Non si va alla prima in maglione
Genova non è Milano e il Teatro Carlo Felice non è la Scala. Questo lo sappiamo.
Sappiamo anche che i genovesi, anche quelli che se lo potrebbero permettere, non amano mettersi in ghingheri, soprattutto dopo quel tragico 14 agosto. Ammettiamo anche che la rappresentazione in scena, An American in Paris, è per un pubblico più “sbarazzino” da musical.
Sta di fatto che, al posto di sfarzosi abiti e gioielli preziosi, alla prima di venerdì scorso al teatro dell’opera abbiamo visto molti spettatori in abiti informali, addirittura in maglione. Gli intellettuali con il pullover non erano molti, ma si notavano per i colori sgargianti dei filati.
Presentarsi a teatro in giacca e cravatta, lasciamo perdere lo smoking, e abito da sera, per uomini e donne è una forma di rispetto verso il teatro, gli spettatori e, soprattutto, gli artisti.
Una buona regola che, almeno alla prima della stagione, si dovrebbe rispettare.
Le maschere del Carlo Felice