Forcieri ha spaccato il Pd
La candidatura a sorpresa (anche se dalle parti della città del Golfo dei Poeti in tanti sapevano
la sua intenzione) dell’ex presidente, per due mandati, dell’Authority spezzina, Lorenzo Forcieri, ha spiazzato tutti, o quasi. In particolare, la discesa in campo del politico “baffuto” del Pd (ex Senatore ed ex Sottosegretario alla Difesa) ha fatto indispettire il Pd cittadino e regionale. Infatti, non è mancata la bordata del consigliere regionale Juri Michelucci, fedelissimo di Raffaella Paita in piazza De Ferrari, che ha accusato Forcieri di voler far vincere la destra o i grillini in quanto il Pd, 24 ore prima, aveva scelto un nome unitario per vincere le elezioni. A stretto giro ecco la risposta dell’ex numero uno del porto spezzino: “Fino a dieci minuti prima che annunciassi la candidatura mi hanno chiamato tutti quanti, per chiedermi cosa facevo, e magari per assicurarmi una candidatura in parlamento; subito dopo sono diventato il traditore della patria. Ma a me sta a cuore solo La Spezia. E, possibilmente, recuperare quel centrosinistra già frastagliato e diviso al quale questo Pd non riesce più a rispondere”.
Ergo, ad oggi, se non cambiano le cose entro 48 ore, il Pd a La Spezia ha due candidati.