Sergio Aveto: la sinistra e’ autolesionista

Sergio Aveto, sindaco di Bargagli
Sergio Aveto, sindaco di Bargagli per il terzo mandato di fila, del Pd, spiega
la sua analisi dopo il voto amministrativo a Genova che ha consegnato il capoluogo ligure per la prima volta nella storia al centrodestra cittadino.
Sindaco, te lo aspettavi una sconfitta così bruciante?
“Gianni Crivello è una persona squisita, ha svolto nel migliore dei modi il ruolo di assessore, anche se ritengo che i partiti di centrosinistra abbiano aspettato troppo per trovare un candidato, compreso il Pd. Comunque la sinistra continua ad essere una bottega dell’autolesionismo, perché tutti gli attrezzi del farsi male sono da noi. E poi questo scatenamento, anche se sono un renziano, contro l’ex Premier. Non lo si può mettere in croce ogni giorno, piuttosto esaminiamo il tutto. Due mesi abbiamo fatto le primarie nazionali. Lo dico senza peli sulla lingua: dobbiamo mantenere le nostre radici di sinistra, ma alla fine non possiamo rincorrere i partitini dell’estrema sinistra dello 0,3%. La gente ha bisogno di moderazione”.
La Lega Nord al 20% a Cornigliano? <La gente è arrabbiata, è incavolata, un po’ di scotto su questo ne abbiamo pagato, sugli immigrati, che è un discorso a parte, lo paghiamo tutti. Forse dovremmo dire qualcosa in più. Penso che ci debba essere un disegno politico per arginare questo fenomeno. Deve intervenire la politica europea, il problema è strutturale, non possiamo fare venire le persone e poi abbandonarle a sé stesse, anche perché poi deliquono
L’astensionismo al 42% come lo giudichi?
<Un fenomeno diffuso, di lamentela, la gente con questi social network è impazzita, e lo si vede anche nei comuni piccoli come il nostro. Ora tutti hanno voce in capitolo, anche quelli che non potevano parlare in pubblico>.
Come valuti il terzo posto del Movimento 5 Stelle?
<A Genova erano una grossa incognita, il risultato che hanno avuto era il più logico, con quello che hanno fatto vedere, dopo la farsa delle comunarie, dove abbiamo assistito a cose preoccupanti. Hanno anche pagato lo scotto delle città dove amministrano, vedi a Roma la Raggi, a Torino la Appendino inizia a scricchiolare>.
Cosa ne pensi di Marco Bucci?
<Il centrodestra ha sempre delle risorse che il centrosinistra non le trova, quando c’è da fare squadra lo fa. Poi a Genova ha preso l’onda lunga di Giovanni Toti, una alleanza con la Lega Nord che ha funzionato. Sull’onda del successo in Regione di due anni fa>.
L’effetto che ti fa una Liguria in mano al centrodestra?
<Mi fa molto strano, solo a Imperia, dove eravamo deboli, governiamo. Dove amministri si tende a perdere, tutto qua, la gente è iper critica, sempre e comunque>.
Bargagli isola felice?
<Sono contento del mio terzo mandato, mi mancano ancora due anni, però in questo clima noi non siamo immuni da queste perturbazioni. Anche io avviso che con la gente il rapporto stia cambiando. Non posso più ricandidarmi, se ci sarà da dare una mano a qualcuno, io ci sono…>.
Di Andrea Bazzurro