Adesso tocca a Toti
Giovanni Toti
A scagliare la prima pietra contro Silvio Berlusconi è stata Giorgia Meloni. Intervistata da La Repubblica,
la leader di Fratelli d’Italia aveva detto: “Adesso basta. Basta con gli ammiccamenti a Matteo Renzi, con gli inciucismi, col sostegno alle leggi della sinistra a misura di banche e poteri forti”. Ora a buttarsi nella bagarre politica contro l’ex Cavaliere è Matteo Salvini: “I meriti storici di Berlusconi, in campo imprenditoriale, politico, televisivo e calcistico, non li nega nessuno. Ma non posso riproporre agli italiani quello che, bene o male, funzionava 20 anni fa”. Una dichiarazione di “guerra” del comandante leghista che, forte dei risultati delle ultime comunali e dei sondaggi che lo vedono al 15%, vorrebbe guidare la coalizione di centrodestra. A questo punto, Berlusconi farà un passo di lato, come gli viene chiesto da Salvini, o ne farà due verso Matteo Renzi? A spingerlo nella scelta decisiva potrebbe arrivare il “colpo di grazia” di Giovanni Toti, che darebbe anche il via alla nuova stagione nazionale dell’asse Meloni-Salvini-Toti che ha sbancato in Liguria.
