Dighero al Duse
Iniziano martedì 3 febbraio al Teatro Stabile di Genova le prenotazioni e le vendite di
Il matrimonio del Signor Mississippi, di Friedrich Dürrenmatt, che sarà in scena al Teatro Duse da martedì 10 febbraio a domenica 1 marzo. Lo spettacolo è diretto da Marco Sciaccaluga.
Prodotto da Teatro Stabile di Genova, Il matrimonio del Signor Mississippi è interpretato da Ugo Dighero, Alice Arcuri, Andrea Di Casa, Roberto Serpi, Roberto Alinghieri, Rachele Canella, Nicolò Giacalone, Davide Mancini, Davide Mazzella e Valerio Puppo.
Le scene e costumi sono di Catherine Rankl, le musiche di Andrea Nicolini e le luci di Sandro Sussi.
Autore da sempre caro al Teatro di Genova, Friedrich Dürrenmatt (1921-1990) torna ancora una volta nel cartellone di produzione dello Stabile con una commedia scritta nel 1952, cioè qualche anno prima di "La visita delle vecchia signora" e di "I fisici". “Il matrimonio del signor Mississippi” ("Die Ehe des Herrn Mississippi") è un testo nel quale il drammaturgo e romanziere svizzero porta alle estreme conseguenze la sua “estetica della distanza” che utilizza il grottesco come mezzo di espressione. In sintesi la trama potrebbe essere contenuta nell’affermazione: «Tutti ammazzano tutti».
C’è un personaggio (Florestan Mississippi, alias Paul) che vuole imporre al mondo l’onestà secondo i principi della Legge Mosaica e ce n’è un altro (Friedrich René Saint Claude, alias Louis) che crede nel comunismo come via per la liberazione dell’uomo. I due militano in campi opposti, ma sono stati compagni di gioventù e, come due fratelli, moriranno insieme riconoscendo d’essere fatti l’uno per l’altro. Il terzo personaggio maschile è il Conte Bodo von Übelohe-Zabernsee, appassionato Don Chisciotte che vive nel mondo ideale e che si autoproclama cavaliere dell’amore. Sempre pronta a passare immutata dall’uno all’altro, c’è poi Anastasia: la donna che vive in un eterno presente e, come dice di lei un personaggio della commedia, «la “puttana”, né cielo né inferno, ma solo riproduzione del mondo». Esecuzioni, avvelenamenti, rivoluzioni e controrivoluzioni, fughe e travestimenti: “Il matrimonio del signor Mississippi” è una commedia pessimista raccontata in forma comica. Un “pamphlet” coniugato con il dramma, che si propone, ancora una volta in Dürrenmatt, come specchio esemplare di un mondo nel quale gli opposti (la tragedia e la commedia) finiscono con coincidere, confluendo entrambi nell’implacabile mulino del grottesco. Muovendo da una comprensione apocalittica del mondo, derivante probabilmente dalla rigida confessione protestante del padre, Dürrenmatt costruisce un testo carico di interrogativi metafisici, offrendo al palcoscenico una commedia che diverte lo spettatore, ma al tempo stesso lo invita a riflettere sul comportamento morale dell’individuo e della collettività, senza per questo, però, avere mai bisogno di proporgli una “morale” a senso unico.
Per Il matrimonio del Signor Mississippi – in scena al Duse da martedì 10 febbraio a domenica 1 marzo 2015 - sono validi tutti gli abbonamenti (Fisso, Libero e Giovani), oltre che le consuete agevolazioni per studenti e gruppi organizzati in collaborazione con l’Ufficio Rapporti con il Pubblico.
Info: 010/5342300 www.teatrostabilegenova.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.genovateatro.it
orari: feriali ore 20,30 - domenica ore 16 – lunedì riposo
prezzi: 25,00 euro (1° settore), 17,00 euro (2° settore)
Prenotazioni a partire da martedì 3 febbraio
Paolo Fizzarotti