Rixi, il leghista con la cravatta
Edoardo Rixi rappresenta il nuovo corso della Lega. Ha studiato da manager, è laureato.
Non ha nulla da spartire con gli attacchini di vecchio stampo, cari al padre-fondatore della Lega in Liguria, l'ex ristoratore Bruno Ravera, che si vanta di avere solo la licenza elementare.
E' un leghista che ai giubbotti preferisce la giacca e la cravatta. Si distingue nettamente dal bidello che è arrivato in Regione con i voti dei cacciatori. Rixi ama la natura e quindi la montagna. Ha scalato tante vette. L'Himalaya è casa sua. Quest'anno è andato in vacanza in Islanda, per scoprire quella terra magica. La Padania gli sta stretta, ha altri confini.
Non è certo stato lui a inserire nella Lega Francesco Belsito, l'ex autista di Alfredo Biondi. E' sempre rimasto fuori dal Cerchio magico della famiglia Bossi, gli scandali non l'hanno mai sfiorato. Ha appoggiato sin da subito la candidatura di Matteo Salvini: appartengono alla stessa generazione, hanno cominciato a far politica nello stesso momento, hanno fatto tante cose assieme. E ora il segretario federale l'ha scelto come suo vice. Quindi in Liguria Edoardo Rixi diventa automaticamente il numero uno.
Era ancora un ragazzino quando ha sposato gli ideali della Lega, che avrebbe dovuto dare spazio solo ai duri e puri. Mentre lavorava con la madre nel settore della moda, sognava il Carroccio. Edoardo è figlio unico. Suo padre è un economista di valore (era stato lui a fare il programma economico per Sandro Biasotti, quando aveva vinto le elezioni ed era diventato Governatore. A Pegli viveva con la famiglia nel castello a picco sul mare, davanti ai Bagni Castelluccio. Da qualche anno si è comprato un monolocale in Piccapietra, per essere vicino al posto di lavoro. Rappresenta la Lega sia in Regione che in Comune. Alla morte di Maurizio Balocchi era entrato in Parlamento. Poi il partito gli aveva chiesto di lasciare Montecitorio per lavorare sul territorio.
Aveva sofferto quando la Lega era stata travolta dallo scandalo-Belsito. Ma sapeva che quegli ideali non potevano finire con quel faccendiere che comprava le lauree. Ha creduto subito in Salvini.
Ora sarà il candidato della Lega per le Regionali in Liguria. Ma può essere anche il leader della coalizione del centrodestra. Perché sulla base dei risultati ( e dei sondaggi) il leader spetta alla Lega. E il dottor Edoardo Rixi, che fa il leghista in giacca e cravatta sarebbe l'uomo giusto al posto giusto.
Michela Pedemonte