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‘Italia delle regioni’: la Liguria partecipa al festival di Bari con i progetti Raise, pesto e ‘I Trilli’

Super User 19 Ottobre 2024 358 Visite

La Regione Liguria partecipa anche quest'anno a "L’Italia delle Regioni - Festival delle Regioni e delle Province autonome" in programma a Bari a partire da oggi, sabato 19, fino a martedì 22 ottobre. La terza edizione del Festival è dedicata al tema "La Regione del futuro tra digitale e green: quali competenze?".​ All'interno del Villaggio allestito in piazza del Ferrarese, la Liguria prenderà parte a tutte e tre le aree tematiche previste: showcase, degustazione e intelligenza artificiale. ​

Lo stand della Regione Liguria è caratterizzato dalle immagini delle ​tre campagne promozionali del territorio: ​"​Il mare verde di Liguria", ​"Liguria,​ il più bel mare d’Italia​",​ "Liguria,​ un mare di borghi​" con testi esplicativi che valorizzano il brand ​d​i destinazione.​ Verranno inoltre distribuiti gadget e brochure promozionali, con un'attenzione particolare all’offerta turistica outdoor.

Nel dettaglio, per la programmazione artistica sarà il gruppo “I Trilli” a rappresentare musica e tradizione liguri. Nell'area degustazioni si terranno poi due sessioni di preparazione del pesto al mortaio con somministrazione di tartine a base di prodotti tipici liguri. Infine, l'intelligenza artificiale ​verrà affrontata attraverso un laboratorio su diversi progetti di RAISE (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment), investimento del PNRR, rivolti a un team di innovatori per valorizzare i risultati di ricerca. La Liguria entrerà anche nell'arena del Festival con una presentazione sulla strategia digitale, realizzata in collaborazione con Liguria Digitale Spa, con l'obiettivo di illustrare le future visioni tecnologiche della Regione.

Il programma dell'evento e delle aree tematiche è disponibile al seguente link: https://www.regioni.it/

Omologazione Palasport, senatore Pirondini (M5s): “Fare subito chiarezza”

Super User 19 Ottobre 2024 387 Visite

 

“L’opacità fatta Giunta: come definire altrimenti l’affaire Waterfront che abbiamo più volte denunciato? E come definire altrimenti i maneggi in merito allo Stadio Luigi Ferraris che si profilano ora all’orizzonte genovese? Andiamo con ordine. Come M5S avevamo più volte denunciato l’operazione Waterfront/Palasport: costi esorbitanti per un palazzetto con appena 5mila posti è oggi il minore dei mali. Perché apprendere che il Palasport targato Bucci-Toti non potrà ospitare un evento ufficiale dell’ItalVolley, francamente grida vendetta! Eppure, erano stati avvisati: rammentiamo agli smemorati del fare che la Fipav aveva segnalato a tempo debito la non conformità del costruendo Palasport in merito all’altezza necessaria per ospitare eventi nazionali ed internazionali. Ma non era stata ascoltata. Domanda: per quante altre discipline non risulterà idoneo? Quanti soldi hanno gettato dalla finestra per far questa pessima figura?”.

“Complimenti davvero alla Giunta e alla CDS, che hanno preferito sacrificare l’altezza del Palasport per favorire un piano di parcheggi. A proposito di CDS: in questi giorni, sembra di rileggere il copione dell’onnipresente WeBuild. Sì perché dopo essersi preso il Waterfront e averlo trasformato in un Centro commerciale, la Holding CDS ora ha messo gli occhi sullo Stadio della nostra città. Cosa dobbiamo aspettarci? Un altro Centro commerciale? Altri parcheggi per far cassa? Se tanto ci dà tanto, è lecito chiedere: ma lo Stadio genovese riuscirà almeno a ospitare il campionato di calcio?”.

Mobilità, arrivati a Genova i primi filobus del progetto ‘Quattro assi di forza’

Super User 18 Ottobre 2024 473 Visite

Viaggeranno sulle linee filoviarie urbane di Genova i due nuovi filobus 100% elettrici Solaris presentati oggi nell’area AMT di Campi. I due mezzi, acquistati da AMT in qualità di soggetto attuatore per il Comune di Genova nell’ambito del progetto Quattro assi di forza, fanno parte del primo lotto di 39 mezzi.

Complessivamente, i filobus Solaris previsti a Genova nell’ambito del progetto Quattro assi di forza saranno 112, per un investimento totale di circa 100 milioni di euro derivanti dai fondi PNRR destinati alla rivoluzione green di Genova dal ministero dei Trasporti.

Hanno preso parte alla presentazione dei due nuovi mezzi il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, il vicesindaco di Genova, l'assessore alla Mobilità del Comune di Genova, l’assessore regionale ai Trasporti, il consigliere delegato ai Trasporti della Città Metropolitana di Genova e il presidente di AMT Ilaria Gavuglio.

Lunghi 18 metri, con una capacità di 133 posti totali, i nuovi filo snodati sono mezzi green e di ultima generazione: dotati di tecnologia Imc (In motion charging), potranno percorrere le vie di Genova sia in modalità bifilare, sia con alimentazione a batteria elettrica. Gli interni sono studiati per garantire il maggior comfort di viaggio possibile per i passeggeri, con 36 posti a sedere, 2 postazioni per persone con disabilità e relativa rampa di accesso, 40 prese usb, illuminazione a led. Sono dotati di telecamere per la videosorveglianza a bordo e contapasseggeri oltre ad avere la cabina autista completamente separata dall’accesso passeggeri.

“L'arrivo a Genova dei primi due filobus del Progetto Quattro Assi di Forza non è solamente un passaggio dal forte valore simbolico ed emotivo – afferma l'assessore alla Mobilità del Comune di Genova Matteo Campora – ma rappresenta anche un'ulteriore dimostrazione della concretezza e della visione per la città di questa amministrazione. Quando il progetto verrà ultimato, i cittadini avranno a disposizione un sistema di trasporto pubblico locale all'avanguardia, veloce, sicuro e moderno che non avrà nulla da invidiare a quelli delle maggiori metropoli italiane ed estere. Ci rendiamo conto che i cantieri provocano piccoli disagi alle persone, ma siamo altrettanto certi che tutti apprezzeranno quello che sarà il risultato finale, una svolta attesa da molto tempo e che adesso diventa realtà”.

“Ancora una volta Genova si conferma una città virtuosa nello spendere i fondi del Pnrr – dichiara il vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi -. È un motivo di orgoglio personale ma anche dei tanti che in Comune stanno lavorando su questa grande sfida nella quale Genova si sta dimostrando fra i Comuni più avanti nelle rendicontazioni della spesa e, quindi, nell’avanzamento dei lavori. Ne abbiamo ulteriore dimostrazione in questo contesto di una rimessa completamente nuova di oltre ventimila metri quadri, sotto il ponte che abbiamo riqualificato grazie ai fondi provenienti dal progetto degli Assi di Forza, e con l’inaugurazione dei primi due mezzi, degli oltre cento previsti, che presto vedremo circolare nella nostra città. Sappiamo che proprio l’ambito della mobilità è quello in cui l’Amministrazione ha lavorato di più ottenendo maggiori fondi per una rivoluzione molto profonda ed importante all’insegna della sostenibilità, dell’aria pulita e della velocità del trasporto pubblico”.

“La consegna di oggi è un ulteriore tassello della progressiva elettrificazione del sistema di Tpl genovese, progetto al quale Regione Liguria, dal 2015, ha destinato ad Amt 48,4 milioni di euro per l’acquisto di 105 mezzi - spiega l'assessore regionale ai Trasporti - L'azienda inoltre prevede di destinare 28,8 milioni delle risorse 2024-2033 del Piano strategico nazionale mobilità sostenibile per l’acquisto di altri autobus elettrici. In totale abbiamo in cantiere di stanziare ulteriori 80 milioni per tutta la Regione. Ricordo che la Liguria è al comando nella speciale classifica delle regioni italiane relativa al numero di autobus elettrici circolanti rispetto al parco totale: il 5,4% dei bus sono elettrici, si tratta della percentuale più alta a livello nazionale. Nella classifica delle province Genova è in testa con l'8,6%”.

“L’introduzione di questi nuovi filobus completamente green rappresenta un passo fondamentale nell’attuazione del nostro Piano Urbano della Mobilità Sostenibile – osserva il consigliere delegato ai Trasporti della Città Metropolitana di Genova Claudio Garbarino – Questi veicoli, oltre a essere meno energivori, garantiscono un’efficienza senza precedenti grazie ai moderni sistemi di condizionamento e alla ricarica delle batterie tramite rete bifilare, eliminando l’uso del gasolio. Inoltre, per la prima volta, adottiamo mezzi nativamente dotati di tecnologia ADAS, che migliora la sicurezza su strada con il rilevamento di pedoni, ciclisti e veicoli anche nelle aree di visuale ridotta. Il trasporto pubblico a filo, oltre a migliorare la qualità della mobilità urbana, ha un impatto positivo sull’intera rete, riducendo la congestione e migliorando i collegamenti tra i vari territori».

“Quello di oggi è un passo decisivo nel percorso di elettrificazione della rete AMT, una scelta che abbiamo voluto compiere per realizzare nella Città metropolitana genovese un sistema di trasporto pubblico più ecologico, innovativo e sostenibile – sostiene il presidente di AMT, Ilaria Gavuglio –. Un sistema che non solo contribuisca a ridurre le emissioni inquinanti nell’atmosfera, come dimostrano i risultati che rileviamo periodicamente a livello ambientale, ma che risponda anche ai bisogni dei cittadini: a bordo di questi bus elettrici di ultima generazione, i nostri utenti possono usufruire di un tragitto più veloce, ma anche confortevole e silenzioso. Un domani, grazie a uno dei principali progetti di mobilità intrapresi dal Comune di Genova, il Progetto Quattro Assi di Forza, sarà proprio questa la modalità di viaggio di cui usufruiranno i passeggeri percorrendo le quattro direttrici principali della rete pubblica cittadina”.

“Il PNRR rappresenta un’opportunità unica per rilanciare la mobilità sostenibile e migliorare il trasporto pubblico locale in Italia- conclude il vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti - Genova è un esempio virtuoso di come i fondi del PNRR, gestiti da un’amministrazione locale “del fare” e con il supporto del MIT, possano fare la differenza per il benessere dei cittadini. In questi anni il Governo ha fatto molto e Genova ha risposto bene con un netto passo in avanti sia sulla qualità del servizio, che sul contenimento delle emissioni.  L’obiettivo che ci siamo posti per l’intero tpl nazionale è quello di un servizio gestibile in termini economici, sostenibile nel tempo, e che fornisca all’utenza uno strumento adeguato per ridurre i flussi di traffico privato”.

Riqualificazione del Ferraris, il Comune: “Genoa e Sampdoria devono avere parità di condizione”

Super User 18 Ottobre 2024 427 Visite

Il Comune di Genova precisa in una nota la propria posizione in merito alla riqualificazione dello stadio di calcio.

La nota del Comune di Genova

In merito alla riqualificazione dello Stadio Luigi Ferraris, si rendono opportuni alcuni chiarimenti. Preme evidenziare, anzitutto, che l'amministrazione comunale di Genova, fin dall'incontro con Genoa e Sampdoria del marzo scorso, aveva fortemente invitato alla presentazione di un progetto congiunto, evidenziando che, qualora fossero arrivate proposte da parte di soggetti terzi, queste sarebbero state prese in considerazione subordinatamente alla proposta dei due club. Ad oggi, com'è noto, le due squadre hanno comunicato di non essere ancora riuscite a trovare una convergenza tra di loro sulla presentazione di una proposta unitaria, obiettivo che resta auspicabile da parte del Comune. Eventuali ulteriori proposte saranno prese in esame quando e se si concretizzeranno in modo concreto e vincolante: questo vale sia per le manifestazioni di interesse avanzate da CDS sia per quelle individuali di Genoa e Sampdoria. Quello che è certo è che il Comune non ha nascosto nulla ed è sempre stato del tutto trasparente. È evidente, inoltre, che qualunque progetto di ristrutturazione dell'impianto, da chiunque provenga, dovrà integrare e includere pienamente Genoa e Sampdoria in posizione di assoluta parità di condizione nella fruizione e gestione dello stadio, esattamente come avviene oggi. Questo è un punto assolutamente irrinunciabile. Si precisa, altresì, che, qualora perverrà una proposta accettabile e concreta, la stessa sarà oggetto di una procedura a evidenza pubblica e ai dovuti passaggi in Consiglio comunale, nel pieno rispetto del percorso delineato dalla cosiddetta “Legge Stadi”. Si ribadisce che l'obiettivo del Comune è quello di riqualificare lo stadio per metterlo in condizione di ospitare Euro 2032. La ristrutturazione dell'impianto deve diventare anche un volano per la rigenerazione del quartiere di Marassi, andando a risolvere alcune annose criticità.

Polizia locale, 5 arresti per diversi reati nel corso dell’ultima settimana

Super User 18 Ottobre 2024 372 Visite

Nel corso dell’ultima settimana la Polizia Locale di Genova ha ottenuto significativi risultati nel contrasto di diversi reati, effettuando 5 arresti, e nei controlli volti al rispetto della sicurezza stradale.

Lunedì 7 ottobre gli agenti del Nucleo Reati Predatori (NRP) hanno arrestato un uomo di 46 anni, di nazionalità palestinese, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere per reati contro il patrimonio.

L’uomo era stato arrestato dallo stesso nucleo il 27 settembre scorso per le “spaccate” ai finestrini dei veicoli parcheggiati in sosta. Riconosciuto dalle telecamere di video sorveglianza nella zona del centro storico, è stato fermato e condotto negli uffici di Piazza Ortiz per gli atti di rito, terminati i quali è stato accompagnato presso la casa circondariale di Marassi per dare esecuzione alla misura cautelare.

Durante i primi giorni del mese di ottobre, mediante il sistema Targasystem era stato individuato un motoveicolo, uno scooter Yamaha Xmax, che circolava con una targa non propria, sulla quale gravava da agosto una denuncia di smarrimento, e con assicurazione scaduta.

Le pattuglie del Nucleo Centro Storico (NCS) e del Gruppo Operativo Contrasto Stupefacenti (GOCS) hanno monitorato il motociclo e specialmente il conducente, un trentanovenne di nazionalità italiana noto agli agenti perché gravato da numerosi precedenti di polizia.

Mercoledì 9 ottobre una pattuglia del primo distretto, a seguito di un controllo stradale, effettuato nella via Gramsci, ha deciso di intimare l’alt al conducente. Quest'ultimo è fuggito al primo agente e ha investito il secondo procurandogli delle lesioni giudicate dai sanitari guaribili in 8 giorni.

Immediatamente è nato dapprima un inseguimento mediante la moto di servizio e successivamente tramite le immagini di videosorveglianza che in meno di 2 ore hanno condotto gli agenti in borghese del NCS e GOCS, con l'aiuto del personale Reati predatori e del primo distretto, a individuare il fuggitivo nella metro a Darsena.

L’uomo è stato trovato in possesso di un cacciavite e fascette da elettricista, utilizzate probabilmente per manomettere la targa. Quest’ultima, infatti, al momento del controllo, era stata nuovamente sostituita. La targa rubata è stata rinvenuta, nascosta accanto allo scooter stesso. L’uomo è stato anche trovato in possesso di sostanza stupefacente. Il motociclo è stato confiscato in quanto il conducente non risultava titolare di patente. Il pubblico ministero di turno, informato dell’arresto per resistenza a pubblico ufficiale, ha disposto la custodia in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima in esito al quale il giudice monocratico, su richiesta dello stesso pm, ha convalidato l’arresto, disponendo la misura cautelare della custodia in carcere. L’uomo è stato altresì denunciato a piede libero per lesioni personali, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e ricettazione.

Ancora nel pomeriggio di mercoledì 9 ottobre gli agenti del Reparto Polizia Giudiziaria, unitamente ai militari della Guardia di Finanza, hanno arrestato un 28enne di nazionalità italiana, destinatario di custodia cautelare in carcere a seguito della reiterazione di reati contro il patrimonio e inosservanza di diversi divieti cautelari. L’uomo è stato cercato e monitorato attraverso i sistemi di videosorveglianza grazie ai quali è stato fermato in pieno centro e condotto presso la casa circondariale di Marassi per dare esecuzione alla misura cautelare.

Sabato pomeriggio, alle ore 17:15 circa, una persona ha riferito a una pattuglia in moto dell’Unità Territoriale Ponente che gli era stato rubato il cellulare a bordo di un autobus della linea 1 Amt, in via Cornigliano.

Gli agenti hanno inseguito l’autobus e lo hanno fermato procedendo ai controlli. A bordo del mezzo pubblico gli agenti hanno individuato due stranieri, uno dei quali riconosciuto dal derubato come la persona che era vicino a lui sull'autobus, quest'ultimo è stato trovato in possesso del cellulare rubato e di altri due cellulari spenti.

I due stranieri, entrambi senza documenti, sono stati accompagnati negli uffici di Piazza Ortiz, per l’identificazione.

Il presunto autore del furto risultava avere precedenti per borseggio e resistenza, l'ultimo appena 10 giorni fa. Il PM di turno è stato informato dell'arresto e ha disposto il processo per direttissima in esito al quale il pm ha chiesto e ottenuto la convalida dell’arresto. L'altro uomo, estraneo al furto, è stato denunciato a piede libero per violazione delle norme sull’immigrazione.

Domenica pomeriggio, gli agenti del Nucleo reati contro il patrimonio hanno arrestato un ventunenne di nazionalità egiziana, per furto aggravato e resistenza nei confronti degli operatori della Polizia Locale intervenuti presso un esercizio commerciale a Fiumara. Il giovane è stato visto uscire da un negozio di abbigliamento in modo frettoloso, e attenzionato per un controllo dal quale è emerso che avrebbe sottratto un capo di abbigliamento.

Solo in un secondo momento l’arrestato ha dato in escandescenza provando a colpire gli agenti, oltre ad adoperarsi in atti autolesionistici.

Il pubblico ministero di turno ha disposto la custodia in camera di sicurezza fino all'udienza per direttissima in esito alla quale il pm ha chiesto e ottenuto dal gip la convalida dell'arresto. Il gip inoltre ha disposto la misura cautelare dell'obbligo di firma.

Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza per cui tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva. Per quanto di competenza del Procuratore della Repubblica, relativamente ai fatti di rilevanza penale.

Sul fronte dei controlli stradali, le pattuglie impiegate hanno sottoposto a controlli 190 veicoli, detratto 148 punti patente, ritirato 4 patenti, contestati 50 verbali di infrazioni al codice della strada. In particolare, sono stati effettuati 181 pretest, 14 test con etilometro, di cui 3 positivi.

“Resta sempre alta l’attenzione e la professionalità di tutte le componenti del corpo della Polizia Locale, che ringrazio per l’impegno profuso. I risultati dell’ultima settimana testimoniano lo sforzo corale per rendere Genova una città più sicura per tutti”. Lo dichiara l’assessore alla Sicurezza, Sergio Gambino.

Depositi chimici, Pastorino: “Interrogazione al ministro per chiedere di annullare il trasferimento a Sampierdarena”

Super User 18 Ottobre 2024 352 Visite

"Nell'interrogazione al ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, firmata anche dalla collega Valentina Ghio, chiediamo di annullare il progetto di trasferimento dei depositi chimici nel bacino portuale di Genova Sampierdarena o rinviarlo agli enti competenti per opportune valutazioni delle criticità che sono ormai chiare. Sono passati molti anni dai primi dibattiti sulla necessità di trasferire i depositi petrolchimici genovesi di Superba e Carmagnani da Genova Multedo in altre aree. Un lungo iter ancora non terminato, dove è assodato che abitanti, istituzioni e aziende concordino sul fatto che i depositi non possano più stare lì, a ridosso delle abitazioni, e che dovrebbero essere spostati al più presto. Tuttavia, non è mai stata individuata una soluzione ottimale", così il deputato del Partito Democratico Luca Pastorino nella sua interrogazione al ministro Pichetto Fratin, sottoscritta anche dalla collega Valentina Ghio, sulla necessità di trasferire - trovando soluzione congrua - i depositi chimici genovesi da Multedo ad altra area.

"Nonostante tutte le risultanze documentali contrarie - spiegano i deputati - si continua a discutere del progetto di trasferimento dei depositi al bacino portuale di Genova Sampierdarena, presso ponte Somalia. Ancora lo scorso 15 ottobre. ultimo in ordine temporale, in un comunicato congiunto Officine Sampierdarenesi, CULMV, Filt-Cgil e Uil Trasporti Liguria insieme al Presidente del Municipio II° Centro Ovest dichiaravano il loro sconcerto. Per queste e altre motivazioni, ribadiamo con forza al ministro la necessità di una risoluzione rapida, per il bene dei cittadini e dell'ambiente", concludono i deputati nella nota congiunta.

Tempo libero di qualità con i bambini, Kid Pass premia Costa Edutainment e Palazzo Reale

Super User 17 Ottobre 2024 537 Visite

Dopo Napoli, Venezia, Trento e Roma, sabato 19 ottobre tocca a Genova. Kid Pass, il primo network italiano dedicato al tempo libero di qualità con i bambini, compie 10 anni e festeggia con un tour di eventi che nel 2024 sta coinvolgendo le 6 realtà culturali nazionali che si distinguono per l’impegno nell’accoglienza e nell’inclusione delle famiglie e dei bambini. Vengono premiate le più attive di queste realtà, nei vari territori.

A Genova, durante la mattinata di sabato, Kid Pass consegnerà alla presidenza di Costa Edutainment e alla direzione di Palazzo Reale il “Cuore di Kid Pass”, uno speciale riconoscimento destinato alle realtà che si dedicano con continuità ed efficacia alle iniziative per famiglie, mentre al pomeriggio alla Città dei Bambini e dei Ragazzi promuoverà laboratori e giochi per i più piccoli.

Il tour è iniziato alla Città della Scienza di Napoli il 21 aprile, per proseguire alla Casa di The Human Safety Net di Venezia l'11 maggio; al MUSE - Museo delle Scienze di Trento il 2 giugno e all’Explora di Roma il 28 settembre. Ora tocca a Genova.

Kid Pass, con un portale e un magazine digitale, è diventato il punto di riferimento delle famiglie con bambini che desiderano vivere esperienze di qualità: nato come startup insediata nell’incubatore del Parco Scientifico e Tecnologico di Venezia, oggi conta oltre 100 mila consultazioni del sito kidpass.it ogni mese, 20 mila iscritti alla newsletter, più di 20 mila eventi promossi e una community che comprende 130 strutture culturali. In particolare, sono entrati nell'agenda delle famiglie due appuntamenti annuali nei musei e luoghi di cultura del Paese: i “Kid Pass Days” (quest’anno la decima edizione si è svolta sabato 11 e domenica 12 maggio in oltre 120 musei e sedi culturali in tutta Italia) e “Avventure tra le pagine” in collaborazione con gli autori per bambini (appuntamento annuale in novembre).

Sostengono il tour e partecipano con attività di edutainment: Mielizia - Conapi, Pingu's English Italia, Dinosauri in Carne e Ossa.

Pingu’s English Italia insieme alle sedi locali partecipa a tutte le tappe del tour con laboratori in inglese per imparare la scienza e l’arte con attività divertenti, giochi ed esperimenti. Il tour ha la Media Partnership di Rai Kids e Rai Radio Kids.

Il programma di Genova. Sabato 19 ottobre si inizierà alle 11.00 all’Acquario di Genova con la consegna del riconoscimento “Cuore di Kid Pass” al presidente e amministratore delegato di Costa Edutainment Beppe Costa e alla direttrice di Palazzo Reale Alessandra Guerrini. Seguiranno la dimostrazione di robotica educativa con la squadra Astrogate di Gate Italy, talenti della robotica finalisti della sfida mondiale della First LEGO® League Challenge 2024; la degustazione “Il viaggio del cioccolato”, a cura de La Bottega Solidale per il CNEA - Centro Nazionale Educazione Altromercato, per un'esperienza di gusto all'insegna del commercio equo e solidale;  la presentazione dei partner e delle esperienze per famiglie, con un’anticipazione del programma del pomeriggio alla Città dei Bambini e dei Ragazzi.

Nel pomeriggio, a partire dalle 14.00, i visitatori della Città dei Bambini e dei Ragazzi potranno contare su un’offerta di laboratori ed esperienze: il laboratorio “Aiuta i campioni di Astrogate a costruire un robot” (ore 14.00, aula didattica, età 5 - 10 anni); l’attività “Penny Green: Giochi e quiz a tema riciclo dei rifiuti con esperimenti” (ore 14.00, tavolo nel percorso, età 5 - 10 anni); 

il gioco “Cruciverba gigante a tema scientifico” con Tascabimbi (ore 15.00, aula didattica, età 6 - 10 anni); le attività in inglese “Fun With Science” a cura di Pingu’s English Italia (ore 15.00 per la fascia d’età 3 - 6 anni e ore 16.00 per la fascia d’età 7 - 12 anni, tavolo lungo il percorso). Poi l’appuntamento goloso con “Il viaggio del cioccolato” a cura del CNEA, gestito da La Bottega Solidale (ore 16.00, aula didattica, età 4 - 10 anni). Infine il laboratorio “Coltiviamo la biodiversità: laboratorio delle api” con Mielizia, il marchio di Conapi, la grande cooperativa di apicoltori produttori di miele e prodotti dell’alveare italiani (ore 17.00, aula didattica, età 3 - 7 anni). 

"Palazzo Reale, l’Acquario di Genova e la Città dei Bambini e dei Ragazzi sono sempre stati un punto di riferimento e fonte di ispirazione anche per il nostro lavoro. - spiega Marianna Vianello, CEO di Kid Pass - In questi dieci anni abbiamo lanciato la sfida di creare una rete di musei, attiva nelle iniziative a misura di bambino da nord a sud e ce ne siamo presi cura, anno dopo anno, promuovendo e sollecitando la progettualità delle strutture da un lato e coinvolgendo il pubblico delle famiglie dall'altro”. 

“Il coinvolgimento delle famiglie e delle giovani generazioni - commenta Giuseppe Costa, presidente di Costa Edutainment - ci consente di divulgare in maniera divertente e coinvolgente messaggi e conoscenze sull’ambiente, con particolare riferimento a quello acquatico e marino, e stimolare il pubblico a essere protagonista nella tutela delle risorse naturali. I Kid Pass Days, cui partecipiamo da molti anni, sono un’occasione speciale in cui ribadire questo nostro impegno”.

“Il conferimento di questo riconoscimento ci ha davvero inorgoglito - commenta Alessandra Guerrini, direttore dei Musei Nazionali di Genova - Palazzo Reale ormai da anni partecipa con grande entusiasmo sia ai Kid Pass Days di maggio che ad Avventure tra le pagine a novembre, occasioni che ci hanno permesso di sperimentare sempre più quanto il nostro museo sia capace di rendersi accogliente, inclusivo e aperto. La sinergia con Kid Pass è dunque uno stimolo costante a cogliere nuove opportunità e a fare rete in iniziative di carattere nazionale”.

Paolo Fizzarotti

La Valle Stura sarà Comunità europea dello sport 2026, assessore Ferro: “Premiato il lavoro di squadra tra comuni e Regione”

Super User 17 Ottobre 2024 486 Visite

La Valle Stura è ufficialmente Comunità europea dello sport 2026. Lo annuncia l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro. I commissari di ACES Europe hanno inviato da Bruxelles le lettere con l'ufficializzazione dei titoli alle Comunità italiane candidate al premio European Community of Sport 2026. Tra le sette candidature vincenti c’è anche la Valle Stura, in Liguria.

“Un grande orgoglio per tutta la Liguria che vede premiata la candidatura di una terra meravigliosa e dalla profonda vocazione sportiva come la Valle Stura – spiega Ferro. – Questa nomina premia il lavoro di squadra tra i Comuni e la Regione svolto in questi quattro anni e dà continuità a un percorso iniziato nel 2022 che ha visto riconoscimenti europei prestigiosi per Genova, Recco, i comuni del Tigullio e del Golfo Paradiso e l’intera Liguria, che nel 2025 sarà Regione Europea dello Sport. Complimenti a Campo Ligure, Masone e Rossiglione per questo importante riconoscimento. Abbiamo il cuore sportivo e l’abbiamo dimostrato ancora una volta”.

Elezioni regionali, attivi i servizi per elettori non deambulanti e con ridotta capacità motoria

Super User 17 Ottobre 2024 335 Visite

 

“Anche per le prossime elezioni Regionali gli uffici competenti del Comune di Genova hanno attivato servizi dedicati alle persone non deambulanti e con ridotta capacità motoria per garantire di esercitare il diritto di voto in una delle sezioni prive di barriere architettoniche, che, dal 2017 a oggi sono passate da 150 a 189. Le sedi di seggio prive di barriere architettoniche o rese tali mediante l'installazione di pedane sono diffuse su tutto il territorio comunale. Inoltre, è possibile anche richiedere e prenotare il servizio di trasporto con automezzi idonei per chi ha difficoltà di deambulazione: tutte le informazioni sono state oggetto di una campagna di affissione e sono visionabili sul sito ufficiale del Comune di Genova. Ringrazio fin da ora tutti i dipendenti del Comune di Genova, in particolare dei Servizi civici, demografici, anagrafe ed elettorale per il lavoro che stanno svolgendo in queste settimane”. Lo dichiara l’assessore ai Servizi Civici e Personale del Comune di Genova, Marta Brusoni.

Gli elettori con ridotte capacità motorie e non deambulanti dovranno esibire, unitamente alla tessera elettorale, l’attestazione medica rilasciata dall’Azienda Sanitaria Locale competente, anche in precedenza rilasciata per altri scopi, purché dalla documentazione esibita risulti l’impossibilità o la capacità gravemente ridotta di deambulazione. È possibile consultare il servizio (https://www.comune.genova.it/servizi/consultazioni-elettorali/trova-il-tuo-seggio-o-il-seggio-accessibile-piu-vicino-te ) per conoscere le ubicazioni di tutte le sedi di voto e per individuare quelle prive di barriere architettoniche. L'assegnazione al seggio accessibile può essere richiesta in ogni momento dell'anno.

Il servizio di trasporto è prenotabile telefonando: da lunedì 21 ottobre a venerdì 25 ottobre al numero 010 5588720 dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 16. Per agevolare i cittadini nell’esercizio del diritto di voto, il Comune di Genova ha da tempo attivato servizi rivolti alle fasce deboli (anziani, portatori di handicap, ecc.). Tutte le informazioni sono disponibili al link https://smart.comune.genova.it/contenuti/info-disabili-5

Maltempo sulla Liguria, diramata l’allerta arancione per giovedì 17 ottobre

Super User 16 Ottobre 2024 402 Visite

Prosegue il maltempo sulla Liguria: dopo l’allerta gialla per temporali di oggi, scattata dalle 8 sulle zone A (ponente), B (centro) e D (bacini padani di ponente), e in avvio dalle 16 sulle zone C (levante) ed E (bacini padani di levante), è stata diramata una nuova allerta, che sarà: gialla per tutta la giornata di domani, giovedì 17 ottobre, sulla zona A, gialla su tutto il resto del territorio regionale dalla mezzanotte, per poi diventare arancione per temporali (il massimo grado di allerta per questa tipologia di fenomeni) dalle 9 sui bacini piccoli e medi delle zone B, C, D ed E, e arancione per piogge dalle 15 sui bacini grandi delle zone C ed E.

La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta. In caso di eventi intensi, durante l’allerta sarà pubblicato il monitoraggio sul sito https://allertaliguria.regione.liguria.it/ .

È possibile rimanere informati sull’evoluzione dell’allerta sui canali ufficiali di Arpal e Regione Liguria o sulla app meteo3r.

Palazzo Interiano, Telenord ha organizzato il primo incontro con i 9 candidati alla presidenza della Liguria

Super User 16 Ottobre 2024 426 Visite

Si è tenuto ieri a Palazzo Interiano Pallavicino l’incontro tra i 9 candidati alla presidenza della Regione Liguria, per la prima volta riuniti tutti insieme per un confronto sui rispettivi programmi e le tematiche stringenti del territorio. L’incontro è stato organizzato dal Gruppo Editoriale Telenord e moderato dal direttore dell’emittente Matteo Cantile.

Sette le domande a cui i candidati Marco Bucci, Maria Antonietta Cella, Davide Felice, Marco Giuseppe Ferrando, Nicola Morra, Andrea Orlando, Nicola Rollando, Alessandro Rosson e Francesco Toscano hanno risposto. Un minuto a testa il tempo a disposizione. Sanità, infrastrutture, sviluppo economico, cultura, giovani ed entroterra sono i temi affrontati. Oltre alle domande i candidati hanno avuto la possibilità di presentare la loro candidatura, lanciare il proprio appello al voto e porre una domanda incrociata ad uno dei loro avversari: molti hanno scelto di porre la stessa domanda a Bucci e Orlando, che sono stati autorizzati a divedersi i 60 secondi della risposta. Curiose le risposte dei candidati alla domanda “chi voteresti se non potessi scegliere te stesso?”: Marco Bucci e Maria Antonietta Cella si sono ricambiati il voto; stessa scelta effettuata dai due esponenti comunisti Ferrando e Rollando. Gli altri hanno preferito astenersi, entrando a far parte del partito più importante alle prossime regionali, ovvero quello di chi non vota.

Dalle risposte incrociate sono emerse alcune specifiche antipatie: Alessandro Rosson ha attaccato frontalmente Marco Bucci sul tema dell’inchiesta che ha travolto il porto, mentre Orlando e Toscano hanno battibeccato sulla presunta appartenenza a comitati d’affari. Come da prassi in questa campagna elettorale, comunque, le figure di Bucci e Orlando hanno polarizzato l’attenzione di tutti gli altri sfidanti. Nonostante la presenza di tutti e nove i candidati per la prima volta in un dibattito, l’incontro ha avuto un ritmo serrato e corretto. Il confronto andato in scena oggi apre la stagione 2024- 2025 degli “Incontri a Palazzo” che anche quest’anno vedrà la partecipazione di ospiti illustri della politica, spettacolo, economia, sanità e molto altro.

“Sono particolarmente felice che Telenord abbia potuto contribuire ad aiutare i liguri a scegliere consapevolmente il candidato preferito tra i nove in corsa - dichiara Massimiliano Monti, editore del Gruppo Telenord -. Nel corso di queste settimane la nostra testata giornalista sta lavorando con correttezza per informare il pubblico in un momento particolarmente delicato per la vita democratica della nostra comunità”.

Il confronto è avvenuto nella sala Grimaldi del Palazzo Interiano Pallavicino di Genova di fronte ad una platea di giornalisti ed esponenti della società economica e politica ligure.

Spediporto, a Genova un forum dedicato alla logistica e allo sviluppo del territorio

Super User 16 Ottobre 2024 368 Visite

 

Martedì 22 e mercoledì 23 ottobre la Sala Arazzo di Fondazione Carige (via Chiossone 10, Genova) ospiterà “Liguria Trade & Investment Forum, una due giorni di confronto e approfondimento, organizzata da Spediporto con la collaborazione di Clickutility Team e il supporto di Shenzhen European Office, dedicata non solo ai temi della logistica ma, in un’accezione più ampia, anche dello sviluppo economico e del territorio.

Martedì 22, a partire dalle ore 9.30, si svolgerà l’incontro “ZLS e Green Logistic Valley, strumenti per lo sviluppo di Genova e della Liguria”.  Un tema di grande importanza per l’economia di Genova e di tutta la regione e nel quale si innesta il progetto Spediporto della Green Logistic Valley la cui visione è ampia e declinata anche su tematiche di assoluto rilievo quali l’inclusività, la responsabilità, la sostenibilità. Numerosi e qualificati i relatori attesi, tra i quali sono annunciati i candidati alla presidenza di Regione Liguria, Marco Bucci e Andrea Orlando mentre le conclusioni saranno affidate al viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi.

Mercoledì 23, a partire dalle ore 9.00, sarà la volta di “The Greater Bay Area: business opportunities and future trends between Italy and China”. L’evento è stato organizzato da Spediporto in collaborazione con ICCF Italy China Council Foundation, Associazione Italia-Hong Kong, Italian Chamber of Commerce Hong Kong-Macao, HTDC, con il patrocinio di International Propeller Club.

L’incontro vuole approfondire le possibilità di ulteriore sviluppo dei rapporti commerciali tra il nostro paese e, in particolare, la Liguria e la Cina, sicuramente uno dei mercati che più importanti e con il quale, già in occasione di una recente missione, sono state gettate le basi per possibili, interessanti sviluppi. Anche in questa occasione la platea dei relatori sarà ampia e qualificata, oltreché di livello internazionale.

Socrem, la giunta comunale replica alla nota stampa diffusa dalla società di cremazione

Super User 15 Ottobre 2024 564 Visite

La giunta comunale di Genova replica alla nota diffusa da Socrem, con la quale la società di cremazione invita i sui 16mila soci a non votare per il candidato presidente Marco Bucci alle imminenti elezioni regionali della Liguria.

La nota della giunta del Comune di Genova

«L’appello elettorale lanciato da Socrem è un’invasione di campo profondamente scorretta, in primis verso i soci della stessa Socrem, e che si fonda su un’evidente falsità. Nel loro appello a non votare il sindaco candidato alla presidenza di Regione Liguria, infatti, i responsabili di Socrem hanno premesso che "la Civica Amministrazione di Genova non intende rinnovare i rapporti contrattuali con la Socrem". In realtà, in considerazione del fatto che la Socrem ha beneficiato per oltre 100 anni di una concessione di perpetua e che tale concessione dall'anno 2020, per espressa disposizione del Consiglio di Stato, non può più considerarsi in vigore, la Socrem non ha fatto assolutamente nulla fino ad oggi per regolarizzare la propria posizione. Questo è avvenuto nonostante i reiterati inviti del Comune alla presentazione di una proposta di project financing, corredato da un nuovo piano di investimenti, azione che avrebbe potuto sanare la situazione. In altre parole, l'attuale condizione di gestione senza titolo del crematorio da parte di Socrem è esclusivamente da imputarsi all'inerzia della società stessa che, senza averne alcun diritto legale, pretende evidentemente di gestire la propria attività in regime di monopolio. Il Comune di Genova manifesta nei confronti della Socrem lo stesso rispetto che, in posizione di terzietà ed equidistanza, riserva a tutti gli operatori economici che decidono di investire sul proprio territorio. Ricordiamo alla Socrem che il Comune non ha alcuna possibilità di derogare al rispetto delle regole che soprassiedono alla gestione degli asset pubblici e la invitiamo perciò a presentare al più presto una proposta di investimento adeguata al fine di ottenere il rinnovo della concessione. L’iniziativa elettorale lanciata oggi da Socrem non è purtroppo la prima delle trovate mediatiche, senza fondamento formale e legale, che i responsabili hanno pensato in questi mesi per gettare ombre sull’operato di questa amministrazione e scaricare le proprie responsabilità di assoluta inerzia. Dell’iniziativa di oggi i responsabili della Socrem dovranno rispondere di fronte all'Autorità giudiziaria. Siamo certi che i soci della Socrem sapranno valutare criticamente questa grave, e non unica, caduta di stile che ci ha imposto questa replica per ripristinare la verità dei fatti e l'atteggiamento sempre collaborativo con chi fa impresa della nostra Amministrazione».

Elezioni in Liguria, So.Crem invita i suoi 16 mila soci a non votare Bucci

Super User 15 Ottobre 2024 649 Visite

 

“Per la prima volta nella sua lunga storia, la So.Crem, Società Genovese di Cremazione, fondata il 14 aprile 1897, eretta a Ente Morale con R.D. del 13 aprile 1902 per poi diventare Ente del Terzo Settore il 02 agosto 2022, dà un’indicazione di voto ai suoi 16.000 soci. Lo fa con riferimento alla scelta dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Marco Bucci, di autorizzare la costruzione di un nuovo inceneritore privato che mette a rischio la vita stessa della So.Crem e le varie attività sociali e culturali che vengono fatte e finanziate a favore di Genova”. È quanto si legge in una nota della società di cremazione.

“Di fronte alla candidatura dello stesso Bucci a presidente della Regione, So.Crem fa una scelta di campo frutto di una lunga riflessione. In questi giorni sono in consegna le 16 mila lettere ad altrettanti soci e alle loro famiglie, con l’invito elettorale”, conclude la nota.

 

LA LETTERA

 

Gentile Socio,

con grande dispiacere dobbiamo informarLa che l’attuale Civica Amministrazione di Genova non intende rinnovare i rapporti contrattuali con So.crem, costringendo l’Ente a proseguire le attività in modo irregolare per non interrompere un pubblico servizio, e senza alcuna prospettiva di progettazione del prossimo futuro.

Tutto è nato dalla decisione unilaterale del Sindaco Marco Bucci e della sua Giunta di costruire un secondo forno all’interno del Cimitero monumentale di Staglieno da affidare in gestione a imprese private a scopo di lucro, evidentemente a lui più “vicine”.

Un secondo forno che non serve alla Città poiché, come ha dimostrato anche la pandemia Covid, quello esistente di So.Crem ha sempre provveduto al suo scopo senza alcuna mancanza.

Anzi, il recente Piano di programmazione regionale – uscito casualmente subito dopo l’autorizzazione del Comune al secondo forno – ha scritto chiaramente che l’impianto So.Crem è ottimale per tutta l’area metropolitana, ed è pure sottoutilizzato rispetto alle sue potenzialità.

Si va dunque verso l’assurda coesistenza tra due forni nell’identico spazio cimiteriale: unico caso in tutta Italia dove nessuna Città, per ragioni ambientali e di salute pubblica, detiene due forni, a parte Firenze che ha motivazioni specifiche.

Da oltre un anno abbiamo INVANO sollecitato incontri, formulato proposte, cercato di avviare serie trattative.

Sia il sindaco Bucci, sia il vicesindaco Piciocchi hanno sempre disatteso ogni nostra richiesta prorogando con mille pretesti la possibilità di una definizione del problema.

Riteniamo quindi doveroso metterLa al corrente dell’ultima proposta formulata da So.crem, alla quale gli attuali amministratori pubblici non hanno mai dato alcuna risposta concreta.

So.crem Genova, in qualità di Ente del Terzo Settore, ha chiesto il rinnovo della concessione impegnandosi verso la Città e la Civica Amministrazione:

- a costruire nuovi forni che, avvalendosi di un programma di intelligenza artificiale, possono abbassare ai minimi termini l’emissione di gas nocivi (attualmente già ben al di sotto dei parametri di legge) e recuperare l’energia per illuminare le tombe senza costi aggiuntivi;

- a costruire una nuova Sala del commiato per le ritualità funebri sia laiche, sia religiose;

- ad assumere quattro persone in condizione di fragilità per servizi di manutenzione del cimitero, per il pet-sitteraggio di chi vuole visitare i propri defunti e non sa a chi lasciare il proprio animale, per la cura degli spazi comuni, per l’accompagnamento negli spazi cimiteriali delle persone anziane;

- a riconoscere al Comune una percentuale pari al 16% dei ricavi delle cremazioni da investire in progetti sociali concordati.

Il tutto – sempre e soltanto – senza lo scopo di lucro che contraddistingue So.Crem come odierno Ente del Terzo Settore, e ancor prima nei 120 anni della sua storia di Ente Morale riconosciuto.

È diventata di pubblico dominio la filosofia che persegue l’attuale amministrazione comunale di favorire il “libero mercato” e la concorrenza tra operatori, come se la cremazione dei nostri Cari fosse un’attività commerciale qualsiasi: un’impostazione che non possiamo accettare perché contraria al nostro statuto e ai nostri valori.

Da oltre 120 anni crediamo invece che la cremazione sia una pratica ETICA di destinazione delle salme e non un prodotto da affidare al Mercato, sempre che si possa definire “competizione” il divario esistente fra un Ente del Terzo settore (So.crem) che concilia cremazione e servizi sociali, le cui tariffe sono imposte dal Ministero dell’Interno ed applicate dal Comune, ed una azienda guidata dalla libera iniziativa economica privata, certamente motivata da logiche di guadagno con il recupero di salme/clienti in ogni dove.  Insieme ad altre autorevoli voci della nostra Città, ribadiamo che il Cimitero monumentale di Staglieno appartiene ai Genovesi e rappresenta la memoria storica e collettiva del nostro territorio. E’ un luogo sacro, di straordinaria umanità, che in questa epoca di frammentazione delle reti sociali e di solitudine, occorre proteggere, sottraendolo agli interessi di singoli, alle spinte imprenditoriali, alle privatizzazioni striscianti, con contrattualistiche che non rispettano la storia, i sentimenti religiosi, le persone e le loro memorie.

Per tutte queste ragioni, La invitiamo a riflettere sul senso più profondo di questa comunicazione e valutare attentamente la scelta – anche nell’imminente momento elettorale – tra CHI, come Marco Bucci, si muove per pregiudicare So.Crem con la scusa della concorrenza, e CHI pubblicamente ha espresso la contrarietà al secondo forno con argomentazioni etiche, ambientali e pure giuridiche del tutto condivisibili.

È un momento importante, abbiamo bisogno anche del Suo aiuto.

Grazie

Società per la Cremazione di Genova E.T.S.

 

Nuovo liceo hi-tech a Genova, vice ministro Rixi: “Risponde alle esigenze del mondo del lavoro”

Super User 15 Ottobre 2024 393 Visite

“L’accordo di programma per il nuovo Liceo Tecnologico Sperimentale in Valpolcevera a Genova, annunciato dal ministro Valditara, è una grande opportunità per rilanciare il territorio attraverso l’innovazione educativa. Un progetto che rappresenta un passo importante per rispondere alle esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione, formando i giovani in competenze digitali avanzate”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.

“Un progetto fortemente voluto dal sindaco Marco Bucci che punta anche alla rigenerazione urbana di un’area come la Valpolcevera, simbolo di ripartenza dopo la costruzione del Ponte San Giorgio. La scuola può contribuire a ridurre la dispersione scolastica con nuove prospettive per i giovani della zona”, conclude Rixi.

Genova e Colombo, proseguono le iniziative del Centro Studi Colombiano

Super User 15 Ottobre 2024 316 Visite

Dopo gli eventi e le commemorazioni del 12 ottobre, Giornata di Genova e di Colombo, nel capoluogo ligure proseguono le iniziative dedicate a Cristoforo Colombo organizzate dal Centro Studi Colombiano, partenariato tra Comune di Genova e Fondazione Casa America, il cui presidente onorario è il sindaco di Genova. 

Oggi, martedì 15 ottobre, dalle ore 9.45, nella Sala del Capitano di Palazzo San Giorgio in via della Mercanzia 2, si terrà il convegno internazionale "L'ammiraglio in scena. Cristoforo Colombo, il teatro e l'immaginario".

Cristoforo Colombo e la sua impresa hanno trovato riscontro in molte aree della creatività artistica, particolarmente in ambito teatrale dove si registra una notevole ricchezza di opere di autori di primissimo piano. La conferenza, curata dal professor Eugenio Buonaccorsi, approfondirà questo tema con specialisti prestigiosi per approfondire la conoscenza dei lavori di drammaturghi in lingua italiana, francese, croata, inglese, tedesca e spagnola. L’iniziativa si avvale della collaborazione del Teatro della Tosse che, alle ore 17 a conclusione del convegno, proporrà una lettura drammatizzata della pièce “Cristoforo Colombo”, composta dal belga Michel De Ghelderode nel 1927.

Ingresso libero sino ad esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni contattare il Centro Studi Colombiano: tel. 010.5573972, email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Fondazione Casa America email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Martedì 23 ottobre alle ore 16.30, nella Sala Conferenza dell’Accademia Ligustica di Belle Arti in largo Pertini 4, si svolgerà un ulteriore convegno, questa volta il tema trattato sarà “L’esotico americano tra Seicento e Settecento”.

La “scoperta” del Nuovo Mondo da parte degli europei ha riguardato tanto la natura quanto gli esseri umani. Quali le loro raffigurazioni nella pittura e nella musica? L’evento offre una guida visiva e uditiva nella rappresentazione delle Americhe.

I lavori saranno aperti dai saluti di Guido Fiorato, direttore dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, e da una presentazione dei lavori curata da Carlotta Gualco, direttrice del Centro Studi Colombiano. Seguiranno le relazioni di Giulio Sommariva docente e conservatore del museo dell’Accademia di Belle Arti (“Presenze colombiane nelle collezioni dell’Accademia Ligustica di Belle Arti”) e di Sara Rulli professoressa dell’Università degli Studi di Genova (“L’arte e la raffigurazione dell’esotico nella pittura del Seicento e Settecento a Genova e in Italia”) infine docenti e studenti del Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, coordinati dalla professoressa Tiziana Canfori proporranno “La musica e le composizioni italiane ed europee di quell’epoca”. Per l’occasione il Conservatorio metterà a disposizione un clavicembalo, strumento che raggiunse nel XVIII secolo il culmine della perfezione costruttiva, della diffusione e del livello artistico e tecnico della produzione.

Ingresso libero sino ad esaurimento posti. Ingresso libero sino ad esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni contattare il Centro Studi Colombiano: tel. 010.5573972, email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  e Fondazione Casa America email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Le iniziative Colombiane guardano anche ad un futuro più lontano. In particolare al 2026 quando, in occasione del 520° anniversario della morte del Grande Navigatore, Genova lo ricorderà con la mostra internazionale "Cristoforo Colombo e le età delle grandi scoperte"; fulcro sarà Palazzo Ducale ma l’esposizione “uscirà” da quei meravigliosi spazi storici ampliando la sua diffusione sia dal punto di vista dei luoghi, sia di quello degli enti e delle personalità che ne saranno coinvolte. Il professor Leo Lecci, storico dell’Arte e docente dell’Università di Genova, e Aldo Caterino dell’Istituto Idrografico della Marina sono i principali curatori di questa iniziativa proposta del Centro Studi Colombiano, patenariato tra Comune di Genova e Fondazione Casa America.

«L’esposizione a cui stiamo lavorando sarà un momento di riflessione sulla figura di Cristoforo Colombo nella sua interezza, nel suo significato storico ma anche in quello attuale – spiega il professor Leo Lecci -. Desideriamo toccare tutti gli argomenti che lo riguardano, dalla sua prima formazione nella Genova del Quattrocento alla sua intramontabile attualità. Sarà un viaggio attraverso tutto quello che la sua scoperta e l’età delle grandi esplorazioni hanno significato per il mondo anche per quanto riguarda gli scambi culturali. Il nostro obiettivo è fare formazione ma anche informazione e intrattenimento ad ampia fruibilità con ambienti immersivi e ricostruzioni virtuali di alto impatto. Genova, i suoi cittadini e i suoi visitatori saranno coinvolti anche in eventi collaterali che, ad esempio, riguarderanno focus sulla storia della navigazione, la diffusione dell’immagine Colombiana e di quanto il mondo stia ancora cambiando a seguito dell’impresa di Cristoforo Colombo».

Digitalizzazione delle imprese, Alessio Piana (Lega): “Incrementato a 28,3 milioni di euro il bando regionale”

Super User 14 Ottobre 2024 314 Visite

“Tutte le 2203 imprese liguri che hanno fatto richiesta al bando digitalizzazione, a maggio scorso, verranno accompagnate nell'investimento da Regione Liguria. In particolare, abbiamo portato a 28,3 milioni di euro la dotazione finanziaria di una misura che, inizialmente, disponeva di un plafond di 7 milioni di euro e che, già pochi giorni dopo la chiusura, avevamo incrementato a 26,7 milioni di euro. Grazie a questo nuovo rifinanziamento di 1,6 milioni di euro, approvato in giunta, andremo a co-finanziare anche quelle 259 domande rimaste in coda”. Lo dichiara Alessio Piana, assessore regionale uscente allo Sviluppo economico e candidato consigliere regionale in quota Lega alle prossime elezioni.

“Un segnale importante che dimostra ancora una volta il nostro impegno nel non lasciare indietro nessuno e aiutare quanto più possibile le nostre imprese negli investimenti. L'agevolazione, ricordo, consentiva alle nostre attività di richiedere fino a 20 mila euro a fondo perduto, nei limiti massimi del 50% dell'investimento effettuato, per progetti di digitalizzazione utili a migliorare l'efficienza e l'organizzazione aziendale attraverso l'utilizzo di soluzioni tecnologiche e innovative”, conclude Piana.

Ape Confedilizia, al via il corso di formazione per amministratore di condominio

Super User 14 Ottobre 2024 344 Visite

 

Sono aperte le iscrizioni per il corso di amministratori di condominio di Ape Confedilizia, la maggiore associazione della proprietà immobiliare. I corsi di formazione si tengono presso la sede Ape-Confedilizia di via XX Settembre 41 - 5° piano a Genova. Il corso è organizzato da Confedilizia di Genova e Imperia, dal Dipartimento di Giurisprudenza (Università di Genova) in collaborazione con il Collegio dei geometri di Imperia; ai sensi del DM 140/2014 al fine di poter esercitare l’attività professionale, il corso si propone di formare la figura dell’amministratore di condominio con le competenze necessarie alla gestione efficiente del condominio. Al termine del corso, previo superamento dell’esame finale, sarà rilasciato l’attestato di qualifica professionale abilitante alla professione valido in tutto il territorio nazionale italiano.

Il corso è rivolto, indipendentemente dal possesso del diploma di laurea, a coloro che sono in possesso del diploma di scuola media superiore, oltre ai seguenti requisiti di legge: maggiore età, cittadinanza italiana o di altro Stato della Comunità Europea, con residenza stabile in Italia, casellario giudiziario generale nullo, codice fiscale e fotocopia documento d’identità. Le lezioni sono articolate in diversi moduli didattici per un totale di 72 ore (48 di lezioni teoriche e 24 di lezioni teorico- pratiche) con frequenza obbligatoria. Le lezioni avranno carattere frontale e interattivo, con particolare attenzione all’evoluzione normativa e giurisprudenziale, con analisi di casi pratici e simulazioni, formeranno oggetto del corso tutte le materie. Al temine del corso coloro che avranno presenziato al numero di ore obbligatoriamente previsto dal decreto saranno ammessi a sostenere una prova finale in presenza, coloro che le concluderanno con esito positivo, il Responsabile Scientifico attesterà il superamento con profitto dell’esame finale e verrà rilasciato un certificato sottoscritto dallo stesso Responsabile Scientifico.

Per quanto riguarda il programma didattico, il corso - diretto a perseguire gli obiettivi di cui all’art. 5 del Decreto Ministeriale 140/2014 - verterà sulle seguenti materie (che saranno affrontate con attenzione alle novità più recenti): l’amministrazione condominiale, con particolare riguardo ai compiti ed ai poteri dell’amministratore; la sicurezza degli edifici, con particolare riguardo ai requisiti di staticità e di risparmio energetico, ai sistemi di riscaldamento e di condizionamento, agli impianti idrici, elettrici ed agli ascensori e montacarichi, alla verifica della manutenzione delle parti comuni degli edifici ed alla prevenzione incendi; lee problematiche in tema di spazi comuni, regolamenti condominiali, ripartizione dei costi in relazione alle tabelle millesimali; i diritti reali, con particolare riguardo al condominio degli edifici ed alla proprietà edilizia; la normativa urbanistica, con particolare riguardo ai regolamenti edilizi, alla legislazione speciale della zona di interesse per l’esercizio della professione ed alle disposizioni sulle barriere architettoniche; i contratti, in particolare quello d’appalto ed il contratto di lavoro subordinato; le tecniche di risoluzione dei conflitti; l’utilizzo degli strumenti informatici; la contabilità. Per richieste e prenotazioni si può scrivere una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamare allo 010 565768, 010 565149.

Borsino delle notizie

Super User 13 Ottobre 2024 825 Visite

Borsino delle notizie della settimana scelte da Genova3000

MARCO BUCCI
Un sondaggio Ipsos per il Corriere della Sera sulle regionali liguri dà il sindaco in vantaggio sul candidato del centrosinistra. Il suo staff sta già preparando i cartoni per trasferirsi da via Garibaldi a piazza De Ferrari. 

ANDREA ORLANDO
Per risolvere i mali della sanità, il candidato presidente della sinistra punta a smantellare Alisa e a offrire case a prezzi agevolati a infermieri e medici.

ADOLFO URSO
Il ministro per le Imprese è intervenuto sulla crisi dell'ex Ilva, annunciando ai sindacati il progetto di un forno elettrico a Cornigliano e l'impegno a imporre ai potenziali acquirenti il “golden power”.

ELLY SCHLEIN
Alla Spezia per sostenere Orlando, ha rimarcato nel programma elettorale la reindustrializzazione e il lavoro per i giovani con una frecciata a Bucci: “Il Modello Genova si è fermato al Morandi”.

GIUSEPPE CONTE
In visita a Genova, il numero uno del M5S ha annunciato che presenterà un’interrogazione parlamentare sul nuovo forno crematorio che dovrebbe sorgere a Staglieno.

SIMONE D'ANGELO
Il capogruppo PD nel consiglio comunale di Genova ha criticato la chiusura, causa maltempo, delle scuole cittadine decisa alle quattro di notte tra lunedì e martedì scorso invece che la sera precedente.

GIOVANNI TOTI
Alquanto soft la sua proposta legata ai lavori di pubblica utilità che dovrà svolgere: nessuno sforzo fisico, ma solo attività amministrativa e di pubbliche relazioni presso una struttura sociale. 

JESSICA NICOLINI
L'ex portavoce del governatore ha dato il via alla sua campagna elettorale davanti a 400 sostenitori. Può vantare sponsor illustri, come Giovanni Toti, Ilaria Cavo, Maria Stella Gelmini e papà Enrico (ex calciatore doriano).

GIANNI FRANCO PAPA
L'amministratore delegato di BPer conferma il mantenimento del marchio Carige in Liguria e punta forte sulla crescita di Banca Cesare Ponti e sulla Blue Economy.

EDOARDO RIXI
Il vice ministro delle Infrastrutture replica polemicamente al “verde” Angelo Bonelli riguardo alla nuova norma che regola il riempimento dei cassoni della diga foranea genovese.

STEFANO ROSINA
Colpaccio dell'imprenditore genovese, il quale si è aggiudicato per altri 18 anni le gestione – che già deteneva – del Covo di Nord-Est con l'obiettivo di rilanciarlo migliorandone le infrastrutture. 

LAURA GAGGERO
La consigliera comunale di Fratelli d’Italia, candidata alle regionali, è stata attaccata dall’opposizione per aver attaccato un manifesto elettorale sulla porta del suo ufficio per “fare una foto”.

Liguria, Rosso replica a Pirondini: “La sanità non sia strumento di propaganda elettorale”

Super User 13 Ottobre 2024 380 Visite

 

“Ricordo i 5 Stelle delle origini attribuire le colpe di grandi tagli alla sanità ai governi tecnici e PD targati Letta, Renzi e Gentiloni. Oggi, invece, cercando di cambiare per sopravvivere al crollo dei consensi, attribuiscono al centrodestra la colpa di aver depotenziato la Sanità pubblica a vantaggio del privato”. Lo scrive in una nota il deputato Matteo Rosso, responsabile nazionale Sanità e coordinatore ligure di Fratelli d'Italia.

“Chi ha un minimo di memoria e di onestà intellettuale - prosegue la nota - può non ricordare che il declino di molti nosocomi della Liguria ha coinciso con i dieci anni dell’amministrazione PD di Burlando”.

“Ricordo al senatore Pirondini che il governo Meloni quest'anno ha finanziato il Fondo Sanitario Nazionale con 134 miliardi, la cifra più alta di sempre. Senza i bonus edilizi, ad oggi costati più di 134 miliardi per ristrutturare meno del 4% degli immobili, oggi avremmo avuto più fondi da destinare alla Sanità. Il governo Meloni sta cercando di rimediare agli errori disastrosi del governo Conte, ma servono criterio e serietà”, conclude Rosso.

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