Il piccolo Principe
Domenica 25 gennaio ore 16, arriva al Teatro della Tosse Il Piccolo Principe di Antoine De Saint-Exupéry,
lo spettacolo come di consueto sarà anticipato alle ore 15 da un laboratorio gratuito dal titolo LA ROSA DEL PICCOLO PRINCIPE a cura di Bread and roses-fiori e dintorni.
Il Piccolo Principe è un capolavoro della letteratura, non solo per ragazzi. È un racconto allegorico della nostra avventura umana, una parabola sull’infanzia e l’età adulta, sull’amicizia e sull’amore, sulla paura ed il coraggio, sulla morte e la speranza. È la storia di un incontro tra un pilota, caduto con il suo aereo in avaria nel deserto del Sahara, e un bambino, abitante di un asteroide, poco più grande di lui. La trasposizione teatrale, ne segue interamente il clima e la storia, puntuale anche nei flash/back e nel viaggio interstellare. Il suo viaggio tra gli asteroidi surreali traccia fedelmente i caratteri dei personaggi che incontra: il re, il vanitoso, l’ubriacone, l’uomo d’affari, il lampionaio, il geografo. Ognuno di questi incontri insegna qualcosa al Piccolo Principe e quando scende sulla terra è pronto per altre esperienze. L'incontro con la volpe gli fa scoprire il vero significato dell'amicizia: “non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.” Ma l'incontro più enigmatico avviene con un serpente, simbolo di trasmutazione, quando il Piccolo Principe avrà nostalgia per il suo pianeta e il desiderio di tornare dalla sua rosa, non esiterà a chiedergli aiuto. E poi l’addio con una interpretazione consolatoria: “Guarderai le stelle, la notte. È troppo piccolo da me perché ti possa mostrare dove si trova la mia stella. È meglio così. La mia stella sarà per te una delle stelle. Allora, tutte le stelle, ti piacerà guardarle… tutte saranno tue amiche”.
Nel foyer del Teatro della Tosse i piccoli spettatori troveranno un’area attrezzata con giochi, libri e pupazzi a tema.
Domenica 25 gennaio, ore 16.00
IL PICCOLO PRINCIPE
Centro Rat Teatro dell’Acquario
con Maria Marino e Francesco Aiello
luci e audio Eros Leale e Geppino Canonaco
adattamento teatrale, scene e regia Dora Ricca
Paolo Fizzarotti