Lilli Lauro

In questi giorni le notizie sui possibili candidati del centrodestra per le Regionali assomigliano un po'

alle indiscrezioni sul calciomercato: si fanno tutti i nomi possibili e immaginabili con la speranza di indovinare quello giusto.

Il compito dei cronisti è difficile perché il coordinatore regionale di Forza Italia Sandro Biasotti non si sbottona. E cambia di continuo il giorno dell'incontro con Berlusconi e anche il numero dei candidati (ma li ha presentati o no?).

La sola notizia ufficiale che sinora si è degnato di dare è che venerdì si presenterà al cospetto dell'ex cavaliere (a Palazzo Grazioli o nella villa di Arcore?) con due  possibili candidati "un uomo e una donna".

Tra i militanti di Forza Italia c'è chi ha provato a scoprire chi potrebbero essere i due prediletti. E alla fine si è ipotizzato che i nomi potrebbero essere quelli di due persone che gli stanno più vicine: e cioè Roberto Dotta e Lilli Lauro.

Dotta ormai è in politica da ben 15 anni, e lo stesso Biasotti in occasione della sua ultima candidatura l'aveva inserito nel Listino. E non è un mistero che fin dall'inizio avesse dichiarato che la capogruppo di Forza Italia in Comune potrebbe benissimo fare la presidente della Regione.

Secondo Biasotti (e anche secondo Stefano Balleari) Lilli Lauro sarebbe in grado di tenere testa a Lella Paita.

Quindi: dopo il "Je suis Lella" potremmo avere il "Je suis Lilli".

Elio Domeniconi

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