Stop di Conte a Gronda di Genova, Garibaldi e Piana (Lega): “Il M5S dice no a tutto e vuole decrescita (in)felice”
"La Gronda di Genova, infrastruttura strategica e vitale per la Liguria e il nostro Paese, per Giuseppe Conte non s’ha da fare. E’ una vergogna che il M5S dica ‘no’ a tutto e voglia rinviare ulteriormente l’avvio dei lavori dell’opera, che è necessaria per i genovesi e lo sviluppo della nostra regione. Inoltre, bisogna realizzare il Tunnel della Fontanabuona, che è un’opera importante per dare un inizio anche alla Gronda di levante. La Lega non permetterà la decrescita (in)felice del territorio. La Gronda di Genova si deve realizzare nel più breve tempo possibile. Se i lavori non si sono ancora iniziati è a causa dell’assurda scelta di bloccare l’opera proprio da parte del Governo Conte bis (Pd e M5s) e dal ministro Enrico Giovannini. Una scelta puramente ideologica fatta sulla pelle dei genovesi e dei liguri”. Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Sandro Garibaldi (vice capogruppo) e Alessio Piana (presidente della III commissione Attività produttive).