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Impennata di contagi in Liguria: 141 nelle ultime 24 ore

Super User 15 Settembre 2020 1097 Visite

Il bollettino del coronavirus in Liguria di oggi, martedì 15 settembre.

Casi totali da inizio emergenza = 12.058 (+141), di cui 1.639 individuati da screening e 10.419 in pazienti sintomatici

Attualmente positivi = 2.462 (+117)

140 (+2) in ospedale (di cui 12 in terapia intensiva / UTI, +0)

1.111 in isolamento domiciliare (+49)

Nuovi positivi:

9 Asl1 (7 contatto caso confermato, 2 attività screening)

4 Asl2 (1 contatto caso confermato, 3 attività screening)

33 Asl3 (18 contatto caso confermato, 15 attività screening)

4 Asl4 (1 contatto caso confermato, 3 attività screening)

91 Asl5 (50 contatto caso confermato, 41 attività screening)

Alisa precisa che la specificazione della Asl non è riferita alla residenza delle persone bensì alla sede territoriale dei laboratori dove è stato refertato il tampone

Guariti non più positivi = 8.014 (+24)

Deceduti = 1.582 (+0)

Tamponi = 269.875 (+2.445)

Ospedalizzati:

Asl1 = 8

Asl2 = 11 (1 UTI)

San Martino = 10 (3 UTI)

Galliera = 19

Gaslini = 8

Asl4 = 5

Asl5 = 79 (8 UTI)

Attualmente positivi per residenza:

IM = 122 (+7)

SV = 218 (-1)

GE = 1002 (+25)

SP = 844 (+71)

Fuori regione = 99 (+5)

Altro o in fase di verifica = 177 (+10)

Sorveglianze attive (contatti di positivi) = 1.779

Asl1 = 96

Asl2 = 194

Asl3 = 535

Asl4 = 114

Asl5 = 840

Concessioni balneari, Vicky Ratto: “Troppi comuni non hanno ancora confermato l’estensione”

Super User 15 Settembre 2020 1383 Visite

Vicky Ratto, presidente dell'Associazione Italia Balneare, interviene in merito al mancato rilascio delle estensioni delle concessioni balneari da parte di ancora troppi comuni liguri.

“Il prossimo 31 dicembre la concessione di molti concessionari balneari liguri scadrà e senza l'atto di estensione rilasciato dai comuni sarà caos. Diversi sindaci, rispettosi della legge, hanno ottemperato alle norme vigenti da ormai due anni, ma evidentemente in Italia la legge non è uguale per tutti e ci sono diverse amministrazioni che tergiversano, rimandano, adducono interpretazioni giuridiche contrastanti ma non applicano quanto disposto dalla Finanziaria 2019 e ribadito più volte e in maniera univoca dai successivi atti legislativi di Parlamento e Governo.

L'estensione delle concessioni al 2033 è prevista da una legge in vigore, mai contestata né oggetto di procedure di infrazione da parte dell'Unione Europea, né decaduta per giudizio dell'unico organo dello Stato deputato a emettere un giudizio di illegittimità costituzionale, che è appunto la Consulta. Nessun altro può, secondo quanto previsto dalla Costituzione Italiana, arrogarsi il diritto/dovere di stabilire se una legge emanata dal Parlamento e promulgata dal Presidente della Repubblica al cui vaglio è preventivamente sottoposta, debba essere o meno applicata. Tantomeno può farlo un sindaco o un funzionario comunale. Gli amministratori pubblici sono invero tenuti a dare esecuzione alle leggi della Repubblica Italiana, senza permettersi giudizi personali e/o interpretazioni.

Per questo, correttamente, molti Comuni - e si citano ad esempio i casi di Rapallo e Santa Margherita Ligure, tra i primi e Varazze più recentemente - hanno subito rilasciato i titoli delle estensioni delle concessioni. Non è però ammissibile assistere ancora, dopo quasi due anni, all'applicazione a macchia di leopardo della legge vigente. Gli amministratori dei Comuni che non dovessero rilasciare i titoli pregiudicherebbero in maniera grave il futuro di centinaia di aziende, di migliaia di famiglie e dell'asse portante dell'economia turistica di un'intera Regione"

Sull'argomento interviene anche Bettina Bolla, candidata della lista "Cambiamo con Toti Presidente", che assicura come "la nuova giunta regionale appena insediata, metterà immediatamente in agenda la risoluzione di un problema che non può perdurare, rischiando di arrivare al nuovo anno senza essere risolto”.

Sonia Viale: “Un bonus per i medici dell'emergenza-urgenza territoriale dimenticati dal Governo”

Super User 15 Settembre 2020 753 Visite

“Un ringraziamento particolare a tutti i medici dell'emergenza-urgenza territoriale che sono stati esclusi dalla legge nazionale e che comunque a livello regionale intendiamo premiare per il lavoro svolto. Entro il mese di settembre, con la conclusione degli accordi sindacali aziendali, il personale a tempo indeterminato della sanità regionale riceverà il bonus ” - così dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Liguria Sonia Viale – " il mio impegno anche nei confronti dei professionisti dell'emergenza urgenza territoriale non può mancare ed è stato sempre costante sia  per consentire loro lo svolgimento dei corsi per medici di medicina generale, sia per far venire meno ove possibile la precarietà dei loro incarichi. Oggi confermo questa attenzione perché Regione non si dimentica di loro. Quindi dopo aver ascoltato le legittime richieste delle rappresentanze sindacali, la Regione Liguria si impegna a individuare risorse specifiche al fine di attribuire ai medici dell'emergenza territoriale un riconoscimento economico entro il corrente anno”.

Recco, oltre 65mila presenze da giugno a settembre nelle spiagge libere

Super User 15 Settembre 2020 828 Visite

Domenica 13 settembre si è concluso il progetto "Estate sicura" che ha impegnato l'amministrazione comunale di Recco nel contenimento del contagio, predisponendo accessi contingentati alle spiagge libere e garantendo il distanziamento sociale e la possibilità di trascorrere una giornata al mare in totale sicurezza.
Il sindaco di Recco ha reso noti i dati dell'affluenza di quanti, turisti e residenti, dal 1° giugno al 13 settembre hanno frequentato spiagge e scogliere e che sono stati registrati ai varchi, consentendo così di avere un quadro abbastanza preciso di chi ne ha usufruito. Nel corso di tutta la stagione balneare hanno vissuto il mare in sicurezza complessivamente 65.267 persone con 12.511 presenze a giugno, 21.594 a luglio, 24.614 ad agosto e 6.548 a settembre. Fino a domenica 13 settembre, ultimo giorno di controllo e contingentamento dei bagnanti, sulla spiaggia dei Frati sono state registrate 2.110 presenze, 1.655 al Belvedere e 1.366 alla Rotonda mentre sulla scogliera Ciappea sono stati contati 1.417 bagnanti. "Cittadini e residenti hanno apprezzato l'organizzazione e l'efficienza dei servizi comunali di una stagione segnata dal Covid - commenta il sindaco Carlo Gandolfo - attraverso il presidio ai varchi, siamo stati tra quei Comuni capaci di offrire spiagge libere e sicure. Un impegno economico importante che l'Amministrazione ha messo in campo con l'obiettivo di offrire la garanzia di un'estate in tranquillità".
Il servizio di accesso e controllo delle spiagge libere è stato garantito con l'impiego di 5 steward di una società privata che hanno anche verificato il mantenimento delle distanze di sicurezza previste dalla normativa nazionale e regionale.

Basko, sostenibilità e qualità per promuovere il territorio

Super User 15 Settembre 2020 887 Visite

Basko amplia il progetto 100% Latte Ligure: da oggi nei supermercati del Gruppo Sogegross sarà possibile acquistare i latticini della linea “100% Qualità e Tutela dei Territori”. L’iniziativa, che nasce come progetto regionale di sviluppo della produzione del territorio ligure, è estesa ora al Latte Piemontese e punta sulla sostenibilità della filiera produttiva.

“Siamo orgogliosi del progetto che vede ancora una volta Basko protagonista sul territorio: da sempre ci preoccupiamo di creare ricadute positive in tutti i territori in cui operiamo, per sostenere le economie locali – afferma Giovanni D’Alessandro, direttore generale di Basko – Con l’ampliamento del progetto, vogliamo dare una svolta decisa nel senso della sostenibilità, innalzando il livello degli standard di qualità che richiediamo ad allevatori e caseifici. Vogliamo garantire ai nostri clienti, oltre all’ottima qualità dei prodotti, anche le condizioni di benessere animale sempre più importanti per la salute umana”.

Questo nuovo accordo di filiera permetterà agli allevatori del territorio di consegnare il latte direttamente a chi si occupa della produzione di formaggi e yogurt. I caseifici a loro volta porteranno direttamente sul mercato tramite i supermercati Basko numerosi prodotti freschi, con il brand “100% Qualità e Tutela dei Territori”: come ad esempio ricotta, stracchino, tomini, primosale e yogurt.

Tutti gli allevamenti coinvolti nel progetto (si tratta di ben 350 stalle tra Liguria e Piemonte), che non siano già oggetto di altri tipi di verifiche considerate efficaci da Basko, sono valutati tramite il sistema di certificazione del benessere animale del CReNBA (Centro di Referenza Nazionale per il Benessere Animale), organismo pubblico di riferimento sul tema con sede presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna.

“Tracciabilità, controllo e benessere sono i cardini del nostro progetto – prosegue D’Alessandro – Il benessere animale è fra le nostre priorità perché un animale ben trattato consente di produrre alimenti migliori, più sani e apprezzati dai nostri clienti sempre più attenti agli aspetti salutistici”.

Per le attività di controllo sul benessere animale e per la selezione degli allevamenti Basko si è affidata al Dott. Verme, Medico veterinario e amministratore delegato di Qualitalia, società di consulenza specializzata in sistemi di gestione dell’igiene e sicurezza alimentare.

 “Affidarsi a un criterio di valutazione oggettivo, imparziale e indipendente vuol dire garantire la qualità del prodotto, la tutela dell’animale e la sostenibilità delle produzioni, in maniera trasparente e indipendente” spiega Andrea Verme.

“Oltre alla garanzia di origine della materia prima utilizzata per realizzare i prodotti a marchio, il progetto ha un forte valore etico, poiché sostiene quelle piccole realtà produttive che operano su territori molto spesso isolati dai centri a maggior urbanizzazione e trovano nuova linfa commerciale grazie alle collaborazioni che abbiamo messo in piedi con i caseifici che hanno sposato questa nostra filosofia”, conclude il direttore generale di Basko Giovanni D’Alessandro.

Toti pugile e Cavo ring girl

Super User 15 Settembre 2020 1045 Visite

In occasione dell’inaugurazione del Centro Polisportivo di via Gastaldi a Chiavari, completamente riqualificato, Giovanni Toti e Ilaria Cavo sono saliti sul ring per inscenare una divertente gag. Il governatore ha indossato i guantoni da pugile con lo stile da vero peso massimo, mentre l’assessora si è prestata come ring girl, esponendo il cartello del round.
In vista delle elezioni, i due regionali sono molto combattivi.

Tonino Bettanini racconta la sua esperienza con il giudice Falcone

Super User 15 Settembre 2020 1015 Visite

Dall’incontro con Silvio Berlusconi all'esperienza con il giudice Giovanni Falcone nel biennio del coraggio di Stato contro la mafia. Ne ha parlato in una nuova intervista Antonio (Tonino) Bettanini, candidato alle regionali liguri nella lista Forza Italia - Liguria Popolare.

Il primo giorno di scuola sui bus ATP

Super User 14 Settembre 2020 755 Visite

Nel giorno del rientro a scuola, il presidente di Atp Esercizio, Enzo Sivori, e il delegato ai Trasporti della Città Metropolitana di Genova, Claudio Garbarino, raccontano il servizio bus Atp.

Autostrade, Toti: “Caos cantieri è costato un miliardo di euro alle imprese liguri”

Super User 14 Settembre 2020 805 Visite

“1 miliardo per il caos autostrade. Tanto è costato alle imprese liguri "la narrazione" del ministro De Micheli! Per settimane abbiamo chiesto di rivedere il piano delle manutenzioni e non abbiamo mai ricevuto risposta, nonostante la situazione scandalosa sotto gli occhi di tutti, nonostante le immagini delle ambulanze bloccate nel traffico che faticavano a raggiungere gli ospedali, nonostante gli incidenti quotidiani che mettevano a rischio la salute dei liguri e dei turisti. Al Governo, che non è stato in grado di fare i lavori durante il lockdown né di programmarli in modo sensato mettendoli tutti insieme in piena estate, ora chiediamo risarcimenti concreti per le nostre imprese, che non possono permettersi di pagare un prezzo tanto alto per l’incompetenza e l’inadempienza di chi non si è degnato neanche di dare risposte e di chiedere scusa. Era solo narrazioni, vero ministro? Narrazioni da un miliardo di euro, narrazioni che hanno compromesso il lavoro e la vita di tante persone... narrazioni di cui ora dovrete assumervi la responsabilità”, così scrive il Presidente Toti sulla sua pagina Facebook.

Il crollo del Morandi, 25 mesi dopo. Possetti: “Le colpe morali”

Super User 14 Settembre 2020 1270 Visite

Le pubblicazioni di alcune testimonianze sull'inchiesta su ponte Morandi, inducono a riflessioni. Molto amare: il rischio crollo non era sconosciuto e sarebbe stato palese a partire dal 2014. E se non è stato fatto nulla, non è escluso sia avvenuto perché c'era una questione di esborsi: chi avrebbe dovuto farli?

Se così fosse sarebbe un dramma nel dramma ed una vergogna senza fine.

Ad indicare tutto ciò è una lunga nota a firma di Egle Possetti, presidente Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi che ogni giorno si impegna affinché questa tragedia italiana, sia presente nella vita nazionale com'è giusto che sia.

“Siamo certi quindi ora che il rischio non fosse teorico ma la decisione su chi dovesse pagare queste manutenzioni ha fatto bloccare gli interventi, diciamo si è fatta melina - dice la donna - Tutti sapevano del rischio crollo nella società, questo pare emergere, ma nessuno ha preso sul serio le valutazioni effettuate negli anni, o per meglio dire forse si sono cercate scappatoie all’esborso milionario per la risoluzione di questo rischio”.

“Chi gestisce un’infrastruttura deve mantenerla in efficienza punto e basta - insiste la Possetti - e non può permettere che crolli. La gestione di certo deve essere sempre fatta con la necessaria diligenza del buon padre di famiglia, se come gestore sono in difficoltà anche per motivi burocratici devo fare tutti i passaggi anche pubblici, visto che le possibilità di farmi sentire tramite organi di stampa non mi mancano, non devo stare zitto se le responsabilità non sono mie, devo fare un “caos infernale” affermando che qualcuno non mi consente di far viaggiare in sicurezza i cittadini….o no? Io spero che le carte processuali demoliranno questa affermazione che così scritta pare voler gettare luce “opaca” sulla vicenda”.

Una questione meschina di interessi, insomma.

Egle Possetti auspica che “molto si chiarisca in tribunale nei prossimi mesi” e chiede: “vogliamo vedere dei cambiamenti nella gestione perché una cosa è certa, la responsabilità morale evidente non è in discussione”, il commento su tutta la questione è amaro come di più non può essere.

Una tragedia che pare un film da fantascienza, tanto è assurda ma anche non casuale. I tempi della giustizia non saranno brevi, ma alla fine dovranno tirare le somme.

Da subito però è nel nostro diritto democratico gridare all'orrore e dire che se ci sono stati errori. omissioni, connivenza per interesse, vigliaccheria, tali sentimenti sono stati gli assassini di 43 vittime innocenti.

Una strage orrenda come quelle perpetrate dalla più infami dittature.

A 25 mesi da quella data, almeno questo lo possiamo e dobbiamo dire, attendendo che giustizia sia fatta nelle aule dei Tribunali.

Dino Frambati

A Rapallo grande affluenza ai gazebo di Fratelli d’Italia

Super User 14 Settembre 2020 1165 Visite

 Grande affluenza sabato e domenica scorsa, 12 e 13 settembre, ai gazebo del Circolo Territoriale Fratelli d’Italia di Rapallo. “Con l’appuntamento di oggi si conclude un’estate che ci ha visto presenti con il nostro gazebo nelle piazze ogni fine settimana. Una campagna elettorale volutamente basata non sui grandi eventi ma all’insegna dell’ascolto e dell’incontro con i nostri concittadini, per presentare i candidati di Fratelli d’Italia alle regionali, Fabrizio Brignole e Paola Tassara, due esponenti del nostro territorio, illustrare i loro programmi ma soprattutto per accogliere suggerimenti e proposte.” dice Gianni Arena presidente del Circolo rapallese di Fratelli d’Italia. “E’ stata una campagna elettorale estiva molto intensa, i membri del nostro Direttivo sono stati sempre attivi e presenti a Rapallo senza risparmiarsi e a loro va il mio ringraziamento per il lavoro svolto con passione e dedizione. La nostra prerogativa è proprio la costante presenza sul territorio e il dialogo costante con i nostri concittadini, un dialogo che va oltre questo specifico momento di campagna elettorale. Per questo siamo stati felici degli ottimi riscontri avuti: i tanti partecipanti alle nostre iniziative sono indice della crescente fiducia nel nostro partito e nella nostra leader Giorgia Meloni, attesissima a Genova domani 13 settembre.” Conclude Arena.

Berlusconi dimesso dall’ospedale: “Ho superato la prova più difficile della mia vita”

Super User 14 Settembre 2020 935 Visite

“Con l’aiuto del Cielo e grazie alla professionalità dei medici ho superato quella che considero la prova forse più difficile della mia vita. Rivolgo un grazie dal profondo del cuore a tutti coloro che mi hanno manifestato in questi giorni la loro vicinanza, il loro affetto e la loro partecipazione. Il mio pensiero in questo momento va prima di tutto ai tanti ammalati di Covid e alle loro famiglie”. E’ il post sulla pagina Facebook di Silvio Berlusconi.

Elezioni in Liguria, intervista al deputato di Forza Italia Roberto Bagnasco

Super User 14 Settembre 2020 959 Visite

Intervista di Vittorio Sirianni al deputato di Forza Italia Roberto Bagnasco. Le imminenti regionali, il referendum, al quale l’onorevole voterà “sì”, e lo stato di “salute” del partito azzurro sono i temi trattati nel piacevole colloquio. Bagnasco annuncia anche che a breve vedremo una Rapallo nuova, perché il figlio Carlo, sindaco del comune ruentino, sta preparando grandi progetti che rilanceranno la perla del Tigullio a livello internazionale.

Cianci e Garbarino favorevoli al traforo della Fontanabuona

Super User 14 Settembre 2020 1099 Visite

In una nota congiunta, Domenico Cianci e Franca Garbarino, candidati al consiglio regionale nella lista civica Toti Presidente, chiariscono la loro posizione in merito al traforo della Fontanabuona.

“La nostra posizione sul cosiddetto Tunnel della Fontanabuona, ovvero quell’opera autostradale che è stata pensata per collegare costa ed entroterra, è assai chiara e inequivocabile.
Entrambi siamo assolutamente favorevoli e anche i recenti disagi autostradali stanno lì a ricordarci quanti potrebbero essere i benefici, in termini di mobilità, di uno svincolo che si sviluppa proprio a partire dall’autostrada esistente, tra gli svincoli di Recco e Rapallo, per raggiungere la Val Fontanabuona in prossimità dell’abitato di Moconesi.
Quest’estate abbiamo provato sulla nostra pelle l'utilità che avrebbe questa infrastruttura, alla faccia di chi in passato ne aveva messo in dubbio il rapporto costi-benefici. Poi c'è tutto il tema strettamente collegato alla viabilità e, non meno importante, quello economico ed occupazionale. La Val Fontanabuona è uno dei cinque poli manifatturieri della Liguria e il gap infrastrutturale incide pesantemente sull'attrattività delle aziende, sul loro sviluppo e sulla conseguente offerta di posti di lavoro.
Ecco perché è arrivato il momento di accelerare una volta per tutte. La partita sulle Autostrade, che da due anni si sta giocando tra estenuanti rimpalli, potrebbe essere la chiave per il finanziamento di un'opera quanto mai indifferibile”.

Coronavirus in Liguria: 78 nuovi casi e 1682 i tamponi nelle ultime 24 ore

Super User 13 Settembre 2020 882 Visite

Il bollettino del coronavirus in Liguria di oggi, domenica 13 settembre.

Casi totali da inizio emergenza = 11.852 (+78), di cui 1.588 individuati da screening e 10.264 in pazienti sintomatici

Attualmente positivi = 2.296 (+55)

126 (+6) in ospedale (di cui 11 in terapia intensiva/UTI, +0)

1.017 in isolamento domiciliare (+49)

Nuovi positivi:

1 Asl1 (accesso ospedale)

15 Asl2 (2 contatto caso confermato, 13 strutture sociosanitarie)

11 Asl3 (5 contatto caso confermato, 1 accesso ospedale, 5 attività screening)

51 Asl5 (12 contatto caso confermato, 39 attività screening)

Alisa precisa che la specificazione della Asl non è riferita alla residenza delle persone bensì alla sede territoriale dei laboratori dove è stato refertato il tampone

Guariti non più positivi = 7.977 (+23)

Deceduti = 1.579 (+0)

Tamponi = 266.435 (+1.682)

Ospedalizzati:

Asl1 = 8

Asl2 = 6 (1 UTI)

San Martino = 12 (3 UTI)

Galliera = 14

Gaslini = 3

Asl4 = 2

Asl5 = 81 (7 UTI)

Attualmente positivi per residenza:

IM = 113 (-1)

SV = 216 (+9)

GE = 973 (-1)

SP = 736 (+44)

Fuori regione = 88 (-1)

Altro o in fase di verifica = 170 (+5)

Sorveglianze attive (contatti di positivi) = 1.790

Asl1 = 79

Asl2 = 195

Asl3 = 538

Asl4 = 124

Asl5 = 854

Primo giorno di scuola, Viale (Lega): “Totale assenza del governo”

Super User 13 Settembre 2020 769 Visite

“È importante che sia dal punto di vista sanitario, sia dal punto di vista della scuola, circolino messaggi chiari sulle procedure che verranno adottate e che dovranno anche cambiare velocemente con l'evolversi della situazione. Questo è possibile solo se i due mondi della scuola e della sanità daranno alle famiglie indicazioni condivise e chiare: l’esperienza sull’obbligo vaccinale ci ha insegnato quanto sia fondamentale.

Oggi ho letto di un patto di corresponsabilità che la scuola vorrebbe far firmare ai genitori. Una novità dell'ultimo momento ma che fa capire come il mondo della scuola sia stato abbandonato a sé stesso dal Governo e ponga ogni giorno alle famiglie nuovi obblighi. Non bastava la mancanza degli insegnanti, dei banchi, delle mascherine oggi c’è il nuovo patto di corresponsabilità dove si scaricano sulle famiglie adempimenti anche impossibili e che possono dare luogo a contenziosi; ad esempio se la febbre compare a scuola è difficile per la famiglia dimostrare che a casa non erano stati rilevati sintomi.

Troppi presidi e insegnanti lasciati soli: se come accompagnamento e formazione del personale scolastico la sanità ha incontrato il personale e spiegato loro i percorsi da seguire, se i pediatri assieme alla Regione hanno elaborato un vademecum, io personalmente ho incontrato i sindacati: esistono ancora troppe incognite su altri fronti, che hanno un'importante ricaduta sulla serenità delle famiglie e del personale scolastico.

Tutto questo in un momento che dovrebbe essere per tutti una festa e un ricordo importante: il primo giorno di scuola.

Per questi motivi chiederò, tramite Alisa un incontro con l'Ufficio Scolastico regionale per fare il punto su tutte le criticità, eventualmente riconvocando un tavolo congiunto minori-infanzia”.

Scuola, Ilaria Cavo replica a Gianni Pastorino

Super User 13 Settembre 2020 1165 Visite

“Pastorino che coraggio!”. Così Ilaria Cavo commenta le dichiarazioni di ieri dell'esponente di Linea Condivisa Gianni Pastorino.
“Se vuole sapere dove ero e dove sono, come assessore all'Istruzione, vada a vedere quante riunioni sono state convocate in questi giorni in Regione sulla scuola, per seguirne tutti gli aspetti sul fronte dei trasporti, della sanità, dei fondi nazionali agli enti locali. Chieda chi era presente ai tavoli regionali convocati e guidati (secondo quanto previsto dalle linee guida approvate dal governo di cui il suo partito è espressione) dalla direzione regionale scolastica, che ne ha guida e competenza. Sempre presente. Così come sono stata presente nelle commissioni nazionali cruciali per andare all'intesa con il governo per la ripartenza della scuola: quelle in cui siamo riusciti ad ottenere, noi regioni, che ci fosse un po' di sensatezza, che si eliminassero i plexiglass, si togliessero le mascherine al banco per i ragazzi e soprattutto si mettesse quel miliardo aggiuntivo di risorse che ha permesso ora di assegnare alla nostra regione oltre 900 Ata aggiuntivi e oltre mille docenti. Il governo e il ministero dell'istruzione hanno un compito: fare in fretta ad assegnare i posti e il commissario dell'emergenza Arcuri fare in fretta a spedire banchi e mascherine. Ne ha assicurate 11milioni agli studenti. Le famiglie se le aspettano. E' una sua competenza. Quindi certo, a testa alta chiedo di sapere quali tempistiche di consegna sono state comunicate alle scuole tramite il ministero dell'istruzione, visto che quando si è trattato di parlare di fornitura di Dpi e arredi Arcuri ha convocato tutti tranne noi regioni. Lo chiedo perché le famiglie hanno diritto a una risposta e Pastorino anziché andare a una caccia alle streghe da campagna elettorale farebbe bene a chiederne conto al suo governo allo stesso modo. Farebbe una figura migliore”.

Coronavirus in Liguria: 112 nuovi casi nelle ultime 24 ore

Super User 12 Settembre 2020 871 Visite

Il bollettino del coronavirus in Liguria di oggi, sabato 12 settembre.

Casi totali da inizio emergenza = 11.774 (+112) di cui 1.582 individuati da screening e 10.192 in pazienti sintomatici

Attualmente positivi = 2.241 (+100)

120 (+12) in ospedale (di cui 11 in terapia intensiva / UTI, - 1)

968 in isolamento domiciliare (+82)

Nuovi positivi:

13 Asl1 (4 accesso ospedale, 1 rientro viaggio, 8 attività screening)

2 Asl2 (1 rientro viaggio, 1 contatto caso confermato)

27 Asl3 (10 contatto di caso confermato, 2 rientro viaggi, 15 attività screening)

70 Asl5 (32 contatto di caso confermato, 1 accesso ospedale, 37 attività screening)

Alisa precisa che la specificazione della Asl non è riferita alla residenza delle persone bensì alla sede territoriale dei laboratori dove è stato refertato il tampone

Guariti non più positivi = 7.954 (+12)

Deceduti = 1.579 (+0)

Tamponi = 264.753 (+2.531)

Ospedalizzati:

Asl1 = 9

Asl2 = 6 (1 UTI)

San Martino = 12 (3 UTI)

Galliera = 10

Gaslini = 3

Asl4 = 2

Asl5 = 78 (7 UTI)

Attualmente positivi per residenza:

IM = 114 (+11)

SV = 207 (+4)

GE = 974 (+9)

SP = 692 (+69)

Fuori regione = 89 (+4)

Altro o in fase di verifica = 165 (+2)

Sorveglianze attive (contatti di positivi) = 1.828

Asl1 = 82

Asl2 = 203

Asl3 = 538

Asl4 = 173

Asl5 = 832

Massimiliano Lussana intervista Vittorio Sirianni

Super User 12 Settembre 2020 1421 Visite

Massimiliano Lussana, giornalista, scrittore, blogger di successo con la sua Puntina e adesso anche autore teatrale, ha intervistato Vittorio Sirianni.
Nel video sono raccontati i 47 anni di carriera televisiva del decano dei giornalisti genovesi: da “Panchina cabaret”, la fortunata trasmissione che ha fatto nascere negli anni Settanta il talk show in tv, all’ultima sfida lanciata dalla panchina dei giardini di Quinto, da dove i due giornalisti-amici condurranno una rubrica sportiva dedicata a Genoa e Samp che sarà on line su Genova3000.

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