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Levante

A Rapallo torna l’iniziativa Unicef “Per ogni bambino nato un bambino salvato”

Super User 26 Aprile 2023 575 Visite

Torna l’iniziativa “Per ogni bambino nato un bambino salvato”, che consente al Comune di Rapallo, con un contributo, di “adottare” una Pigotta, la bambola di pezza dell’UNICEF, per ogni bambino che nasce e che viene registrato all’anagrafe.

Sabato 29 aprile, a partire dalle 9:30, il Chiosco della Musica ospiterà l’iniziativa che prevede la consegna di un omaggio di benvenuto da parte del sindaco Carlo Bagnasco e dal referente locale UNICEF, Giorgio Mainieri, ai piccoli cittadini di Rapallo nati nel 2021 e nel 2022 e ai loro genitori. 

Oltre alla Pigotta, simbolo di aiuto reciproco e diritti dell'infanzia, i nuovi nati riceveranno il certificato di nascita e alcuni simpatici gadget offerti dallo sponsor Latte Tigullio.

Adottare una pigotta sostiene UNICEF nell’obiettivo di aiutare bambini in condizione di pericolo o fragilità, ovunque si trovino, consegnando alimenti, kit medici e terapeutici, costruendo scuole e fornendo l’assistenza necessaria.

«Sono particolarmente contento per il ritorno di una manifestazione che mi sta particolarmente a cuore, così come tutte le iniziative rivolte al mondo dell'infanzia, dal momento che i bambini rappresentano il nostro futuro – sottolinea il primo cittadino Carlo Bagnasco – La collaborazione con Unicef ha una doppia valenza: accogliere nella nostra comunità i nuovi cittadini di Rapallo e contribuire, nel contempo, a far crescere i bimbi meno fortunati che vivono in zone del mondo particolarmente disagiate. Un piccolo gesto, ma molto importante. Invito tutte le famiglie dei bambini nati nel 2021 e nel 2022 a partecipare!».

Rapallo, il ritorno dell’ex sindaco Capurro: “Dove eravamo rimasti?”

Super User 22 Aprile 2023 4222 Visite

Anche se non era stato specificato il motivo dell’incontro, il titolo della serata e il passato da sindaco del padrone di casa avevano lasciato pochi dubbi sulla natura politica dell’apericena offerto da Armando Ezio Capurro nel suo albergo di Santa Margherita Ligure.

A fare subito chiarezza su quel “Dove eravamo rimasti?” (domanda resa famosa da Enzo Tortora) è stato proprio l’ex primo cittadino di Rapallo: “Se saremo chiamati a governare nuovamente la città, cercheremo di utilizzare il Pnrr”.

Ed è sul Piano Nazionale Ripresa Resilienza che lancia la prima stoccata alla giunta ruentina: “I fondi sono passati sopra a Rapallo, ma non si sono fermati”. E aggiunge: “Noi potremmo agganciarli, visto che li stanno prorogando e ho un amico che fa il ministro (Raffaele Fitto, ndr) che verrà qui a giugno”.

Davanti ad una ottantina di fedelissimi, Capurro elenca gli errori commessi, a suo giudizio, dal Comune di Rapallo. È un fiume in piena: “Hanno comprato Villa Devoto per farci giocare i bambini, ma come fanno visto che i solai sono di legno e non c’è l’ascensore per chi ha handicap? Hanno venduto Villa Riva, ma non hanno incassato perché chi l’ha comprata aspetta il cambio d’uso, da servizi turistici a residenza. Agli Emiliani, oggi in vendita, ci devono andare le scuole, non si può fare un’altra lottizzazione. Il supermercato al Macera porterebbe nella zona circa 1000 macchine, noi avevamo proposto un centro di interscambio. Sono riusciti a fare la spiaggia (delle Saline, ndr) nel punto più inquinato della città, dove i campioni dell’acqua esaminata danno valori peggiori. Per il San Francesco hanno speso 20 milioni di euro per salvare 35 posti auto; con gli stessi soldi avrebbero potuto fare 2000 posteggi a rotazione e il fiume sarebbe rimasto libero come era nel 2020”.

Ma è sul Tunnel della Val Fontanabuona che Capurro si infiamma: “Mi fa rabbrividire! In occasione del consiglio comunale hanno riservato ai cittadini solo 5 posti, pertanto è stato impossibile parteciparvi. Bucci ha detto in diretta che ci saranno compensazioni per Rapallo (si pensa ad un maxi parcheggio, ndr), quindi la città avrà un danno. E in effetti, cosa serve il tunnel a Rapallo se poi deve subire il traffico della Fontanabuona?”.

Da buon imprenditore, Capurro si batte anche per il settore dove fa business, il turismo. “Sono contrario al numero chiuso, così come lo è il governatore Giovanni Toti. Pensate che la sera di Pasqua su Booking la camera doppia con colazione a Santa Margherita costava 135 euro e a Rapallo 155 euro. Ciò significa che a un albergatore di Santa restano 90 euro a camera; e parliamo ancora di numero chiuso? L’unico modo per allungare la stagione è creare un centro congressi, guardate ad esempio il calendario degli appuntamenti congressuali che ha Rimini. Sono cose dette anche al recente incontro dei direttori dei grandi alberghi che si è svolto a Rapallo”.

Prima di dare il via all’apericena, c’è spazio per tre interventi: prendono il microfono il vice presidente provinciale di Confesercenti Enrico Castagnone, l’architetto Massimo Zero e l’editore Marco Delpino.

La chiusura spetta naturalmente al padrone di casa: “Dove eravamo rimasti? Centro congressi e piscina cancellati”.

Poi, tutti verso la sangria, per rallegrare la serata.

 

Santa Margherita Ligure, riaperto il portale a mare e il porticato di Villa Durazzo

Super User 21 Aprile 2023 689 Visite

Tutti i sammargheritesi nati dopo gli anni ’70 lo hanno sempre visto chiuso. E si sono chiesti: “Dove porteranno quel cancello e quel passaggio? E perché non sono percorribili?”

In realtà quel varco è l’ingresso principale di Villa Durazzo, polo culturale e turistico di Santa Margherita Ligure. I suoi proprietari - i Centurione, i Durazzo, i Chierichetti - lo percorrevano abitualmente, magari, dopo essere sbarcati dalla nave sulla banchina (che allora era) sottostante.

Nel 1973 Villa Durazzo diventa proprietà del Comune e quel passaggio è già chiuso, non utilizzato. La non manutenzione e gli agenti atmosferici fanno il resto: parziali crolli degli archi, dissesto della pavimentazione ma soprattutto instabilità strutturale dei muri su cui il camminamento poggia, essendo a sbalzo sulla strada sottostante, l’antica via che corre tra il convento dei frati e Villa Durazzo. Si fa a tempo negli anni ’80 ad aprirlo straordinariamente per 24 ore nell’ambito di una giornata Fai e poi l’area diventa via via sempre più instabile sino ad arrivare al 2013 quando l’allora amministrazione dovette chiudere anche i passaggi circostanti per il rischio del crollo del muro di contenimento del convento dei frati cappuccini su cui, come detto, il porticato di Villa Durazzo poggia.

Nel 2015 parte la progettazione; nel 2017 viene approvato il progetto esecutivo e vengono reperiti i fondi necessari: 1,8 milioni di euro finanziati al 50% dal Ministero dei Beni Culturali attraverso la Soprintendenza e al 50% dal Comune di Santa Margherita Ligure attraverso gli spazi finanziari aperti da Regione Liguria sull’avanzo di bilancio. Nel 2018 si apre il cantiere: occorre prima mettere in sicurezza il muro (cantiere gestito dal Comune), e ciò consentirà la riapertura delle antiche vie cittadine (esterne al Parco della Villa), risultato ottenuto il 17 agosto 2021. Contestualmente si interviene sul restauro architettonico del pergolato (cantiere gestito dalla Soprintendenza che coordina gli interventi essendo Villa Durazzo un bene vincolato). Si sceglie un intervento conservativo: niente viene costruito o ricostruito; gli archi caduti vengono sostituiti con una struttura di metallo che permetterà ai fiori di arrampicarsi; gli intonaci e le parti in muratura vengono solo parzialmente ricostruite proprio per mantenere intatti i materiali originali; il camminamento originale viene recuperato rivelando lo stesso stile e materiale con cui è stata lastricata la strada sottostante. La statua raffigurante la Madonna della Guardia sovrastante il portale, già in precedenza recuperata e custodita all’interno della villa, viene sostituita con una copia e riposizionata. Viene inserita l’illuminazione, risistemato il verde, recuperate le colorazioni originali. Finalmente è tutto pronto. Oggi è un giorno felice per Santa Margherita Ligure.

Una giornata alla quale hanno contribuito, con il proprio lavoro, il Rup del primo stralcio, Architetto Giuseppe Manca, e il Rup del secondo stralcio, Architetto Caterina Gardella, il progettista e direttore dei lavori strutturali Ingegner Andrea Giannantoni, il direttore dei lavori Architetto Andrea Canziani, il responsabile della sicurezza architetto Cristina Cattaneo, il collaudatore statico ingegner Alessandro Pentimalli e le imprese esecutrici Edil. Ma. Vi. Torino Srl e Cooperativa Archeologica di Firenze.

Dichiara il Sindaco di Santa Margherita Ligure Paolo Donadoni: «Da bambino, salendo al Castello e percorrendo le antiche vie cittadine, mi fermavo davanti a questo cancello, chiuso. Fantasticavo su dove potesse portare questo camminamento “misterioso”. Oggi sono qui davanti allo stesso cancello, che però è finalmente aperto. Aperto non su un mistero, ma sulla bellezza. La bellezza di Villa Durazzo e del suo parco, che ritrovano il loro ingresso principale, diventando così più facilmente accessibili anche dal mare. Si arriva così al fronte principale della Villa che, a chi la raggiunge, si presenta in tutto il suo splendore. La nostra Amministrazione ha investito su Villa Durazzo oltre 5 milioni di euro, tra manutenzioni e progettazioni. Ringrazio Regione Liguria, nella persona del suo Presidente, Giovanni Toti, e la Soprintendenza di Genova, nella persona del suo Soprintendente, Cristina Bartolini e di tutti i funzionari che hanno collaborato per il raggiungimento di questo risultato, e ringrazio tutti coloro che amano Villa Durazzo e ci hanno sostenuti nel cammino di questi anni. È stato un impegnativo lavoro di squadra ma i meriti di questo obiettivo centrato vanno ascritti a tutti e vanno goduti da tutti».

«Questa giornata - afferma il presidente della Regione e assessore alla Cultura Giovanni Toti - segna il punto d’arrivo di un percorso avviato nel 2017 ed è un esempio virtuoso della sinergia tra enti diversi che hanno ben operato. Regione ha lasciato spazio al Comune che ha ben gestito il suo bilancio: lo abbiamo fatto con un bene storico che non solo merita di essere preservato per sua bellezza, ma è diventato anche un importante volano per lo sviluppo del territorio. Portale e pergolato, che erano in stato di abbandono, vengono oggi restituiti alla collettività nel loro massimo splendore, come lo sarà l’intero complesso di questa villa, grazie al profondo restyling voluto dal Comune e finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tutto questo in una realtà che, grazie al forte impegno della Regione nel settore della formazione professionale, da più di due anni ospita la sede dell’Accademia del Turismo, della Cultura e dell’Ospitalità, l’Its specializzato a formare figure specializzate in ambito turistico e contribuisce quindi in modo determinante - conclude Toti - alla qualità dei servizi e alla professionalità degli operatori di un settore trainante della nostra economia».

Queste le parole della Soprintendente, Cristina Bartolini: «Lo straordinario complesso monumentale di Villa Durazzo a Santa Margherita è oggetto costante della cura da parte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Genova e della Provincia di La Spezia attraverso i suoi funzionari architetti, storici dell’arte e restauratori che, grazie anche a un finanziamento ministeriale dedicato, negli ultimi anni sono stati impegnati, in particolare, con grande passione e competenza professionale, nell’esecuzione dell’intervento di restauro e consolidamento del pergolato e dell’accesso al mare. Un risultato di grande rilevanza anche per dimostrare l’efficacia della concreta e leale collaborazione che le diverse istituzioni pongono in essere attraverso la stipula di accordi istituzionali».

«Il recupero della prospettiva principale della Villa aggiunge fascino e valore ad un contesto già splendido - commenta il Magnifico Rettore dell’Università di Genova, Federico Delfino - l’Università di Genova è legata a Villa Durazzo da un lungo e felice sodalizio culturale e per questo oggi partecipa alla gioia e al giusto orgoglio dei sammargheritesi per lo splendore ritrovato. Da anni la Villa fa da cornice ai corsi di cultura e lingua italiana organizzati dal nostro Centro Internazionale di Studi Italiani (CISI) e ad altre iniziative, come la Casa del Pensiero, che rinsalda il legame dell’Ateneo con l’intero Tigullio».

«Da sammargheritese, sono estremamente felice che, dopo oltre quarant'anni, si possano riaprire il portale a mare e il porticato di Villa Durazzo - sottolinea l’Assessore regionale al Turismo Augusto Sartori - questa villa è uno dei fiori all'occhiello, non solo di Santa Margherita Ligure, ma dell’intera Liguria, che richiama ogni anno migliaia di visitatori ad ammirare le sue bellezze presenti nel parco secolare, caratterizzato da meravigliosi giardini e dove all’interno trovano sede inestimabili opere d'arte, pregevoli stucchi e arredi di diverse epoche storiche».

«La magica connessione tra il Castello cinquecentesco e Villa Durazzo, oltre a diventare certamente un “incontournable” di Santa Margherita Ligure, rappresenterà una diretta modalità di accesso dal centro città al Parco e alla Villa che avvicinerà turisti e residenti alle bellezze del compendio» è il commento di Alberto Cappato, Amministratore unico della Progetto Santa, società partecipata del Comune che ha in gestione Villa Durazzo.

Tra i presenti alla cerimonia del taglio del nastro anche il Deputato Ilaria Cavo, il Vicesindaco di Santa Margherita Ligure Emanuele Cozzio, l’Assessore comunale con delega a Villa Durazzo Beatrice Tassara, il consigliere comunale Franco Fati, la prorettrice vicaria dell’Università di Genova Nicoletta Dacrema, il presidente del Museo del Mare di Santa Margherita Ligure Paolo Pendola e il consigliere regionale Sandro Garibaldi.

Chiavari, grande attesa per la terza edizione dell’Economic Forum Giannini

Super User 21 Aprile 2023 683 Visite

La terza edizione dell’Economic Forum Giannini è alle porte. Il 28 e 29 aprile nelle sale di Palazzo Rocca ritorna il convegno dedicato ad Amadeo Peter Giannini, imprenditore e banchiere del XX Secolo fondatore della Bank of America, originario di Favale di Malvaro, a 150 anni dalla nascita. Si parte con un’anteprima del Forum giovedì 27 aprile, alle 18, a cura del Centro Studi Amadeo Peter Giannini, Genova Liguria Film Commission. Una tavola rotonda dedicata alla vision di Giannini e di Adriano Olivetti.

Alla due giorni di confronti e incontri prenderanno parte relatori di alto livello del mondo istituzionale, economico, imprenditoriale e culturale. Diversi i temi che verranno affrontati. Si parlerà di turismo, la più grande industria del territorio che si prepara ad una nuova stagione tra un’economia che cresce e un’inflazione che non sembra dare significativi segni di discesa. Interverrà, venerdì 28 aprile alle 17, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè. Ma anche di crisi energetica e clima, di sport con il giornalista Marino Bartoletti, di cultura sull’esempio della candidatura del Tigullio a capitale 2024, e si continuerà con il parallelo fra due grandi storie imprenditoriali, quella di Amadeo Peter Giannini, il banchiere galantuomo, e quella di Michele Ferrero, l’uomo che partito da zero ingolosì il mondo. Per arrivare alle anticipazioni sul centenario di Piero Ottone.

“Ripartiamo dalla storia del banchiere Amedeo Peter Giannini, visionario e imprenditore, per dare avvio ad un nuovo momento di approfondimento tra amministratori, politici, manager ed esperti. L’Economic Forum Giannini, anche in questa edizione, sarà il luogo perfetto per proporre nuove idee per ripensare al turismo, arrivato ad un punto di svolta. Dobbiamo, quindi, essere in grado di percorrere la strada giusta, quella della ripresa e lavorare per aumentare l’attrattività del territorio. Giannini non si è mai sottratto a sfide o responsabilità, aprendosi sempre al futuro. Dobbiamo essere coraggiosi e seguire il suo esempio, collaborando con tutte le associazioni di categoria e con tutti gli enti per valorizzare il nostro brand, la nostra città e tutto il comprensorio” afferma l’assessore alla Promozione della Città, Gianluca Ratto. 

“Un evento che negli anni è cresciuto, si è arricchito di contributi, spunti e collaborazioni. Il Forum, grazie alle diverse tavole tematiche di confronto in calendario, è capace di richiamare l’attenzione sia degli addetti ai lavori che del pubblico interessato ad indagare temi di stretta attualità, con risvolti pratici nella vita quotidiana di ciascuno di noi. Come la cultura, il turismo e l’occupazione, l’ambiente e la crisi climatica - afferma il sindaco di Chiavari, Federico Messuti - Giannini è un esempio perfetto di perseveranza, capacità e lungimiranza. Una figura moderna e attuale, un punto di riferimento a cui ispirarsi per la sua capacità di impegnarsi, rimboccandosi le maniche, per ottenere grandi risultati imprenditoriali, con un approccio sempre pragmatico alla realtà”.

Digital fiction festival, Portofino ospiterà un’edizione dedicata alle serie tv girate in Liguria

Super User 20 Aprile 2023 718 Visite

“Nel marzo 2024 Portofino ospiterà la nuova edizione del Digital fiction festival, un’edizione 2.0 completamente rinnovata e dedicata alle serie tv girate in Liguria: un appuntamento di grande fascino e prestigio, che andrà non solo a celebrare le tante, tantissime produzioni che hanno la Liguria come location e come protagonista, ma anche a lanciare il nostro territorio e promuoverlo, sempre di più, come destinazione per le produzioni audiovisive”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in occasione della presentazione dei risultati 2022 e dell’andamento dei primi tre mesi del 2023 della Genova Liguria Film Commission. Rispetto all’anno precedente, il 2022 vede ancora una volta un incremento di tutti gli indici di performance.

Nel 2022 sono state 333 le produzioni assistite, 535 le giornate di preparazione e 847 quelle di riprese per un totale di 1382 giornate di produzione (quasi 200 in più rispetto al 2021). 6198 i collocamenti attivati (di cui circa 2000 con professionisti liguri) per il reclutamento delle maestranze sui set (+1.503 rispetto ai 4695 del 2021), per un totale di ben 27.510 giornate di lavoro (+9.114 rispetto al 2021, in cui erano 18.396). Salgono a 20.430 le notti d’albergo (+7.895 rispetto alle 12.535 del 2021), mentre le ricadute economiche dirette sul territorio superano globalmente i 9 milioni di euro, per un valore complessivo delle produzioni stimato in circa 27 milioni di Euro. 88 i Comuni liguri in cui le produzioni hanno lavorato: la Liguria è sempre più set, da ponente a levante, dalla costa all’entroterra, grazie alla ricchezza e alla varietà dei panorami e alla possibilità di trovare, in uno spazio ristretto, mare, montagne, città d’arte, piccoli borghi, un entroterra ricco di natura e tradizioni.

“I numeri del 2022 – commenta il presidente Toti – confermano come sia stato, per la terza volta consecutiva, un anno record, con un grande e crescente successo della Liguria come location per la realizzazione di film e serie tv: un successo di titoli e di pubblico, risultato di ampio lavoro di promozione avviato proprio dal Digital fiction festival che, nel 2019, aveva lanciato il brand ‘Liguria terra da fiction’. Un brand vincente, visto che ora la Liguria è in tutto e per tutto una location di assoluto prestigio, ricercatissima da produzioni di tutto il mondo, che scelgono la nostra regione per titoli di assoluto richiamo: da Petra a Masantonio, da Sopravvissuti a Blanca e The Serpent Queen, fino a The Good Mothers e Hotel Portofino”.

“Le produzioni realizzate in Liguria, oltre ad avere un notevole riscontro diretto dal punto di vista economico e occupazionale, portano le immagini della nostra regione negli schermi di milioni di persone, contribuendo a promuovere la Liguria e, quindi, alla crescita costante del turismo, altro fattore di enorme rilevanza per lo sviluppo dei territori, da Sarzana a Ventimiglia – precisa Toti - Il lavoro che siamo portando avanti per rendere la Liguria sempre più protagonista, anche grazie alla presenza agli eventi di settore come l'American Film Market, il più importante evento del settore svoltosi nel novembre scorso, sta dando i suoi frutti: anche il 2023 infatti – conclude Toti – si annuncia come un anno di ulteriore crescita delle produzioni in Liguria”.

Da inizio 2023 ai primi di aprile sono state infatti 135 le produzioni assistite, 70 le giornate di preparazione e 199 quelle di riprese per un totale di 269 giornate di produzione. 1317 i collocamenti attivati (di cui circa 416 con professionisti liguri) per il reclutamento delle maestranze sui set, per un totale di 6193 giornate di lavoro e oltre 3608 notti d’albergo. Le ricadute economiche dirette sul territorio superano gli 1.7 milioni di euro, per un valore complessivo delle produzioni stimato in circa 3 milioni di euro. Da inizio 2023 sono 40 i Comuni liguri in cui le produzioni hanno lavorato.

"L'audiovisivo si è rivelato un driver sorprendente di sviluppo economico regionale, non solo per le sue importanti ricadute positive sulle imprese del settore, ma anche per quelle attività, spesso artigianali, capaci di offrire un ottimo servizio alle produzioni - sottolinea l'assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti - La crescita di questo settore in Liguria è frutto di un lavoro puntuale, in sinergia con la Genova Liguria Film Commission, di pianificazione delle risorse del Fesr che ci ha permesso, con più di 6 milioni di euro investiti, di generare più di 11 milioni di euro di investimenti e il coinvolgimento di 590 professionalità liguri in oltre 1100 giornate di riprese. Un impegno che rafforzeremo con la nuova programmazione Fesr 2021-2027, non solo per continuare a promuovere l’immagine della nostra regione in Italia e all’estero, ma anche per sostenere la filiera imprenditoriale che ruota attorno a questo genere di produzioni. Con le istituzioni locali stiamo inoltre ragionando sulle possibili location per realizzare dei veri e propri studios, che possano consentire alle case cinematografiche di girare intere produzioni in Liguria".

“Le attività intraprese durante il nostro primo mandato, quinquennio 2017-2022, sono partite da uno studio approfondito del posizionamento di GLFC a livello nazionale ed internazionale che ha evidenziato come fosse necessario un cambio di passo in senso innovativo, sia in termini di management sia di governance – spiega Cristina Bolla, Presidente di GLFC –. La riorganizzazione del lavoro e la fornitura di servizi qualificati hanno fatto sì che le produzioni cominciassero a interessarsi al territorio e ad avere un valido supporto logistico e strategico. Un territorio unico, il bando dell’audiovisivo di Regione Liguria, la collaborazione con gli Enti liguri, la pronta risposta e l’alto grado di professionalità hanno fatto il resto. Il periodo di pandemia da Covid 19 ha rappresentato una ulteriore sfida, ma anche un’opportunità per rilanciare la struttura: infatti, proprio in questi anni, Genova Liguria Film Commission ha raggiunto le sue migliori performance crescendo in modo esponenziale e, ogni anno, superando il record precedentemente raggiunto”.

“È con grande gioia che accogliamo nel nostro borgo la conferenza stampa “Liguria sullo schermo” oltre a essere stati protagonisti di una fiction con “Hotel Portofino”, la Regione Liguria è stata sulla scena con innumerevoli fiction che hanno dato risalto alla nostra magnifica regione – spiega il sindaco di Portofino Matteo Viacava -Una ulteriore occasione di incontro a Portofino che ci inorgoglisce, attraverso la presentazione di un successo ligure”.

“Genova e la Liguria sono state protagoniste assolute della passata stagione cinematografica e televisiva – spiega l’assessore al Marketing territoriale del Comune di Genova Francesca Corso – e i dati ci raccontano che l’anno che verrà non sarà da meno. Grazie a produzioni come Blanca, ad esempio, la nostra città è stata messa sotto ai riflettori creando un indotto legato alla produzione cinematografica e televisiva che porta alla creazione di posti di lavoro e diventando un vero e proprio volano per l’economia cittadina. Senza contare poi che alcune produzioni portano genovesi e non solo a cercare i “luoghi di”. Ci sono molte produzioni sul territorio e altre se ne stanno aggiungendo. Il fascino di Genova, dei suoi vicoli, del suo porto e delle sue persone ha catturato l’attenzione delle produzioni e del pubblico e di questo non possiamo che esserne felici”.

Inaugurato a Recco un deposito automezzi Amiu, Gandolfo e Fanin: “Decoro e vivibilità sono i nostri obiettivi”

Super User 19 Aprile 2023 812 Visite

Inaugurata questa mattina a Recco la nuova sede dell’unità territoriale di Amiu, adibita a uffici, deposito di automezzi e spogliatoio per il personale, a servizio della città. Il terreno edificabile contiguo al centro di raccolta di via della Né è stato concesso in comodato d'uso dal Comune al gestore delle attività di raccolta di rifiuti urbani, spazzamento e altri servizi di igiene pubblica, per permettere lo spostamento da via Fieschi dell'unità organizzativa di Amiu.

"Migliorare e ottimizzare il servizio di raccolta dei rifiuti era tra obiettivi che ci eravamo prefissati - commentano il sindaco Carlo Gandolfo e l'assessore all'ambiente Edvige Fanin - con il trasferimento del deposito e parcheggio dei veicoli, gli abitanti di via Fieschi non dovranno subire più il disagio per i cattivi odori e i rumori provenienti dalla movimentazione dei mezzi pesanti. Il decoro e la vivibilità della città sono obiettivi condivisi". 

L'area di pertinenza adiacente al centro di raccolta, dove Amiu ha dislocato i servizi e la logistica, è di circa 945 metri quadri; il Comune di Recco ha recuperato la struttura di via Fieschi che destinerà ad altre finalità. Presenti all'inaugurazione Tiziana Merlino, direttore generale Amiu, ed Elena Battaglia, responsabile Amiu.

Giunta di Rapallo approva riqualificazione Teatro delle Clarisse, Bagnasco: “Città più in crescita del territorio”

Super User 12 Aprile 2023 725 Visite

Approvato questa mattina dalla Giunta comunale di Rapallo il progetto definitivo di “riqualificazione e sistemazione e rinnovamento del Teatro - Auditorium Delle Clarisse”, a valere su risorse del Pnrr.

Molteplici sono gli interventi che verranno concretizzati:

Rinnovo degli spazi pubblici (atrio, platea, corridoi, galleria e zona bar), camerini e locali accessori – dove verranno rifatte le pavimentazioni, le pitturazioni ei decori murari;

Rinnovo dei servizi igienici, rifacimento delle pavimentazioni, dei rivestimenti e dei sanitari con relative rubinetterie, oltre ad una completa revisione dell’impianto idrico;

Riqualificazione di tutti gli impianti presenti all’interno della struttura, riscaldamento, raffrescamento, antincendio, elettrico, audio e video, installazione di soluzioni più moderne e confortevoli, tecnologie a risparmio energetico, posizionamento di illuminazione a led a bassa temperatura e trasformazione della cabina di regia;

Rinnovo delle poltroncine della platea e della galleria, e installazione di sistemi di isolamento acustico. 

La novità progettuale è rappresentata dalla creazione di un teatrino a sostituzione della cabina di regia che verrà ricollocata in un'area più idonea, che potrà ospitare rappresentazioni scolastiche, eventi e iniziative culturali che avrà come sfondo lo scenario naturale del Golfo di Rapallo.

Il teatro così rinnovato potrà essere utilizzato come centro congressi, grazie anche alla realizzazione di un podio. 

“I lavori, che verranno affidati entro luglio e prenderanno il via a settembre del 2023, prevedono un investimento complessivo di 2 milioni e 782 mila euro ottenuti dal Pnrr e finalizzati alla realizzazione di opere di rigenerazione urbana. La settima prossima proseguiremo con l'approvazione degli esecutivi anche del Castello e di Villa Tigullio a completamento delle progettualità presentate negli scorsi mesi - dichiara l’assessore ai lavori Pubblici Filippo Lasinio -. Non posso che complimentarmi per questo ingente lavoro e ringraziare tutto il settore 3 degli uffici comunali in particolare il dirigente Andrea Bacigalupo e, in particolare per questa pratica, l’architetto Paolo Bertolino. Aggiungo ai ringraziamenti i progettisti l’architetto Enrico Pinna e la P&M grazie al meticoloso lavoro dei quali il nostro amato teatro riaprirà il suo sipario”.

“Finalmente Rapallo riavrà il suo teatro, storica sede di tantissime rappresentazioni, grazie ad un progetto che coniuga tradizione e modernità in grado di ospitare vari generi di opere. Questa struttura rappresenta una ricchezza che desideriamo ridonare alla cittadinanza in tutto il suo splendore facendola diventare uno spazio polifunzionale”, dichiara l’assessore al turismo Elisabetta Lai.

“Mai tanti fondi sono arrivati come in queste ultime legislature a Rapallo - afferma il sindaco Carlo Bagnasco - grazie anche agli orizzonti aperti dal Pnrr e alla capacità dei nostri uffici di recepirli, stiamo realizzando una riqualificazione globale del patrimonio immobiliare che si affianca ai tantissimi investimenti privati, forte segnale della città più in crescita del territorio. Per questo motivo, agli uffici comunali e all’assessore di riferimento Filippo Lasinio, va un sentito ringraziamento per il lavoro svolto”.

Elezioni a Sestri Levante, Muzio: “Realizzano sondaggi per diffondere informazioni false sul mio conto”

Super User 11 Aprile 2023 1042 Visite

“Numerose persone di Sestri Levante mi hanno riferito oggi di essere state contattate telefonicamente da un’addetta di una società di sondaggi che chiede di poter fare qualche domanda sulle prossime elezioni comunali. Tra tali domande ve n’è una che mi chiama impunemente in causa e che ha questo tenore: cosa pensa del fatto che Claudio Muzio si stia avvicinando ad Azione di Carlo Calenda? Oltre a precisare per l’ennesima volta che questa affermazione, sotto la forma subdola della domanda, è del tutto infondata, dato che resto orgogliosamente in Forza Italia in cui sono stato eletto, di cui sono capogruppo in Regione Liguria e in cui sono rimasto quando molti abbandonavano la nave, informo che ho già attivato il mio legale di fiducia per valutare iniziative nei confronti di coloro che stanno conducendo il sondaggio e di coloro che lo hanno commissionato”. È quanto comunica, in una nota, il consigliere regionale capogruppo di Forza Italia Claudio Muzio, candidato alle prossime elezioni comunali di Sestri Levante quale capolista nella lista territoriale “Sestri per tutti” a sostegno del candidato sindaco Francesco Solinas.

“Mi riservo quindi - conclude Muzio - di intraprendere le azioni legali a mia tutela nelle opportune sedi, comprese le autorità di controllo sui sondaggi e sulla comunicazione, oltre che presso le competenti autorità giudiziarie, con l’obiettivo di porre fine alla diffusione di queste false informazioni sul mio conto. È l’ora di dire basta alle balle e alle bassezze”.

Donazione di organi, Recco aderisce alla campagna “Dichiara il tuo sì in Comune”

Super User 11 Aprile 2023 602 Visite

Il Comune di Recco aderisce alla campagna informativa e divulgativa per promuovere la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi al rinnovo della carta d'identità. 

La 26ma Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti, in programma il 16 aprile, è promossa dal Ministero della Salute e dal Centro nazionale trapianti, affiancati da Anci, attraverso la diffusione del messaggio "Dichiara il tuo Sì in Comune".

"Recco è una città del 'sì', dove tutti i cittadini maggiorenni possono registrare il proprio consenso sulla donazione di organi e tessuti, al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità - precisa il sindaco Carlo Gandolfo - consolidiamo in questo modo l’impegno di Anci su un importante tema, espressione di senso civico e di spirito di servizio per l’intera comunità".

A Sestri Levante presentata la squadra di Massucco, in lista la sindaca uscente Ghio

Super User 08 Aprile 2023 1261 Visite

Questa mattina, nel point elettorale di corso Colombo, il candidato sindaco Marcello Massucco ha presentato la sua lista, che intende dare continuità alla giunta precedente di Sestri Levante. In squadra anche la sindaca uscente Valentina Ghio, dimessasi dopo l’elezione alla Camera dei Deputati con il Partito Democratico. 

“Una squadra che ha dimostrato grande competenza amministrativa e visione che cresce ulteriormente con il nuovo apporto di donne e uomini di ogni generazione ed esperienza che si mettono al servizio della città - commenta il candidato Marcello Massucco - Un patto tra chi ha dimostrato attenzione alla città nei ruoli amministrativi e chi ha contribuito in tanti aspetti a mettere energia e innovazione per il bene comune. Il nostro obiettivo è di rinnovare la città senza snaturarne gli aspetti più peculiari che caratterizzano questa comunità. La lista affonda le sue radici nell’esperienza amministrativa con un pensiero sempre rivolto al futuro per una città vivibile e sostenibile, concentrata su uno sviluppo industriale, turistico e tecnologico. Questo è lo spirito che ha portato alla composizione della lista Progresso per Sestri”.

“Quando ci si prende cura per tanto tempo di qualcosa si crea un legame umano che non si rompe. Per questo, quando Marcello Massucco mi ha chiesto di candidarmi come capolista di Progresso per Sestri ho accettato senza remore e con gratitudine - aggiunge la candidata Valentina Ghio - Lo faccio con entusiasmo, so di avere conoscenze e competenze che possono essere utili alla prossima amministrazione. Negli ultimi dieci anni ho lavorato fianco a fianco con Marcello su numerose questioni, ci lega una reciproca fiducia e il senso di essere squadra. Di fare squadra per il bene di Sestri”.

La lista Marcello Massucco Sindaco - Progresso per Sestri comprende nove gli amministratori uscenti; un terzo è composta da candidati con meno di 40 anni, sette le donne:

Valentina Ghio, 51 anni, già sindaca, ora deputata, da anni al lavoro con la comunità di Sestri Levante per realizzare progetti. 

Mauro Battilana, 63 anni. Dipendente Trenitalia e assessore uscente con delega all’Ambiente e difesa suolo, Protezione Civile, Agricoltura, Energia, Rifiuti, Polizia Municipale e Sicurezza.

Elisa Bixio, 51 anni. Commerciante. Assessore uscente alla Cultura, Manifestazioni ed eventi, Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale, Comunicazione.

Massimo Bixio, 64 anni. Medico veterinario. Presidente del consiglio comunale uscente.

Gabriel Dell’Uomo, 25 anni. Istruttore amministrativo e consigliere comunale uscente con delega alle “Politiche per la sostenibilità. Mobilità sostenibile - spazio pubblico, bene pubblico”.

Mara Foresta, 40 anni. Insegnante di scienze matematiche e consigliere comunale uscente con delega al Coordinamento dei progetti rivolti alle frazioni del nostro territorio e del rilevamento delle problematiche e criticità”.

Amanda Garcia Lopez, 24 anni. Geometra, libera professionista, con studio in Chiavari.

Paolo Gianelli, 40 anni. Dipendente Banca Bper S.p.A.

Francesco Latiro, 80 anni (Indipendente). Ex consigliere e assessore comunale. Per più di 50 anni dipendente e poi dirigente responsabile alle vendite di Covim Spa.

Roberto Montanari, anni 65. Pensionato, per oltre 40 anni ha lavorato come tecnico presso il servizio lavori pubblici del Comune di Sestri Levante.

Gabriele Ovindo, 32 anni. Postino presso Poste Italiane e consigliere comunale uscente con specifico incarico in materia di "Promozione e sostegno della Legalità, costituzione della Consulta della Legalità. Promozione e diffusione delle attività sportive”.

Marco Piccinini, 61 anni. Dipendente Fincantieri in pensione, consigliere comunale uscente.

Federica Picetti, 40 anni. Avvocato, già consigliere comunale e assessore all’urbanistica e ai servizi sociali presso il Comune di Varese Ligure e assessore presso la Comunità Montana Val di Vara.

Francesco Podestà, 46 anni. Responsabile Amministrativo presso una società che produce macchine per il condizionamento dell'aria di imbarcazioni da diporto. Consigliere comunale uscente.

Silvia Rezzano, 54 anni. Ristoratrice e commerciante.

Lorenza Traverso, 51 anni. Lavora da vent’anni in una Residenza Protetta per anziani come impiegata amministrativa e ne coadiuva la direzione.

Ristorazione, Manuelina apre a Genova e all’Arena di Albaro è subito festa

Super User 04 Aprile 2023 1591 Visite

Della focaccia col formaggio, Manuelina è quasi una definizione e il suo arrivo a Genova è un evento storico, l’ennesimo tassello di una storia di 135 anni che ha la sua forza nella scelta della famiglia Carbone; papà Gianni, mamma Maria Rosa e la zia Manue ieri e Cesare e Cristina oggi, di portare avanti la tradizione senza mai rinunciare ad innovarsi.

La Focacceria Bistrot che - dopo il grande successo di Recco - sbarca alle piscine di Albaro nella sua Arena gastronomica, è l’ennesima prova di questa storia.

Il locale, che è stato inaugurato ufficialmente ieri sera con una grande festa in perfetto stile Manuelina, è il nuovo tassello che arricchisce ulteriormente l’offerta gastronomica di Arena Albaro Village, in piazza Henry Dunant 34, ed è aperto tutti i giorni a pranzo dalle 12:00 alle 14:30 e a cena dalle 19:00 alle 22:30, tranne il martedì, giorno di chiusura settimanale, e il mercoledì a pranzo (telefono 010 7982628; mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

La formula è quella che negli ultimi anni ha conquistato Recco ottenendo uno straordinario successo.

La preparazione della focaccia è con il focacciaio a vista e il servizio con alzatine su testi di legno che ne mantengono le caratteristiche di croccantezza e succulenza.

L’offerta di Manuelina Focacceria Bistrot non finisce con la focaccia in tutte le sue varianti ma ogni giorno vengono proposti primi e secondi della tradizione ligure e piatti del giorno.

Quella di Manuelina è una tradizione in continuo movimento, col locale di Albaro, si scrive l’ennesimo capitolo di questa storia che oggi si declina in cinque diverse attività: il Ristorante Gourmet, che offre sempre nuovi piatti e delizie di alta gastronomia; per l’appunto la Focacceria Bistrot nelle due sedi di Recco e Albaro; il Taste Hotel di Recco,  il Catering e la sezione Home Edition con la possibilità di comprare fra gli scaffali del supermercato la propria focaccia col formaggio e la focaccia pizzata.

Rapallo, Gianni Arena nuovo coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia

Super User 04 Aprile 2023 1416 Visite

Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e presidente del gruppo consiliare di FDI in Regione Liguria, Stefano Balleari, in accordo con il commissario regionale, l’onorevole Matteo Rosso, ha nominato Gianni Arena nuovo coordinatore di Fratelli d’Italia della città di Rapallo.

Gianni Arena va ad arricchire l’organigramma di FDI nella città del Tigullio, aggiungendosi al presidente del circolo territoriale “Città di Rapallo”, Monica Debè, e al consigliere comunale Laura Mastrangelo.

Tunnel Fontanabuona, Tosi e De Benedetti: “Sì, ma a patto che rispetti i diritti dei cittadini di Rapallo”

Super User 04 Aprile 2023 898 Visite

“Siamo favorevoli all’opera, come lo è da sempre anche il comitato. Tuttavia, dopo l’incontro pubblico di ieri sera, è ormai evidente a tutti che la contropartita per la nostra città - vale a dire il parcheggio di interscambio in località Poggiolino - non regge l’impatto dell’opera e anzi è paradossale che il maggior disagio e impatto ricada solamente su Rapallo. Il Comune, insieme a tutti i rappresentanti politici, può e deve chiedere di più e non solo il minimo sindacale”. Lo dichiara il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi.

“Il progetto del Tunnel della Fontanabuona deve andare avanti speditamente perché è un’opera attesa da decenni e ora è finalmente realizzabile. Chiediamo però che venga posta la massima attenzione alle misure di mitigazione e compensazione per l'impatto che avrà sulla nostra città”, aggiunge la capogruppo del M5S Rapallo, Isabella De Benedetti. 

“Incredibile – riprende Tosi - che si dica che il Tunnel figurava come una - se non la - condizione per la costruzione del nuovo ospedale di Rapallo, che oggi purtroppo (è giusto ricordarlo) è una cattedrale nel deserto nonostante l’enorme potenzialità del nosocomio. Al netto di ciò, se queste sono le regole di ingaggio, allora tutta l’amministrazione comunale si batta una volta per tutte e ottenga un punto di primo intervento 24 ore su 24. Questo, non è un aspetto da poco e coinvolge il territorio nel suo insieme: oltre all’amministrazione di Rapallo, credo che anche i sindaci della Fontanabuona debbano attivarsi per garantire ai loro cittadini un servizio alternativo per rispondere alle non urgenze del Pronto soccorso di Lavagna. Su questo penso che nessuno possa essere contrario, anche perché sarebbe un valore aggiunto per tutti. Peccato che le dichiarazioni rilasciate durante l’incontro di ieri, non rispecchino quanto invece accadrà con il nuovo Piano sociosanitario”.

“Tornando all’opera e al relativo cantiere, invito tutti a chiedere anche il rifacimento del casello autostradale: bisogna garantire alle frazioni interessate e coinvolte nell’opera di poter raggiungere il centro cittadino in tempi accettabili. Ora, senza nemmeno i cantieri del Tunnel, ci sono giornate in cui i residenti delle frazioni che saranno interferite dai lavori, sono penalizzati da tempi di percorrenza inaccettabili per chi deve andare a lavorare o portare i propri figli a scuola. Sarebbe infine interessante valutare la possibilità di stipulare una sorta di contratto con Società Autostrade per la cura e la manutenzione dei manti stradali, che verranno percorsi dai mezzi pesanti, che per forza di cose transiteranno in alcune parti del comune di Rapallo gravando sulla rete viaria. I costi di questi interventi non ricadano sui cittadini di Rapallo”, conclude Tosi.

Amministrative, Massucco ai cittadini: “Abbiamo scritto insieme il programma per la Sestri di domani”

Super User 04 Aprile 2023 601 Visite

Alla Biblioteca del Mare di Riva Trigoso, il candidato sindaco della sinistra Marcello Massucco ha incontrato i cittadini per elaborare con loro il programma per la Sestri Levante del domani. 

“È stata una bella giornata - dice il candidato sindaco Marcello Massucco - Un primo passo, l’inizio di un percorso di partecipazione, modalità di lavoro nella quale ho sempre creduto molto”. 

Il candidato ha aperto l’incontro illustrando i temi e le proposte da affrontare insieme ai partecipanti attraverso la modalità del “world cafè”, una tecnica che si sviluppa sulla costituzione di piccoli gruppi tematici di discussione informale dove ogni partecipante può esprimere le proprie opinioni. I diversi gruppi tematici hanno affrontato le questioni legate alla cura della città, allo sviluppo del turismo, del lavoro, il tema del mare e dell’ambiente, della mobilità e del sociale. 

“In questo periodo stiamo portando avanti un grande lavoro di ascolto della città, incontrando associazioni, quartieri, frazioni, categorie - continua Massucco -. Entrando nei negozi, chiacchierando nei parchi, ascoltando le persone sui mercati ci si imbatte in suggerimenti puntuali e buone idee che nascono dall'esperienza diretta di chi anima Sestri Levante ogni giorno. Nasce anche da qui l’idea di una costruzione larga e condivisa del programma. Siamo pronti ad assumerci la responsabilità di amministrare questa città, tenendo insieme Radici e Futuro. Lo faremo insieme, nessuno si senta escluso. E lo faremo col sorriso, perché così verrà anche meglio”.

‘SIO - Servizi, Informazioni e Orientamento’, a Rapallo inaugurato uno sportello al servizio dei cittadini

Super User 31 Marzo 2023 779 Visite

Inaugurato questa mattina presso il Social Housing del Comune di Rapallo il nuovo sportello "SIO - Servizi, Informazioni e Orientamento".

Il centro è stato creato per offrire a chiunque ne abbia bisogno supporto gratuito al disbrigo di pratiche burocratiche e assistenza nell'accesso ai portali delle pubbliche amministrazioni per usufruire dei servizi e delle agevolazioni da queste erogati.

Una significativa e concreta iniziativa a cura dei servizi sociali, dell'ufficio InformaGiovani e della cooperativa Agorà che mette sempre più il comune al servizio del cittadino.

Presenti all'inaugurazione il vice sindaco Pier Giorgio Brigati, i consiglieri Laura Mastrangelo ed Elisabetta Ricci.

Chiavari, Messuti: “Un protocollo d’intesa tra comuni per riaprire il teatro Cantero”

Super User 30 Marzo 2023 572 Visite

A Chiavari, il 13 aprile alle 12:00, si svolgerà un nuovo incontro tra i sindaci per discutere della riapertura del teatro Cantero. Dopo la perizia dell’Agenzia delle Entrate, che ne ha fissato il valore di mercato a 2 milioni di euro, il sindaco Federico Messuti presenterà il protocollo d’intesa necessario a definire i criteri per costituire una fondazione di partecipazione funzionale all’acquisto e gestione della storica sala.

“Il teatro di piazza Matteotti è un punto di riferimento per l’offerta culturale ed artistica cittadina e, più in generale, per tutto il Tigullio. In questi mesi abbiamo avviato un percorso di confronto con i colleghi del territorio per giungere ad una soluzione il più possibile condivisa. Il modello giuridico individuato è la fondazione di partecipazione, aperta alla collaborazione di ogni tipo di soggetto. Andremo così a determinare le quote di partecipazione e le modalità di attuazione. Nel frattempo, abbiamo già preso contatti con alcuni privati interessati ad investire in un progetto così importante per l’intera comunità. Il comune di Chiavari farà la sua parte e, come ho già detto, siamo pronti a mettere in campo 1 milione di euro” spiega il sindaco di Chiavari, Federico Messuti.

Sestri Levante, il candidato sindaco Pistacchi si presenta: “È la volta buona per cambiare”

Super User 27 Marzo 2023 2051 Visite

Questa mattina, il candidato sindaco di Sestri Levante Diego Pistacchi si è presentato alla città. Al suo fianco erano presenti i rappresentanti del centrodestra che appoggiano la lista civica Sestriamo: il presidente della Liguria Giovanni Toti, gli assessori regionali Simona Ferro e Augusto Sartori per Fratelli d’Italia, l'onorevole Roberto Bagnasco per Forza Italia e Umberto Calcagno e Paolo Carini per l’Udc. Presenti anche la deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo, il consigliere regionale Giovanni Boitano e l’ex consigliere regionale della Lega Giovanni De Paoli.

“Questa è una città che ha davanti a sé importanti prospettive per il futuro - ha detto Toti - che non è stata male amministrata, ma è come una “bella addormentata”: la sinistra, che l’ha sempre governata, l’ha rallentata perdendo anche alcune occasioni per essere città guida dell’intera area, turisticamente ma anche dal punto di vista industriale. È giusto che la città colga il momento per liberarsi e riscattarsi con un candidato come Diego, stimato e con origini ben radicate in questa città che conosce per essersene occupato per lunghi anni”.

“E’ la volta buona, ne sono certo - ha affermato Bagnasco -. Conosco Diego da tanti anni, quelli in cui ha esercitato brillantemente e con grande obiettività il mestiere di giornalista. Qui parlo del candidato, al futuro sindaco, questa per Sestri è un’occasione straordinaria da non perdere. Con il centrodestra unito finalmente eserciteremo un cambio rispetto ad una gestione in questi anni limitati, nonostante Sestri sia una cittadina perla tra le perle. Insieme, il centrodestra saprà finalmente valorizzarla al meglio”. 

Per Simona Ferro: “Una coalizione unita nel nome di Diego Pistacchi per un cambiamento epocale. Sestri si merita di più, si merita i fatti”. Sartori parla della Stalingrado Rossa “che finalmente potrebbe essere governata dal centrodestra dopo una sfida che potrebbe ben paragonarsi ad una vittoria al Bernabéu”. 

Carini ricorda prima di tutto l’impegno di Pistacchi: “Persona sempre presente in città, che ascolta e dialoga con tutti e noi lo vogliamo sostenere per i suoi valori e per l’attaccamento alla citta”.

Non mancano infine le parole di stima e sostegno della deputata Cavo: “Eravamo vicini di scrivania, abbiamo condiviso tanto in questi anni e ci lega un grande rapporto di amicizia. È una persona precisa, giusta, che ha dimostrato grande attaccamento alla città e credo i cittadini di Sestri debbano sostenere lui e vederlo seduto alla scrivania del primo cittadino per godere di decisioni giuste e per il bene di questa città”.

“Dopo la svolta iniziata con Toti e Bucci, proseguita con altre roccaforti rosse, la Liguria si è scoperta pronta a cambiare. Resta Sestri Levante, la mia città, ma questa, come in tanti mi hanno detto, è la volta buona", afferma Pistacchi che ha scelto il proprio hashtag proprio dalle prime parole che i tanti sestresi gli hanno rivolto quando hanno saputo della candidatura.

Ristorante Da O Vittorio di Recco, ai gemelli Bisso l'Aquila di Diamante di “Maestri del Commercio”

Super User 27 Marzo 2023 969 Visite

"Faccio i miei complimenti a Gianni e Vittorio Bisso premiati 'Maestri del Commercio'. Un importante riconoscimento per i titolari dello storico ristorante di Recco, tra coloro che hanno dedicato la vita alla crescita della ristorazione recchese e allo sviluppo economico e sociale del territorio. È un risultato che ci inorgoglisce. Sono certo che questo prestigioso traguardo rappresenterà il volano per nuove sfide che la grande famiglia Bisso saprà affrontare nel futuro”. Così ha sottolineato il sindaco di Recco, Carlo Gandolfo, apprendendo che ieri mattina, nel Palazzo della Borsa a Genova, i gemelli Bisso hanno ricevuto dalle mani di Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, l'Aquila di Diamante per i 50 anni di attività.

Festival Evoè: se la focaccia è di sinistra, col formaggio è un po’ di destra

Super User 26 Marzo 2023 798 Visite

La focaccia da secoli accompagna le giornate dei genovesi: sui libri di gastronomia si legge che si consumava abitualmente già nel Medioevo.

Se prima era considerata di sinistra, per via del suo basso costo era scelta soprattutto da operai e camalli, via via la focaccia ha conquistato anche le fasce sociali più abbienti, che ormai la preferiscono alle più costose brioche di pasticceria. Pucciata nel caffè o nel cappuccino, oggi fa parte della colazione di tutti. È bipartisan.

Altra cosa invece è la focaccia col formaggio di Recco, specialità che secondo TasteAtlas.com, uno dei più importanti siti dedicati ai cibi locali, è il miglior piatto al mondo nella pasticceria salata.

A Recco, in questo week end (termina stasera), è in corso Evoè, festival delle eccellenze enogastronomiche con un grande focus proprio sulla focaccia col formaggio IGP.

Per celebrare la prelibata ricetta, sono saliti sul palco i massimi esponenti della destra italiana, è mancato solo il premier Giorgia Meloni. Ha sorpreso tutti l’inaspettato intervento del presidente del Senato Ignazio La Russa (FdI) che, seduto accanto al sindaco Carlo Gandolfo (FdI), ha elogiato la focaccia di Recco con personalissimi aneddoti. Poi è arrivato il video-saluto del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, sempre di Fratelli d’Italia. Naturalmente presenti i principali “fratelli” genovesi: il deputato Matteo Rosso e gli assessori Simona Ferro e Augusto Sartori.

Ben rappresentata la Lega: presenti il vice presidente di Regione Liguria e assessore all’Agricoltura Alessandro Piana, l’europarlamentare Marco Campomenosi e l’assessore del Comune di Genova Francesca Corso. Per Forza Italia abbiamo visto il deputato Roberto Bagnasco.

Non poteva accadere diversamente: premesso che Governo, Regione e Comune sono guidati da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, gli organizzatori, i coniugi Bernini, chi avrebbero potuto invitare a Recco se non esponenti del centrodestra?

Alcuni però hanno collegato il logo tricolore del festival alla destra. Spiegato in conferenza stampa come “esclamazione di giubilo delle baccanti in onore di Dioniso”, EVOE era anche il nome della struttura che promuoveva la Festa nazionale dell’uva durante il Ventennio.

Destra o sinistra, cosa direbbe Gaber?

 

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