Putti e Merella, gli altri due grandi sconfitti
Fanno specie i risultati particolarmente deludenti di altri due candidati: Paolo Putti, il primo fuoriuscita
dal Movimento Cinque Stelle genovese (a Parma, il "ribelle" Pizzarotti è largamente in testa e se sarà riconfermato sindaco, potrebbe puntare al nazionale), sicuramente mirava almeno al 7 o 8% vista l'ampia accozzaglia di partiti, movimenti e liste che lo appoggiavano: a partire dagli ex grillini della val Polcevera, a Rete a Sinistra, Possibile di Luca Pastorino, la galassia della Comunità di San Benedetto, Don Farinella e altro ancora.
Se la corsa della Cassimatis era durissima in partenza (ma anche la sua lista sperava in qualcosa in più, avendo vinto le comunarie on line dei grillini), chi è rimasto a bocca asciutta è senza dubbio l'assessore al Traffico Arcangelo Merella, che aveva dichiarato di non saper chi votare in caso di un ballottaggio tra centrodestra e centrosinistra...