Perche' Paita ripudia il listino
Ha sorpreso la crociata di Raffaella Paita per abolire il listino del Presidente in Regione. Ha sorpreso perché sinora
non aveva fatto nulla per abolirlo, non l'aveva nemmeno chiesto al suo amico Claudio Burlando.
Naturalmente circolano i commenti più svariati. Il più maligno è questo:
si racconta che la candidata alle primarie del Pd abbia promesso l'inserimento nel listino a una quantità di possibili alleati, da Ventimiglia a La Spezia. Siccome, in ogni caso, i posti nel listino sarebbero solo 6, la Lella dovrebbe scontentare chissà quanti pretendenti, tra quelli ai quali l'avrebbe promesso. Se il listino venisse (finalmente) abolito la Paita avrebbe l'alibi pronto: non c'è più il listino.
Così la pensano i maligni. Anche all'interno del Pd.
Elio Domeniconi