Stefano Garassino a 360 gradi
Stefano Garassino, 49 anni, assessore comunale alla sicurezza e centro storico, è l’uomo del momento.
Tutti parlano di lui, del segretario provinciale della Lega Nord.
Garassino esordisce, nel corso di una lunga intervista offerta al Comune di Genova, parlando subito dei cantunè: “Ho cercato di dare un segnale diverso, facendo capire alla Polizia Municipale che la stimo e vengo incontro alla loro criticità. Hanno un grande comandante, e tutti i dirigenti sono validi. È evidente che i problemi sono molti, ma noi faremo di tutto per migliorare anche la loro professionalità, che negli ultimi sei anni hanno perso 160 agenti, a breve immetteremo altri agenti. Loro non fanno solo multe e baste, ma tanto altro, ottima attività di prevenzione. Utilissimo il vigile di quartiere e la creazione di un gruppo di vivibilità, molto mobile, che dovrà andare in aiuto nei quartieri più critici, come il centro storico e Sampierdarena e la val Polcevera”.
Sicurezza e criminalità, un doppio problema per il capoluogo ligure: "Sia con il Prefetto Spena ed il Questore Bracco vi è un grande rapporto, di ottima collaborazione, abbiamo bisogno di armonia nel decidere assieme delle strategie su alcuni problemi che si erano incancreniti. Vedi il mercatino notturno di Sottoripa, che sta portando all’esasperazione i commercianti ed i residenti. Poi l’uso indiscriminato di alcolici con bottiglie di vetro, tra via Bruno Buozzi, i caruggi e Sampierdarena, con gli ubriachi che vagano urinando nei palazzi. Bisogna dare un freno all’utilizzo di alcolici per strada, bisogna sanzionare tali persone, con l’aiuto delle forze dell’ordine. Importante è anche la percezione di sicurezza, che con queste persone in giro si impenna notevolmente”.