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Vaccini, da domani al via fascia 35-39 anni. Toti: “Dal 10 giugno tutta la Liguria potrà vaccinarsi”

Super User 03 Giugno 2021 624 Visite

Da domani (dalle ore 23 sul portale www.prenotazionevaccino.it e da lunedì anche al numero verde 800 938 818, farmacie che effettuano il servizio Cup, sportelli cup di Asl e ospedali) partiranno le prenotazioni per la fascia d’età 35-39 anni mentre dalle 23 di lunedì 7 giugno partirà la prenotazione del vaccino per la fascia di età 12-18 anni (compiuti) attraverso il portale dedicato e, dal giorno dopo, anche attraverso gli altri canali: “Lunedì sono già stati convocati i pediatri di libera scelta - ha detto il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti -, visto che saranno loro a somministrare i vaccini agli under 18. Partiamo prima con loro perché avranno una linea specifica”.

Da martedì 8 giugno le prenotazioni inizieranno a scaglioni per tutte le face d’età. Si partirà con la fascia 30-34 (sul portale alle ore 23, su tutti gli altri canali dalle ore 8 di mercoledì 9 giugno), mentre il 9 giugno alle ore 23 si apriranno le prenotazioni per i ragazzi tra i 25 e 29 anni (alle ore 8 del 10 giugno sugli altri canali), per finire giovedì 10 giugno alle ore 23 per chi ha un’età compresa tra i 18 e 24 anni (alle ore 8 di venerdì 11 giugno sugli altri canali). “Domani arriveremo al milione di dosi somministrate - ha detto ancora Toti -, oggi siamo leggermente calati nella percentuale somministrati/consegnati perché oggi abbiamo ricevuto un’importanza quantitativo di vaccini. Quindi di fatto dal 10 giugno tutta la popolazione ligure sopra i 12 anni potrà vaccinarsi”.

Si amplia anche la rete delle farmacie che effettuerà il servizio di vaccinazione: da venerdì 11 giugno in tutta la Liguria saranno infatti attive nuove 48 farmacie per un totale di 160.

Covid
L’incidenza in Liguria è di 19 casi positivi negli ultimi 7 giorni ogni 100 mila abitanti (17 a Savona, 13 Spezia, 14 a Imperia e 20 a Genova): “Il trend è sempre in calo e anche il numero dei deceduti è calato notevolmente, però purtroppo ci sono due decessi di persone giovani, una donna di 38 anni e un uomo di 54 anni”.

Sottosegretario Costa: “Per i ristoranti in zona bianca nessun limite sui posti a sedere all’aperto”

Super User 03 Giugno 2021 634 Visite

“Continuano le scelte di buon senso del Governo Draghi. Sono contento che la posizione che ho sostenuto fin da subito sull’eliminazione del limite dei 4 commensali all’aperto nei ristoranti e bar in zona bianca sia stata approvata. Come avevo anticipato ieri, questa posizione definisce e chiarisce una volta per tutte la differenza tra zone gialle e zone bianche, tra locali all’aperto e locali al chiuso. I cittadini avrebbero fatto fatica a comprendere una interpretazione ulteriormente restrittiva che sembrava non tenere conto della situazione attuale, dove la campagna vaccinale sta proseguendo spedita e il 40% degli italiani ha ricevuto almeno una dose. E’ una nuova e ulteriore dimostrazione del fatto che gradualmente stiamo recuperando le nostre libertà. Proseguiamo dunque in questo percorso, non abbassando però la guardia, utilizzando senso di responsabilità e rispettando le regole anti contagio". E’ quanto dichiara il Sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa (Noi con l’Italia).

Slow Fish torna con un doppio programma: digitale (dal 3 al 30 giugno) e in presenza (dal 1° al 4 luglio)

Super User 03 Giugno 2021 701 Visite

Prende il via oggi la decima edizione di Slow Fish, la manifestazione biennale organizzata da Slow Food e Regione Liguria dedicata al mare e a tutti i suoi abitanti, che in questo 2021 ci stupisce con un doppio programma, sia digitale sia fisico, che propone al momento oltre 60 appuntamenti in aumento giorno dopo giorno. Slow Fish si conclude con quattro giorni da vivere in presenza e in sicurezza nel Porto Antico e nel centro storico di Genova dall’1 al 4 luglio.

Un segnale di ottimismo e di ripartenza lanciato a tutti i soggetti legati a questo evento e a ciò che esso rappresenta, partendo dal mondo italiano della piccola pesca e la rete Slow Fish a livello internazionale che si riconosce nella visione di Slow Food, senza dimenticare settori come la ristorazione e l’ospitalità alberghiera, tra i più colpiti dalla crisi innescata dalla pandemia. 

UN’ESTATE STRAORDINARIA
«È un evento che abbiamo voluto confermare con grande determinazione – dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – proprio per dare l’idea della ripartenza, di quel ‘Restart’ che campeggia nella campagna estiva della nostra regione. Sono certo che sarà un’estate straordinaria, a partire anche da Slow Fish. Si conferma la volontà di Genova e della Liguria di essere regine del mare, non solo sulla logistica, sulle crociere e sul turismo, ma anche – prosegue – sul fronte della biodiversità e della tradizione, di tutto quello che riguarda il rapporto dell’uomo con il mare, penso alla pesca e alla cucina tipica di questa terra.  Tutto questo si troverà tra gli stand e le manifestazioni di un evento che non è solo enogastronomia, ma lega la sostenibilità – un tema caro alla ripartenza dell’Europa interna con il Recovery fund – alla bellezza e alla ricchezza del nostro mare. È la prima manifestazione nazionale sul territorio di queste dimensioni: vogliamo essere attenti e rispettosi delle regole, ma anche – conclude Toti – pronti a ripartire per non perdere nessuna opportunità».

I BENEFICI DEL MARE
Marco Dadamo, dell’advisory board di Slow Fish e biologo, ci ricorda come gli ecosistemi come il mare forniscano benefici per tutti noi, che possono essere più o meno visibili. «Da un lato possiamo quindi osservare come lo stato degli stock ittici stia leggermente migliorando grazie a misure di gestione adottate a livello europeo, nazionale e regionale che hanno a cuore gli ecosistemi marini. Dall’altro ci sono elementi di cui non tutti sono a conoscenza. Ad esempio non dobbiamo dimenticare come il mare sia in grado di assorbire grandissime quantità di anidride carbonica», spiega Dadamo. Basta ricordarsi come la posidonia oceanica, ad esempio, assorba una quantità di anidride carbonica 20 volte superiore a quello delle foreste. «Ecco allora che davvero tutti dobbiamo comprendere come sia fondamentale tutelare e rispettare la risorsa mare, ma non solo: il mare è strettamente connesso con la terra e i suoi abitanti». 

LA VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO ITTICO
«La promozione delle eccellenze, la condivisione, la salvaguardia dell’ambiente, l’educazione alimentare – spiega Alessandro Piana, vice presidente e assessore regionale alla Pesca, all’Agricoltura, al Marketing e Promozione Territoriale – sono i punti di partenza di una manifestazione così legata a Genova e al nostro mare come Slow Fish. In questo contesto di ripartenza ci focalizziamo sulla valorizzazione del patrimonio ittico e sul lavoro quotidiano degli operatori di settore, con spazi più articolati dedicati alla divulgazione del nostro pescato di qualità e con iniziative che hanno visto a monte un grande lavoro organizzativo, partecipativo e di finanziamento. Il target di questa decima edizione prevede di fatto un’attiva partecipazione del comparto ligure, con l’inserimento di diversi interventi all’interno del programma delle istanze tecniche e scientifiche che intendono incidere sull’immediato futuro di gestione della blue economy, tramite linee politiche e progettuali partecipative, coronate dal Congresso nazionale di Slow Food Italia del 3 e 4 luglio».

SENZ’ACQUA NON C’È VITA
«Senz’acqua, dolce o salata, non c’è vita. Un messaggio al quale Genova tiene molto. Lo stesso impegno che Slow Fish porta avanti da sempre con coraggio e determinazione, e lo fa anche quest’anno organizzando un ricco programma di eventi ed iniziative, in presenza e da remoto, per spiegare a giovani e adulti l’importanza della tutela del mare e dell’ambiente», aggiunge Marco Bucci, sindaco del Comune di Genova.

LA RIPARTENZA DEI GRANDI EVENTI APERTI ALLA COMUNITÀ
«Questa edizione di Slow Fish avrà un significato più speciale del solito perché rappresenta la ripartenza dei grandi eventi aperti alla comunità – dichiara l’assessore al commercio, artigianato e grandi eventi della Città di Genova, Paola Bordilli -. Non sarà solo un’esposizione di appuntamenti e di iniziative diffuse, ma anche un grande contenitore di opportunità di promozione del nostro territorio e della filiera ittica. Con questo evento internazionale si celebrano il mare, il cibo, la cultura e l’economia puntando sulla ricerca dell’eccellenza e della sostenibilità ambientale, promuovendo innovazione e valorizzando le peculiarità delle nostre tradizioni. Genova e il suo centro storico ne saranno ancora una volta la casa ideale».

SLOW FISH 2021 IN PILLOLE
Paolo Corsiglia, membro di giunta Camera di Commercio di Genova, sottolinea l’entusiasmo nel partecipare a questa edizione di Slow Fish per tutti gi operatori del territorio ligure che saranno coinvolti. Veniamo dunque a un assaggio di programma, raccontato da Alessandra Turco, responsabile eventi Slow Fish. «Fino al 30 giugno la manifestazione propone molti eventi digitali – Food Talk e Come si fa?, Sea Tales e Pesci fuor d’acqua, oltre alle conferenze che affronteranno temi di attualità e ci permetteranno di raggiungere un pubblico internazionale come forse mai prima d’ora. Mentre da Levante a Ponente la Liguria si anima di eventi fisici diffusi, organizzati in collaborazione con la rete territoriale di Slow Food Liguria: ecco allora che i cuochi liguri propongono piatti ad hoc legati alla campagna Slow Fish, i produttori dei Presìdi Slow Food liguri aprono le porte delle loro aziende ai visitatori nell’ultimo week-end di giugno, sabato 26 e domenica 27; mentre il sistema  turistico regionalearricchisce il programma con tour guidati nei borghi, visite nelle città, a partire da Genova, e due mostre imperdibili allestite da Palazzo Ducale e Fondazione per la cultura». Come da tradizione, si partecipa a Slow Fish per imparare. Anche in questa edizione abbiamo pensato a diversi appuntamenti, dedicati alle scolaresche, agli insegnanti e ai genitori che da nord a sud vogliono approfondire le tante domande sul mondo del mare.

Dall’1 al 4 luglio nel centro storico di Genova ritroviamo la manifestazione a cui siamo affezionati con gli espositori, le aree istituzionali regionali che presentano le migliori esperienze del proprio territorio insieme a ristoratori e pescatori, e dei partner dell’evento, i Food Truck e i birrifici, i Laboratori del Gusto e gli Appuntamenti a Tavola, coinvolgendo tutta la città, da piazza Caricamento a piazza della Vittoria, passando da piazza Matteotti e De Ferrari.

IL CONGRESSO DI SLOW FOOD ITALIA
Inoltre, quest’anno Genova è il punto di riferimento per tutti i soci italiani. Infatti il 3 e 4 luglio si svolge il Congresso nazionale di Slow Food Italia, un momento importante per l’associazione per decidere insieme la linea politica, le progettualità fondamentali, la governance per i prossimi quattro anni. Abbiamo invitato nel capoluogo ligure oltre 250 delegati e ospiti provenienti da tutta Italia, mentre altri 500 delegati e tutti gli altri soci potranno seguire il Congresso collegandosi live con Genova. «Il mare costituisce un ecosistema e una risorsa fondamentale, sia per la pesca che per la vita sul pianeta. In questa edizione particolare di Slow Fish ci concentreremo su temi sensibili quali la questione dei rifiuti e della plastica in mare, le alghe come nuova opportunità e le conseguenze del riscaldamento globale, solo per citarne alcuni», racconta Massimo Bernacchini, esponente del comitato esecutivo di Slow Food Italia. «E lo faremo seguendo il fil rouge delle connessioni fra mare e terra e mostrando le buone pratiche di piccola scala messe in atto dalle nostre comunità. Ma anche puntando i riflettori sulla disparità tra le grandi realtà economiche che hanno in pugno le risorse dei nostri mari e le difficoltà quotidiane delle realtà locali e di chi ogni giorno vive, o cerca ancora di vivere di mare, rispettandolo in tutte le forme».

Sul sito www.slowfish.it si può assistere a conferenze, food talk e a molti altri format innovativi ideati da slow food, il tutto disponibile gratuitamente e sottotitolato in italiano e inglese.

Waterfront di Levante: approvato il completamento dei canali

Super User 03 Giugno 2021 704 Visite

Approvato oggi dalla giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Genova Pietro Piciocchi, il completamento del ramo levante del canale principale navigabile e il congiungimento, nel tratto finale, con il canaletto. La progettazione, infatti, prevede, nel disegno del Waterfront di Levante elaborato dall’architetto Renzo Piano e dal Renzo Piano Building Workshop, il completamento del ramo di levante del canale navigabile, già avviato con la realizzazione dell’imbocco canale, con la prosecuzione verso est, sul retro del padiglione B Jean Nouvel, e la ricongiunzione verso sud alla Marina, con il cosiddetto canaletto che lambisce il lato Ovest del padiglione S Palasport.

Il valore dell’intervento è di 21 milioni di euro, che trova copertura con i fondi React EU nell’ambito del Pon Metro-Programma operativo nazionale città metropolitane 2014-2020.

«Con i nuovi canali – spiega l’assessore Piciocchi – il mare tornerà a essere parte della città, in quello che diventerà un grande parco urbano con una vocazione improntata alla nautica. Stiamo procedendo a pieno ritmo nei lavori di demolizione dei padiglioni, senza sosta neppure nei giorni festivi, di predisposizione delle aree che comprendono la sistemazione delle banchine sulle due sponde, con pali e paratie, e l’abbassamento di quota per avere un’area uniforme a mezzo metro sul mare. A ottobre 2022, quando saranno in funzione i canali, il padiglione Blu Jean Nouvel diventerà una sorta di isolotto, con un impatto decisamente importante in occasione del tradizionale Salone Nautico».

«Il progetto donato dall’architetto Piano sta prendendo forma – commenta l’assessore all’Urbanistica Simonetta Cenci – e tra pochi mesi inizieremo a vederne i primi definiti contorni. Il Waterfront di Levante sarà un intervento di rigenerazione urbana perfettamente integrato con il contesto urbano circostante, un continuum naturale con l’area del Porto Antico dando vita a un hub a forte vocazione nautica, ambientalmente sostenibile e coerente con la visione della Genova del futuro».

In queste ore, con una settimana circa di anticipo rispetto ai tempi previsti, sarà terminata la demolizione del manufatto del Padiglione D, l’ex sede della Facoltà di Ingegneria. In circa 30 giorni è fissato il termine per lo smaltimento dei detriti e lo sgombero dell’area. Seguiranno le operazioni di bonifica e sistemazione delle aree stesse. «Ringrazio tutti i tecnici del Comune e delle imprese private impegnati in queste operazioni perché stanno davvero dando prova di come sia possibile lavorare celermente e in sicurezza, in sinergia con Asl e Arpal - ha concluso l’assessore Piciocchi - voglio rassicurare anche gli abitanti del quartiere che la situazione ambientale e in particolare la qualità dell’aria è costantemente monitorata da apposite centraline posizionate su tre punti all'interno e due all'esterno del cantiere, uno alla rotonda di piazzale Kennedy e una a villa Croce, che, fino a oggi, non hanno rilevato alcuna situazione di rilievo per sforamento delle soglie. Inoltre, le operazioni di demolizione si sono svolte negli orari di chiusura dell’hub vaccinale per ridurne al minimo l’impatto».

Toti: “Al via dal 7 giugno le prenotazioni del vaccino per i 12-18 anni, per tutti ciclo completo entro 31 agosto”

Super User 03 Giugno 2021 635 Visite

“Dalle 23 di lunedì 7 giugno partirà la prenotazione del vaccino per la fascia di età 12-18 anni (anni compiuti) attraverso il portale dedicato e, dal giorno dopo, anche attraverso gli altri canali. L'ultima data della seconda dose sarà entro il 31 agosto”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti.

In particolare, il vaccino (Pfizer) potrà essere prenotato dalle 23 di lunedì 7 giugno attraverso il portale dedicato prenotovaccino.regione.liguria.it e da martedì 8 giugno anche attraverso il numero verde 800 938818 (attivo dalle 8 alle 18 nei giorni feriali), le farmacie, gli sportelli territoriali Cup.

“Come è già accaduto durante gli open day per gli over18, presi d’assalto dai nostri ragazzi – aggiunge Toti - siamo sicuri che anche in questo caso i giovani e giovanissimi daranno un segnale forte e inequivocabile della loro voglia di tornare il prima possibile alla normalità, sconfiggendo definitivamente il Covid-19. Siamo all’ultimo miglio per raggiungere la meta, l’unica arma efficace e sicura è il vaccino: l’invito alle famiglie è di far vaccinare i figli, non solo per garantire loro un’estate serena ma anche in vista della ripresa dell’anno scolastico a settembre, affinchè sia in presenza e in piena sicurezza per tutti gli studenti liguri”.

Liguria al Meeting di Rimini, Vaccarezza risponde a Sansa: “Mistificazione della realtà che offende i nostri operatori”

Super User 03 Giugno 2021 874 Visite

“Aveva gettato fango sulla gestione della pandemia da parte del sistema sanitario di Regione Liguria e si è ritrovato a dover rispondere di aver violato la quarantena da positivo. Aveva criticato la campagna vaccinale, venendo smentito nel giro di pochi giorni dai numeri che da settimane proiettano la Liguria fra le regioni italiane più virtuose. Non pago di collezionare brutte figure, oggi Ferruccio Sansa torna alla carica e contesta la scelta di partecipare al Meeting di Rimini, una delle tante iniziative messe in campo per rilanciare il turismo dopo la pandemia”: Angelo Vaccarezza, capogruppo di Cambiamo! in consiglio regionale, replica alle esternazioni odierne del consigliere di minoranza. 

“Con tesi e argomenti indegni di un Paese democratico, il candidato presidente meno votato della storia della Liguria dice che lo stand ‘servirà per vendere trenette e focaccia’ – prosegue Vaccarezza - Sapevamo che a Sansa i ragionamenti complessi provocano l’emicrania, ma arrivare a una tale semplificazione è davvero inaccettabile. Quello stand, unitamente a tutte le altre iniziative del programma ‘Restart Liguria’ serve per dare alla nostra regione una vetrina davanti alla quale, nei giorni dell’iniziativa, passeranno migliaia e migliaia di persone, oltre a essere un sostegno e uno slancio per i nostri panificatori. Qualche dato riferito alle ultime edizioni prima delle restrizioni: 800mila presenze agli eventi, un pubblico proveniente da oltre 70 Paesi, 600 giornalisti accreditati. Per quanto riguarda la Liguria, sono stati venduti in una sola edizione 19mila pezzi di focaccia e stappate più di 10mila lattine di limonata. Non è un caso che tantissime altre regioni italiane, di qualsiasi colore, abbiano fatto altrettanto. Dire che servirà solo a vendere trenette e focaccia è una voluta mistificazione della realtà, l’ennesima, da parte dell’esponente di una classe politica che aveva condannato Genova e la Liguria al grigiore più totale. Una mistificazione che offende e sminuisce i nostri operatori: perché mai vendere focaccia e trenette dovrebbe essere squalificante per la Liguria?”.

“Stupisce e preoccupa infine la domanda di Sansa, che si chiede se il presidente Toti sarà ospite del Meeting di Rimini. Dovrebbe forse chiedergli il permesso? Si arroga lui il diritto di decidere dove è giusto andare e dove no? Da che pulpito, peraltro? Solo poche settimane fa i vertici del Meeting sono stati ricevuto in Quirinale da Sergio Mattarella, forse Sansa ha qualcosa da dire anche in questo caso?”, chiude il capogruppo degli arancioni.

Sansa: “Toti spende 90mila euro pubblici per vendere focaccia al meeting di Comunione e Liberazione”

Super User 03 Giugno 2021 1043 Visite

"La Regione Liguria andrà al Meeting di Rimini a fine agosto. Parliamo della grande kermesse nata con Comunione e Liberazione che, dai tempi di Roberto Formigoni, è diventata anche una passerella di potenti (politici, imprenditori, ecc). Chi conta c'è, soprattutto nel centrodestra che strizza l'occhio al mondo cattolico", così il consigliere regionale Ferruccio Sansa (Lista Sansa).

"Sorpresa: quest'anno anche la Regione Liguria sarà presente dal 20 al 25 agosto a Rimini con uno stand di 200 metri quadrati. Lo scopo? Ufficialmente pubblicizzare l'immagine della Liguria dopo il Covid. Ci saranno un'area espositiva - ma cosa esporrà? - e un punto ristoro", continua Sansa.

"Una cosa è certa: la Giunta presieduta da Giovanni Toti ha stanziato la bellezza di 90mila euro. Fanno quasi 20mila euro al giorno per vendere trenette e focaccia. Un record. Ma perché la Regione Liguria ha scelto proprio Rimini? Chissà se, come già negli anni passati, tra gli ospiti del Meeting ci sarà anche Giovanni Toti", conclude Sansa.

La Liguria sui vasetti della Nutella, Toti: "Voi quale foto preferite?"

Super User 03 Giugno 2021 2452 Visite

“Nutella si veste di Liguria! Porto Venere, Dolceacqua, Sestri Levante e Cervo sono pronte a essere protagoniste di un’edizione limitata dedicata ai paesaggi più spettacolari del nostro Paese. Ma solo le fotografie più votate finiranno sui vasetti, voi quale preferite? Sosteniamo la Liguria”. Lo scrive sui social il governatore Giovanni Toti, che in passato ha dimostrato di apprezzare molto la Nutella.

Sestri Levante

Cervo

Dolceacqua

Porto Venere

Giovanni Toti

A Savona intitolata una piazza a Pertini, Toti: “Grande esempio di rigore e libertà”

Super User 02 Giugno 2021 1016 Visite

“Oggi siamo qua a celebrare gli stessi valori che ci ha insegnato Sandro Pertini tanti anni fa. Perché Sandro Pertini non è stato solo un socialista ma è stato il presidente di tutti gli italiani ed ha incarnato nel modo più semplice quei valori di un tempo in cui tutti ci dobbiamo riconoscere. Pertini è riuscito ad incarnare i valori costituzionali in gesti che potevano essere di persone normali: la solidarietà, la capacità di esprimere i propri talenti, il rigore nei comportamenti. Celebrale Pertini oggi ci deve ricordare quanto vale la libertà, soprattutto in un momento come questo in cui la stiamo riconquistando, un principio di cui lui è sempre stato strenue difensore”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti a Savona nella piazza intitolata a a Sandro Pertini, dove in sua memoria è stata realizzata anche un’opera dall’artista Gianni Lucchesi, andando ad impreziosire l’area circostante all’edificio dove un tempo era allestito l’ex ospedale San Paolo di Savona.

Al via campagna “Vaccinati e liberi” con magliette “Adulto e vaccinato”

Super User 02 Giugno 2021 1374 Visite

Prende il via oggi a Genova, nella giornata della Festa della Repubblica che celebra la rinascita e la libertà del Paese, la campagna ‘Vaccinati e Liberi’ per la ripartenza in sicurezza della Liguria, accompagnata dalle magliette ‘Adulto e vaccinato’, ideate da tre ragazzi genovesi durante la pandemia e indossate dal presidente della Regione Giovanni Toti e dal testimonial dell’iniziativa Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino. Sulla facciata del palazzo di Piazza De Ferrari è stato srotolato uno striscione con scritto ‘Vaccinati e Liberi’ che rimarrà esposto fino al 7 giugno. Obiettivo dell’iniziativa, sensibilizzare i cittadini, soprattutto quelli ancora scettici, sull’importanza della vaccinazione per sconfiggere definitivamente il Covid-19.

“Abbiamo voluto dedicare la giornata della Festa della Repubblica, che ci vede uniti intorno a valori importanti – afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - ad un valore molto importante che è quello legato alla campagna vaccinale, fondamentale per la ripartenza dell’Italia e per l’applicazione concreta di quegli articoli della Costituzione che riguardano la libertà, di movimento, di impresa, di tornare a lavorare. Tutto questo è legato alla campagna vaccinale, che deve accelerare sempre di più e di cui orgogliosamente la Liguria guida la classifica nazionale. Ringrazio il Professor Bassetti che è venuto oggi in veste di testimonial per lanciare un messaggio a tutti coloro che ancora hanno qualche incertezza, soprattutto in alcune fasce di età che sono più lente a cogliere questa occasione. Credo che i giovani anche nel secondo open day Astrazeneca di due giorni fa abbiano dato un’altra grande lezione di voglia di tornare a vivere – prosegue il governatore - prenotandosi e vaccinandosi in massa. Oggi indossiamo anche una maglietta inventata da tre ragazzi genovesi per ricordare il bene del vaccino e raccogliere fondi per la Croce Rossa. Insomma, abbiamo ritenuto di dedicare la Festa della Repubblica a questo, con una celebrazione e un messaggio che speriamo possano essere utili per motivare le persone”.

“Entro la fine di giugno – aggiunge Toti - sarà vaccinata oltre la metà della popolazione ligure con un Covid che ha un’incidenza inferiore ai 20-22 casi alla settimana ogni 100mila abitanti. A logica, penso che prima o poi dovremo togliere l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto. Certamente non possiamo passare l’estate con la mascherina addosso a 40 gradi in un’Italia che sarà per lo più vaccinata”. Per quanto riguarda le prossime tappe della Campagna, il presidente della Regione spiega che “il generale Figiuolo ha chiesto di aprire le vaccinazioni a tutte le classi di età. Ma è chiaro che tutto dipende dalla mole dei vaccini: noi siamo pronti ad accelerare anche di molto sulla campagna vaccinale se arriveranno molti più vaccini. In Liguria lunedì, martedì e mercoledì, mantenendo un’apertura a scaglioni di qualche giorno, apriremo del vaccino a tutte le fasce di età, garantendo al nostro sistema informatico di lavorare sulle prenotazioni evitando lunghe attese. Certamente dobbiamo arrivare a tutti. Noi metteremo a disposizione tutti i vaccini per tutte le fasce di età ma – conclude - la prima cosa da mettere a disposizione è la consapevolezza che non c’è un vaccino che fa male”.

“La libertà di tutti noi è direttamente proporzionale al numero di vaccini fatti – aggiunge il Bassetti – Credo che adesso arrivi la fase più difficile, dopo aver vaccinato le persone più fragili a maggior rischio. Ieri abbiamo toccato l’1,1% di tamponi positivi: ora dobbiamo spiegare a tutti che nel momento in cui raggiungiamo il punto più basso dall’epidemia non è finita. È il momento in cui dobbiamo andare soprattutto dalle persone nelle fasce di età che si sono vaccinate meno, ovvero i 60enni che pensano di avere oggi la sindrome di Superman, per dire loro che Superman non esiste. Esiste vaccinarsi, proteggersi e mettersi al sicuro dai danni che questa malattia può procurare. Nessuno deve sentirsi libero di potersi non vaccinare, perché chiunque può essere colpito. A chi in questi giorni ha suggerito di non vaccinare i ragazzi o i cinquantenni perché nessuno di loro è stato ricoverato, dobbiamo spiegare che la vaccinazione è fatta di due fasi: nella prima abbiamo messo in sicurezza le persone più fragili, che rischiavano più di altre di essere ospedalizzate e anche di morire, nella seconda fase dobbiamo mettere in sicurezza tutti gli altri perché il virus non circoli”.

Un plauso ai giovani anche da parte del direttore generale della Asl3 Luigi Carlo Bottaro: “Abbiamo attraversato la peggiore pandemia non voglio dire che abbiamo vinto la battaglia ma siamo sicuramente a buon punto. E questo grazie anche ai giovani che, aderendo alla vaccinazione in massa, hanno dimostrato un grande senso di altruismo che noi adulti non sempre abbiamo trasmesso”.

 

LE MAGLIE ‘ADULTO E VACCINATO’
L’idea è nata in piena pandemia, sulla spinta di un gruppo di ragazzi che volevano fare qualcosa per uscire da una situazione drammatica: “Adulto & Vaccinato è un progetto a scopo benefico il cui ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa – ha spiegato Riccardo Rossi, fondatore dell’associazione - Nasce dall’esigenza di sensibilizzare sull’importanza del vaccino come strumento di protezione e contrasto all’attuale emergenza sanitaria, dalla quale tutti siamo stati colpiti. Abbiamo pensato ad una maglietta con un design dedicato, ispirato dall’onda social dei selfie fatti dopo il vaccino: foto scattate da persone che come noi sentono il bisogno che il loro gesto, e il significato che ha, inizi a circolare e, possibilmente, a smuovere gli indecisi. Il progetto è nato quando Genova era in zona gialla. Da lì a pochi giorni sarebbero arrivate le prime dosi del vaccino e concordammo che il Paese il quel momento ci chiedeva di prenderci delle responsabilità proprio perché eravamo adulti e vaccinati. Immediatamente abbiamo pensato potesse essere uno slogan perfetto per una maglietta che creasse una sorta di comunità e la visibilità che ci ha dato il professor Bassetti ci ha dato la spinta definitiva per rendere reale la nostra idea”.

A Cornigliano i lucani festeggiano la Madonna di Anglona

Super User 02 Giugno 2021 1670 Visite

Si svolge oggi a Cornigliano la festa e la processione in onore della Madonna di Anglona, il cui santuario si trova nel Comune di Tursi, in provincia di Matera, organizzata come ogni anno dall’Associazione Lucani a Genova.

Questa mattina alla cerimonia erano presenti il sindaco del Comune di Tursi, Salvatore Cosma, l’assessore comunale Paola Bordilli, in rappresentanza del sindaco Marco Bucci, e Teresa Lapolla, di origini lucane, consigliere al Municipio Medio Ponente e presidente del Dipartimento Donna di Liguria si muove (l’associazione fondata dall’assessore Francesco Maresca).

“Un messaggio importante per l'intera città è quello che i lucani rivolgono oggi a Genova: ‘Ripartire a festeggiare insicurezza le nostre tradizioni, ricordarsi come la comunità è base fondante del nostro vivere quotidiano e ci sostiene nelle difficoltà’. L’associazione dei lucani a Genova è un punto di riferimento non solo per le persone che provengono dalla Basilicata ma per tutti coloro che vi risiedono; si occupa di promozione di attività turistiche, culturali e sociali, dell’incentivazione di attività e relazioni con la Basilicata e con tutte le associazioni di lucani sul territorio nazionale ed estero, il tutto con finalità di solidarietà sociale”, ha commentato l’assessore Paola Bordilli.

“Oggi si festeggiano in sicurezza le nostre tradizioni. Dopo 22 anni di attività sul territorio, i lucani da anni sono ormai un punto di riferimento, non solo per le persone che provengono dalla Basilicata ma per tutti coloro che vi risiedono. Hanno sempre contribuito a mantenere vive le tradizioni con le loro attività, facendo anche da presidio per la sicurezza del territorio di Cornigliano. Grazie al sindaco Marco Bucci e alla tenacia del presidente dell’associazione dei lucani, Mauro De Salvo, si manterrà l’impegno di farli restare nell’attuale sede a Villa Bombrini”. E’ l’impegno dell’amministrazione comunale annunciato dalla consigliera municipale Teresa Lapolla.

Festa della Repubblica, Cavo: “Un onore premiare chi si è contraddistinto per impegno sociale”

Super User 02 Giugno 2021 752 Visite

“Le onorificenze al merito della Repubblica italiana che questa mattina ho avuto l'onore di consegnare a nome di Regione Liguria raccontano storie di persone, di volontari, di dipendenti pubblici che in questo anno si sono contraddistinti per l'impegno speciale e la dedizione con cui, con il loro lavoro, hanno aiutato a fronteggiare la pandemia: sono storie di medici rimasti anche quattro mesi senza vedere i loro familiari, di giovani e instancabili operatori della protezione civile, di volontari di strutture residenziali per disabili che hanno saputo riorganizzare il sistema. La loro commozione, oggi, di fronte alle pergamene consegnate è l'immagine più efficace della festa della Repubblica; l'esempio, per tutti, di un paese che ha trovato le forze per superare un anno difficilissimo e ora ha una solida base per la ripartenza". Così l’assessore alla Cultura Ilaria Cavo in occasione della cerimonia per la Festa della Repubblica in Prefettura a Genova alla presenza del neo Prefetto Renato Franceschelli, con la consegna delle 27 Onorificenze al Merito della Repubblica e 8 medaglie d'onore per i cittadini deportati nei lager nazisti.

Festa della Repubblica a Rapallo, Bagnasco: “Mai come in questo momento c’è bisogno di unità nazionale”

Super User 02 Giugno 2021 818 Visite

Le note dell’Inno di Mameli intonate dal Corpo bandistico “Città di Rapallo” risuonano nel silenzio del giardino di Villa Tigullio. Non c’è pubblico per evitare assembramenti nel rispetto delle normative anti-Covid. E’ comunque un 2 Giugno particolare e molto sentito, quello celebrato questa mattina. Una Festa della Repubblica che, mai come oggi, è segno di speranza e un vero momento di riflessione sul concetto di unità, sul fare fronte comune per affrontare una situazione difficile.

Lo ha sottolineato anche il sindaco Carlo Bagnasco, che ha partecipato alla cerimonia in forma ridotta assieme al vicesindaco Pier Giorgio Brigati. «Mai come in questo momento c’è bisogno di unità nazionale e c’è bisogno che il Paese risponda in maniera energica a livello sanitario ed economico in risposta a quanto i cittadini hanno dovuto affrontare nell’ultimo anno - ha sottolineato il primo cittadino - La Festa della Repubblica ha quindi un significato ancora più speciale e lo ha anche la figura del Presidente della Repubblica, che in questa situazione di grande difficoltà e incertezza è sempre stato un punto di riferimento».

L’unità d’intenti, per il sindaco rapallese, sarà ancor più necessaria anche a livello locale. «Dobbiamo rimboccarci tutti le maniche: una città immobile è una città senza futuro - conclude Bagnasco - Spero quindi che questo 2 Giugno sia davvero simbolo di ripartenza».

Il primo cittadino ha concluso ringraziando il Corpo bandistico, sempre presente nelle occasioni ufficiali e nelle cerimonie più significative, e i cittadini che hanno seguito l’evento in diretta streaming.

La Banda “Città di Rapallo” ha eseguito l'Inno di Mameli nel giardino di Villa Tigullio 

Centro storico, iniziato il piano di potenziamento dell’illuminazione pubblica

Super User 02 Giugno 2021 703 Visite

Nell’ambito del Piano Integrato Caruggi per la rigenerazione del centro storico, è iniziato il piano di potenziamento dell’illuminazione pubblica che vedrà un intervento su circa 2.000 corpi illuminanti. La riqualificazione è partita dalla zona tra piazza San Lorenzo, piazza Campetto (via Tommaso Reggio, vico Invrea, vico Carlone, vico Serra, vico del Filo e limitrofi) e si estenderà in tutto il centro storico, al ritmo di circa 500 punti luce al mese. In accordo con la Soprintendenza, su lampare e lanterne del centro storico vengono installate dalla City Green Light kit retrofit della Tagliafico lighting, azienda genovese che si occupa di illuminazione led ed arredo urbano. I kit, composti da un gruppo ottico per l'efficientamento energetico, sono dotati di schermi e temperatura di colore a 3000 k: l’estetica dei corpi illuminanti resta inalterata, ma, grazie all’alimentazione regolabile su diverse taglie, la potenza è modulabile a seconda delle necessità.

«Entro ottobre, sarà potenziata l’illuminazione pubblica del Centro Storico con un revamping dell’esistente, in osservanza delle disposizioni della Soprintendenza – spiega l’assessore al Centro Storico Paola Bordilli – è il primo importante step delle azioni inserite nel Piano Integrato Caruggi nell’ambito dell’illuminazione di strade, piazze, vicoli e scalinate a cui seguiranno anche interventi più specifici dedicati alla valorizzazione delle edicole votive e degli edifici storici. La nuova illuminazione, oltre a mettere un accento particolare sul patrimonio storico, artistico e architettonico della città vecchia, contribuirà ad aumentare il grado di sicurezza percepita per residenti e visitatori, grazie anche alla regolazione degli impianti con interruttori crepuscolari che si attivano in automatico quando cala la luce nelle ore diurne».

«Il contratto Con Consip, stipulato nel 2020 per l’effientamento energetico – spiega l’assessore alle Manutenzioni Pietro Piciocchi – ci consente di puntare su una riqualificazione dell’illuminazione pubblica con un risparmio di risorse e una più efficace illuminazione della città e in quelle zone, come il Centro Storico, in cui l’illuminazione rappresenta un valore aggiunto che dà pregio al contesto urbano e un maggiore decoro per chi ci vive, ci lavora o voglia trascorrerci qualche ora di svago».

2 giugno, Toti: “L’Italia ha grandi risorse. Sapremo ripartire più forti”

Super User 02 Giugno 2021 539 Visite

“Il 2 giugno di quest’anno racconta di una Nazione che ha ritrovato l’unità nel modo più doloroso. La pandemia, al di là di ogni polemica e di ogni schieramento, è stata fronteggiata da quegli italiani che sanno trovare risorse sempre nuove per superare le crisi. È stato così molte volte nella storia del nostro Paese ed è così anche oggi. Anche grazie a questa nuova unità l’Italia può e deve ripartire. Un’ Italia pronta ad essere protagonista di un nuovo ciclo economico. Un’ Italia non solo degli italiani ma di tutti coloro che riconoscono nel nostro Paese la patria della bellezza”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti sulla festività del 2 giugno.

2 giugno, consegnate le Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana

Super User 02 Giugno 2021 1914 Visite

Consegnate questa mattina in Prefettura le Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a ventisette cittadini che si sono distinti per l’impegno verso iniziative sociali ed umanitarie. Tra i premiati si segnalano sanitari, forze di polizia, del soccorso pubblico e del volontariato che hanno assicurato il loro prezioso impegno per far fronte alle criticità legate al contesto emergenziale epidemiologico. 

Il Prefetto Renato Franceschelli, inoltre, ha consegnato otto medaglie d'onore alla memoria dei cittadini italiani, sia militari sia civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra nell’ultimo conflitto mondiale.

Alla cerimonia, iniziata con l’alzabandiera e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, hanno partecipato l'arcivescovo di Genova Marco Tasca e tutti i comandanti delle forze armate. Regione Liguria è stata rappresentata dall'assessore Ilaria Cavo, la Città Metropolitana dal consigliere delegato Stefano Anzalone e il Comune di Genova dal vicesindaco Massimo Nicolò.

Tra i premiati anche il consigliere delegato alla Protezione civile del Comune di Genova, Sergio Gambino, che a Genova3000 ha spiegato così come è venuto a conoscenza dell'encomio: "Circa sei mesi fa, alcuni carabinieri hanno suonato alla porta di casa. Mia moglie era sola. Mi ha telefonato subito, preoccupata. Passameli, le ho risposto. Così i carabinieri mi hanno spiegato che dovevano raccogliere informazioni sul mio conto per una onorificenza che mi volevano conferire". 

 

Elenco insigniti 

COMMENDATORI      

DEL GROSSO Annamaria Angela, professore ordinario Università Genova

MASSA Paola, professore emerito Università Genova

PUPPO FORNARO Gianna, presidente Lega Italiana Fibrosi Cistica

GIAMMARINO Stani, professore ordinario Università Genova

GULLACI DE MARINI Francesca, medico chirurgo

VIGOTTI Roberta, già presidente T.A.R.

UFFICIALE

ORESTA Pietro, comandante Legione Carabinieri Liguria

CAVALIERI
       
BALDI Massimo, dirigente aziendale

BARBERO Giuseppe, brigadiere capo Arma Carabinieri

BORSI Marzio, commissario Polizia di Stato

BOTTERO Paolo, docente Lettere Italiane e Storia

CAPELLO Giovanni, luogotenente Guardia di Finanza

CARDINALE Mario, capo reparto esperto Vigili del Fuoco

CASU Massimo, maresciallo maggiore Arma Carabinieri

CIANCIOSI Paola, direttore sanitario Istituto Chiossone

GAMBINO Antonino, consigliere comunale delegato Protezione Civile

GAMBINO Maria Silvia, dipendente Regione Liguria

LAGORIO Stefano Luigi, comandante 11^ Brigata Aeromobile Friuli

LUMINATI Tito, manager sanitario

MAMELI Giovanni, sovrintendente Polizia di Stato

MERETO Nadia, medico chirurgo – manager sanitario

PASSARO Pasquale, luogotenente c.s. Guardia di Finanza

REPETTO Stefano, dipendente Regione Liguria

SANTUCCI Franca, infermiera Piccolo Cottolengo

TORRETTA Simone, direttore istituto Chiossone Genova

VILLA Angelo, dirigente Comune Genova

ZANONI Luigi Ernesto, avvocato
 

MEDAGLIE D’ONORE

BISSO Marco Pietro Luigi, internato in Germania

DE BELLI Luigi, internato a Haltern (Germania)

MARTINO Francesco, internato in Germania

PIAZZE Battista, internato a Kassel (Germania)

REAMI Pericle, internato a Berlino (Germania)

SAGLIO Francesco, internato a Ziegenhain (Germania)

SCAGLIOLA Carlo, internato a Linz Donau (Austria)

SURACE Francesco Antonio, internato a Limburg (Germania)

Sergio Gambino con la moglie Ilinca

Gradimento per i leader, Toti al quinto posto (1 punto sotto Salvini, 5 sopra Berlusconi)

Super User 02 Giugno 2021 790 Visite

In un sondaggio realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera sul gradimento per i leader politici, Giovanni Toti si è piazzato al quinto posto con il 30%, un punto sotto Salvini e cinque sopra Berlusconi. Ecco la classifica completa.

Giuseppe Conte 51%
Roberto Speranza 38%
Giorgia Meloni 37%
Matteo Salvini 31%
Giovanni Toti 30%
Enrico Letta 28%
Silvio Berlusconi 25%
Carlo Calenda 24%
Nicola Fratoianni 21%
Angelo Bonelli 18%
Maurizio Lupi 18%
Vito Crimi 15%
Matteo Renzi 11%

 

Presentate le iniziative di Forza Italia sul garante dei diritti degli anziani

Super User 01 Giugno 2021 741 Visite

Forza Italia ha illustrato questo pomeriggio a Genova, presso la sede regionale di via Savona, la proposta di legge nazionale per l’istituzione del garante per i diritti degli anziani, a prima firma della deputata azzurra Cristina Rossello, e il regolamento approvato la scorsa settimana dal Consiglio Comunale di Genova. E’ stata inoltre annunciata la presentazione di un’analoga proposta di legge anche in Regione.

Sono intervenuti l’on. Enrico Pianetta, coordinatore nazionale Seniores Forza Italia, i deputati Roberto Bagnasco e Roberto Cassinelli, il coordinatore regionale del partito, Carlo Bagnasco, il capogruppo in Regione Claudio Muzio, il commissario cittadino e capogruppo in Consiglio Comunale a Genova, Mario Mascia, autore e primo firmatario della proposta di istituzione del garante comunale per i diritti delle persone anziane, Giuseppe Costa, responsabile regionale Seniores Forza Italia, Alice Dotta, coordinatrice regionale di Azzurro Donna Liguria, e Stefano Costa, consigliere comunale di Forza Italia a Genova.

“La valorizzazione e la salvaguardia dei diritti degli anziani rappresentano un tema centrale e una grande sfida per la politica non soltanto a livello nazionale, ma anche regionale e cittadino, visto che la Liguria è ai primi posti in Europa per numero di over 65, con una percentuale del 28,7% sul totale della popolazione, a fronte di una media europea del 20,6%”, hanno dichiarato i rappresentanti di Forza Italia. “Abbiamo scelto perciò di partire proprio da qui con la proposta di istituzione del garante dei diritti degli anziani, per dare un segnale concreto di attenzione nei confronti di persone che costituiscono un pilastro della nostra società, della nostra cultura e della nostra economia. Siamo perciò orgogliosi del fatto che Genova sia stata la prima tra le grandi città d’Italia ad istituire il garante, grazie all’iniziativa di Forza Italia condivisa da tutti i capigruppo della maggioranza che sostiene il sindaco Marco Bucci. Il nostro lavoro proseguirà ora con la proposta di legge regionale e con quella nazionale, che auspichiamo possano quanto prima trovare approvazione”.

Toti: “Da domani campagna ‘adulto e vaccinato’ per coinvolgere gli indecisi”

Super User 01 Giugno 2021 856 Visite

“Continua la discesa dell’incidenza del virus nella nostra Regione, che registra oggi 23 casi su 100mila abitanti a settimana. La provincia con il dato più basso è quella di Imperia a quota 16, mentre quella di Savona, quella della Spezia e la Città metropolitana di Genova sono tutte a quota 21. Si tratta di una ulteriore conferma di una Liguria con numeri da zona bianca. Scende anche il numero delle persone ricoverate in ospedale: sono 144, 15 in meno di ieri, e in totale sono 114 quelle ricoverate in media intensità. Erano 459 un mese fa”. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti fa il punto sulla situazione Coronavirus in Liguria.

“Scende anche il numero delle persone in isolamento domiciliare e soprattutto il numero totale delle persone positive, ben 457 in meno rispetto a ieri – aggiunge Toti – Sul fronte vaccini, oggi nella nostra regione ne sono stati somministrati più di 14mila, e siamo al 97% del somministrato sul consegnato. Grande successo anche per il secondo open day dedicato ai vaccini Johnson&Johnson e AstraZeneca, avviato ieri sera alle 23 per tutti gli over 18: anche in questo caso, come per il primo open day, le dosi disponibili sono rapidamente in via di esaurimento”.

“I giovani – prosegue Toti – stanno dando l’esempio e dimostrando un grande senso civico in questo momento decisivo per la ripartenza del Paese. Il mio appello va ancora una volta agli indecisi: i vaccini sono sicuri e restano la strada maestra per uscire dalla pandemia e tornare alla normalità. Proprio per questo domani lanceremo la campagna ‘Adulto e vaccinato’ proprio per sensibilizzare chi è ancora indeciso e allargare ancora la platea: in ogni caso – conclude Toti – arriveremo a 100 mila dosi a settimana nella seconda metà di giugno, sperando che le consegne dei vaccini non subiscano ritardi”.

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