Scacchi al Duse
Iniziano martedì 29 ottobre al Teatro Stabile di Genova le prenotazioni e le vendite dei biglietti per Il gioco dei re
novità italiana di Luca Viganò per la regia di Marco Sciaccaluga, che sarà in scena al Duse da mercoledì 6 a domenica 24 novembre.
Prodotto dal Teatro Stabile di Genova e dalla Fondazione Campania dei Festival - Napoli Teatro Festival Italia, Il gioco dei re è interpretato da Alice Arcuri, Fabrizio Careddu, Cristiano Dessì, Alberto Giusta, Massimo Mesciulam, Aldo Ottobrino e Antonio Zavatteri. Le scene e i costumi sono di Guido Fiorato, le musiche di Andrea Nicolini e le luci di Sandro Sussi.
Accolto con successo di critica e di pubblico al Napoli Teatro Festival dove ha debuttato nel giugno scorso, Il gioco dei re narra di due personaggi storici, i cui nomi hanno risonanze mitiche per i cultori degli scacchi: il cubano José Raúl Capablanca e il russo Alexander Alexandrovic Alekhine; e racconta di un’amicizia destinata a rovesciarsi nel suo opposto, sullo sfondo degli avvenimenti storici della prima metà del Novecento.
È la sfida tra il “re bianco” e il “re nero”: da una parte, Capablanca, il quale aveva tutto (il talento e il titolo di campione del mondo, l’amore e la bella vita) e se lo lasciò sfuggire dalle mani; dall’altra, Alekhine, che passò tutta la vita a cercare di colmare con rabbia un vuoto esistenziale cominciato con l’espulsione dall’Unione Sovietica e culminato con l’abbraccio all’ideologia nazista.
Definito dalla critica uno “spettacolo dal sangue blu”, Il gioco dei re rinnova la collaborazione tra l’autore Luca Viganò (Genova, 1968) e il Teatro Stabile di Genova, il quale ne aveva già messo in scena alcuni anni fa Galois. Storia di un matematico. Strutturato sul filo di una drammaturgia aperta, lo spettacolo procede attraverso una quarantina di scene (alcune anche molto brevi) in cui si alternano i luoghi più diversi - da un interno famigliare al Washington Square Park. dal porto di New York. a una sala da torneo di scacchi, da una stanza d’albergo alla tolda di un transatlantico - Il gioco dei re racconta un’avventura umana in cui gli scacchi diventano metafora della vita, il divenire di un’ossessione, nella quale amicizia, amore e odio s’intrecciano nella quotidiana battaglia dell’esistenza e i sentimenti devono fare i conti con il razionale movimento dei pezzi schierati gli uni di fronte agli altri su una scacchiera di sessantaquattro caselle.
Pur con libertà nei confronti della loro biografia, Il gioco dei re ricostruisce in “flash-back” l’esistenza dei suoi due protagonisti, affidando al personaggio di un vecchio giocatore di scacchi (Massimo Mesciulam), che per soldi sfida i passanti in un parco di New York, il ruolo del Coro che accompagna e commenta gli avvenimenti.
In occasione della messa in scena di “Il gioco dei re”, il Teatro Stabile e il Circolo scacchistico “Centurini” hanno organizzato al Palazzo della Borsa (sabato 2 novembre, ore 15) una partita a scacchi “simultanea” nel corso della quale il Maestro Internazionale Flavio Guido si esibirà, giocando contemporaneamente contro 30 giovani giocatori. Iscrizione gratuita presso il Teatro Stabile (attivitàQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – tel. 010 53421) o presso il Circolo “Centurini” (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – cell. 3336811067)
Per Il gioco dei re – in scena al Duse da mercoledì 6 a domenica 24 novembre 2013 - sono validi tutti gli abbonamenti (Fisso, Libero e Giovani), oltre che le consuete agevolazioni per studenti e gruppi organizzati in collaborazione con l’Ufficio Rapporti con il Pubblico.
Info: 010/5342300 www.teatrostabilegenova.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.genovateatro.it
orari: feriali ore 20,30 - domenica ore 16
prezzi: 25,00 euro (1° settore), 17,00 euro (2° settore)
Prenotazioni a partire da martedì 29 ottobre.
Paolo Fizzarotti