Roberto Dotta

Il "Corriere Mercantile" è stato l'unico giornale a mandare un fotografo al Moody per immortalare i grandi del centrodestra

invitati da Sandro Biasotti per una simpatica bicchierata augurale e anche per capire se sarà possibile un'alleanza in vista delle Regionali.

Agli addetti ai lavori non è certo sfuggito che accanto al coordinatore regionale di Forza Italia c'erano da una parte il segretario della Lega Nord Liguria e dall'altra il mitico Roberto Dotta. Il che ha fatto supporre che nella lista del partito per le Regionali potrebbe candidare anche il fedelissimo factotum.

Tutti sanno che per Biasotti il signor Dotta è qualcosa di più di un assistente. L'aveva conosciuto giovanissimo quando lavorava nella Romeo Biasotti, l'azienda di trasporti creati dal padre a Sampierdarena. Poi aveva vinto un concorso per entrare nella polizia municipale. Sandro l'aveva ritrovato in questa veste quando era diventato presidente della Regione. E l'aveva subito inserito nel suo team. Ora Dotta in via Fieschi lavora nel gruppo lista Biasotti, quindi al servizio di Aldo Siri e Lorenzo Pellerano, ma non ha mai dimenticato il suo capo, anzi spesso fa da autista anche alla moglie Margherita Sormani.

Ora si torna a parlare di un possibile inserimento di Roberto Dotta per le Regionali ricordando che proprio Biasotti l'aveva inserito nel suo listino e quindi se Biasotti fosse riuscito a battere Claudio Burlando, oggi Dotta sarebbe consigliere regionale accanto a Siri e Pellerano.

Oggi Biasotti non è più il candidato presidente (anche se racconta che Berlusconi insiste perché si presenti) e quindi non può inserirlo nel listino. Però come coordinatore regionale può dire la sua nella composizione delle liste. Quindi un posticino per Roberto Dotta potrebbe trovarlo.

Quindi Lilli Lauro (candidata sicura) e Roberto Dotta invece di Matteo Rosso e Marco Scajola. La foto apparsa sul "Corriere mercantile" lo fa supporre.

Elio Domeniconi

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