Crivello cerca i grillini
Dopo l’appello di Luca Pirondini all’estensione, la sinistra si era messa il cuore in pace, ma poi lo stesso
candidato sindaco grillino ha insistito su un punto alla base del movimento pentastellato molto caro: la trasparenza dei bilanci. Ed allora ecco che Gianni Crivello ne ha subito approfittato: “Ringrazio Luca Pirondini per l’appello pubblico e rispondo volentieri alle sue domande.
1. Trasparenza e Legalità sono condizioni irrinunciabili per una buona amministrazione, che possono essere assicurate solo con una politica di libero accesso ai dati e con specifici strumenti di intervento. Per questo, mi impegno a dare maggiore visibilità e comprensibilità alla pubblicazione dei bilanci preventivi e consuntivi del Comune, e a creare una specifica sezione sul sito internet del Comune in formato open data. Inoltre, entro agosto 2017 istituirò il “Comitato per la Legalità, la Trasparenza e l’Efficienza Amministrativa”, un Comitato indipendente di esperti di notoria professionalità, presieduto dall’ex procuratore generale della Corte d’Appello di Genova Vito Monetti, che potrà condurre attività istruttorie e ispettive presso la civica amministrazione, fornendo relazioni periodiche al Consiglio Comunale e alla cittadinanza, e rispondendo a specifici quesiti formulati dai consiglieri di opposizione.
2. L’esigenza di trasparenza vale per la civica amministrazione e per le società partecipate. Mi impegno a istituire un percorso partecipativo e trasparente per le nomine che dovrà fare il Comune, inclusa la pubblicazione di curricula e delle precedenti esperienze lavorative per assessori, dirigenti, collaboratori e amministratori delle società partecipate. Mi impegno inoltre a pubblicare quotidianamente l’agenda dei miei appuntamenti.
3. AMT. L’amministrazione uscente ha garantito che il servizio di trasporto pubblico fosse esercitato da una società al 100% del Comune di Genova. Occorre nel prossimo futuro permettere ad AMT di partecipare alla gara regionale per l’affidamento del servizio. Mi impegno a porre in essere ogni azione che garantisca un controllo pubblico, anche prevedendo l’integrazione con altre società di trasporto come ATP.
Il futuro di AMIU deve garantire: un servizio di qualità nella pulizia della città e nella raccolta dei rifiuti raggiungendo gli obiettivi di raccolta differenziata; una tariffa ragionevole senza ulteriori incrementi per i cittadini; la certezza occupazionale e salariale per i dipendenti, anche attraverso la costruzione di impianti di gestione dei rifiuti di proprietà di AMIU sul territorio genovese. Per raggiungere questi obiettivi ritengo fondamentale che il Comune di Genova mantenga il controllo dell’azienda, e consenta di attrarre i necessari investimenti anche attraverso l’individuazione di un partner industriale. La priorità nei prossimi mesi è comunque la proroga del contratto di servizio per rafforzare AMIU.
4. La riscossione dei tributi comunali avverrà esclusivamente mediante affidamento del servizio ad enti pubblici, che garantiscano equità di trattamento e assenza di lucro privato sull’attività di riscossione. Mi impegno a rinegoziare gli accordi con “Agenzia delle Entrate - Riscossione”, per ridurre al minimo interessi di mora e commissioni a carico dei cittadini, con specifica attenzione per le cartelle di modico importo.
5. Ho già dato diffusione nei giorni scorsi del dato aggregato relativo alla spesa della mia campagna elettorale e delle liste che mi sostengono. Abbiamo speso 160.000 Euro. Dei quali 60.000 ricavati da attività di fund raising nel corso della campagna, e i restanti 100.000 Euro provenienti da risorse delle forze politiche e dei candidati. Mi impegno a pubblicare il dettaglio delle entrate e delle uscite entro sabato 24 giugno”.