Borsino dei senatori
Gli otto eletti in Liguria.
1-ELENA BOTTO (M5S)
E’ entrata in Senato con i resti. La sua esperienza con il MoVimento inizia in Regione Liguria, dove viene assunta come addetta alla comunicazione del Gruppo Consiliare. In passato, ha collaborato con alcune agenzie immobiliari, si occupava di compravendita di case di lusso. Adesso ne cerca una a Roma.
2-MATTIA CRUCIOLI (M5S)
Avvocato, ha vinto nel collegio uninominale 2. La sua è stata una vittoria storica perché ha battuto sul loro territorio nientepopodimeno che il forzista Angelo Vaccarezza e la ministra uscente della Difesa Roberta Pinotti (PD, eletta in Piemonte).
3-MATTEO MANTERO (M5S)
Capolista nel proporzionale, passa dalla Camera dei Deputati (dove è stato eletto nel 2013) al Senato. Savonese d’adozione, perito chimico industriale, non è arrivato alla laurea, prima di occuparsi di arredamento, il grillino ha gestito anche un ristorante. E’ stato un ghostwriter per alcuni consiglieri eletti in municipio.
4-FRANCESCO BRUZZONE (LEGA)
Entra in Senato dopo la rinuncia di Matteo Salvini e Giulia Bongiorno (candidature di servizio) eletti anche in altri collegi. Per lui è il meritato traguardo dopo una vita passata in Consiglio regionale, che presiede. Ha sempre difeso i diritti (?) dei cacciatori che l’hanno ricompensato con tanti voti. Ha in corso un processo per le spese pazze in regione. Per la legge Severino, la sua esperienza a Palazzo Madama potrebbe durare poco.
5-STEFANIA PUCCIARELLI (LEGA)
La consigliera regionale ha vinto nel collegio uninominale 3 della Spezia. Nel giorno del suo compleanno, ha promesso che si ricorderà di tutti i suoi elettori. “Da oggi ho una grande responsabilità: rappresentare i liguri al Senato e non tradire la fiducia dei 114.714 elettori che mi hanno votata. A ognuno di loro dico grazie. Non vi deluderò”.
6-PAOLO RIPAMONTI (LEGA)
Vincitore nell'uninominale 1. Vice segretario Lega Liguria, assessore del Comune di Savona, già segretario Lega Nord della Provincia di Savona e assessore alla Caccia della Provincia di Savona, si definisce cacciatore. Con Bruzzone, la Liguria manda a Roma un altro uccellatore. I pescatori possono attendere.
7-SANDRO BIASOTTI (FI)
Il coordinatore regionale di Forza Italia passa dalla Camera dei Deputati al Senato. Prende il posto di Roberto Cassinelli, a sua volta eletto alla Camera. Nella passata legislatura Biasotti non è stato tra i più presenti. A Palazzo Madama però l’ambiente è più tranquillo e esclusivo. Invoglia molto di più.
8-VITO VATTUONE (PD)
Passa come capolista nel collegio proporzionale. Per il segretario regionale del PD si tratta di una riconferma. Il partito di Matteo Renzi (ormai, ex) è andato male ovunque, pure in Liguria, dove salva un unico senatore dei 5 eletti nel 2013. Da solo, Vattuone dovrà rappresentare in Senato tutti i liguri che hanno votato PD. Per fortuna per lui, non sono tantissimi.