Pandolfo benedetto da orlandiani e renziani
Alberto Pandolfo è il moderato renziano che tutti volevano. Franceschiano della prima ora,
amico da una vita della sampierdarenese Roberta Pinotti, è riuscito nel mettere d'accordo l'anima di sinistra di "ReteDem" di Andrea Orlando e i renziani e sarà il segretario del Pd nella provincia di Genova. Un po' come successe con Alessandro Terrile, bersaniano, che fu eletto segretario prima di Pandolfo con il voto dei renziani. Altri tempi. Ora i renziani hanno il 55% dei seggi nel Pd provinciale, gli orlandiani 45%. Un po' tanti, se si pensa che alle elezioni interne hanno oscillato intorno al 36%. Ma si tratta di un piccolo contentino della corrente di Victor Rasetto e Simone Regazzoni agli sconfitti, visto che Pandolfo è un renziano moderato. Pandolfo è anche un grande amico di Massimiliano Morettini, lui sì un po' più a sinistra dell'attuale nuovo segretario provinciale del Pd. Da Pandolfo ci si aspetta tanto in prospettiva futura, per le politiche del 2018, da dove si spera in ambienti Dem di portare a casa il seggio genovese davanti a un centrodestra in crescita e a un Movimento 5 Stelle che si affida a Luigi Di Maio, ma a Genova pare non sfondare per simpatia.