Regazzoni: Liberi e Democratici
A Genova, per il PD, è venuto il momento di rivoluzionare il proprio modo di fare politica, facendo
spazio a nuove idee, nuove persone, nuove modalità di parlare alla città. Dobbiamo essere un partito popolare, innovativo, capace di ascoltare i bisogni dei cittadini e riconoscerli. Senza vecchi alibi ideologici. L'area "Liberi e democratici" è nata per portare avanti un percorso di rinnovamento del PD genovese ispirato al riformismo liberal-democratico di Matteo Renzi. Ieri l'area "Liberi e democratici" si è riunita per iniziare il proprio cammino aperto a tutti coloro che, iscritti e non, vorranno dare un contributo. Il primo appuntamento politico che abbiamo di fronte è il congresso provinciale del PD. Sosterremo la candidatura di Alberto Pandolfo presentandogli un nostro documento con le priorità da affrontare: sviluppo, lavoro, immigrazione, sicurezza, welfare, decoro urbano. Pensiamo che uno dei fattori che in questi anni hanno contribuito a rendere il partito politicamente inagibile e debole sia la logica interna delle spartizione dei posti attraverso correnti e capi corrente. L'area "Liberi e democratici" nasce per aprire il PD alla città e per rivoluzionarlo, non per partecipare alla spartizione dei posti. Per questo faremo parte degli organi assembleari, ma nessun membro dell'area entrerà nella prossima segreteria unitaria del PD genovese.