Sicurezza sui bus, Ugl revoca lo sciopero: “Il Comune ha aperto con noi un tavolo di confronto”
“Abbiamo avuto modo di procedere in diversi confronti con il sindaco Bucci e la sua Giunta - dichiara il sindacato di UGL Autoferrotranvieri di Genova - durante i quali abbiamo avuto modo di presentare le nostre proposte sulla sicurezza, per garantire l'incolumità dei lavoratori front line del trasporto pubblico locale e la garanzia della loro salute. A seguito delle nostre richieste, oggetto della proclamazione di sciopero di 24 ore del prossimo 8 ottobre, l'amministrazione, tramite l'assessore al Lavoro Mario Mascia, ha aperto con noi un tavolo di confronto, rendendosi disponibile a contribuire il più possibile alla soluzione del problema della sicurezza degli autoferrotranvieri, dando seguito alle nostre proposte. Si tratta in particolare del grave problema delle aggressioni sui bus e del personale front line”.
“Ho assicurato che su questo fronte i lavoratori e i sindacati che li rappresentano possono contare sul massimo sostegno dell'amministrazione Bucci - dichiara l'assessore al Lavoro Mario Mascia - come del resto dimostrato dalla convocazione su nostro impulso di un appuntamento col Prefetto, alla presenza di chi ha proclamato lo sciopero e al fine non solo di scongiurarlo ma anche di incentivare gli interventi delle forze dell'ordine a tutela dei lavoratori per prevenire e reprimere le odiose aggressioni ai danni della loro incolumità fisica e dello stesso servizio pubblico di trasporto”.
"Abbiamo sempre messo al primo posto la sicurezza - dichiarano i sindacalisti di UGL Genova - non ritenendo sufficienti né tutelanti le condizioni presenti: da soli abbiamo insistito per migliore le condizioni di lavoro e consideriamo questa risposta dell'amministrazione e del Prefetto un segnale positivo verso gli autoferrotranvieri, auspicando di poter risolvere l'annoso problema della sicurezza”.
“Valuteremo con attenzione le proposte fatte da Ugl Fna - dice l'assessore ai trasporti Matteo Campora -. Siamo molto attenti e sensibili sulla spinosa questione delle aggressioni, vogliamo che i dipendenti e gli utenti si sentano al sicuro sulla rete Amt. Per questo motivo vogliamo cogliere con estrema fiducia e fattività l'attenzione riscossa, pertanto siamo a revocare l'azione di sciopero già proclamata per l'8 ottobre”.