Il bilancio della Rondine
Con domenica 25 marzo si è conclusa l’ultima replica de La Rondine, l’opera di Giacomo Puccini
andata in scena dopo centouno anni di assenza dal palcoscenico del lirico genovese.
Un bilancio positivo, per un capolavoro di gusto e raffinatezza raramente eseguito, che ha registrato sia una buona affluenza di pubblico che soddisfazioni sul versante della resa artistico-musicale.
Mentre la città si apre ad Euroflora, al Carlo Felice si sta già lavorando in vista de La Traviata di Verdi, la “signora delle camelie” per eccellenza, in scena dal 2 al 6 maggio e diretta dall’abile bacchetta di Daniel Smith, Direttore Principale Ospite del Teatro Carlo Felice.
Opera che, per le molte analogie con La Rondine, è stata inserita nello stesso contesto scenografico e curata, per la regia, sempre da Giorgio Gallione, che si avvale nuovamente delle scene e dei costumi di Guido Fiorato, il tutto a sottolineare il gioco di specchi tra la trama de La rondine e quella del capolavoro verdiano.