Salvatore a Toti: non siamo il governo del no
Duro attacco di Alice Salvatore del Movimento 5 Stelle indirizzato al Governatore Giovanni Toti. "Il Governatore
della Liguria, con i suoi ripetuti attacchi al M5S, non riuscirà a distrarre i cittadini liguri dalle gravi mancanze della sua gestione regionale: sanità al collasso e nessuna ripresa sensibile nell’occupazione nei 4 anni del suo governo - replica la capogruppo regionale Alice Salvatore ai recenti attacchi di Toti -. Fortunatamente, con il Governo del cambiamento la situazione in Liguria migliorerà e ciò nonostante l'attuale Giunta regionale: solo con il reddito di cittadinanza aiuteremo ben 42.000 nuclei famigliari liguri e la ripresa economica sarà immediata".
"Con Toti vale davvero il vecchio adagio: la miglior difesa è l'attacco, soprattutto quando si vogliono distrarre gli interlocutori dalle proprie gravi mancanze. Ma Toti, anziché perdere tempo in attacchi, si ricordi che al timone della Liguria c'è lui e incominci a lavorare con abnegazione, invece di scimmiottare il celodurismo del suo 'padrone' (caratteristica tipica di Forza Italia: incolpare gli altri per mettere in secondo piano la propria negligenza), visto che in 4 anni di governo regionale non ha saputo fare un centesimo di ciò che il Governo del cambiamento ha già fatto in 8 mesi per l’Italia", aggiunge Salvatore.
Che ricorda a Toti anche quanto arriva dall'esecutivo centrale, dove il M5S governa con quella stessa Lega che ora egli corteggia. "Le strade e la messa in sicurezza del territorio si faranno proprio perché non faremo il Tav, che è inutile e costoso. Il reddito di cittadinanza e la chiusura dei negozi il sabato e la domenica sono condivisi anche dalla Lega. Toti sa bene quanto sforzo si sta facendo per il meglio di Genova e la Liguria tutta. La smetta di attaccare il Governo centrale nel tentativo di dividerci. Perché così fa tutto tranne il bene dei liguri".
Per quanto riguarda l'accusa di essere il Governo del "no", Salvatore ricorda a Toti che "un no in effetti lo diciamo a chiare lettere: no a chi governa una regione senza alcuna visione di futuro e senza alcun rispetto per l'ambiente e la sostenibilità. È grazie a 'politici' come il Governatore della Liguria se l'Italia è rimasta indietro rispetto agli altri Paesi europei".