Dopo la sveglia di Toti FI Liguria dorme ancora
Come anticipato da Genova 3000, il governatore della Liguria Giovanni Toti dopo aver
visto i risultati delle elezioni regionali d'Abruzzo ha dato la sveglia ai dirigenti nazionali del suo partito: “Dopo il Trentino, arriva l’Abruzzo. Il centrodestra è in ottima salute: la Lega vola,Fratelli d’Italia cresce, cresce persino l’Udc, Forza Italia cala ancora e perde circa altri 5 punti dalle elezioni di un anno fa... La decrescita felice non è più programma dei Cinque Stelle, è il programma della nostra classe dirigente”.
Nessuna reazione da parte dei vertici liguri di Forza Italia, con un piede di qua, azzurro, ed uno di là, arancione. L'unico che rompe il silenzio è il consigliere regionale Claudio Muzio, che dice chiaro e tondo: “voglio un partito alleato, non suddito della Lega”.
Qualcuno inizia a suggerire di dare il buon esempio proprio a partire dalla Liguria dove, per dirla con le parole di Toti, il partito di Berlusconi non fa eccezione al dato nazionale e rischia di “scomparire per salvare ancora per qualche mese la poltrona dei nostri dirigenti”.