Gassman alla Corte
Iniziano martedì 5 marzo al Teatro Stabile di Genova le prenotazioni e le vendite dei biglietti per R III
- Riccardo Terzo di William Shakespeare interpretato e diretto da Alessandro Gassmann che sarà in scena da martedì 12 a domenica 17 marzo alla Corte.
Prodotto dal Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni”, dalla Fondazione del Teatro Stabile di Torino e dalla Società per Attori con la partecipazione produttiva di “LuganoInScena”, R III • Riccardo Terzo (qui nella versione italiana Vitaliano Trevisan che ha curato anche l’adattamento drammaturgico) riporta sulla scena genovese Alessandro Gassmann, nel duplice ruolo di protagonista e di regista. Accanto a lui recitano nello spettacolo Mauro Marino, Giacomo Rosselli, Manrico Gammarota, Emanuele Maria Basso, Sabrina Knaflitz, Marco Cavicchioli, Marta Richeldi, Sergio Meogrossi, con la partecipazione di Paila Pavese. Le scene sono di Gianluca Amodio, i costumi di Mariano Tufano, le musiche originali di Pivio & Aldo De Scalzi e la videografia di Marco Schiavoni.
La decisione di Alessandro Gassmann di affrontare per la prima volta una tragedia di William Shakespeare che apparteneva al repertorio del padre Vittorio nasce dall’incontro artistico con il drammaturgo Vitaliano Trevisan, che con la sua traduzione-adattamento del Riccardo III gli ha fatto intravedere la possibilità di mettere in scena un classico in modo moderno e originale, ma al tempo stesso accurato e rispettoso del testo originale. Dichiara Gassmann: «Con Trevisan ci siamo trovati concordi nell'idea di trasmettere i molteplici significati di questo capolavoro attraverso una struttura lessicale diretta e priva di filtri, che liberasse l’opera da ragnatele linguistiche e ne restituisse tutta la complessità, la forza, la bellezza e la sua straordinaria attualità».
La trama di Riccardo III è molto nota anche in virtù di prestigiosi adattamenti cinematografici, da quello di Laurence Olivier a quello di Al Pacino. Convinto con l’inganno re Edoardo IV che il loro fratello Clarence è un traditore, il deforme Riccardo di York lo fa uccidere in carcere e poi seduce Lady Anna, vedova dell’erede al trono secondo il ramo dei Lancaster. Già gravemente malato, Edoardo muore di crepacuore e Riccardo prosegue nella sua ascesa verso la conquista del potere facendo uccidere tutti coloro che intralciano il suo cammino, donne e bambini inclusi. Crea così le premesse della ribellione dei Pari – capeggiata dal giovane Richmond e appoggiata dalla regina Elisabetta, vedova di Edoardo IV – che lo travolge infine sul campo di battaglia a Bosworth Field («il mio regno per un cavallo»), permettendo a Enrico VII Tudor di salire sul trono.
«Il “nostro” Riccardo – annota Alessandro Gassman - intende restituire l’immensa componente poetica ed emozionale dell’opera shakespeariana e allo stesso tempo vuole innervare di asprezza contemporanea il suo cuore pulsante e immortale, in modo che il suo violento furore, la sua feroce brama di potere, la sua follia omicida, la sua “diversità” siano in grado di colpire, emozionare e coinvolgere il pubblico di oggi (mi auguro in gran parte formato da giovani), trasportandolo in un viaggio affascinante e tragico, attraverso le pieghe oscure dell'inconscio e nelle “deformità” congenite dell’animo umano».
Mercoledì 13 marzo alle ore 17,30 si terrà un incontro nel foyer del Teatro della Corte con Alessandro Gassmann; il giorno dell’incontro i soci COOP presenti potranno acquistare un biglietto scontato del 30% per assistere alla recita del giorno stesso ed alle successive repliche dello spettacolo.
Per R III - Riccardo Terzo - in scena alla Corte da martedì 12 a domenica 17 marzo 2013 - sono validi tutti gli abbonamenti (Fisso, Libero e Giovani), oltre che le consuete agevolazioni per studenti e gruppi organizzati in collaborazione con l’Ufficio Rapporti con il Pubblico.
Info: 010/5342300 www.teatrostabilegenova.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.genovateatro.it
orari: feriali ore 20,30 - domenica ore 16
prezzi: 25,00 euro (1° settore), 17,00 euro (2° settore)
Paolo Fizzarotti