Orchestra Filarmonica Giovanile di Genova divenendone direttore principale. Ha curato a Genova le manifestazioni musicali per le celebrazioni del 500° anniversario della scoperta dall’America. Nel 2003 è stato incaricato del progetto finanziato dalla Commissione di Bruxelles per la presentazione internazionale di Genova Capitale Europea della Cultura 2004. È curatore scientifico del Paganini Genova Festival e vice segretario generale del Premio Paganini.

Il Premio internazionale dello Sport è stato assegnato a Diego Negri “in segno di riconoscimento per gli incredibili successi conseguiti durante tutta la carriera, coronati dalla vittoria del campionato del mondo di vela della classe Star nel 2022”. Nato a Sestri Levante nel 1971, si forma nella scuola di vela del Club del Mare di Diano Marina, di cui è oggi direttore sportivo; ha praticato la vela dall’età di 6 anni e iniziato l’attività agonistica nella classe Optimist. Vanta tre partecipazioni ai Giochi Olimpici come atleta delle Fiamme Gialle: Sydney 2000 e Atene 2004 con il singolo Laser Standard e Pechino 2008 nel doppio Star. In Germania nel 2022, ha conquistato il campionato del mondo della classe Star e, quest’anno, a Marblehead in Massachussets, il campionato del mondo della classe Star.

La medaglia Città di Genova è stata assegnata al fumettista, animatore e illustratore della città di Genova a Enzo Marciante, che a 24 anni esordì con la “Storia di Genova a fumetti” per la casa editrice Sagep. Ha stampato in 4 volumi le avventure di “Pisquino da Volastra”, bizzarro personaggio fantasy ante litteram, derivato da studi sulla Genova del Cinquecento. Nel 2019 l ’Archivio di Stato di Genova gli dedica la grande Mostra annuale del 2019 intitolata “Ti racconto la Storia di Genova”. Pubblica per molti anni sui settimanali Più, TV Junior e Corriere dei Piccoli con personaggi creati dalla sua fantasia, tra cui, l’Ispettore Bobop, il Mago Ignazio e la Fata Bertilla. Collabora a serie famose come Ape Maia, Tiramolla e Pantera Rosa.

La medaglia Città di Genova è stata assegnata alla memoria di Paolo Odone, presidente della Camera di Commercio di Genova per quasi vent’anni, scomparso lo scorso aprile, “in segno di riconoscimento per l’essenziale contributo, impegno e convinzione con cui ha perseguito per tutta la vita l’obiettivo di migliorare la sua amata città”. Medaglia alla memoria anche dell’ingegner Giuseppe Celle, morto nel 1924, “a ricordo del suo ventennale lavoro nella progettazione e costruzione del più grande complesso ospedaliero dell’epoca” nel centenario dell’inaugurazione dell’ospedale San Martino.

È stato presentato il progetto "Cristoforo Colombo rivive attraverso l’Intelligenza Artificiale", in collaborazione con National Italian American Foundation (NIAF), Ocean Race e Consolato Generale d’Italia a New York, con l’intervento dell’on. Susy De Martini, ambasciatrice di Genova nel Mondo e senior consultant per le relazioni internazionali.

Dopo il saluto finale ai Liguri nel mondo da parte del Presidente Associazione Liguri Nel Mondo Mario Menini e del presidente de A Compagna Franco Bampi, il sindaco Bucci, sul palco insieme al coordinatore degli Ambasciatori di Genova nel mondo-AGW Giuseppe Franceschelli, ha nominato nuovi 17 ambasciatori di Genova nel mondo.

Luca Barabino. Fondatore e CEO di Barabino & Partners Società Benefit. Nata nel 1985 oggi si sviluppa con oltre 140 dipendenti e collaboratori e ricavi per circa 22 milioni di euro. Oggi il Gruppo ha società operative e uffici oltre che in Italia, in Uk, Germania, Francia, Belgio e Usa, ma mantenendo la sede originale di Genova. Ha seguito la ristrutturazione e il rilancio dell’impianto Polisportivo La Sciorba (Area stadio), denominato “La Cantera Stadium Barabino & Partners”.

Luca Clavarino. Architetto, fellow emeritus del Royal Institute of Chartered Surveyors/RICS, Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana e Cavaliere d’Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta. Project Manager di grandi progetti di sviluppo e riqualificazione immobiliare e urbana. Nel 2012 si è trasferito a Lugano. Unico italiano tra i fondatori dell’associazione luganese ProGottardo ferrovia d’Europa, negli ultimi anni si è occupato della promozione del completamento, a sud di Lugano, del corridoio ferroviario. 

Matteo Daste. Nato a Genova nel 1975, vive da oltre 20 anni a San Francisco. È socio in Mayer Brown LLP, uno dei più grandi studi legali internazionali al mondo. Dirige il practice group ECVC, dove si occupa di operazioni di corporate finance e venture capital nel settore dell’innovazione tecnologica in Silicon Valley. È anche attivo come investitore in startups. È cavaliere all’Ordine della Stella d’Italia.

Edoardo Fantino. Direttore Generale e Consigliere di Amministrazione della Banca Passadore. È membro del Consiglio Generale di Confindustria Genova, presidente della Sezione Finanza e Assicurazione di Confindustria Genova, membro della Commissione Regionale ABI e membro della Consulta della Facoltà di Economia di Genova per il Corso di Laurea in Economia della Banca, della Borsa e delle Assicurazioni.

Fabrizio Galluzzi. Ingegnere, ha fondato TB Engineering, società di consulenza e trading di prodotti industriali che opera sul mercato internazionale, principalmente nel campo della produzione di elettrodomestici.

Sebastiano Gattorno. Fonda la Società S.G.F., Società Genovese Finanziaria, di cui è proprietario, presidente e amministratore delegato. S.G.F. acquisisce società come: Luigi Serra, Merzario, Odino Valperga, Gruppo Tripcovich di Trieste e altre, impiega più di 3.000 persone nel mondo. È vice presidente esecutivo di Interglobo Project, membro del Cda di Filse e di Sennder Spa, partecipata dalle Poste Italiane.

Paolo Guglielmini. Ingegnere meccanico, ha lavorato nel laboratorio di ricerca in fisica nucleare CERN. È CEO della Hexagon AB, gruppo svedese specializzato nella cattura ed elaborazione software del dato 3D in varie applicazioni industriali.

Giuseppe Isoleri. Già vice direttore della sede di Genova della Banca Popolare di Novara, è presidente dell’Associazione “Amici del Carlo Felice e del Conservatorio N. Paganini” e socio fondatore dell’Associazione Amici di Paganini, Consigliere nel Consiglio Nazionale delll’UNCALM Unione Nazionale Circoli e Associazioni Lirico Musicali.

Luisella Mazza. Luisella Mazza è nata a Genova nel 1982 e vive a Londra, dopo un periodo trascorso a Barcellona e a Dublino. Dal 2005 lavora in Google. Coltiva la passione per la letteratura e l’arte: suo romanzo d'esordio, "Bum Bum Bum", è stato pubblicato da Fazi Editore a luglio di quest'anno e presentato al Book Pride Festival di Genova.

Silvia Monga. Regista e sceneggiatrice pluripremiata a livello nazionale e internazionale. Con i suoi lavori, proiettati in Italia e paesi esteri, distribuiti nei cinema, piattaforme streaming, canali Rai e promozioni in trasmissioni Rai/Mediaset, porta cultura, tradizioni, storia e bellezze paesaggistiche della nostra città in Italia e nel mondo.

Carlo Pernat (ha ritirato l'onorificenza la figlia Serena Pernat). Dopo aver lavorato nell’ufficio stampa della Piaggio, passa prima al Reparto Corse della Gilera e poi alla Cagiva. Dal 1991 è il direttore sportivo dell’Aprilia nel motomondiale. Nel 1998 è responsabile di comunicazione e marketing del Genoa. Torna poi nel paddock con altre vittorie mondiali da manager con Loris Capirossi e Marco Simoncelli.

Fabio Pesto. Fondatore e presidente della Pesto Sea Group. Vice presidente Assonautica Italiana, nel 2017 costituisce e diventa presidente di Liguria for yachting, rete di porti turistici liguri. Fondatore dell’associazione Genoa for Yachting. Attualmente residente in Sud Africa, dove ha recentemente aperto una nuova società Pesto Sea Group South Africa con sede a Città del Capo. 

Daniela Picco. (ha ritirato l'onorificenza la mamma Alina Morini). Genovese di adozione, sposata, 2 figli, dal 2019 Executive Director della MSC Foundation, che sostiene cause di vari ambiti sociali. Tra i progetti genovesi, il restauro della facciata della cattedrale di San Lorenzo e un progetto di riqualificazione ambientale nell’area sottostante al nuovo ponte San Giorgio.

Daniele Pratolongo. Dopo aver lasciato Genova poco più che ventenne, lavora in Indonesia e poi a Singapore dove getta le basi per la nascita Rocktree, che, da un piccolo gruppo per la logistica locale, oggi impiega mille dipendenti, ha una sede a Genova e opera in quattro continenti. 

Camilla Roghi Veronesi (ha ritirato l'onorificenza la sorella Chiara Roghi). Sposa Bruno Veronesi, vice console Onorario d'Italia per lo Stato del Paranà e si trasferisce in Brasile. È presidente dei " I Bravissimi", associazione che promuove la diffusione della cultura italiana in Brasile. Dal 2006 è la responsabile del vice consolato onorario d'Italia nel Paranà filtro principale del Consolato Generale d'Italia per le pratiche di riconoscimento di cittadinanza e assistenza generale ai concittadini residenti in Brasile.

José Scanu. Intraprende, da giovanissimo la carriera concertistica. Dal 1989 al 2010 ha accompagnato il M° Mario Trabucco, curatore del Cannone di Paganini. Dal 2012 il Comune di Genova gli ha conferito incarico di valorizzare la chitarra Gennaro Fabbricatore del 1821, liutaio in Napoli, appartenuta a Giuseppe Mazzini e custodita al Museo del Risorgimento di Genova.

David Yang (ritira il Presidente PSA Italia Marco Conforti). Regional ceo di PSA per l'Europa, il Mediterraneo e le Americhe. È membro del senior Management Council di PSA International dal 2008. In qualità di Direttore del Centro di Milano, ha promosso e realizzato importanti investimenti da parte di multinazionali italiane e svizzere che hanno utilizzato Singapore come centro di produzione e servizi a livello regionale e globale nei settori dell'elettronica, della chimica, delle scienze della vita e dell'ingegneria di precisione.

Consiglio regionale, Lega: “Sansa-Robespierre dovrebbe dimettersi, ma noi restiamo garantisti”

Super User 12 Ottobre 2023 548 Visite

“Se il consigliere regionale Ferruccio Sansa fosse coerente con la sua stessa logica da Robespierre oggi dovrebbe dimettersi. Il 'moralizzatore' che nelle ultime ore ha chiesto le dimissioni di Alessandro Piana per un caso in cui il vice presidente della Regione non è nemmeno indagato, se fosse coerente con le sue stesse idee - alla luce dell'inchiesta della Procura di Genova su una possibile circonvenzione di incapace che coinvolge la moglie con relativo sequestro del conto corrente e sospensione dall'ordine degli avvocati - dovrebbe applicare sul suo caso le stesse teorie da neo Robespierre che predica per altri”. Così si legge in una nota del gruppo Lega in Regione Liguria.

“Sansa - prosegue la nota - ha trasformato più volte l’aula del Consiglio regionale in un tribunale inscenando veri e propri ‘linciaggi’, non solo nei confronti del vicepresidente Piana. Posizioni da cui la minoranza e il suo stesso gruppo consiliare hanno più volte preso le distanze.

“La Lega, al contrario di Robespierre-Sansa, non mette nessuno alla gogna perché ritiene che la presunzione d’innocenza prevista dalla nostra legislazione fino al terzo grado di giudizio sia una cosa seria. Restiamo garantisti e al consigliere Sansa auguriamo che, insieme alla moglie, riesca a dimostrare la più completa estraneità ai fatti”, concludono i consiglieri regionali della Lega.

Via del Campo, appuntamento in musica con Festinese

Super User 12 Ottobre 2023 487 Visite

Appuntamento con la musica d’autore venerdì prossimo, 13 ottobre, ore 17:30, alla Casa del cantautore di via del Campo 29r. Il giornalista e critico musicale Guido Festinese presenta "Schiena Dritta/Per Gianmaria testa": un libro con CD che ha realizzato insieme al cantautore Paolo Gerbella e al fotografo d'arte Maurizio Logiacco. Sono racconti, canzoni e immagini legati in modo armonico dall’abilità narrativa di Festinese.

Paolo Fizzarotti

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