A Genova ci sono parecchi filo Fico
Come anticipato dalla nostra redazione, in alcune regioni del Nord Italia, tra le quali la Liguria
, non tutti gli esponenti del Movimento 5 Stelle appoggiano il giovane rampante napoletano classe 1986 Luigi Di Maio, il candidato scelto da Beppe Grillo e dalla base (37 mila votanti) dei pentastellati per sfidare Renzi o Gentiloni a sinistra, Meloni, Salvini o Berlusconi a destra nel ruolo di Premier. Negli ultimi mesi, nella corrente degli ortodossi, ossia quelli legati ai principi basilari del movimento e senza escamotage vari (vedi quello che è successo nelle ultime settimane sui candidati con reati civili e non penali), era emersa la candidatura di Roberto Fico, ma poi la settimana scorsa si era defilato di fronte all’avanzata di Di Maio. Ma ieri sera Fico ha gelato tutti: “Di Maio non è il leader del M5S” ha detto gelido, immerso nella sua barba nera da uomo di sinistra quale lui è. Ma Di Maio tira dritto, la maggioranza del M5S è con il partenopeo.
A Genova, le roccaforti di Fico paiono essere i circoli della val Polcevera, quelli del ponente, e nell’entroterra, in particolare tra Campomorone, Ceranesi, Mignanego e Busalla, le zone no Tav.