Con gli spettacoli di capodanno, il Teatro della Tosse ha già dimostrato di essere in sintonia con le feste.

Non si smentisce neanche il 6 gennaio, organizzando un incontro con la befana per i bambini, alle 15, prima dell’inizio dello spettacolo Il pifferaio di Hamelin.

Quest’anno le befane saranno due e incontreranno i giovani spettatori nel foyer del teatro; attenzione a scegliere quella giusta però: solo una di loro distribuisce caramelle e cioccolatini, l’altra nella calza ha solo carbone.

I bambini hanno inoltre a disposizione il solito spazio bimbi allestito nel foyer dove troveranno giochi, pupazzi e libri di favole.

Alle 16.00 tutti in sala per l’inizio dello spettacolo Il pifferaio di Hamelin, riduzione teatrale della famosa fiaba dei fratelli Grimm di Emanuele Conte, regia Enrico Campanati con Alessandro Damerini.

Protagonisti della scena sono una valigia ed un baule che, come il cappello di un mago dal quale esce un coniglio, narrano la storia della città di Hamelin e dei suoi protagonisti: i cittadini e il loro sindaco rappresentati con gli utensili di una cucina. Una coperta di topi che invade la città e un mondo fatto di carta sono solo alcuni degli elementi che colorano la scena rendendo questo spettacolo godibile e divertente non solo da un punto di vista narrativo ma anche visivo.

La storia è quella che tutti conosciamo: narra le vicende della città di Hamelin e del suo Sindaco che, per liberarsi dalle invasioni notturne di topi, decide di chiedere aiuto ad un pifferaio e al suo flauto magico. Il Sindaco pattuisce una cifra come compenso ma, al momento della resa dei conti, decide di non onorare la sua promessa. Per questo motivo il Pifferaio rapisce i bambini di Hamelin che verranno liberati grazie all’aiuto di qualche piccolo eroe scelto fra il pubblico.

Lo spettacolo rappresenta un’attualizzazione della fiaba dei fratelli Grimm senza però stravolgerla. Uno spettacolo partecipativo e colorato, un modo originale per passare l’epifania con i propri figli.

Corrado Fizzarotti 

Tweet