La Pinotti comunista cattolica
Le confessioni della Pinotti
Il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha rilasciato un'intervista a TV2000, la televisione della Cei,
cioè dei vescovi per mettere in risalto il suo lato cattolico.
Ha confessato: "Mi sono iscritta al Pci nell'89, l'anno della caduta del Muro e della svolta di Occhetto, che aveva chiamato a raccolta anche le associazioni cattoliche come le Acli, la Caritas, in quella che si chiamava "Costituente".
Non ho vissuto la Figc, l'esperienza della formazione comunista, ma votavo Pci, perché lo sentivo il partito più attento a quelli che ritenevo gli ultimi, secondo una mia lettura del Vangelo."
E ancora: "Davanti alla paura la preghiera sicuramente dà forza. Poter pensare che esiste uno sguardo di Dio che va dritto al cuore e guardandoti dentro vede il bene e il male che è in te, e ti ama, pur vedendo il groviglio di cui sei fatto...questo toglie la paura".
E da ex caposcouut la Pinotti riflette sul senso del comando che sta nel "mettersi al servizio". Infine, vorrebbe tanto mettersi al servizio di tutti gli italiani come presidente della Repubblica.
Elio Domeniconi
