A Genova si lavora a ‘Avanti Avanti!’, il cortometraggio sul presidente Sandro Pertini
Nei prossimi mesi, a Genova verrà girato Avanti Avanti!, un cortometraggio sulla storia del presidente della Repubblica più amato dagli italiani, Sandro Pertini.
Il progetto è stato presentato ieri a Palazzo Ducale (da Mentelocale) durante una conferenza stampa molto partecipata. Oltre al regista, Marco Bracco, e agli interpreti principali, Christian Adorno Bard (Pertini, sia quarantenne sia ottantenne) e Massimiliano Morra (don Michele, una via di mezzo tra don Camillo e padre Ralph), era presente una parte dello staff che sta lavorando alla realizzazione della pellicola. Per gli enti locali sono intervenuti: Andrea Castellini, sindaco di Stella; Francesca Corso e Nicholas Gandolfo, rispettivamente assessore e consigliere del Comune di Genova; Lilli Lauro e Gianni Pastorino, consiglieri regionali.
A breve partiranno i primi ciak per la realizzazione di una opera ‘breve’ che sarà in circolazione già dalla “prossima primavera”, ma l’obiettivo finale della produzione è quello di dilatare il racconto attraverso una miniserie televisiva: “Abbiamo già contatti con una tv nazionale”.
Sostenuto da Genova Liguria Film Commission e patrocinato dall'Università di Genova, prodotto da Hermes Movie con la produzione esecutiva di SDAC, sceneggiato da Rosa Johanna Pintus con la regia di Marco Bracco, il cortometraggio vedrà tra gli interpreti due attori provenienti dal Teatro Nazionale di Genova: Bruno Ricci e, in una partecipazione straordinaria, Igor Chierici. Affiancati da Simone Grande e Giovanni Capano, phisique du role per il cinema e padroni della scena, Moreno, rappresentante la scena musicale italiana contemporanea, Barbara Francesca Ovieni, dalla moda al cinema alle conduzioni televisive RAI, Antonella Rebisso, raffinata interprete della scena teatrale, e Mattia Semeria De Regibus, “Il più bello d'Italia 2021” per la prima volta sullo schermo.
Il racconto di ‘Avanti Avanti!, il titolo ricorda il giornale socialista diretto anche da Pertini, parte dal 1945, dagli ultimi mesi della seconda grande guerra, e arriva agli anni che vedono Sandro Pertini a capo dello Stato, indimenticabili restano le immagini del Presidente ai Mondiali di calcio del 1982 vinti proprio dall’Italia. Nel mezzo, ci sono però anni segnati dalle lotte e dalle sofferenze per l'affermazione di un pensiero, di una concezione di vita che vede nella libertà il bene supremo e irrinunciabile. Pensiero che si afferma nel dopoguerra.
Un momento della conferenza stampa