Regione Liguria, Toti rimpasta la giunta ma per il sostituto di Berrino si deve attendere
Dopo la nomina del nuovo assessore alla Sanità, Angelo Gratarola, e le dimissioni degli assessori Ilaria Cavo e Gianni Berrino, entrambi eletti in Parlamento, il presidente Giovanni Toti ha firmato il decreto per la riassegnazione delle deleghe in Regione Liguria.
Il presidente tiene la delega a Cultura e Spettacolo mentre, ad interim, assume tutte le deleghe di Berrino, in attesa della nomina del nuovo assessore al Lavoro, Politiche Attive dell’Occupazione, Trasporti, rapporti con le organizzazioni sindacali, Turismo e Grandi Eventi, che sarà sempre in quota Fratelli d’Italia.
L’assessore Marco Scajola assume invece le deleghe alla Formazione, Orientamento e ai Programmi Comunitari di competenza.
Le Politiche giovanili, la Scuola e l’Università sono invece state assegnate all’assessore Simona Ferro.
La delega alle Politiche socio sanitarie e Terzo Settore, vengono assegnate all’assessore Giacomo Giampedrone.
Tutti gli assessori mantengono anche le deleghe già in essere.
“Sarà una giunta che proseguirà il proprio lavoro nel segno della continuità con quanto fatto in questi anni − commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti −. La squadra di governo mantiene un assetto ormai rodato e consolidato, frutto di un accordo equilibrato che sta permettendo di portare avanti un grande progetto, iniziato sette anni fa e che continua a portare risultati concreti per i liguri. Non ci aspetta un lavoro facile ma sono sicuro che gli assessori a cui sono state assegnate nuove deleghe sapranno proseguire l’ottimo lavoro svolto fino a oggi da Ilaria Cavo e Gianni Berrino, a cui vanno le nostre congratulazioni e un ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto”.