Continua la crescita della Lega, che vola al 32!
Un boom senza precedenti! Ma quanto sono lontani gli anni in cui un "carroccio" secessionista veleggiava
attorno al 3 - 4 % e mai scendeva oltre la Toscana. Forte della manifestazione di piazza a Roma, di sabato scorso, la Lega di Matteo Salvini nei sondaggi nazionali, di ogni colore politico, viaggia attorno al 32%. Un dato da brividi, ma Giorgetti e soci (sempre alla destra di Salvini) non soffrono di vertigini. La Lega va a rosicchiare, grazie alle ferme politiche sull'immigrazione, l'elettorato pentastellato, in calo di altri due punti e ormai il Movimento di Luigi Di Maio scende al 26 - 27 %. Dietro ai due colossi ella politica italiana, ecco un Pd che paga la guerra tra scissioni e le ultime uscite di Matteo Renzi, e scivola al 17%. Quindi il centrodestra, ormai davvero ridotto a pezzi, con Forza Italia che risale un goccio la china e si assesta all'8,7%, Fratelli D'Italia che scende sotto la soglia rassicurante del 4% (sempre secondo il sondaggio pubblicato ieri su "La Repubblica"), mentre crescono di un goccio gli ex Radicali di "Più Europa", al 3%. Sotto al quorum i comunisti napoletani di "Potere al Popolo" (nati nel 2015 da un centro sociale napoletano) e "Liberi ed Uguali", che si sono appena sciolti dopo il fiasco delle politiche e ogni anima va per i fatti suoi: "Possibile"di Pippo Civati, "Articolo 1" di Speranza - Bersani - D'Alema, e "Sinistra Italiana" (gli ex Sel di Vendola) di Fratoianni.