Se Biasotti sacrifica Rosso...
Sulla volontà del "dittatore" Sandro Biasotti di non candidare Matteo Rosso (per fare spazio a Lilli Lauro?)
il consigliere regionale di Forza Italia Roberto Bagnasco ha dichiarato a Massimiliano Lussana (Il Giornale della Liguria):
"Ho avuto la fortuna di lavorare per cinque anni a fianco di Matteo e ne ho apprezzato il contributo, la serietà e l'impegno. Soprattutto, è stato uno allineato, anche ideologicamente, all'idea di Forza Italia. In più è leale e corretto nei rapporti umani, lo considero un vero amico, anche se questo in politica, purtroppo, non sempre è considerato un valore aggiunto. Insomma, prima di rinunciare a uno come lui, che ha meno di 50 anni e non è in politica da una vita, ci penserei bene. Io lo ricandiderei subito, poi decidano come vogliano".
Bagnasco, come sempre, non si sbilancia troppo. Ma è come se avesse detto che se Biasotti fa fuori Rosso, danneggia Forza Italia. E su questo sono tutti d'accordo.
Elio Domeniconi