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Notizie

Restauro del Ponte Monumentale, terminati i lavori in corso Andrea Podestà

Super User 18 Marzo 2025 245 Visite

Riapre il marciapiede e l’intera viabilità di corso Podestà, interessata dai lavori per il restauro completo del Ponte Monumentale. Con la tracciatura della nuova segnaletica stradale, ultimata la notte scorsa, si è concluso l'intervento, iniziato a febbraio 2024, relativo alla parte estradossale del Ponte, che ha compreso: lo scavo della sede stradale, l’impermeabilizzazione del sottofondo, la posa in opera di un nuovo sistema di canalizzazione per la regimentazione delle acque, il rifacimento della sede stradale e dei marciapiedi, gli interventi di consolidamento della balaustra con la relativa pulizia.

«L’intervento, di altissima ingegneria, rientra nell’insieme delle opere attuate per la valorizzazione del Ponte Monumentale, con l’obiettivo di eliminare tutte le cause di degrado della struttura, a partire dall’impermeabilizzazione dell’estradosso del ponte su corso Podestà e dalla regimentazione delle acque, e di procedere al restauro di un monumento simbolo della nostra città, che mai, nella sua storia, dal 1890, è stato interessato da un restyling così profondo» ha detto il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi. Il primo obiettivo dell’intervento è stato intervenire per eliminare il persistere delle condizioni che hanno portato, negli anni, la percolazione dell’acqua all’interno della struttura, determinando i tanti fenomeni di degrado che hanno ammalorato il Ponte (nascita di efflorescenze, dilavamenti, problemi strutturali). L’intervento ha comportato scavi consistenti (fino a 1,5 mt di profondità) per rimuovere lo spessore di terra compreso tra la superficie stradale e le volte strutturali del ponte, eliminando definitivamente una grande massa umida che insisteva sull’intradosso del manufatto. Per conferire nuova dignità al tratto interessato di corso Podestà, si è deciso, in accordo con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova, di posare, al posto dell’asfalto preesistente, una pavimentazione in lastre di arenaria. «L’intervento, a tutto tondo – spiega il presidente del Municipio I Centro Est Andrea Carratù – va finalmente a sanare anche quegli ammaloramenti, nelle volte, che hanno portato, negli anni passati, a una messa in sicurezza con i ponteggi che dovevano appunto essere preliminari a un intervento organico, dopo che si erano verificati distacchi di materiali dalle volte, con conseguente necessità di messa in sicurezza provvisoria del transito pedonale e veicolare su via Venti Settembre. Al termine di questo intervento, a novembre di quest’anno, avremo un Ponte Monumentale, sull’arteria principale del centro città, in sicurezza e che tornerà alla sua bellezza originaria».

Il progetto di restauro e consolidamento (finanziato da 3,3 milioni di euro del Pnrr-Piano nazionale ripresa e resilienza per la rigenerazione urbana) si articola in tre interventi: il rifacimento dei marciapiedi, solai a copertura delle canalizzazioni originarie per eliminare le infiltrazioni interne; il consolidamento delle balaustre in corso Andrea Podestà e dei rivestimenti marmorei dei fronti principali; il restauro degli apparati decorativi dell’intradosso delle volte dei tre fornici. Sono in corso: il recupero dei materiali lapidei alla canalizzazione delle acque, dall’eliminazione di graffiti, macchie, depositi e distacchi.

Sondaggio sullo SkyMetro, Brusoni (Lega): “I genovesi lo vogliono, la candidata PD va contro la loro volontà”

Super User 17 Marzo 2025 668 Visite

“Il centrodestra e, soprattutto, la maggior parte dei genovesi vogliono lo SkyMetro, ma il Pd no. Il giorno dopo l’annuncio della candidata del Pd, un sondaggio di Tecné afferma esattamente il contrario di quanto dichiarato ieri dalla candidata del Pd che ha ribadito di essere contraria all’importante opera per la Valbisagno”. Lo ha dichiarato l’assessore comunale ai Servizi civici, Digitalizzazione, Smart City e Personale Marta Brusoni (Lega).

“A quanto pare - prosegue l’assessore -, chi non vive e non lavora a Genova non è in grado di conoscere i problemi della città e le necessità di lavoratori, studenti e famiglie genovesi. Questa scollatura dalla realtà mi ricorda tanto il periodo della ‘decrescita felice’ e del ‘no’ a tutto della giunta Doria e i disastri della giunta Vincenzi. Anche se la candidata del Pd è una donna giovane la sua mentalità ‘radical chic’ rimane quella vecchia, ancorata a una sinistra che a Genova non ha portato sviluppo, posti di lavoro, benessere e senso di appartenenza alla nostra comunità”.

“Ai genovesi non servono slogan, ma la concretezza del fare, che è stata dimostrata in questi anni dalla Lega e dal centrodestra con Marco Bucci e Pietro Piciocchi”, conclude Brusoni.

Aeroporto di Genova: inaugurata la nuova ala est, la potenzialità dello scalo sale a 3 milioni di passeggeri

Super User 17 Marzo 2025 338 Visite

È stata inaugurata oggi - alla presenza del viceministro dei trasporti e delle infrastrutture Edoardo Rixi, del presidente della Regione Liguria Marco Bucci, del vice sindaco reggente di Genova Pietro Piciocchi, del presidente di ENAC Pierluigi Di Palma e del presidente dell’Aeroporto di Genova Enrico Musso - la nuova ala est dell’aeroporto di Genova Cristoforo Colombo che sarà ufficialmente aperta ai passeggeri dal prossimo 19 marzo.

Con un investimento di 15 milioni di euro (di cui 11,3 mln dal c.d. Decreto Genova, 1,7 mln da Regione Liguria, 2 mln di autofinanziamento) e 18 mesi di lavori, la nuova ala est si sviluppa per 5.500 mq, di cui 550 mq destinati a nuova area commerciale con Duty Free e un punto vendita multiprodotto.

Nei nuovi spazi sono inoltre ospitate le 4 linee di controllo sicurezza dotate di macchinari di ultima generazione per l’ispezione automatica dei bagagli, 3 nuovi gate di imbarco, 250 sedute (di cui 1/3 dotate di prese di alimentazione per i dispositivi elettronici) e 1 nuovo pontile di imbarco con accesso sul piazzale, completamente climatizzato e dotato di ascensore per accedere alla pista.

La nuova ala est consente al Cristoforo Colombo di incrementare la propria capienza potenziale fino a 3 milioni di passeggeri e rappresenta un primo importante tassello di un più ampio piano di restyling che, dopo 12/18 mesi di lavori e ulteriori 12,6 milioni di euro (di cui 7 mln da Regione Liguria, 5,6 mln di autofinanziamento) di investimenti, ridisegnerà interamente il volto dello scalo entro la fine del 2026, consentendo di offrire un’esperienza best in class ai viaggiatori.

“La vera sfida - ha affermato il vice ministro Rixi - non è distribuire sussidi, che sul mercato funzionano come il metadone, ma creare le condizioni per aumentare voli e collegamenti in modo stabile e sostenibile. Serve un lavoro di squadra tra istituzioni, aziende e territorio per attrarre più compagnie e migliorare l’accessibilità, non scorciatoie assistenziali che non risolvono il problema alla radice. Oggi abbiamo inaugurato una nuova ala dell’aeroporto, realizzata con oltre 12 milioni di euro di fondi pubblici elargiti in larga parte dall’Autorità portuale e da Regione Liguria. A questi si aggiungono oltre 130 milioni investiti da RFI per collegare lo scalo alla stazione marittima, con l’obiettivo di attrarre i crocieristi e potenziare il traffico passeggeri. L’impegno del Mit è chiaro: creare infrastrutture e opportunità per far crescere il numero di voli e collegamenti. L’aeroporto deve stare sul mercato, non vivere di sussidi. Il Pd, come sempre, preferisce tamponare con soldi della collettività anziché costruire soluzioni strutturali per il futuro della Liguria”.

"Grazie a importanti investimenti pubblici - ha detto il presidente Bucci -, oggi inauguriamo la nuova ala est dell'aeroporto di Genova, un grande passo avanti per lo sviluppo dello scalo. In questa importante giornata, chiedo al management e agli azionisti di accelerare il bando di gara per introdurre i privati nella gestione, creando nuove opportunità di business e rilanciando l’aeroporto. Genova è da sempre un nodo intermodale strategico. Questo vantaggio geografico è unico nel Nord-Ovest e va sfruttato al meglio, adeguando le infrastrutture al nostro ruolo di porta d’ingresso del Sud Europa. Sogno, per esempio, un volo Genova-New York, e sono certo che ci arriveremo. Sarò felice di prenderlo insieme a tutti voi".

Mareggiata di fine gennaio nel Levante, Bucci firma lo stato di emergenza regionale

Super User 17 Marzo 2025 230 Visite

 

Il presidente della Regione Liguria Marco Bucci ha firmato il decreto relativo allo Stato di emergenza regionale in relazione ai danni provocati dal maltempo e in particolare dalle mareggiate che hanno colpito soprattutto il Tigullio e lo spezzino tra il 27 e il 28 gennaio di quest’anno, quando era stata emanata un’allerta rossa. Le piogge di quei giorni avevano determinato un innalzamento dei livelli dei principali corsi d’acqua Entella, Magra e Vara, superando le soglie di attenzione e provocando allagamenti localizzati. A questo si era aggiunta una intensa mareggiata soprattutto nel Levante ligure con il conseguente deposito materiali lignei sui litorali.

“Lo stato di emergenza regionale - affermano il presidente Bucci e l’assessore alla Protezione civile Giacomo Raul Giampedrone - avrà una validità di quattro mesi. Quell’emergenza era legata prevalentemente alla forte mareggiata che aveva colpito i comuni sulla costa e alla foce dei fiumi. Abbiamo già comunicato l’adozione del provvedimento a tutti i sindaci interessati affinché possano procedere subito con proprie ordinanze per l’attivazione di procedure d’urgenza più snelle, previste dalla normativa regionale, per la rimozione del materiale ligneo e per gli abbruciamenti. L’obiettivo è quello di ripristinare al più presto il litorale anche in vista delle prossime festività pasquali e dei ponti di primavera, per consentire ai turisti di godere appieno delle spiagge sulle nostre Riviere”.

Silvia Salis: un lancio perfetto prodotto dal campo largo con la regia di Fausto Brizzi

Super User 17 Marzo 2025 926 Visite

Tutto perfetto: lei, la postura, lo sguardo, la voce, la pettinatura, la stiratissima camicetta bianca di seta che risplendeva sotto le luci ed esaltava i suoi capelli biondi, gli eleganti pantaloni neri a vita alta e le décolleté beige dal tacco giusto, né troppo alto né troppo basso. Perfette per l’occasione anche le canzoni di Marrachas e Giorgio Gaber, che hanno accompagnato l’ingresso e il video emozionale della candidata sindaca di Genova del centrosinistra.

Perfetto anche il programma-copione, diviso in dieci slogan (lavoro, welfare, sicurezza, cultura, mobilità, studio, casa, infrastrutture, rifiuti e partecipazione), che Silvia Salis ha saputo leggere con fierezza, bravura e trasporto, coinvolgendo il numeroso pubblico (circa 1000 persone, altre 200 sono rimaste fuori) presente ieri mattina all’interno della sala Grecale dei Magazzini del Cotone.

In prima fila, davanti all’ex campionessa del lancio del martello e attuale vicepresidente nazionale del Coni, il gotha del campo largo ligure: Brando Benifei, Roberta Pinotti, Alberto Pandolfo, Luca Pastorino, Ariel Dello Strologo, Alessandro Terrile, Simone D’Angelo, Valentina Ghio, Luca Pirondini, Roberto Traversi, Katia Piccardo, Lorenzo Basso, Armando Sanna, Claudio Burlando.

A pochi metri da lei, seduto in terra, il marito, il noto regista e sceneggiatore Fausto Brizzi (autore del film ‘Notte prima degli esami’), teneva tra le mani alcuni fogli che probabilmente contenevano lo stesso discorso ‘recitato’ dalla moglie, come per controllare che la consorte leggesse correttamente il testo concordato.

Molti gli applausi. Ma l’applausometro si è impennato quando la candidata ha detto no alla funivia sopra al Lagaccio e no allo Skymetro in Valbisagno, evidentemente la maggioranza dei genovesi è arrivata proprio da queste due zone della città. L’asticella si è invece fermata più in basso quando Salis ha garantito il patrocinio del Comune al Gay Pride.

La candidata del campo largo non la pensa però come quella sinistra che ha governato la città prima di Bucci: per lei non si deve gestire il declino, ma “occorre alzare la testa, perché il futuro appartiene a chi ha più sogni”. Poi, un velato riferimento al Liguria-gate, “vogliamo una Genova che non si lasci comprare dai soliti pochi”, e il messaggio ai giovani, “nessuno deve andare via per realizzare i propri sogni”.

Salis chiude la convantion con una frase che ricorda sia la segretaria Schlein sia la regista Cortellesi: “mi dispiace per chi non se n'è accorto ancora: è già domani”.

 Insomma, tutto perfetto. Fin troppo, per essere solo politica.

Sanità, Parco delle Cinque Terre più sicuro: aumentano i servizi medici e sociosanitari

Super User 16 Marzo 2025 274 Visite

 

Regione Liguria, i comuni di Riomaggiore, Vernazza e Monterosso al Mare, il Parco delle Cinque Terre e l’Asl5 hanno sottoscritto l’accordo in via sperimentale di un anno per sostenere gli Enti del Terzo Settore che erogano servizi di interesse generale, sanitari e sociosanitari sul territorio. In particolare è previsto il servizio integrativo di assistenza sanitaria tramite personale medico. Nell’accordo è prevista anche l’implementazione del servizio di trasporto sanitario mediante autoambulanze, con la presenza di autisti soccorritori disponibili o comunque reperibili, alle dipendenze dei medesimi Enti del Terzo Settore, in particolare delle Pubbliche Assistenze convenzionate con il Servizio sanitario regionale e operanti nel territorio delle Cinque Terre. 

Nell’accordo è anche previsto di attivare il servizio integrativo di assistenza sanitaria tramite personale medico che visiterà i residenti e i turisti delle Cinque Terre e delle comunità locali di riferimento.

"Questo accordo – spiega l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò - è stato sottoscritto con l’obiettivo di supportare gli ospedali del territorio soprattutto nel periodo di maggior affluenza turistica durante il periodo estivo. L’integrazione del personale medico e dei trasporti sanitari permetterà di gestire le emergenze sanitarie in un territorio in cui nei mesi estivi la popolazione vede un importante aumento".

Le attività di trasporto sanitario non interferiranno con la rete del 118 e dei trasporti ordinari. Il coordinamento dei servizi di trasporto sanitario e non sanitario è in capo al responsabile dell’emergenza urgenza extra-ospedaliera 112 del Dipartimento di Emergenza e Accettazione di ASL 5. 

"Il Parco – continua il presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre Lorenzo Viviani - sostiene con convinzione questa sperimentazione, proposta dai Comuni in risposta alle esigenze dei cittadini. Si tratta di un'opportunità importante per favorire la permanenza della comunità locale, migliorare la qualità della vita dei residenti e contrastare il rischio di spopolamento dei borghi. Questo progetto rappresenta un esempio concreto di collaborazione tra istituzioni, volto a rispondere ai bisogni reali di un territorio complesso, caratterizzato da un’orografia difficile e da picchi di presenze durante la stagione turistica. È anche un sostegno doveroso al volontariato, colonna portante e insostituibile della vita locale. Un passo concreto per rendere le Cinque Terre un luogo dove si possa vivere meglio e accogliere in sicurezza chi le visita".

"Siamo contenti di questo accordo – spiega il direttore generale di Asl5 Paolo Cavagnaro - che arriva per potenziare i servizi sanitari e sociosanitari in un’area molto importante del territorio di ASL 5 dal punto di vista paesaggistico e turistico. Noi siamo pronti con i nostri servizi di emergenza-urgenza e 118 ad intervenire tutte le volte che c’è una necessità e in particolare durante i periodi festivi e d’estate, quando i residenti si moltiplicano e c’è un forte afflusso turistico in transito. Tuttavia, data la conformità e peculiarità di questi luoghi, poter implementare la presenza medico-sanitaria in loco è importante e costituisce un valore aggiunto".

Turismo, la Liguria si racconta alla ‘Fiera dei grandi cammini’ in corso a Milano

Super User 15 Marzo 2025 347 Visite

 

La Liguria protagonista del turismo outdoor alla Fiera dei Grandi Cammini, parte della manifestazione Fa’ la cosa giusta! in corso fino a domani alla Fiera Milano-Rho. Il momento clou della presenza ligure sarà proprio domani, domenica 16 marzo, con il panel 'La Liguria dei cammini. Emozioni dal mare ai monti', che vedrà esperti e rappresentanti istituzionali raccontare le bellezze del territorio attraverso i suoi itinerari di trekking e hiking. Un viaggio ideale tra mare e montagne che catturerà l'essenza del turismo sostenibile e naturalistico nella regione.

Dalle ore 11, per circa un’ora, il panel offrirà una panoramica inedita sul ricco patrimonio di percorsi della Liguria. La sessione sarà moderata da Enrico Schelotto (Agenzia “In Liguria”) e vedrà la partecipazione di Lorenzo Viviani (Parco Nazionale delle Cinque Terre), Alessandro Alessandri (Parco Regionale Alpi Liguri), Alessandro Navone (Associazione Antiche Vie del Sale), Emanuele Mazzadi (Sentiero dei Celti e dei Liguri) e Maurizio Galbiati (Associazione Monte Gazzo Outdoor).

“Il 2025 è l’anno del Giubileo e quindi stiamo lavorando a migliorare l'offerta relativamente ai cammini religiosi e spirituali – commenta l’assessore regionale al Turismo Luca Lombardi –. In Liguria sono stati attrezzati di recente anche quattro percorsi dedicati a persone con disabilità visiva e motoria: quello sensoriale e didattico a Sassello nel Parco del Beigua; quello di San Genesio del Parco di Montemarcello-Magra-Vara ad Arcola e i due presso i Giardini Botanici Hanbury di Ventimiglia. Questi percorsi, che consentono ai visitatori di immergersi nella variegata tipicità della flora e della fauna liguri, testimoniano da anni l’impegno degli Enti Parco interessati e dell’Università di Genova alla valorizzazione dei tre siti da loro gestiti mediante l’offerta di itinerari ed esperienze su misura per persone con disabilità. Tutti i percorsi sono stati verificati dalla Consulta Regionale per la tutela dei diritti della persona con handicap, con cui si collabora fattivamente in materia di turismo accessibile e inclusivo".

Durante l’evento verranno presentati alcuni percorsi come il Cammino dei Santuari del Mare, che dalla costa conduce nell’entroterra genovese tra luoghi sacri e panorami mozzafiato; i celebri Sentieri delle Cinque Terre, una rete che si sviluppa per oltre 120 chilometri e consente di apprezzare e visitare tutto il territorio; il Sentiero dei Celti e dei Liguri, cammino che collega Milano a Sestri Levante e le Antiche Vie del Sale, un progetto di riscoperta della rete sentieristica storica ligure. Non mancheranno i percorsi transfrontalieri Alcotra, nati dalla collaborazione tra Italia e Francia, per esperienze outdoor di respiro internazionale. La partecipazione a questa fiera si inserisce nel più ampio quadro di promozione della Liguria come destinazione privilegiata per l’outdoor, grazie al suo clima sempre mite, rafforzato ulteriormente dal riconoscimento di Regione Europea dello Sport 2025. Trekking, hiking e cicloturismo, così come tutti gli altri sport all’aria aperta, rappresentano un volano fondamentale per il turismo, capaci di attrarre viaggiatori in ogni periodo dell’anno e favorire una fruizione sostenibile del territorio.

Oltre al panel, la Regione è presente con uno stand istituzionale, all’interno del quale i visitatori possono incontrare operatori turistici e seller specializzati, approfondire le opportunità di viaggio e scoprire esperienze praticabili in ogni stagione dell’anno. L’obiettivo è rafforzare l’attrattività della Liguria per il turismo attivo e sostenibile, un settore in forte crescita sia a livello nazionale che internazionale. La Fiera dei Grandi Cammini rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per gli appassionati di viaggi consapevoli e lenti, con un'enfasi particolare sulla sostenibilità ambientale e la valorizzazione delle specificità territoriali. Inserita all'interno di Fa’ la cosa giusta!, il principale evento italiano dedicato al consumo critico e agli stili di vita sostenibili, la manifestazione accoglie annualmente centinaia di espositori. Gli operatori presenti nello stand della Liguria sono: Outdoor Liguria Together; Comune di Genova e Parco Nazionale Cinque Terre.

Per ulteriori informazioni sugli itinerari proposti nel panel dedicato: https://lamialiguria.it/2025/03/liguria-dei-cammini/

Borsino della politica

Super User 15 Marzo 2025 873 Visite

Borsino della politica, chi sale e chi scende tra i politici genovesi

SILVIA SALIS
La candidata sindaca del centrosinistra è data dai sondaggi in vantaggio di 3 punti, ma di poco sotto al 50%, soglia che le permetterebbe di vincere al primo turno. Domani, presenterà ufficialmente la sua corsa per Palazzo Tursi. Ha convinto tutto il campo largo e diversi esponenti che erano nel centrodestra.

PIETRO PICIOCCHI
Il sindaco reggente sta recuperando lo svantaggio che ha ereditato da Bucci alle scorse regionali, allora il centrodestra era andato sotto di 8 punti a Genova, ora è a -3. Dovrà però correre ancora di più, per portare avanti i tanti impegni amministrativi e la campagna elettorale. Lunedì, insieme alla deputata Ilaria Cavo, sua possibile vice, aprirà il point in via Ceccardi.

FILIPPO BIOLE’
L’avvocato civico è dato al 2,5%: i punti che servirebbero a Silvia Salis per vincere al primo turno, almeno stando ai sondaggi. In caso di ballottaggio, potrebbe essere dunque l’ago della bilancia. E avere, in caso di vittoria dell’ex lanciatrice del martello (apparentamento più probabile), un posto in giunta.

ILARIA CAVO
La deputata di Noi Moderati ha accettato di candidarsi e di assumere il ruolo di vice sindaco, naturalmente in caso di vittoria di Piciocchi. Nelle precedenti tornate elettorali aveva fatto faville: oltre 7500 preferenze alle regionali del 2020 e vittoria sulla rivale di ‘ferro’ Katia Piccardo alle politiche del 2022.

SILVIA PERICU
La figlia dell’ex sindaco Beppe Pericu ha deciso di candidarsi a sostegno di Silvia Salis. A differenza del padre, che è passato alla storia come uno dei più apprezzati primi cittadini di Genova, la docente universitaria e architetto non è molto conosciuta all’elettorato. Ma probabilmente si punta su nome e fattore emotivo.

ANNA PALMIERI
Dopo il drammatico crollo della palma, avvenuto in piazza Paolo Da Novi e constato la vita a una donna di 57 anni, restano dolore e responsabilità. La presidente del Municipio Medio Levante (FdI) ha messo subito in chiaro di aver avvisato Aster della pericolosità della pianta. “La stiamo monitorando”, era stata la risposta della partecipata del Comune.

 

 

GIANCARLO VINACCI
Come ad ogni tornata elettorale, all’ex assessore forzista della prima giunta Bucci, fatto fuori al primo rimpasto per volere di Toti (allora Toti, che era Toti, era in rotta con Forza Italia) è venuto il maldipancia (politico, s’intende). E’ uscito da Fratelli d’Italia per schierarsi con la candidata Salis. Ma ha specificato che non vuole poltrone, perché ne ha già avute parecchie. Nel campo largo lo hanno preso alla lettera: “Non si preoccupi!”.

TIZIANA LAZZARI
Chi la pensa struccata, a volte disordinata e con l’eskimo ha uno stereotipo della femmina di sinistra sbagliato, o quantomeno superato: si può essere donna progressista anche essendo una stimata e curatissima professionista (da 700mila euro annui, fonte sito Comune di Genova). Come nel caso della dermatologa e chirurgo estetico con il foulard griffato sempre attorno al collo. L’ex vice presidente di Palazzo Ducale e consigliera comunale (prima Lista Toti, poi FdI) è rimasta evidentemente delusa dal centrodestra, che le aveva fatto promesse (un assessorato) poi non mantenute. Così ha scelto la “persona Salis”.

GIOVANNI TOTI
Dopo il Liguria-gate, altri guai giudiziari per l’ex governatore, che da poco ha iniziato i servizi socialmente utili preso la Lega tumori. Secondo chi indaga, l’ex presidente avrebbe dato incarichi in Regione ad un imprenditore balneare per poter entrare gratuitamente in uno stabilimento di Ameglia. “Ho sempre pagato”, si è difeso. Ma al di là della vicenda giudiziaria, resta nella storia del giornalismo il botta e risposta tra il giornalista Mediaset e il direttore del Secolo XIX, avvenuto sulle pagine dello stesso quotidiano.

GIACOMO GIAMPEDRONE
L’assessore regionale alla Protezione civile, unico totiano in Giunta, è indagato insieme a Toti (stessa spiaggia stesso mare, di guai?) per aver favorito lo stesso imprenditore balneare di Ameglia. Per il momento, non si parla di dimissioni. E il presidente Bucci gli ha rinnovato la fiducia.

LILLI LAURO
La consigliera regionale di Fratelli d’Italia si è attirata le ire di tutti i giornalisti liguri. “Il giorno dopo, i giornali servono solo per fasciare le patate”. Questa la frase incriminata, seguita poi da inevitabili scuse. In passato (e allora la carta da giornale conteneva pure piombo), i quotidiani vecchi si usavano per fasciare i pesci. Ma, evidentemente, la meloniana ha citato il tubero per non passare per una pescivendola.

FEDERICA CAVALLERI
Dopo la rinuncia del presidente Andrea Carratù, il leghista ha deciso di candidarsi per Palazzo Tursi, nel Municipio Centro Est (il più importante di Genova) la decisione sul candidato presidente del centrodestra spetterebbe a Fratelli d’Italia, come maggior forza della coalizione. Ma ad insidiare la consigliera delegata, da poco meloniana, ci sarebbe Andrea Grasso, portavoce della deputata Ilaria Cavo.

50 anni di Corecom Liguria, presidente Maglio: “Punto di riferimento nel complesso mondo delle comunicazioni

Super User 14 Marzo 2025 417 Visite

Questa mattina, in occasione dei 50 anni del Corecom, il presidente del Comitato Liguria Manfredi Maglio nella Sala Trasparenza, in piazza De Ferrari a Genova, ha presentato il bilancio delle attività degli ultimi anni e i progetti futuri.

«Oggi oltre a presentare il bilancio dell'attività 2024, come di consueto in marzo, quest'anno - dichiara il presidente Manfredi Maglio - tutto si inquadra in una cornice che ci rende particolarmente orgogliosi: l'anniversario, 50 anni dalla istituzione del Corecom Liguria. Nato appunto nel 1975, oggi è un passaggio importante per far comprendere il senso e l'utilità di un Organo che, avendo ampliato necessariamente le funzioni e compiti nei decenni, ha mantenuto salda la sua missione di essere al servizio del cittadino, guidandolo, aiutandolo ed essendo sempre un riferimento nel complesso mondo delle comunicazioni, televisivo e, oggi, anche digitale. Questa è la nostra storia e questi i principi che ci guideranno negli anni a venire».

Il presidente del Consiglio regionale Stefano Balleari aggiunge: «Oggi celebriamo 50 anni di un organismo con funzioni di governo, garanzia, controllo e consulenza in materia di comunicazioni in ambito regionale. Parliamo di un settore in continua evoluzione che necessita di un'azione costante a tutela della normativa vigente e dell'utenza. Un presidio territoriale fondamentale, che consente alla qualità del prodotto e del servizio di essere sempre monitorato».

«Oggi festeggiamo i 50 anni d'attività del Corecom, un traguardo importante per un Comitato che negli anni - dichiara il consigliere delegato Alessio Piana - ha saputo fare in modo che ogni singolo cittadino, da chi vive in un grande Comune a chi vive in un piccolo borgo, fosse a conoscenza dei diritti che ha nel campo della comunicazione e dell'informazione. A maggior ragione in questo periodo di grandi trasformazioni tecnologiche è importante assistere gli utenti, specie i soggetti più deboli. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto in questi anni dal presidente Manfredi Maglio, dai componenti e dai funzionari, che personalmente ringrazio».

Liana Maggiano, componente del Comitato, ha illustrato le iniziative avviate, legate alla “Media Education”: «Si tratta di una preziosa attività divulgativa e didattica per formare le persone più vulnerabili e contrastare la disinformazione. Il progetto – aggiunge - coinvolge più soggetti, fra cui gli organi di garanzia». Maggiano ha sottolineato l’importanza di un altro piano già in atto: «In Liguria sono stati creati ben 81 “Punti digitale facile”, sportelli che forniscono un importante supporto ai cittadini nella gestione delle tecnologie digitali, anche nelle pratiche della Pubblica amministrazione».

In occasione dell’anniversario è stato rinnovato il logo di Corecom Liguria.

I numeri del Corecom

Controversie fra operatori e utenti nel settore delle telecomunicazioni

Fra il 2004 e il 2024 il Comitato ha esaminato 34.733 Istanze di conciliazione (soluzione delle controversie in via stragiudiziale) e, fra il 2014 e il 2024, altre 2132 Istanze di definizione (Corecom decide in secondo grado dopo il fallimento dell’istanza del tentativo obbligatorio di conciliazione). Fra il 2004 e il 2014 sono stati emessi 3983 provvedimenti temporanei di urgenza (Corecom ordina agli operatori di comunicazione di garantire la fruizione dei servizi o respinge la richiesta stessa). 

Vigilanza e monitoraggio

Fra il 2012 e il 2024 sono stati effettuate 13.104 ore di monitoraggio sulle emittenti televisive locali che trasmettono nell’area ligure; fra il 2020 e il 2024 il monitoraggio televisivo locale a tutela del pluralismo (Vigilanza in Par Condicio – Referendum ed Elezioni Europee, Politiche ed Amministrative) è stato di 38.568 ore, compreso la Tgr-Rai Liguria.

Gli operatori della comunicazione in Liguria

Il Registro degli operatori della comunicazione e postali (ROC) fra il 2014 e il 2023 ha processato 337 iscrizioni e 136 cancellazioni. In questa categoria rientrano gli operatori come, ad esempio, call center, consegna dei pacchi, agenzie di stampa ed editoria on line.

Programmi dell’Accesso Rai

Rilevante anche l’impegno di Corecom per i programmi dell’Accesso che sono organizzati in coordinamento con la Rai: fra il 2020 e il 2024 ci sono stati 205 accedenti (cioè associazioni politiche, culturali, sindacali, e etnico-linguistiche) che hanno partecipato ai programmi) con 42 puntate su Raitre e 32 su Rai Radio Uno. 

Attività nel 2024

Controversie settore comunicazione: sono state presentate al Corecom Liguria 1.100 istanze, di cui 466 hanno avuto esito positivo, 102 esito negativo e 507 sono state archiviate, ritenute inammissibili o risolte con accordi in pre-conciliazione.

Il Corecom Liguria vanta, quindi, un risultato di successo nella conciliazione di oltre l’85% dei procedimenti conclusi nell’anno 2024.

Programmi di accesso Rai: le domande pervenute sono state 53 richieste da parte di Enti ed Associazioni (c.d. Accedenti) operanti sul territorio regionale, queste sono state trasmesse in due cicli per un totale di 10 puntate televisive e 8 radiofoniche in onda su Rai Tre e su Rai Radio Uno rispettivamente il sabato dalle 7.30 alle 8.00 per la tv e il sabato dalle 23.30 alle 23.50 per la radio.

Procedura d’urgenza per l’attivazione del servizio sospeso

Corecom Liguria ha adottato provvedimenti temporanei d’urgenza, finalizzati a garantire il corretto funzionamento, e la conseguente erogazione del servizio sia di rete fissa e mobile a tutela dei diritti del cittadino e del consumatore. Le istanze pervenute al Corecom Liguria sono state 123, di cui 94 concluse, archiviate e inammissibili e 28 provvedimenti emessi.

Vigilanza e monitoraggio par condicio

Nel 2024, in seguito ad esposti di soggetti politici e dopo l’istruttoria effettuata dal Corecom, Agcom ha emesso 9 delibere decisorie. Sono state monitorate, in merito alla vigilanza sulla concessionaria pubblica (Rai) 133 ore. Complessivamente, in occasione delle tre tornate elettorali (amministrative, europee e regionali) sono state monitorate 8856 ore delle emittenti locali.

Vigilanza sulle emittenti locali

Sono state monitorate 840 ore in tema di obblighi di programmazione, pubblicità e garanzie dell’utenza, inclusa la tutela dei minori. 

Le nuove sfide: diffondere la “Media Education”

Corecom Liguria è il protagonista di un progetto pilota in Italia: partendo dalla Direttiva UE del 2010 e dai successi input normativi, il Comitato ha deciso, d'intesa con Agcom, di sviluppare un progetto dedicato specificatamente alla Terza Età sul tema della “Media Education”. Il progetto è rivolto a quell'ambito delle scienze dell'educazione, della comunicazione che considera i media una risorsa didattica e riguarda la promozione della conoscenza integrale del sistema dei media dal punto di vista educativo, in quanto considerati risorsa centrale per gli interventi formativi.

Il progetto si rivolge, in particolare, ai soggetti più fragili e agli anziani, che spesso non hanno gli strumenti necessari per utilizzare le tecnologie con consapevolezza e si sviluppa con una serie di incontri pubblici con esperti del settore su tutto il territori ligure.

 

 

Accompagnatore di media montagna, Regione Liguria approva i criteri per la formazione

Super User 14 Marzo 2025 393 Visite

 

La giunta regionale della Liguria, su proposta dell'assessore al Turismo Luca Lombardi, ha approvato oggi i criteri per la formazione specifica della professione di Accompagnatore di Media Montagna per il biennio 2025/2026. Nel dettaglio è individuato il Collegio Regionale delle Guide Alpine Liguria quale soggetto deputato all’organizzazione e svolgimento del ciclo formativo e si dà mandato al dirigente del Settore Turismo sostenibile e Imprese turistiche di procedere con tutti gli ulteriori conseguenti adempimenti connessi alla procedura, comprensivi delle necessarie modifiche tecniche, tra le quali anche quelle di attualizzazione del corso.

Il Collegio Regionale delle Guide Alpine della Liguria consta di 14 iscritti all’Albo degli Accompagnatori di Media Montagna che possono esercitare la professione su tutto il territorio nazionale. Il Collegio ha curato l’organizzazione del primo corso nel biennio 2022/2024 al termine del quale sono stati abilitati i nuovi professionisti.

“L'accompagnatore di Media Montagna è una professione che valorizza costantemente il turismo outdoor e favorisce senza ombra di dubbio la valorizzazione e la promozione del nostro entroterra rendendolo fruibile dodici mesi all'anno – precisa l'assessore Lombardi - Per questa seconda edizione del corso si stima che il numero degli iscritti dovrebbe essere in costante aumento, a fronte delle numerose richieste di informazioni già pervenute”.

Regione, Bucci: “La qualità della vita deve essere garantita grazie anche al lavoro e alla mobilità”

Super User 14 Marzo 2025 333 Visite

“La qualità della vita deve essere garantita ai cittadini grazie anche al lavoro e alla mobilità, perché è un diritto delle persone potersi spostare e chiaramente lavorare. Come Comune di Genova abbiamo investito molto sul trasporto pubblico, andando incontro alle persone sopra i 70 anni con l’abbonamento gratuito e agli studenti. Inoltre abbiamo lavorato molto anche sugli investimenti per quanto il lavoro sul nostro territorio, oggi però abbiamo ancora oltre 4000 posti di lavoro scoperti. Per questo penso che la mobilità e il lavoro debbano integrare i LEP (livelli essenziali di prestazioni), perché fanno parte della qualità della vita delle persone”. Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Marco Bucci intervenendo ieri mattina in Prefettura all’incontro con la commissione parlamentare per le questioni regionali, presieduta dal senatore Francesco Silvestro, in missione a Genova come ultima tappa del tour nazionale, per la missione conoscitiva sui LEP, i livelli essenziali di assistenza, relativamente all’autonomia differenziata, con riguardo in particolare i diritti civili e sociali.

Un incontro a cui hanno partecipato, tra gli altri, anche gli assessori regionali alla Sanità e Politiche sociali Massimo Nicolò e al Lavoro, Scuola e Pari Opportunità Simona Ferro e il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi.

“La Liguria – ha rimarcato Bucci – è una regione molto diversificata nelle sue aree con le sue zone costiere molto sviluppate e aree montane. Quando sono diventato sindaco gli investimenti per il sociale ammontavano a 43 milioni, quando me ne sono andato erano a 85 milioni, più che raddoppiati in 7 anni e di questo sono orgoglioso. Siamo poi fortemente impegnati sul tema della sanità. Abbiamo molte eccellenze, anche nel settore della medicina d'urgenza. Ci siamo dati l'obiettivo di abbattere le liste d'attesa, abbiamo predisposto un piano con il quale siamo certi di poter dare risultati concreti ai cittadini nei prossimi mesi. Stiamo anche cercando di fare in modo che il Ministero della Sanità ci riconosca fondi nazionali non solo sulla base del numero di abitanti, ma anche tenendo conto dell’alta percentuale di anziani”.

Amministrative, si voterà nei giorni 25 e 26 maggio. Referendum e ballottaggi l’8 e 9 giugno

Super User 13 Marzo 2025 323 Visite

Il Consiglio dei ministri ha dato via libera al DL Elezioni: si voterà domenica 25 e lunedì 26 maggio per il primo turno.

Domenica 8 e lunedì 9 giugno si voterà invece per i referendum e per gli eventuali ballottaggi.

Le urne saranno aperte dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì.

Ad oggi, i candidati che corrono per la poltrona da sindaco di Genova sono: Pietro Piciocchi, centrodestra; Silvia Salis, centrosinistra; Filippo Biolè, civico; Alessandro Rosson, Movimento Indipendenza; Francesco Toscano, Democrazia Sovrana e Popolare; Cinzia Ronzitti, Partito Comunista dei Lavoratori.

Morte di Francesca Testino, proclamato lutto cittadino per sabato 15 marzo

Super User 13 Marzo 2025 404 Visite

Firmata dal facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi l’ordinanza che proclama una giornata di lutto cittadino per sabato 15 marzo a seguito del tragico incidente avvenuto in piazza Paolo da Novi nel pomeriggio di ieri, provocando il decesso di Francesca Testino.

«L’Amministrazione comunale e l’intera comunità genovese si stringono in segno di cordoglio e di partecipazione al dolore dei familiari – dice il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi –. Per manifestare solennemente e tangibilmente la propria vicinanza è stato proclamato il lutto cittadino invitando ciascuno, dai singoli cittadini alle organizzazioni sociali, culturali e produttive della città, a esprimere l’abbraccio di Genova ai parenti della vittima. In segno di raccoglimento e di partecipazione al lutto invitiamo, in particolare, tutta la cittadinanza a osservare sabato un minuto di silenzio alle 14.23, orario in cui si è verificato il tragico evento».  Con il provvedimento si dispone che la bandiera di Genova esposta a Palazzo Tursi e in altri edifici pubblici sia esposta mezz’asta, per tutta la giornata, in segno di lutto. Si dispone anche la sospensione delle attività di carattere ludico-ricreativo organizzate dagli uffici del Comune di Genova e gli eventi ospitati all’interno di edifici comunali e municipali.

Olivieri confermato presidente del Consiglio delle autonomie locali, Caversazio suo vice

Super User 13 Marzo 2025 379 Visite

Pierangelo Olivieri, presidente della Provincia di Savona, è stato confermato presidente del Consiglio delle autonomie locali della XII Legislatura; Guglielmo Caversazio, sindaco di Santa Margherita, è stato eletto vicepresidente.

La seduta di insediamento si è svolta questa mattina nella Sala del Consiglio Metropolitano, in largo Eros Lanfranco, a Genova ed è stata aperta dal presidente del Consiglio regionale Stefano Balleari, subito dopo si è svolta l’elezione a scrutinio segreto del presidente e del vicepresidente.

Ha coordinato i lavori il direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai.

«Il Consiglio delle Autonomie locali - dichiara il presidente del Consiglio regionale Stefano Balleari - opera con profitto dal 2006 e sono sicuro che nella nuova XII Legislatura, iniziata nel novembre scorso, la Regione e le Autonomie locali continueranno a migliorarne l’efficacia e la funzionalità, sia sotto il profilo consultivo sia sotto quello del confronto e della concertazione, nel rispetto delle specifiche competenze e della leale collaborazione, nell’interesse delle comunità rappresentate».

Pierangelo Olivieri, dopo avere ringraziato il presidente Balleari per la gestione della prima parte della seduta di insediamento, ha assicurato che «proseguirà il dialogo costante già avviato con il Consiglio regionale e la Giunta» e che il «nuovo Cal sarà proattivo di nuove, ulteriori iniziative». Olivieri ha ricordato le caratteristiche della Liguria, «un territorio bellissimo, ma complesso» e ha garantito anche per questo secondo mandato il massimo impegno.

Il Cal è un organo previsto dalla Costituzione e svolge una funzione di raccordo fra Regione e Enti locali. E’ composto da 30 rappresentanti degli Enti locali. Sono componenti di diritto i presidenti delle province e della città metropolitana, i sindaci e i presidenti di Consiglio dei Comuni capoluogo di Provincia, il presidente di ANCI Liguria e il delegato, dalla medesima Associazione, per le province liguri. Sono componenti elettivi dodici sindaci eletti dalle Assemblee di sindaci, convocate dai rispettivi presidenti di Provincia e quattro Presidenti di Consigli comunali, uno per ogni Provincia, eletti dalle Assemblee dei Presidenti dei Consigli comunali, convocate dai rispettivi Presidenti di Provincia. 

Il Cal esercita l’iniziativa legislativa nelle materie di competenza delle Autonomie locali, esprime pareri obbligatori su progetti di modificazioni statutarie, limitatamente alle parti relative alle Autonomie locali, progetti di legge concernenti l’articolazione del sistema delle Autonomie locali e la determinazione delle loro competenze, sugli atti relativi al riparto delle funzioni tra la Regione e gli Enti locali e sugli atti di programmazione generale, progetti di leggi di bilancio e altri atti ad essi collegati. Il Cal può esprimere osservazioni su progetti di legge o di atti amministrativi della Regione di interesse degli enti locali, propone al presidente della Giunta il ricorso contro atti dello Stato o di altre Regioni ritenuti lesivi dell’autonomia regionale e di Enti locali liguri.

Pierluigi Vinai e Stefano Balleari

Floricoltura e agroalimentare, assessore Piana: “Ci attende un weekend ricco di eventi”

Super User 13 Marzo 2025 332 Visite

Sarà un fine settimana all’insegna delle eccellenze liguri quelli che ci attende, costellato da una serie di appuntamenti dedicati alla floricoltura, all’agroalimentare e alla valorizzazione del territorio. Il vice presidente della Regione Liguria con delega alla Floricoltura e ai Prodotti Tipici, Alessandro Piana, sarà presente per portare il suo saluto istituzionale e ribadire l’impegno della Regione a sostegno di settori strategici per l’economia e l’identità ligure.

Si partirà domani venerdì 14 marzo alle 14:30 a Sanremo, con il Workshop del Fiore: Dal passato al futuro, la floricoltura sanremese e l’eredità di Mario Calvino, un evento, organizzato da Federfiori provincia di Imperia, che celebrerà la tradizione e l’innovazione nel settore florovivaistico. Sempre domani, nel pomeriggio, il vice presidente raggiungerà la provincia di Savona, dove, alle ore 16:00 a Finalborgo, parteciperà all’inaugurazione del XXI Salone dell’Agroalimentare Ligure, manifestazione di riferimento per le produzioni tipiche regionali. La rassegna offrirà tre giorni di incontri, degustazioni e iniziative dedicate alla promozione delle eccellenze liguri, con il coinvolgimento di imprese, consorzi di tutela e istituzioni. Durante l’inaugurazione sarà presentato il Palco Fiorito, a cura della Regione Liguria e del Distretto Florovivaistico, insieme all’aiuola di erbe aromatiche realizzata in vista della dodicesima edizione di Aromatica.

Infine, domenica 16 marzo a Sanremo, il vice presidente sarà presente a Sanremoinfiore 2025, l’attesissima sfilata dei Carri Fioriti, evento iconico che dal 1904 incanta visitatori e telespettatori con la bellezza della floricoltura ligure. Un grande spettacolo che unisce tradizione, creatività e promozione del territorio, rendendo omaggio all’arte dei maestri decoratori e all’unicità della Riviera dei Fiori.

“Sarà un weekend di grande valore per la Liguria, tra floricoltura e agroalimentare, due pilastri della nostra economia e del nostro patrimonio culturale – commenta il vice presidente Piana –. Eventi come questi ci permettono di promuovere le nostre eccellenze, consolidare la nostra identità territoriale e guardare al futuro con una visione ottimista e innovativa. Complimenti a tutti i comuni che parteciperanno alla gara, a tutti i floricoltori e a tutti i volontari che hanno partecipato all’allestimento di questi splendidi carri”.

Donna schiacciata dalla palma, il cordoglio del presidente Bucci: “Una grande perdita per tutta la comunità”

Super User 13 Marzo 2025 407 Visite

"A nome di tutta la Regione Liguria esprimo il mio più profondo cordoglio per la tragica notizia della morte di Francesca Testino, stimata dipendente regionale del Centro per l’impiego di via Cesarea, che ha perso la vita a seguito del crollo di una palma in piazza Paolo da Novi a Genova. Esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia e ai colleghi di Francesca, in un momento così drammatico che ci lascia sgomenti". Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci.

“La natura si fa spazio”, Euroflora torna al Palasport e abbraccia la città con tanti eventi collaterali

Super User 12 Marzo 2025 460 Visite

Euroflora offrirà la straordinaria occasione per andare alla scoperta di Genova, città ricca di magnifiche ville e giardini storici, di musei e di percorsi panoramici mozzafiato immersi nel verde.

Dal 24 aprile al 4 maggio la Città ospita un nutrito programma di eventi tra natura e arte, cultura, storia e intrattenimento. La “Superba” spalanca le sue porte ai visitatori offrendo un’esperienza unica, con le visite guidate agli incantevoli Palazzi dei Rolli, Patrimonio Unesco che comprendono i principali palazzi aristocratici della città. Nei week end del 26-27 aprile e 3-4 maggio ci sono i Rolli Days: si aprono le porte dei palazzi aristocratici e di alcune tra le chiese gentilizie più ricche della città. (www.visitgenoa.it ).

«Vogliamo che tutta la nostra città, da ponente a levante, si senta partecipe di questo prestigioso appuntamento – dichiara l’assessore al Turismo e Marketing Territoriale, Alessandra Bianchi – I parchi, le ville ed i palazzi storici ma anche strade e piazze, sono pronte a colorarsi e vestirsi a festa per dare il bentornato in città ad Euroflora che, quest’anno, torna nella sua storica location del Waterfront di Levante per quello che si preannuncia essere un vero e proprio “viaggio floreale”, da ponente a levante, immersi in un’atmosfera unica. E, per festeggiare il ritorno al Palasport arriveranno anche la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup di tennis, conquistate dall’Italia lo scorso novembre, pronte a regalare istantanee uniche ad appassionati, visitatori e turisti. Natura, arte e storia – continua l’assessore Bianchi – si intrecciano arricchendo la nostra offerta turistica, invitando tutti i nostri visitatori a scoprire Genova da una prospettiva inedita».

«Un grande evento internazionale come Euroflora, che mette in risalto la nostra città, merita di avere un coinvolgimento capillare di tutti i nostri palazzi, musei e biblioteche. Abbiamo infatti previsto percorsi tematici per risaltare il binomio tra cultura e natura – commenta l’assessore comunale alla Cultura Lorenza Rosso – con l’obiettivo di proporre un’offerta più ampia possibile. Le nostre biblioteche saranno luoghi di incontro per eventi, letture e approfondimenti, garantendo ai visitatori un’occasione per celebrare il legame tra la letteratura e il mondo vegetale in ogni sua sfaccettatura. Anche i nostri musei apriranno le loro porte tra laboratori, visite guidate, approfondimenti sulle collezioni e allestimenti di vetrine dedicati al tema naturalistico. Insomma, una grande unione d’intenti e di iniziative per rendere ancora più memorabile questa edizione di Euroflora, considerando anche che, in concomitanza – conclude Rosso – si svolgeranno i Rolli Days di primavera, che si legheranno a doppio filo alla manifestazione floreale».

«Sono orgoglioso della risposta della città – sottolinea Mauro Ferrando, presidente di Porto Antico di Genova Spa. Con le novità del nuovo format e il fascino ritrovato della sede originaria completamente rivitalizzata si è creato un circolo virtuoso che ha messo in moto le migliori energie. All’esterno di Euroflora i visitatori avranno a disposizione un’offerta straordinaria per scoprire la città nelle sue mete più conosciute per andare alla ricerca di luoghi, itinerari e appuntamenti ad hoc.  All’interno della manifestazione avremo un programma completamente rivoluzionato rispetto al passato, capace di interessare ogni tipologia di pubblico. Grandi nomi e grandi temi, convegni, presentazioni, interattività e musica sono le cifre intorno a cui ruoterà un palinsesto che, a oggi, conta più di 150 eventi».

«La Camera di Commercio festeggia il ritorno a casa di Euroflora confermando il proprio impegno a fianco del Comune per vestire di fiori la città – spiega il segretario generale della Camera di Commercio Maurizio Caviglia – I negozianti saranno chiamati ad addobbare le vetrine, con il supporto e la regia del Civ di appartenenza, mentre i ristoratori e i bartender proporranno menu e cocktail ispirati ai fiori. Per la prima volta Euroflora vedrà in campo le squadre degli operatori aderenti ai marchi “Genova Gourmet Banqueting and Catering” e “Genova Gourmet Bartender”, che rappresentano l’eccellenza genovese nei servizi di ospitalità per i grandi eventi, per proporre un menu floreale ai partecipanti alla cena ufficiale ai Magazzini del cotone».

 

Municipi

“Euroflora Diffusa, Bellezza e Colori nei Municipi: vie, piazze, con temi floreali, coinvolgendo tutta la città”. Un progetto di decorazione urbana pensato per abbellire la città con tematiche floreali andando a coinvolgere tutto il territorio, dalle piazze storiche alle strade più nascoste. Ogni angolo di Genova diventerà un'opera d'arte vivente, pensata per creare un'esperienza di bellezza che accompagnerà i visitatori verso l'evento attraverso un’ideale continuità narrativa delle installazioni, dal Waterfront a tutto il resto della città.

Dal “Corridoio Fiorito” che guiderà i visitatori dalla Stazione Genova Brignole all'ingresso di Euroflora (con una decorazione su ogni lampione per creare un percorso di invito verso la fiera) al suggestivo "Gozzo Fiorito" a Boccadasse, saranno creati degli autentici percorsi sensoriali che porteranno un tocco unico alla tradizione marinaresca della città.

Il progetto prevede una serie di installazioni floreali in vari punti segnalati dai municipi, che vanno a decorare ville storiche, parchi e piazze. Le richieste sono state raccolte per garantire una partecipazione attiva di ogni territorio nella creazione di una grande opera collettiva. Installazioni temporanee saranno allestite in varie aree verdi della città quali Villetta Di Negro, Villa Giuseppina, Villa Piantelli, in grado di esaltare la bellezza di Genova.

La bellezza e i colori di Euroflora sbarcheranno nei luoghi più emblematici e significativi della città segnalati dai Municipi con le installazioni fisse presso: Villetta Di Negro (Municipio I Centro Est), Villa Giuseppina e Largo Gozzano (Municipio II Centro Ovest), Villa Piantelli (Municipio III Bassa Val Bisagno); via Geirato-incrocio largo Boccardo, Giardini Cavagnaro e Piazza Suppini (Municipio IV Media Val Bisagno, in alternativa a installazione mobile); Castello Foltzer o piazza Pallavicini (Municipio V Valpolcevera); Via Sestri (aiuole), via Cornigliano-piazza Rizzolio (Municipio VI Medio Ponente), piazza Bonavino-Pegli, Parco-giardino antistante Villa Grimaldi Doria D'Angri in Piazza Bignami-Pra’, Parco di Villa Duchessa di Galliera (Municipio VII Ponente); Giardino di Quinto (Municipio IX Levante).

Un flyer informativo metterà in evidenza ville, parchi e sentieri storici che arricchiranno l'offerta turistica, invitando i visitatori a scoprire Genova anche al di fuori degli spazi espositivi: un progetto innovativo che, celebrando il fiore, intende promuovere la bellezza e la cultura della città, creando un'esperienza unica capace di coniugare mirabilmente arte, natura e tradizione, raccontando una città vibrante e accogliente pronta ad ospitare i visitatori di Euroflora.

Infine, davanti alle principali strutture ricettive, per rafforzare e celebrare il legame tra Genova, Euroflora e il sistema di accoglienza turistica, saranno posizionate delle panchine che richiameranno il logo e la magia della grande manifestazione floreale.

 

Parchi, Ville, Giardini

Genova, già capitale europea della Cultura, può vantare un invidiabile sistema di parchi e giardini a picco sul mare, oppure liberamente adagiati sulle alture circostanti, con al centro le ville genovesi, antiche dimore di famiglie nobili e ricchi mercanti, autentici capolavori di architettura e arte. A levante, lungo la costa, tra la via Aurelia e il mare, su di una superficie di 92.000 metri quadrati, troviamo i Parchi di Nervi. Un grande sistema di parchi appartenenti alle ville storiche di Gropallo, Saluzzo-Serra e Grimaldi Fassio, ospitano importanti musei: la GAM Galleria d’Arte Moderna, le Raccolte Frugone e la Wolfsoniana, in un contesto caratterizzato da ampi viali che ospitano centinaia di specie botaniche. Nell’ultimo tratto dei Parchi di Nervi, in zona Capolungo, affacciata sul mare, si trova la casa museo di Villa Luxoro, all’interno della quale sono conservate 2.500 opere tra dipinti, disegni, stampe, libri e ceramiche, tessuti e altro. Possibilità di visitare la Villa, riaperta di recente dopo un lungo restauro.

Nel cuore della città, il Parco di Villetta Di Negro offre una vista mozzafiato sulla città di Genova, sul porto e sul Mar Ligure. All’interno di un edifico in stie neogotico, trovano spazio le collezioni del Museo di Arte Orientale “Edoardo Chiossone”. Il parco è famoso per le sue grotte artificiali, che aggiungono un tocco di mistero e romanticismo. Dal 24 aprile all'11 maggio, in concomitanza di Euroflora, il Museo Chiossone presenta la mostra “Hanami: osservare i fiori di ciliegio e non solo”. A seguire una conferenza sul tema “Flora giapponese in Villetta e in Museo” in programma venerdì 2 maggio alle ore 16:30; e infine, domenica 4 maggio alle ore 11:00 “Kodomo no hi” – La festa dei bambini, delle carpe volanti e dei fiori d'iris.

Sulla collina di Carignano, affacciata sul mare, sorge l’Ottocentesca Villa Croce. Nel parco si possono ammirare varietà di palme e una storica pianta di canfora. Attualmente accoglie il Museo di Arte Contemporanea.

Situato nel quartiere di Castelletto a Genova, tra le salite di Sant’Anna e di San Rocchino, il Parco di Villa De Mari Gruber è una oasi verde di circa 13.500 metri quadrati con una ricca storia. Realizzata nella seconda metà del Cinquecento dalla nobile famiglia De Mari, la villa neoclassica, comprensiva della torre originaria, si affaccia su un terrazzo panoramico.

A pochi passi dalla centralissima piazza De Ferrari, nel cuore di Genova, ci imbattiamo nel Parco dell'Acquasola che si ispira ai boulevard francesi, grazie ai suoi ampi viali alberati e spazi aperti, offrendo una vista suggestiva sulla città e sul porto. Ospita un laghetto e un teatro all'aperto per spettacoli e concerti.

Vero e proprio gioiello del ponente genovese in stile inglese, il Parco di Villa Rossi Martini è caratterizzato da ampie radure circondate da alberi ad alto fusto, tra cui pini, cedri, lecci, cipressi e palme. La villa seicentesca prende il nome dai suoi ultimi proprietari.

Conosciuta anche come "La Bellezza", Villa Imperiale Scassi, costruita nel1560 per volontà del principe Vincenzo Imperiale, è una storica dimora nobiliare situata nell’antichissimo quartiere di Sampierdarena a Genova, allora sede di villeggiatura per i patrizi genovesi. Situata a Voltri, Villa Duchessa di Galliera è un complesso monumentale che si estende su un vasto parco collinare, offrendo viste panoramiche sul Mar Ligure. Con una rete di viali che si dirama per 18 km, è il complesso più esteso tra i giardini storici della Liguria. Composto da giardini all’italiana e terrazze, di particolare importanza rivestono gli ampliamenti ottocenteschi con grotte, cascate, il Costello del Belvedere e l’Uliveto. All’estremità del parco, oltre il confine Nord occidentale, sorge il piccolo Santuario di Nostra Signora delle Grazie collegato alla villa da un sentiero – la Via del Sale - immerso in un paesaggio suggestivo. Storica dimora nobiliare situata nel quartiere residenziale di Pegli, Villa Durazzo Pallavicini costruita su progetto dell'architetto Michele Canzio, immersa nel parco ottocentesco, uno dei maggiori giardini storici e dei più rari ed eccellenti esempi di stile romantico, offre ai visitatori è un’esperienza storico-culturale, paesaggistico-botanica ma anche meditativo-filosofica. Un percorso naturalistico conduce ad un’area verde con sequoie secolari, tra le più alte della Liguria, e si collega al sentiero escursionistico E1 che parte dalle alture di Pegli.

Sulle colline che circondano Genova si estende il Parco Delle Mura, un autentico percorso naturalistico e storico. Le Mura Nuove sono l’antico sistema difensivo secentesco della città, lungo 12 km, una delle cinte murarie più lunghe d’Europa. Il parco è un ecosistema integrato bosco-prateria-macchia mediterranea che, comprende 16 Forti militari, costruiti tra fine ‘700 e inizio ‘800, collegati da oltre 16 km di strade e sentieri panoramici nella natura.

Inaugurata nel 1502 dal re di Francia Luigi XII, Villa Imperiale Cattaneo presenta un giardino multi-livello con terrazze geometriche, impreziosito da un ninfeo e rampe con balaustre e lunghi corridoi con pergolato. Successiva la sistemazione con prato all’inglese e boschi, situata nel quartiere d San Fruttuoso, la villa ospita oggi la Biblioteca Comunale.

Situato sulla collina di Montegalletto, edificato nel 1886 e circondato da un parco fiabesco, il Castello D’Albertis, in stile neogotico, è un mélange architettonico che rende omaggio ai fasti medievali della città di Genova, di cui riprende e sintetizza la torre degli Embriaci e le polifore del Palazzo San Giorgio. È sede dell’importante Museo delle Culture del Mondo che in occasione di Euroflora, domenica 27 aprile ospita Luoghi “segreti” di Castello D’Albertis, due esclusive visite al parco con l’apertura straordinaria di alcune parti normalmente chiuse. Nella stessa giornata, sono previste attività specifiche per famiglie e bambini. Residenza cinquecentesca voluta da Andrea Doria, ammiraglio e figura politica di spicco della Repubblica di Genova, Villa del Principe, esempio magnifico di dimora rinascimentale, gode di uno straordinario parco storico all’italiana vicino al porto, con fontane e giochi d’acqua. La villa è composta da diversi ambienti, tra cui l'appartamento del Principe, la Loggia degli Eroi, l'appartamento della Principessa e la Galleria Aurea.

Adiacenti alla sede del Comune di Genova, i Giardini di Palazzo Tursi ospitano alberi secolari e piante ornamentali, con vista sulla città. Palazzo Tursi è un imponente edificio storico, che presenta una ricca collezione di opere d’arte e rappresenta il culmine del fasto residenziale dell'aristocrazia genovese, parte integrante dei Musei di Strada Nuova, insieme a Palazzo Rosso e Palazzo Bianco. Situati nella rinomata va Garibaldi, i Giardini di Palazzo Lomellino sono un vero gioiello nascosto nel cuore di Genova, caratterizzato da elementi architettonici e decorativi di grande pregio, come il ninfeo e la torre. Il giardino, all'interno di Palazzo Nicolosio Lomellino è un notevole e raro esempio di architettura barocca e fa parte dei Palazzi dei Rolli, patrimonio dell'umanità UNESCO. Oltre agli interni affrescati, il palazzo vanta un Giardino Segreto, caratterizzato da aiuole curate e giochi d'acqua. Situato nella frazione di Comago a Sant'Olcese, il Parco Villa Serra si snoda in percorsi a serpentina, assi visivi e coni prospettici accompagnano il visitatore tra boschetti ed ampie pelouse erbose alla scoperta di laghi, ruscelli, cascate ed un prezioso impianto di specie arboree esotiche. La villa fu costruita nel XVIII secolo dalla famiglia Serra, una delle più importanti famiglie nobili genovesi. Un giardino esotico inserito nell'antico centro storico della città, l’Orto Botanico vanta una superficie di circa un ettaro e accoglie al suo interno 4.000 esemplari e circa 2000 gruppi tassonomici.

 

Musei

Con i suoi due musei statali e l’articolata rete dei musei civici, l’offerta museale che Genova offre ai visitatori è di assoluto livello. Nello specifico, durante Euroflora, il Museo del Risorgimento a Casa Mazzini, martedì 29 aprile alle 15.30 e mercoledì 30 aprile alle 17 spazio per due visite guidate sul tema dei motivi botanici nei fazzoletti patriottici conservati nella raccolta di cimeli del museo. Al Museo di Archeologia Ligure è previsto, domenica 27 aprile alle 15:30, un percorso e un laboratorio di cianotipia su piante, semi e fiori dalla preistoria dal titolo Erbario preistorico in blu. Giovedì 24 aprile, martedì 29 aprile, mercoledì 30 aprile e giovedì 1°maggio sempre alle 17:30 ai Musei di Strada Nuova si potrà visitare Flora D’Autore, approfondimenti sulle collezioni. Dal 15 aprile al 4 maggio al Museo di Storia Naturale Giacomo Doria la mostra Erbari in vetrina: gli antichi campioni essiccati delle collezioni del museo, mentre martedì 29 aprile, con inizio alle 16, ospiterà una conferenza dal titolo “Dal prato al museo”: fiori da sfogliare.

Il Museo Diocesano presenta Museo in fiore, un percorso espositivo aperto dal 25 aprile al 2 giugno, dove dai dipinti esposti faranno 'capolino' piante e fiori e frutti, simbolo di una natura lussureggiante e meravigliosa, ma contenitori di significati simbolici con cui arricchire la scena rappresentata nell'opera. (www.museodiocesanogenova.it ).

 

Biblioteche

“Libri in fiore", Un giardino di storie e colori. In occasione di Euroflora, la prestigiosa manifestazione internazionale dedicata al mondo dei fiori e del paesaggio, le biblioteche del Sistema Bibliotecario Urbano di Genova diventano luoghi di incontro tra cultura e natura, offrendo un programma ricco di eventi, letture e approfondimenti tematici. Il fascino dei giardini, la bellezza dei fiori e il potere evocativo della natura hanno da sempre ispirato poeti, scrittori e artisti di ogni epoca.

Attraverso una serie di iniziative speciali – mostre bibliografiche, letture ad alta voce, laboratori creativi e incontri con esperti – le biblioteche vogliono celebrare questo legame profondo tra la letteratura e il mondo vegetale, offrendo ai visitatori un'occasione per riscoprire il valore della biodiversità e della sostenibilità. Dai miti e leggende sui fiori alle pagine della letteratura botanica, dai romanzi ambientati in giardini incantati ai manuali di giardinaggio e cura delle piante, ogni attività sarà un invito a esplorare il verde non solo con gli occhi, ma anche con la mente e il cuore. Particolare attenzione sarà dedicata ai più piccoli, con letture animate e laboratori ludico-didattici per avvicinarli al rispetto della natura attraverso il gioco e la creatività.

 

Palazzo Ducale

Dal 22 marzo al 13 luglio, negli spazi dell’Appartamento e della Cappella del Doge propone la mostra Giorgio Griffa, dipingere l'invisibile: i delicati toni pastello dei suoi quadri sono un ideale filo di collegamento con la forza della natura che si rivela nei colori dei fiori. I 13 archi della loggia di Palazzo Ducale ospitano l'installazione Natura della natura della natura, dell'artista Luca Trevisani. (www.palazzoducale.genova.it ).

 

Porto Antico

Durante Euroflora continuano le mostre al Porto Antico. A Porta Siberia i visitatori potranno viaggiare nell’Antico Egitto, con la mostra “Tutankhamon – La tomba, il tesoro, la maledizione”, tra ricostruzioni scenografiche, l’uso di tecnologie all’avanguardia, e la collezione con le repliche ufficiali degli oggetti più importanti del tesoro di Tutankhamon. Prorogata per tutto il mese di aprile la “Mostra delle Illusioni” al Modulo 1 dei Magazzini del Cotone, con oltre 70 illusioni ottiche frutto di combinazioni di arte, architettura, elementi di fisica e psicologia. (www.portoantico.it ).

 

Camera di Commercio

La Camera di Commercio schiera quest’anno, per la prima volta, le squadre al completo degli operatori aderenti ai marchi “Genova Gourmet Banqueting & Catering” e “Genova Gourmet Bartender” per offrire ai partecipanti della cena tradizionale ufficiale di Euroflora, in programma ai Magazzini del Cotone, piatti e bevande a tema floreale realizzati naturalmente con i prodotti di eccellenza del territorio ligure.

I negozi di tutta Genova festeggeranno il ritorno a casa di Euroflora infiorando le vetrine con arredi che richiameranno il tema di fondo della 13^ edizione - “La natura si fa spazio” – valorizzando al tempo stesso i fiori e le piante della Liguria. L’iniziativa del concorso vetrine parte ancora una volta dalla Camera di Commercio, che metterà a disposizione i premi per le diverse categorie in gara, e sarà realizzata in collaborazione con Confcommercio e Confesercenti Genova.

 

Escursioni

Oggi, l'acquedotto storico è un percorso escursionistico molto apprezzato, che permette di immergersi nella storia e nella natura. È una antica infrastruttura che tra boschi e sentieri, scavalca il cimitero monumentale di Staglieno, e attraverso un percorso di circa 28 km, nascosto e sotterraneo nella parte urbana, arriva fino al Porto Antico.

È possibile raggiungere il punto più alto di Genova, grazie all’itinerario escursionistico Pra' – Punta Martin, che dalla città sul mare attraversa e colline pedemontane e poi si inoltra tra le montagne fino all’altopiano sommitale della Scaggia e a Punta Martin.

Costruito nel XVIII secolo a 180 metri sul livello del mare, nel luogo dove sorgeva l’oratorio di Santa Tecla, da cui prende il nome, raggiungibile scendendo dal Forte Richelieu, il Forte di Santa Tecla è una antica fortificazione inserita in un contesto naturale suggestivo e fa parte del Parco Urbano dei Forti di Genova.

 

Teatri

Durante Euroflora, gli appassionati potranno trascorrere intensi momenti a teatro. In particolare, dal 25 al 27 aprile al Teatro Nazionale di Genova Ivo Chiesa andrà in scena “D’oro. Il sesto senso partigiano” da un'idea di Gad Lerner e Laura Gnocchi, per celebrare gli ottanta anni dal 25 aprile. A seguire, dal 30 aprile al 3 maggio, ispirato a The Man Who Fell to Earth" (L’uomo che cadde sulla terra) lo spettacolo Lazarus di David Bowie e Enda Walsh, un travolgente e per certi versi struggente pezzo di “teatro musicale”, scritto dalla rockstar, poco prima della sua scomparsa, insieme al drammaturgo irlandese Enda Walsh. (www.teatronazionalegenova.it ). Al teatro Politeama Genovese, nei giorni 2 e 3 maggio, una splendida Geppi Cucciari porterà in scena “Perfetta”, l’ultimo monologo teatrale scritto da Mattia Torre, uno dei drammaturghi più influenti e attivi nella scena televisiva e teatrale italiana recentemente scomparso. (www.teatrodellatosse.it ). Martedì 29 aprile, con inizio alle ore 18, il teatro Carlo Felice offre una conferenza illustrativa sulla Carmen, mentre sabato 3 maggio presenta “Un viaggio nel tempo”, suggestiva visita al teatro Carlo Felice. (www.operacarlofelicegenova.it ).

Emergenza abitativa, incontro di AVS con l’eurodeputata Scuderi per “resistere alla turistificazione”

Super User 12 Marzo 2025 348 Visite

 

Un appuntamento dedicato alla lotta contro l’emergenza abitativa, causata anche dal boom di case per residenti trasformate in affitti brevi a uso turistico. È il significato dell’incontro “Resistiamo alla turistificazione: Genova non è un albergo”, in programma venerdì 14 marzo, ore 18:00, nella Birreria Kowalski in salita Pollaiuoli a Genova. 

Parteciperanno Benedetta Scuderi, eurodeputata di AVS, Selena Candia, capogruppo di AVS in consiglio regionale, Francesca Ghio, consigliera comunale di AVS, Francesca Coppola, consigliera municipale del Centro Est, Pierpaolo Cozzolino, che ha dato la disponibilità a candidarsi con AVS alle prossime elezioni amministrative, Leonardo Parodi, co-portavoce regionale di Europa Verde.

“Bisogna trovare un metodo coordinato per agire contro l’emergenza abitativa e la turistificazione, che sta impoverendo il patrimonio abitativo per i residenti. Finora è stato fatto un importante lavoro di squadra nel municipio Centro Est per trovare soluzioni adeguate al problema, anche attraverso un’assemblea pubblica molto partecipata”, spiega Francesca Coppola, che è stata la promotrice della mozione con cui il Municipio Centro Est si è impegnato ad affrontare il problema, approvata all’unanimità.

“Chi ha governato finora, gli stessi che ci stanno portando vicini al rischio di collasso, definiscono l’overtourism come un ‘overstipendio per Genova’, dimostrando di non aver chiare le esternalità negative di chi questo tipo di turismo lo paga socialmente ogni giorno per arricchire i soliti pochi. L’attuale assessora al turismo del comune di Genova ha proclamato che la tassa di soggiorno di Genova sarà utilizzata per sponsorizzare ulteriormente la città all’estero e per potenziare l’attrattività turistica, confermando la logica di scegliere come destinazione il marketing piuttosto che preoccuparsi dell’emergenza sociale che questo tipo turismo crea con la gentrificazione dei quartieri, rendendo inaccessibili i costi degli affitti a sempre più cittadinə genovesi”, afferma Francesca Ghio.

"Anche se a maggio i cittadini saranno chiamati a scegliere la nuova amministrazione comunale, per noi è fondamentale portare avanti il lavoro iniziato. Crediamo nella nostra squadra e nel percorso costruito finora, e vogliamo continuare a impegnarci su questi temi anche dopo le elezioni. La turistificazione della città è un fenomeno che va governato e non lasciato allo sbando: abbiamo l’occasione di poter ragionare insieme per costruire finalmente qualcosa di utile e necessario. Per dare maggiore forza alla nostra azione, chiederemo l’approvazione di un regolamento regionale sul tema, come abbiamo già sollecitato diverse volte”, dichiara Selena Candia.

Nodo autostradale di Busalla, Rixi: “Massimo impegno di MIT e Regione Liguria per soluzioni condivise”

Super User 12 Marzo 2025 369 Visite

“Come Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, siamo impegnati a garantire soluzioni efficaci e condivise per il Nodo di Busalla, lavorando in stretta sinergia con Regione Liguria e i territori”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al MIT Edoardo Rixi.

“Abbiamo chiesto e ottenuto da Autostrade per l’Italia due ipotesi di cantierizzazione che tengono conto delle esigenze locali - prosegue Rixi -. La prima prevede un intervento su due fasi, la prima tra ottobre 2025 e aprile 2026, la seconda da ottobre, con lavori su svincolo, gallerie e Ponte Scrivia Busalla, ma anche misure di mitigazione come la realizzazione di una rotatoria a Ronco Scrivia, l’esenzione del pedaggio su diverse tratte e il supporto all’assistenza sanitaria notturna. La seconda, ancora allo studio, posticiperebbe la ricostruzione dello svincolo al 2026, garantendo sempre l’accesso alla stazione di Busalla”.

“Lavoriamo per infrastrutture sicure e moderne, minimizzando i disagi e offrendo risposte concrete ai cittadini e alle imprese”, conclude il vice ministro.

“È già domani”, Salis prepara il lancio della sua candidatura: “Genova ha bisogno di aria nuova”

Super User 12 Marzo 2025 451 Visite

“Genova ha bisogno di aria nuova, di un domani che parta dalle persone e dalla loro voglia di cambiare. Domenica 16 marzo alle 11:30, alla Sala Grecale dei Magazzini del Cotone, lanciamo ufficialmente la nostra campagna per il cambiamento che serve alla nostra città. Perché sia capace di creare lavoro di qualità, di offrire opportunità e non costringere tante e tanti giovani a cercare la propria realizzazione altrove. Una città che non si rassegni alle diseguaglianze e torni a investire nei servizi di qualità diffusi in tutti i quartieri. Vi aspetto per raccontarvi il nostro progetto e, soprattutto, per costruirlo insieme. È già domani”. Con questo post su Facebook Silvia Salis, candidata sindaca di Genova per il centrosinistra, annuncia il lancio della sua campagna elettorale.

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