C’è Pinter al Duse
È confermato per venerdì 10 gennaio (ore 20,30) al Teatro Duse il debutto di L’amante/Vecchi tempi - Dittico pinteriano, spettacolo fuori abbonamento, che sarà in scena a prezzi contenuti fino a domenica 12 gennaio.
Prodotto dalla Compagnia Randevù per la regia di Massimo Mesciulam, L’amante/Vecchi tempi è uno spettacolo che raccoglie due testi di Harold Pinter (qui nella versione italiana di Alessandra Serra) interpretati da Fiammetta Bellone, Angela Ciaburri e Davide Mancini.
Due atti unici, scritti dal premio Nobel Harold Pinter nel 1962 (L’amante) e nel 1970 (Vecchi tempi), riuniti in un Dittico che - come osserva Massimo Mesciulam, impegnato a dirigere tre suoi ex-allievi - offre l’occasione di mettere in scena il rapporto tra la realtà e la sua rappresentazione, con il risultato che «nella vertiginosa confusione dei livelli di racconto, lo spettatore è condotto a entrare in qualcosa che assomiglia a un quadro di Escher: a salire all’infinito una scala che torna sempre al punto di partenza». Il tema del Dittico è la coppia. Nel raccontare i giochi erotici di due coniugi borghesi, L’amante passa da un clima di perbenismo a uno di crescente inquietudine derivante dalla falsità eretta a sistema esistenziale; mentre in Vecchi tempi il fulcro narrativo è dato dall’arbitrarietà del ricordo, riflesso nello sguardo di un uomo che osserva la moglie in compagnia di un’amica di gioventù.
Per L’amante/Vecchi tempi – spettacolo fuori abbonamento in scena al Duse da venerdì 10 a domenica 12 gennaio 2014 – i prezzi sono particolarmente contenuti.e non valgono le consuete agevolazioni e riduzioni.
La Compagnia Randevù informa che parte del ricavato dalla vendita dei biglietti sarà devoluta all’Associazione Alemante Friends, attiva da dieci anni nell’aiuto a bambini, ospedali e centri di accoglienza (www.alemante.org).
Info: 010/5342300 www.teatrostabilegenova.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.genovateatro.it
orari: venerdì e sabato ore 20,30 – domenica ore 16.
prezzi: posto unico 18 euro, ridotti 15 euro, giovani 10 euro
Paolo Fizzarotti