Drammaturgia
Iniziate al Teatro Stabile di Genova le prenotazioni e le vendite dei singoli spettacoli e dell’abbonamento
della XX Rassegna di Drammaturgia Contemporanea.
Prodotta dallo Stabile di Genova, la Rassegna di drammaturgia contemporanea giunge quest’anno alla XX edizione e ribadisce il tradizionale interesse dello Stabile per i nuovi autori del teatro internazionale. Dal 1996 la Rassegna ha già sperimentati sessantatré nuovi testi, numerosi dei quali sono poi diventati dei veri e propri spettacoli di produzione. Realizzata anche con la collaborazione degli istituti di cultura stranieri operanti in Liguria, la Rassegna propone quest’anno sul palcoscenico della Piccola Corte cinque nuovi testi: due provenienti dalla Gran Bretagna e, uno ciascuno, dalla Repubblica Sudafricana, dall’Italia e dalla Svezia.
Il primo è DUE (Two) di Jim Cartwright (versione italiana Serena Zampolli) che sarà alla Piccola Corte da mercoledì 13 a sabato 23 maggio alle ore 20,30.
Due attori, per 14 personaggi, raccontano una sera in un pub gestito da marito e moglie. Gli avventori entrano ed escono, litigano e si amano, mettono a nudo nell’alcool la propria solitudine o le proprie speranze. Intanto si definiscono i rapporti tra i due gestori del pub, che sono una coppia affiatata, ma resa attonita e reciprocamente ostile dal ricordo della morte in un incidente d’auto del loro unico figlio di sette anni. Alla fine i due riescono a parlarsi e la commedia si scioglie in un pur melanconico happy end.
Il secondo spettacolo è Il Canto della Valle (Valley Song) di Athol Fugard (versione italiana Franco Arato) che andrà in scena da mercoledì 27 maggio a sabato 6 giugno sempre alle ore 20,30.
E dopo sarà la volta di Codici Cifrati (Ciphers) di Dawn King (dal 10 al 20 giugno), di Sangue Amaro di Mariagrazia Pompei e Valerio Marini (dal 24 giugno al 4 luglio) e dello svedese Apatia per Principianti (Apatiska for nyborjare) di Jonas-Hassen Khemiri che andrà in scena all’8 al 18 luglio.
Il biglietto singolo costa 5 euro, l’abbonamento a tutta la stagione, 15.
Corrado Fizzarotti